        Non ha vissuto i momenti roventi del Canada n&eacute; del GP d&rsquo;Austria, Alan Jones nella sua posizione di commissario di gara, componente del collegio giudicante nominato dalla FIA. &Egrave; dallo scorso anno che non &egrave; selezionato quale componente ex pilota, una posizione che non sembra mancargli pi&ugrave; di tanto, anzi. Contesta il ristretto margine di interpretazione riconosciuto ai commissari: &ldquo;Alla fine sono un po&rsquo;, diciamo, disilluso al momento con la Formula 1. Al punto da pensare seriamente a rinunciare alla mia posizione di commissario&rdquo;, dice a speedcaf&egrave;. Gli episodi avvenuti a Montreal e a Zeltweg possono considerarsi come un ideale spartiacque, in attesa che la FIA metta mano ai regolamenti, necessario passaggio per uniformare le &ldquo;leggi&rdquo; al metodo di giudizio e discrezionalit&agrave; riconosciuto agli steward. Leggi anche: Ocon, il simulatore rende piloti pi&ugrave; completi &ldquo;Sono completamente in disaccordo con molte direzioni o modi in cui stanno procedendo e, ovviamente non puoi criticarli o gettare m**da su di loro se sei un loro dipendente, se sono un commissario della FIA difficilmente posso tornare indietro e restare con loro&rdquo;. IL PESO DELL'EX PILOTA Invoca maggiore libert&agrave; di giudizio per gli steward, il non doversi attenere in modo ferreo alla norma: &ldquo;Il commissario dovrebbe essere l&igrave; per avere un certo grado di discrezionalit&agrave; e, alla fine, perch&eacute; avere un ex pilota nella stanza se non puoi dire &lsquo;No, credo sinceramente che fosse un incidente di gara&rsquo;, non credo che dovrebbe essere rimesso tutto a un manuale&rdquo;. INFRAZIONI TECNICHE, PENALIT&Agrave; AI TEAM Un tentativo, con successiva marcia indietro, di cambiare la prassi si &egrave; registrato di recente anche sul fronte delle penalizzazioni inflitte alla squadra anzich&eacute; al pilota, quando le responsabilit&agrave; sono principalmente del team, come nel caso dell&rsquo;unsafe release di Leclerc in Germania, dove a essere multata &egrave; stata la Ferrari. Leggi anche: F1, prima immagine dell'aerodinamica 2021 In ottica 2021 anche il sistema di penalizzazioni per eccesso di componenti della power unit utilizzato in stagione &egrave; destinato a una revisione completa. Sul punto, Jones aggiunge: &ldquo;Se hai un problema meccanico credo che dovrebbe essere il costruttore a essere penalizzato, non il pilota e, cosa ancor pi&ugrave; importante, lo spettatore che ha pagato per assistere alla gara. I costruttori hanno una grande fetta dei propri introiti dai diritti televisivi e quella quota dipende dai punti che ottengono in campionato, quindi, sarebbe bene se si sottraessereo punti per aver infranto stupide regole meccaniche&rdquo;       

<p>L'ex pilota australiano fa parte del gruppo di commissari nominabili dalla FIA, un ruolo che medita di abbandonare formalmente, in disaccordo con il metodo di lavoro indicato</p>

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Jones critico: commissari applicano solo un manuale