Vittoria di Kalle Rovanpera nel Rally del Portogallo al volante della Toyota Yaris Rally 1. Il pilota finlandese ha chiuso davanti alle Hyundai di Sordo e Lappi ed &egrave; ora in testa al mondiale piloti. La tappa finale della gara lusitana era composta da 55,42 km cronometrati e 4 speciali, vale a dire un passaggio a Paredes (11,05 km) e Cabeceira de Basto (22,01 km) e due nello storico crono di Fafe (11,18 km).  Disfatta Neuville  Subito nel primo crono di Paredes c&rsquo;era un colpo di scena, con Neuville che era rallentato da problemi al turbo, il belga perdeva cos&igrave; un minuto e mezzo e retrocedeva al quinto posto. Addio podio dunque per il pilota della casa coreana con Katsuta che vinceva la prova e Tanak che lamentava problemi all&rsquo;ibrido. Poi nel primo passaggio a Fafe Rovanpera staccava lo scratch, con Tanak che risolti i problemi all&rsquo;ibrido era il pi&ugrave; veloce a Cabeceiras do Basto. Infine a Fafe la chiusura con Rovanpera che vinceva la power stage precedendo Tanak di sette decimi, e che si aggiudicava la gara davanti a Sordo e Lappi. Elettrizzante anche il finale del Wrc 2 con Greensmith che in volata batteva Solberg per solo 1&rdquo;2. Appuntamento ora ad inizio giugno a Olbia con la 20a edizione del Rally Italia Sardegna.    Classifica finale:  1&deg; Kalle Rovanpera &ndash; Jonne Halttunen (Toyota Yaris Rally 1) FIN-FIN in 3.51&rsquo;11&rdquo;7  2&deg; Dani Sordo &ndash; Candido Carrera (Hyundai i20 Rally 1) E-E a 54&rdquo;7  3&deg; Esapekka Lappi &ndash; Janne Ferm (Hyundai i20 Rally 1) FIN-FIN a 1&rsquo;20&rdquo;3  4&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja (Ford Puma Hybrid Rally 1) EST-EST a 2&rsquo;04&rdquo;1  5&deg; Thierry Neuville &ndash; Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 Rally 1) B-B a 8&rsquo;22&rdquo;5  6&deg; Gus Greensmith &ndash; Jonas Andersson (Skoda Fabia RS Rally 2) GB-S a 9&rsquo;43&rdquo;4  7&deg; Oliver Solberg - Elliot Edmondson (Skoda Fabia RS Rally 2) S-GB a 9&rsquo;44&rdquo;6  8&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Torstein Eriksen (Skoda Fabia RS Rally 2) N-N a 10&rsquo;26&rdquo;4  9&deg; Yohan Rossel &ndash; Arnaud Dunand (Citroen C3 Rally2) F-F a 11&rsquo;33&rdquo;2  10&deg; Teemu Suninen &ndash; Mikko Markkula (Hyundai i20 Rally 2) FIN-FIN a 12&rsquo;16&rdquo;3  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 5 prove:  1. Rovanpera 98 punti; 2. Tanak 81; 3. Ogier e Evans 69 punti; 5. Neuville 68; 6. Lappi 49; 7. Sorso 36; 8. Katsuta 20; 9. Breen 19; 10. Greensmith 16.  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo 5 gare:  1.Toyota 201 punti; 2. Hyundai 169; 3. MSport Ford 134.  &nbsp;  &nbsp; 

Il pilota finlandese della Toyota passa cos&igrave; in testa alla classifica piloti davanti a Tanak

WRC, Rally Portogallo: Rovanpera vittoria e leadership del Mondiale

Kalle Rovanpera (Toyota Yaris Rally 1) ha consolidato la sua leadership nella seconda giornata del Rally del Portogallo. La seconda tappa ricavata ad est di Oporto composta da 7 speciali per un totale di 148,68 km cronometrati&nbsp;, &egrave; stata infatti praticamente in tutto e per tutto un &ldquo;Rovanpera day&rdquo;, con il campione del mondo in carica che si &egrave; aggiudicato cinque delle sette speciali in programma (i due passaggi a Vieira do Minho e Felgueiras ed il primo ad Amarante) lasciando alla Hyundai di Sordo solo lo scratch nel secondo crono di Amarante e quello nella super speciale di Lousada. Giornata negativa in casa Ford MSport, con Pierre Louis Loubet che ha rotto un braccetto alla fine del primo passaggio ad Amarante dove il pilota di Porto Vecchio si &egrave; dovuto fermare, mentre Tanak &egrave; solo quinto perch&eacute; stato rallentato nel pomeriggio dal danneggiamento del vetro anteriore della sua Puma causato da un sasso ad Amarante. A fine tappa Rovanpera ha chiuso la tappa davanti alle tre Hyundai, con un vantaggio di 57&rdquo;5 su Sordo, 1&rsquo;08&rdquo;6 su Neuville e 1&rsquo;10&rdquo;9 su Lappi. Nel Wrc 2 &egrave; sempre in testa Oliver Solberg (Skoda) che precede i compagni di squadra Greensmith e Mikkelsen. Domani la tappa finale composta da 55,42 km cronometrati, prevede un passaggio a Paredes (11,05 km) e Cabeceira de Basto (22,01 km) e due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage alle ore 13.18 italiane in diretta tv su Sky Sports.  Classifica dopo la seconda tappa:  1.Rovanpera in 2h59&rsquo;48&rdquo;6 2. Sordo a 57&rdquo;5 3. Neuville a 1&rsquo;08&rdquo;6 4. Lappi a 1&rsquo;10&rdquo;9 5. Tanak a 2&rsquo;21&rdquo;8 6. Solberg a 8&rsquo;08&rdquo;3 7. Greensmith a 8&rsquo;43&rdquo;7 8. Mikkelsen a 9&rsquo;36&rdquo;7 

Il pilota finlandese guida la gara davanti alle Hyundai di Sordo, Neuville e Lappi

WRC, Rally Portogallo: Rovanpera sempre in testa

Come previsto &egrave; stata una prima tappa molto movimentata quella di oggi in Portogallo, la tappa pi&ugrave; difficile di tutto il Mondiale per le gomme. L&rsquo;inizio &egrave; targato Ford con Pierre Louis Loubet che ha staccato lo scratch a Lousa approfittando della sua posizione di partenza favorevole. Poi Tanak sempre sulla Puma &egrave; stato il pi&ugrave; rapido a Gois ed &egrave; passato in testa, con Rovanpera sulla Toyota che marcava il miglior tempo a Arganil. Katsuta si fermava per problemi all&rsquo;alternatore, poi Sordo (Hyundai) al riordino si lamentava un po&rsquo; di aver scelto due gomme dure. La classifica alla fine del primo giro vedeva Tanak in testa con 3&rdquo;0 su Rovanpera, 3&rdquo;6 su Sordo, 14&rdquo;6 su Neuville e 18&rdquo; su Evans, con Loubet sesto a 18&rdquo;8 rallentato da un principio di incendio ad Arganil.  Evans fregato dal fondo scivoloso  Poi nel pomeriggio dopo il cambio gomme ad Arganil, Lappi vinceva a Lousa con Sordo che passava in testa, approfittando di una foratura che faceva perdere 54&rdquo;1 a Tanak. Poi il campione del mondo Rovanpera si scatenava e si aggiudicava le prove di Gois ed Arganil passando in testa. A Mortagua il fondo molto scivoloso rendeva l&rsquo;aderenza complicata e al km 13.8 usciva rovinosamente di strada Evans, con Sordo che si girava perdendo 10&rdquo; e Lappi che era bravo a marcare lo scratch. Nella superspeciale finale di Figueira da Foz il pi&ugrave; veloce era Sordo con Rovanpera che chiudeva in testa la tappa 10&rdquo;8 &nbsp;davanti a Sordo con Neuville terzo davanti a Loubet e Lappi. Nel Wrc 2 &egrave; in testa Oliver Solberg davanti a Rossel e Greensmith.  Il programma del sabato  Domani la seconda tappa ricavata ad est di Oporto &egrave; composta da 7 speciali e 148,68 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (26,61 km), quello durissimo di Amarante (37,24 km) e quello di Felgueiras (8,81 km) a cui in serata si aggiunger&agrave; la super speciale cittadina di Lousada (3,36 km). Infine domenica la tappa finale di 55,42 km cronometrati, con power stage ospitata nello storico crono di Fafe, trasmessa in diretta tv su Sky Sports.  Classifica dopo la prima tappa:  1. Rovanpera in 1h22&rsquo;27&rdquo;7  2. Sordo a 10&rdquo;8  3. Neuville a 26&rdquo;0  4. Loubet a 26&rdquo;9  5. Lappi a 27&rdquo;3  6. Tanak a 1&rsquo;04&rdquo;7  7. Solberg a 3&rsquo;48&rdquo;2  &nbsp; 

Il pilota della Toyota precede le due Hyundai di Sordo e Lappi

WRC, Rally Portogallo: Rovanpera chiude in testa la prima tappa

E&rsquo; iniziato questa mattina il 56&deg; Rally del Portogallo, con lo shakedown di Baltar di 4,61 km vinto da Evans (Toyota) davanti a Lappi (Hyundai e Tanak (Ford). La gara si preannuncia molto equilibrata e avr&agrave; un percorso simile a quella dell&rsquo;anno scorso con 19 speciali suddivise in tre tappe. Stasera ci sar&agrave; la partenza cerimoniale da Coimbra, mentre domani prende il via la prima tappa che inizia poi proprio da Coimbra, ed &egrave; tutta ambientata nella regione dell&rsquo;Algarve, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 8 le speciali in programma per un totale di 121,25 km cronometrati, vale a dire due passaggi sui crono di Lousa (12,03 km), Gois (19,33 km) e Arganil (18,72 km) con una tyre fitting zone a met&agrave; giornata ad Arganil. Dulcis in fundo ci saranno in serata il crono di Mortagua (18,15 km) e la super speciale di Figueira da Foz di 2,94 km. Sabato la seconda tappa ricavata ad est di Oporto &egrave; composta da altre 7 speciali per ulteriori 148,68 km cronometrati, ed infine domenica la tappa finale di 55,42 km cronometrati, con la power stage ospitata dallo storico crono di Fafe trsmessa in diretta dalle ore 13 da Sky Sports.  Gomme sotto stress  Il Rally del Portogallo si presenta come una delle gare pi&ugrave; dure del campionato a causa sia della presenza di strade sterrate veloci e tecniche con una superficie inizialmente morbida e sabbiosa, che offre poca aderenza, che di fondi rocciosi e punteggiati da pietre taglienti che emergono dopo i primi passaggi e che rendono dura la vita a chi parte dietro, cos&igrave; come la possibile formazione di profondi solchi sulla carreggiata. Come ha evidenziato Terenzio Testoni, Rally Activity Manager, &ldquo;Nella passata edizione, soprattutto nella giornata di venerd&igrave;, il Rally del Portogallo si &egrave; confermato come una delle gare pi&ugrave; sfidanti del mondiale e tale da richiedere una gestione attenta degli pneumatici da parte degli equipaggi, sia in fase di scelta della dotazione tappa per tappa, sia durante la guida. Otterr&agrave; un vantaggio chi sapr&agrave; trarre il meglio dalla combinazione tra le soft, che lo scorso anno si sono mostrate molto versatili in tutto il campionato, e le hard adatte ad affrontare la base dura e rocciosa delle strade. Occhio, dunque, all&rsquo;ordine di partenza che giorno per giorno potr&agrave; riservare sorprese ai fini della classifica generale&quot;.  Tutte le notizie sul WRC  Questi i tempi dello shakedown:  1. Evans in 2&rsquo;53&rdquo;4 2. Lappi a 0&rdquo;1 3. Tanak a 0&rdquo;5 4. Sordo a 0&rdquo;6 5. Katsuta a 0&rdquo;9 6. Loubet a 1&rdquo;2 7. Rovanpera a 1&rdquo;6 8. Neuville a 1&rdquo;8  &nbsp;  &nbsp; 

Il pilota gallese ha preceduto Lappi e Tanak di pochi decimi

WRC, Rally di Portogallo: Evans il pi&ugrave; veloce nello shakedown

Il 56&deg; Rally de Portugal, quinta prova del mondiale 2023, andr&agrave; in onda questo week end sugli sterrati del nord del Portogallo con un leit-motiv importante: chi vincer&agrave; la prova lusitana? L&rsquo;equilibrio regna infatti sovrano in questo mondiale 2023, che vede in testa 5 piloti racchiusi in soli 11 punti. Tra le marche invece la Toyota la sta facendo da padrona avendo vinto 3 delle 4 gare sinora disputate. La prova lusitana ha deciso di confermare ancora la base operativa all&rsquo;Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto, e poi le prove speciali della zona di Arganil, con un percorso che prevede in totale 325,35 km cronometrati che rispecchiano fedelmente lo schema delle ultime edizioni. Si inizia gioved&igrave; 11 maggio alle ore 10.30 con lo shakedown di Baltar di 4,61 km, mentre la gara sar&agrave; simile a quella del 2022 con 19 speciali suddivise in tre tappe.  Gioved&igrave; in serata alle ore 20.30 ci sar&agrave; la partenza cerimoniale da Coimbra con la prima tappa che inizia poi venerd&igrave; 12 maggio proprio da Coimbra, ed &egrave; uguale a quella dello scorso anno, tutta ambientata nella regione dell&rsquo;Algarve, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 8 le speciali in programma per un totale di 121,25 km cronometrati, vale a dire due passaggi sui crono di Lousa (12,03 km), Gois (19,33 km) e Arganil (18,72 km) con una tyre fitting zone a met&agrave; giornata ad Arganil. Dulcis in fundo ci saranno in serata il crono di Mortagua (18,15 km) e la super speciale di Figueira da Foz di 2,94 km. Sabato 13 la seconda tappa ricavata ad est di Oporto &egrave; composta da altre 7 speciali per ulteriori 148,68 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (26,61 km), quello durissimo di Amarante (37,24 km) e quello di Felgueiras (8,81 km) a cui in serata si aggiunger&agrave; la super speciale cittadina di Lousada (3,36 km). Infine domenica 14 maggio la tappa finale di 55,42 km cronometrati, con un passaggio a Paredes (11,05 km) e Cabeceira de Basto (22,01 km) e due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage alle ore 13.18 italiane in diretta tv su Sky Sports.  87 iscritti  Tra gli 87 iscritti (erano stati 100 l&rsquo;anno scorso e 81 due anni fa) del 56&deg; Rally del Portogallo figurano come in Croazia 8 vetture Rally 1. La Toyota oltre all&rsquo;attuale leader del campionato Elfyn Evans schiera il finlandese Kalle Rovanpera ed il giapponese Takamoto Katsuta. La Hyundai &egrave; rappresenta da Thierry Neuville, Esapekka Lappi e dal rientrante Dani Sordo, mentre in casa MSport Ford, la squadra di Malcolm Wilson oltre all&rsquo;&eacute;stone Ott Tanak presenta al volante della Puma il giovane c&ograve;rso Pierre-Louis Loubet. Il leader del campionato Yohan Rossel guida l&rsquo;entry list tra le 43 Wrc 2 in gara, dove ci sar&agrave; il gran ritorno di Andreas Mikkelsen sulla Skoda Fabia. Tra gli iscritti tra cui figurano anche tutti gli altri principali protagonisto del campionato vale a dire Solberg, Gryazin, Suninen,  Fourmaux, Munster, Pajari e Bulacia, ci sono anche due italiani: Oldrati-De Guio e Cobbe-Mometti entrambi su Skoda Fabia Rally 2 Evo. Al via anche Campagnoli-Arena (Hyundai i20 Rally 2) e Fontana-Arnaboldi (Peugeot 208 Rally 4). Infine sono 2 gli iscritti al Wrc 3, vale a dire i finlandesi Korhonen e Herranen su Ford Fiesta Rally 3. 

Quinta prova del mondiale in cui regna l&#39;equilibrio nella classifica piloti: ecco tappe e iscritti

WRC, Rally del Portogallo al via

        La grande sorpresa &egrave; arrivata alla fine della tappa, nel secondo passaggio sulla speciale pi&ugrave; lunga della gara, quella di Amarante (37,24 km). Complice la pioggia caduta copiosa proprio mentre transitava il leader della gara Elfyn Evans, Kalle Rovanpera che era partito 4 minuti prima di lui, rifilava al gallese 13&rdquo;1 passando cos&igrave; in testa alla gara per soli 4&rdquo;. Per il resto la giornata &egrave; stata praticamente in tutto e per tutto un &ldquo;Toyota day&rdquo;, con Evans e Rovanpera che si sono aggiudicati ben sei speciali sulle sette in programma, lasciando solo lo scratch alla Hyundai di Neuville ad Amarante. Alla fine la casa giapponese ha concluso la giornata con tre vetture ai primi tre posti, con il giapponese Takamoto Katsuta terzo, con Sordo sulla Hyundai quarto davanti al compagno di squadra Neuville. Riguardo ai due S&eacute;b, giornata stregata per Loeb ritiratosi nella terza prova del giorno ad Amarante per problemi al turbo, mentre Ogier si fermava all&rsquo;assistenza per riparare la vettura dopo la stessa speciale per i danni causati e per il tempo perso in un&rsquo;uscita sul crono precedente di Cabeceiras de Basto, dopo essersi distratto guardando sul display un problema al sistema ibrido. Mentre Loeb si &egrave; ritirato ed &egrave; gi&agrave; ripartito verso casa, Ogier sar&agrave; al via domani nella tappa finale composta da 48,87 km cronometrati suddivisi in 5 prove speciali, con un passaggio a Montim (8,69 km), due a Felgueiras (8,91 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage trasmessa alle ore 13.18 in diretta tv su Sky Sports. WRC, le auto pi&ugrave; incredibili in 50 anni di Mondiale Rally Classifica del Rally del Portogallo dopo la seconda tappa: 1. Rovanpera in 3h13&rsquo;46&rdquo;7 2. Evans a 5&rdquo;7 3. Katsuta a 1&rsquo;50&rdquo;1 4. Sordo a 1&rsquo;55&rdquo;8 5. Neuville a 2&rsquo;25&rdquo;9 6. Breen a 4&rsquo;00&rdquo;4 7. Loubet a 4&rsquo;14&rdquo;7 8. Tanak a 4&rsquo;40&rdquo;9 9. Fourmaux a 7&rsquo;04&rdquo;3       

Dominio delle Toyota nella seconda tappa della gara lusitana. Gara stregata per Loeb e Ogier ancora fermi

WRC, rally Portogallo: Rovanpera nuovo leader

Giornata quella di oggi davvero piena di colpi di scena sugli sterrati del&nbsp; Portogallo, conclusasi con la Toyota Yaris di Evans in testa davanti al compagno di squadra Rovanpera e alla Hyundai di Sordo.  Ieri sera &egrave; scattato subito in testa alla gara Neuville (Hyundai) che nella super speciale di Coimbra ha marcato lo scratch. Questa mattina poi a partire forte &egrave; stato Evans, che &egrave; subito passato al comando dopo aver fatto segnare il miglior tempo a Lous&atilde; e G&oacute;is, mentre Loeb (Ford) ha marcato lo scratch ad Arganil passando cos&igrave; in testa.  Ogier e Loeb subito out  Poi nel pomeriggio dopo il cambio gomme &egrave; stato tutto un succedersi di colpi di scena. Il primo &egrave; arrivato all&rsquo;ora di pranzo, quando proprio Sebastien Loeb si &egrave; dovuto fermare nel quinto crono con la&nbsp; ruota posteriore destra staccata della sua Ford Puma. Il campionissimo si &egrave; cos&igrave; dovuto fermare scalzato in testa da Evans mentre Ogier si &egrave; aggiudicato il crono di Lous&atilde;, seguito poi dal gallese a G&oacute;is dove Ogier bucava perdendo due minuti con Rovanpera bravo ad essere subito dopo il pi&ugrave; rapido ad Arganil dove si &egrave; verificato l&rsquo;altro grande colpo di scena della tappa: Ogier infatti forava ancora e non avendo pi&ugrave; ruote di ricambio era costretto a fermarsi.  Nel frattempo viste le forature di Neuville e Tanak, che perdevano un minuto e mezzo a testa, ed un lungo di Loubet, il biondino finlandese vincendo anche il crono di Mortagua risaliva in seconda posizione con Sordo che griffava il terzo posto. Infine sul circuito di Lousada era ancora Evans il pi&ugrave; veloce, ribadendo cos&igrave; la sua leadership.    Il programma della seconda tappa  Domani la seconda tappa ricavata ad est di Oporto &egrave; composta da 7 speciali per ulteriori 156,80 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (17,48 km), Cabeceiras de Basto (22,03 km) e quello durissimo di Amarante (37,24 km) a cui in serata si aggiunger&agrave; la super speciale cittadina di Porto (3,30 km). Infine domenica la tappa finale di 48,87 km cronometrati, con un passaggio a Montim (8,69 km), due a Felgueiras (8,91 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage alle ore 13.18 in diretta tv su Sky Sports.  Classifica del Rally del Portogallo dopo la prima tappa  1.Evans in 1h25&#39;43&quot;3 2. Rovanpera a 13&quot;6 3. Sordo a 44&quot;4 4. Katsuta a 49&quot;6 5. Greensmith a 1.00&quot;7 6. Loubet a 1&#39;15&quot;6 7. Neuville a 1&#39;46&quot;4 8. Breen a 1&#39;49&quot;3 9.&nbsp; Tanak a 3&#39;38&quot;9 

Out Loeb e Ogier nel pomeriggio, si scatena Rovanpera che &egrave; secondo con Sordo terzo

WRC, Rally Portogallo: Evans in testa alla fine della prima tappa

Il ritorno tra i protagonisti dei due campionissimi, Loeb e Ogier, &egrave; il leit-motiv del &ldquo;55&deg; Rally de Portugal&rdquo;, quarta prova del mondiale 2022 che andr&agrave; in onda questo week end sugli sterrati del nord del Portogallo.  Il percorso  E proprio in occasione della 55a edizione della prova lusitana l&rsquo;ACP (l&rsquo;automobil club portoghese) ha nuovamente confermato gli sterrati del nord del paese per ospitare la gara. La base operativa &egrave; stata confermata all&rsquo;Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto, cos&igrave; come le speciali della zona di Arganil, un classico riproposto tre anni fa, con un percorso che prevede in totale 330 km cronometrati che rispecchiano lo schema delle ultime edizioni. Si inizia gioved&igrave; 19 maggio alle ore 9.01 con lo shakedown di Paredes di 4,62 km, mentre la gara sar&agrave; praticamente identica a quella del 2021 con 21 speciali suddivise in 330,16 km cronometrati ed una sola novit&agrave;. Gioved&igrave; in serata alle ore 19.03 ci sar&agrave; infatti la super speciale di Coimbra che aprir&agrave; le ostilit&agrave;. La prima tappa continua poi venerd&igrave; 20 maggio proprio da Coimbra, ed &egrave; uguale a quella del 2021 ed ambientata nella regione dell&rsquo;Algarve, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 8 le speciali in programma per un totale di 121,67 km cronometrati, vale a dire due passaggi sui crono di Lousa (12,03 km), Gois (19,33 km) e Arganil (18,72 km) con una tyre fitting zone a met&agrave; giornata ad Arganil. Dulcis in fundo ci saranno in serata il crono di Mortagua (18,15 km) e la classica super speciale di Lousada di 3,36 km. Sabato 21 maggio la seconda tappa ricavata ad est di Oporto &egrave; composta da altre 7 speciali per ulteriori 156,80 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (17,48 km), Cabeceiras de Basto (22,03 km) e quello durissimo di Amarante (37,24 km) a cui in serata si aggiunger&agrave; la super speciale cittadina di Porto (3,30 km). Infine domenica 22 maggio la tappa finale di 48,87 km cronometrati, con un passaggio a Montim (8,69 km), due a Felgueiras (8,91 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage alle ore 13.18 in diretta tv su Sky Sports.  L&#39;elenco iscritti  Tra i 100 iscritti (erano stati 81 l&rsquo;anno scorso, 61 nel 2019, e 88 nel 2018) del &ldquo;55&deg; Rally de Portugal&rdquo; figura solo un equipaggio italiano, quello composto da Fabrizio Arengi e Massimiliano Bosi su Skoda Fabia Rally 2 Evo, sono invece ben 12 le Rally 1 in gara. La Toyota oltre all&rsquo;attuale leader del campionato il finlandese Kalle Rovanpera sar&agrave; presente con il rientrante 8 volte campione del mondo S&eacute;bastien Ogier, alla sua seconda apparizione in stagione navigato da Benjamin Veillas, con il gallese Elfyn Evans ed anche il giapponese. Takamoto Katsuta, mentre la Hyundai schiera Neuville, Tanak ed il rientrante Dani Sordo. In casa MSport Ford, la squadra di Malcolm Wilson, oltre all&rsquo;irlandese Craig Breen, all&rsquo;inglese Gus Greensmith e ai due giovani francesi Adrien Fourmaux e Pierre-Louis Loubet porter&agrave; in gara per la seconda volta quest&rsquo;anno su una quinta Fiesta il vincitore dell&rsquo;ultimo Rally di Montecarlo S&eacute;bastien Loeb navigato da Isabelle Galmiche. Andreas Mikkelsen guida l&rsquo;entry list tra le Wrc 2, sulla Skoda Fabia, categoria in cui sono 41 gli iscritti tra cui figurano anche Teemu Suninen, Oliver Solberg, Gryazin, Kajetanowizc, Rossel, Camilli, Ingram, Pepe Lopez e Bulacia. Infine sono 7 gli iscritti alla terza prova dello Junior dove saranno i due leader della serie, il finlandese Joona ed il britannico Armstrong, gli uomini da battere. 

Nel prossimo appuntamento del Mondiale, torna la sfida ta Loeb e Ogier

WRC, Rally Portogallo: anticipazioni e programma della gara

        "La Puma Hybrid Rally 1, il WRC, Isabelle, Msport, la terra... difficile resistere ancora. Un grande ringraziamento a Red Bull, M-Sport e Prodrive per questa nuova opportunit&agrave;". Un tweet per annunciare che, dopo il Rally di Montecarlo, sar&agrave; ancora in prova speciale, appuntamento Rally del Portogallo - dal 19 al 22 maggio -, Sebastien Loeb. Nel 2022 densissimo di impegni sportivi trova spazio un'altra uscita nel mondiale rally, per un Loeb recentemente ad annunciare la presenza nel DTM, in sostituzione di Nick Cassidy sulla Ferrari 488 GT3 schierata da AlphaTauri. La "chiamata" di Ogier Ritrova la Puma ibrida dopo il successo straordinario ottenuto alla prima uscita dell'anno, un Montecarlo da ricordare per la lotta con Sebastien Ogier. Proprio Ogier, a ridosso dell'annuncio ufficiale della partecipazione al Rally del Portogallo, suggeriva a Loeb, sui social: "Andiamo Seb, non essere timido... annuncia questo rally il Portogallo!". Perch&eacute; ha scelto il Rally del Portogallo Il campionissimo alsaziano ha spiegato le ragioni di un ritorno in corsa al rally lusitano: "Quello il Portogallo era uno spazio libero nel mio calendario ed &egrave; un rally su terra; ho corso questa versione del rally nel 2019, ho una base di note su alcune delle prove speciali.  &Egrave; stata questa una delle ragioni principali per le quali ho scelto il Portogallo, l'altra era che volevo fare un rally su terra. Mi piace guidare su terra, cos&igrave; &egrave; diventata una scelta del tutto logica". Ritrova una Ford Puma che nel mondiale, in attesa che si corra il Rally di Croazia (prossimo appuntamento, nel week end), &egrave; seconda con 59 punti, dietro Toyota Gazoo a quota 83. Questo il parziale dopo Montecarlo e Svezia. "Guidare la Puma &egrave; uno dei ricordi preferiti che ho dall'impegno nei rally; vincere il Montecarlo dopo cos&igrave; tanto tempo &egrave; stato incredibile. Il team ha lavorato davvero bene, risolvendo in fretta i problemi che avevamo incontrato nel corso dello shakedown, permettendoci di vincere il nostro 80&deg; rally", ha aggiunto Loeb. M-Sport con 5 Puma al via Sar&agrave; un Rally del Portogallo da ricordare per M-Sport, che andr&agrave; a schierare ben 5 Ford Puma Rally1. "Dobbiamo ringraziare in particolare Ford e Red Bull, sono stati cruciali per garantire l'accoppiata Loeb-Galmiche per questo evento. Sono davvero entusiasta di vedere cosa accadr&agrave; sulle leggendarie speciali portoghesi", ha commentato Rich Millener, team principal M-Sport.&nbsp;       

Dopo aver vinto il Montecarlo, sar&agrave; di nuovo al volante della Ford Puma Rally 1 navigato da Isabelle Galmiche. I fattori dietro la scelta dell'appuntamento

Loeb torna nel mondiale WRC, ecco quale Rally farà

 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 11.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000; min-height: 13.0px} p.p3 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000; min-height: 14.0px} p.p4 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Times New Roman'; -webkit-text-stroke: #000000; min-height: 15.0px} span.s1 {font-kerning: none} span.s2 {font: 11.0px Helvetica; font-kerning: none}    Sui 49,47 km cronometrati della tappa finale del 54&deg; Rally del Portogallo non ci sono stati stavolta colpi di scena. Il leader della corsa Evans (Toyota) nel primo crono di Felgueiras allungava subito su Sordo e compagnia, poi il gallese si ripeteva a Montim e di nuovo a Felgueiras, mentre nel primo passaggio a Fafe era Neuville il pi&ugrave; rapido. Chiusura con Evans che vinceva la gara, con lo sfortunato Tanak che nel secondo passaggio a Fafe griffava i cinque punti della power stage davanti a Neuville e Ogier, che resta leader del mondiale piloti, con la Toyota che consolida la sua supremazia in quello costruttori.  Questa la classifica finale del Rally del Portogallo  1&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Toyota Yaris Wrc) GB-GB in 3.38&rsquo;26&rdquo;2 2&deg; Dani Sordo &ndash; Borja Rozada (Hyundai i20 Wrc) E-E a 28&rdquo;3 3&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Julien Ingrassia&nbsp; (Toyota Yaris Wrc) F-F a 1&rsquo;23&rdquo;6 4&deg; Takamoto Katsuta &ndash; Daniel Barritt (Toyota Yaris Wrc) JPN-GB a 2&rsquo;28&rdquo;4 5&deg; Gus Greensmith &ndash; Chis Patterson (Ford Fiesta Wrc) GB-IRL a 4&rsquo;52&rdquo;7 6&deg; Adrien Fourmaux &ndash; Renaud Jamoul (Ford Fiesta Wrc) F-F a 5&rsquo;03&rdquo;4 7&deg; Esapekka Lappi &ndash; Janne Ferm (Volkswagen Polo GTI R5) FIN-FIN a 9&rsquo;37&rdquo;2 8&deg; Teemu Suninen &ndash; Mikko Markkula (Ford Fiesta Rally2) FIN-FIN a 11&rsquo;20&rdquo;0 9&deg; Mads Ostberg &ndash; Torstein Eriksen (Citroen C3 Rally2) N-N a 12&rsquo;01&rdquo;5 10&deg; Nikolay Gryazin &ndash; Konstantin Aleksandrov (Volkswagen Polo GTI R5) RUS-RUS a 12&rsquo;35&rdquo;8  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo la quarta prova:  1&deg; Ogier 79 punti; 2&deg; Evans 77; 3. Neuville 57; 4&deg; Tanak 45; 5&deg; Rovanpera 41; 6&deg; Katsuta 36; 7&deg; Sordo 29; 8&deg; Breen 24; 9&deg; Greensmith 22; 10&deg; Fourmaux 20.  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo la quarta manche:  1&deg; Toyota Gazoo Racing 183 punti; 2&deg; Hyundai Motorsport 146; 3&deg; MSport 64. 

Leggi qui risultati e classifica finale della quarta prova del mondiale

WRC, Evans vince il Rally del Portogallo

Un colpo di scena ha cambiato le carte in tavola nel finale della seconda giornata di gara del Rally del Portogallo, portando a sorpresa in testa la Toyota di Elfyn Evans. Ma andiamo con ordine. La tappa composta da 7 prove speciali per ulteriori 165,16 km cronometrati, era iniziata subito con un grande attacco del leader Tanak (Hyundai), che al mattino ha fatto sue tutte e tre le speciali di Vieira do Minho, Cabeceiras de Basto e quella lunga quasi 38 km di Amarante allungando in classifica e portando il suo vantaggio a 19&rdquo;2 su Evans, 25&rdquo;3 su Sordo ed oltre un minuto su Katsuta e Ogier.  Sorpasso inaspettato  Poi nel pomeriggio prima Elfyn Evans (Toyota) ha fatto segnare lo scratch a Vieira do Minho, poi il pilota &eacute;stone ha replicato a Cabeceiras de Basto. Ma i fuochi d&#39;artificio inaspettati erano in agguato. Tanak infatti toccava con la sua Hyundai nella penultima speciale del giorno ad Amarante, staccava la sospensione posteriore destra ed era costretto allo stop al km 34 dei 38 in programma. E cos&igrave; Evans passava in testa alla corsa, e dopo la super speciale di Porto vinta da Sordo chiudeva la seconda tappa con un vantaggio di 10&rdquo;7 sullo spagnolo della Hyundai e 1&rsquo;04&rdquo; su Ogier.   Nel Wrc2 guida sempre Lappi (VW Polo R5), mentre continua il duello tra Rossel e Kajetanowicz nel Wrc3. Domani la tappa finale prevede 49,47 km cronometrati, con un passaggio sulla prova speciale di Montim (8,45 km), due su quella di Felgueiras (9,18 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage finale.  WRC, Rally Portogallo: Tanak chiude in testa la prima giornata  &nbsp;Questa la classifica dopo la seconda tappa del Rally del Portogallo:  1. Evans in 3h07&rsquo;09.1  2. Sordo +10.7s  3. Ogier +1&#39;04.2  4. Katsuta +1&#39;05.7  5. Fourmaux +4&#39;21.8  6. Greensmith +4&rsquo;28.2 

La Toyota &egrave; riuscita a battere Tanak e Ogier nel pomeriggio, aprofittando dello stop della Hyundai al km 34

WRC, Rally Portogallo: sorpresa Evans, &egrave; il nuovo leader

In una prima giornata di gara praticamente dominata dalle Hyundai, il grande protagonista della tappa Dani Sordo, vincitore di tre speciali e in testa sin dalla seconda prova, ha visto sfumare la sua leadership nelle battute finali a favore del suo compagno di squadra Ott Tanak.  Decisivo si &egrave; rivelato il penultimo crono di Mortagua, vinto a sorpresa ex equo dalle Toyota di Ogier ed Evans, un crono dove &egrave; successo di tutto.  Neuville &egrave; infatti uscito di strada nel finale, finendo la prova con oltre tre minuti di ritardo e la sospensione posteriore destra piegata che poi lo costringeva allo stop. Evans invece perdeva secondi preziosi alle sue spalle e dulcis in fundo si spegneva la vettura di Sordo che perdendo 21&rdquo;3 lasciava la testa della corsa per soli 3&rdquo; a Tanak con Evans secondo a 2&rdquo;7. Nella superspeciale finale di Lousada marcava lo scratch Tanak che allungava cos&igrave; in classifica.  Il programma delle prossime tappe  Da segnalare la leadership in Wrc2 di Lappi (VW Polo R5) &egrave; quella di Rossel (Citroen C3 R5), mentre domani&nbsp;&egrave; in programma la seconda tappa, che si presenta molto aperta visto che i distacchi tra i primi sei sono racchiusi in un fazzoletto di meno di 30&rdquo;. La giornata &egrave; ricavata ad est di Oporto e composta da altre 7 speciali per ulteriori 165,16 km cronometrati. In pratica saranno disputati i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (20,64 km), Cabeceiras de Basto (22,37 km) e Amarante (37,92 km) a cui in serata si aggiunger&agrave; la super speciale cittadina di Porto (3,30 km). Infine&nbsp;la tappa finale di domenica prevede 49,47 km cronometrati, con un passaggio a Montim (8,45 km), due a Felgueiras (9,18 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage.&nbsp;   Questa la classifica dopo la prima tappa del 54&rsquo; Rally del Portogallo:  1. Tanak in&nbsp;1h22&rsquo;35.0 2. Evans +6.0 3. Sordo +9.0 4. Katsuta +15.4 5. Ogier +24.0 6. Rovanper&auml; +28.9 7. Greensmith +1&rsquo;02.3 8. Fourmaux +1&rsquo;33.5  

Il team di Alzenau detta legge nella prima tappa. Leggi qui classifica e risultati

WRC, Rally Portogallo: Tanak chiude in testa la prima giornata

 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 16.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000} span.s1 {font-kerning: none} span.s2 {text-decoration: underline ; font-kerning: none; direction: ltr; unicode-bidi: embed}    La 54a edizione del &ldquo;Rally de Portugal&rdquo; inizia&nbsp;domani mattina alle 9&nbsp;con lo shakedown di Paredes di 4,60 km, mentre in serata, alle 20.30,&nbsp;la partenza si terr&agrave;&nbsp;a Coimbra.&nbsp;La prova lusitana ha deciso di&nbsp;confermare quasi in toto il lay out dell&rsquo;edizione 2019, in primis la sua base operativa all&rsquo;Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto.&nbsp;Si correr&agrave; poi ancora&nbsp;nella zona di Arganil, con un percorso che&nbsp;prevede in totale 337,51 km cronometrati suddivisi in 20 prove speciali. La prima tappa di venerd&igrave; nella zona di Alganil prevede 8 speciali per un totale di 122,88 km cronometrati, sabato invece la seconda giornata &egrave; composta da altre 7 speciali per ulteriori 165,16 km cronometrati, ed infine domenica ci sar&agrave; la tappa finale di 49,47 km cronometrati, con lo storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage.&nbsp;  Gli iscritti sono 81  Tra gli 81 iscritti del Rally del Portogallo non figurano italiani, sono invece 10 le Wrc Plus in gara, con la Hyundai che schiera Neuville, Tanak e Sordo, mentre&nbsp;con la i20 Plus del Team 2C Competition ci sar&agrave; il c&ograve;rso Pierre-Louis Loubet. La Toyota schiera oltre all&rsquo;attuale leader del mondiale il sette volte campione del mondo S&eacute;bastien Ogier, il finlandese Kalle Rovanpera ed il gallese Elfyn Evans. Al via su Toyota Yaris Wrc ci sar&agrave; anche Takamoto Katsuta, mentre la MSport Ford World Rally Team, la squadra di Malcolm Wilson, oltre all&rsquo;inglese Gus Greensmith navigato da Chris Patterson, ripropone sulla seconda Fiesta ufficiale il promettente giovane francese Adrien Fourmaux.  La gara &egrave; aperta al pubblico  La grande novit&agrave; della kermesse portoghese sar&agrave; il ritorno del pubblico in prova speciale visto che la gara si terr&agrave; a porte aperte, un fatto che non accadeva dal settembre scorso in Estonia.&nbsp;&quot;Non potevamo organizzare una gara a porte chiuse &ndash; ha commentato Mario Martins da Silva, presidente del comitato organizzatore &ndash; perch&eacute; il Portogallo &egrave; un rally notoriamente famoso per il suo pubblico appassionato. Ed abbiamo lavorato tutti insieme per far s&igrave; con la polizia e le autorit&agrave; sanitarie, che la cosa fosse possibile. Ovviamente vista la situazione dovuta al Covid-19 la presenza nelle zone riservate agli spettatori sar&agrave; diminuita e pari solo al 25% della capienza massima, con una distanza tra le persone di 2 metri, in pratica una persona ogni 8 mq. Nella gestione di queste aree spettatori che saranno totalmente libere, avremo il supporto della GNR, la Guardia Nacional Republicana, che controller&agrave; gli accessi con un attento monitoraggio con degli speciali rilevatori nelle zone di pi&ugrave; alta densit&agrave; di spettatori come ad esempio la power stage di Fafe. Nello shakedown, alla partenza cerimoniale e nelle superspeciali di Lousada e Porto saremo invece noi dell&rsquo;organizzazione a controllare il percorso e le aree riservate al pubblico. Ci saranno poi, una per tappa, delle aree riservate ad hoc ai titolari di pass VIP.&nbsp;Abbiamo preparato una fortissima campagna su tv e social network per invitare il pubblico a seguire diligentemente la gara sulle speciali spiegando le regole da osservare dettagliatamente. Stiamo poi invitando tutti a seguire il pi&ugrave; possibile la gara da casa, saranno infatti trasmesse in diretta televisiva ben sei prove speciali, due al giorno per ciascuna tappa. E&rsquo; un messaggio importante, perch&eacute; tutti devono contribuire alla riuscita della prova in cui saranno ben 3.000 i poliziotti della GNR impegnati a controllare e chiudere se necessario i vari accessi ai tratti cronometrati. Quanto ai tifosi stranieri, le frontiere terrestri sono aperte, sono invece controllate quelle degli aeroporti, &egrave; chiaro che in Portogallo si pu&ograve; accedere in base alle norme stabilite dal governo che prevedono un test negativo e che cambiano a seconda del momento chi &egrave; sottoposto a quarantena all&rsquo;ingresso nel paese&quot;.&nbsp; 

Ecco i dettagli della prossima prova del Mondiale: 337,51 km cronometrati, 20 speciali e torna il pubblico sulle strade

WRC, Rally del Portogallo: entry list e programma

 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 15.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 15.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000; min-height: 18.0px} span.s1 {font-kerning: none}    Il Rally Vidreiro-Centro de Portugal, quinto appuntamento del campionato lusitano, &egrave; stato sconvolto da una tragedia. Un&nbsp;incidente fatale, avvenuto durante le fasi della corsa, &egrave; costato la vita alla navigatrice spagnola Laura Salvo.  La dinamica  Stando a quanto riportano le fonti locali, l&rsquo;equipaggio a bordo di una Peugeot 208 Rally 4, formato dal&nbsp;maiorchino&nbsp;Miquel Socias al volante e dalla giovane vittima, &egrave; uscito di strada in un tratto della speciale ad alta velocit&agrave;, andando a schiantarsi contro un&#39;altra vettura in gara uscita di strada poco prima&nbsp;nello stesso punto. L&rsquo;impatto &egrave; stato fatale: i soccorsi, giunti subito, purtroppo non hanno potuto fare nulla per salvare la vita di Laura.  Giovane promessa spezzata  Laura Salvo era una giovane e promettente navigatrice che, nonostante i&nbsp;suoi 21 anni, aveva gi&agrave; accumulato tanta esperienza nei rally. Oltre i campionati regionali, gareggiava anche nei monomarca, Suzuki Swift Cup Peugeot Rally Cup Ib&eacute;rica nel Campionato Spagnolo.  Non appena la tragica notizia &egrave; stata diffusa, tutte le squadre del monomarca del Leone hanno deciso di ritirarsi in segno di lutto e rispetto, in memoria&nbsp;della giovane compagna e rivale tragicamente scomparsa. 

Durante una prova speciale del&nbsp;Rally Vidreiro-Centro de Portugal, Laura Salvo,&nbsp;21 anni, ha perso la vita in un tragico incidente

Incidente mortale in Portogallo, giovane navigatrice perde la vita

L&rsquo;ACP (l&rsquo;automobil club portoghese) ha dovuto alzare bandiera bianca ed annullare la prova del campionato del mondo rally, a causa del negativo impatto economico che la pandemia del Covid-19 ha avuto sul paese lusitano. Un vero peccato, visto che lo scorso anno la manifestazione aveva generato un indotto di 142 milioni di euro. La gara torner&agrave; nel 2021 nella sua abituale data a maggio 

Nonostante gli sforzi dell&#39;Automovel de Portugal&nbsp;per spostare la data da maggio a ottobre,&nbsp;l&#39;attuale situazione dettata dalla crisi sanitaria scatenata dal coronavirus ha costretto gli organizzatori a prendere l&#39;amara decisione

WRC, Rally del Portogallo 2020 &egrave; annullato

La terza tappa del Rally del Portogallo lunga solo 51,77 km cronometrati, tutta ricavata nella zona di Fafe, ha regalato un finale sprint alla gara lusitana con Ott Tanak (Toyota Yaris) che si &egrave; scatenato vincendo ben tre delle cinque speciali in programma oggi, aggiudicandosi cos&igrave; la gara.   Alle sue spalle secondo ha chiuso Neuville (Hyundai) con&nbsp; Ogier alla fine terzo grazie al ritito di Meeke. Il francese &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nella power stage, l&rsquo;unica speciale vinta dalla Citroen in tutto il weekend, e resta leader del mondiale piloti, cos&igrave; come la Hyundai di quello marche. Da segnalare che nella power stage non sono mancati i colpi di scena, con le incredibili uscite di strada ed il conseguente ritiro di Greensmith e Meeke. Prossimo appuntamento tra due settimane in Sardegna.  Questa la classifica finale del Rally del Portogallo:  1&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja  (Toyota Yaris Wrc) in 3.20&rsquo;22&rdquo;8  2&deg; Thierry Neuville &ndash; Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) a 15&rdquo;9  3&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Julien Ingrassia (Citroen C3 Wrc) a 57&rdquo;1  4&deg; Teemu Suninen &ndash; Marko Salminen (Ford Fiesta Wrc) a 2&rsquo;41&rdquo;5   5&deg; Elfyn Evans &ndash; Daniel Barritt (Ford Fiesta Wrc) a 7&rsquo;08&rdquo;3  6&deg; Kalle Rovanpera &ndash; Jonne Halttunen (Skoda Fabia R5) a 10&rsquo;34&rdquo;2  7&deg; Jari-Matti Latvala - Miikka Anttila (Toyota Yaris Wrc) a 11&rsquo;28&rdquo;2   8&deg; Jan Kopecky &ndash; Pavel Dresler (Skoda Fabia R5) a 11&rsquo;41&rdquo;9  9&deg; Pierre Louis Loubet &ndash; Vincent Landais (Skoda Fabia R5) a 12&rsquo;46&rdquo;9  10&deg; Emil Bergkvist &ndash; Patrik Barth (Ford Fiesta R5) a 14&rsquo;28&rdquo;4  &nbsp;  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 7 prove:  1&deg; Ogier 142 punti; 2&deg; Tanak 140; 3&deg; Neuville 132; 4&deg; Evans 65; 5&deg; Meeke 56; 6&deg; Suninen 44; 7&deg; Loeb 39; 8&deg; Latvala 38; 9&deg; Mikkelsen 36; 10&deg; Lappi 34.  &nbsp;  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo la 7a gara:  1&deg; Hyundai Motorsport 202 punti; 2&deg; Toyota Gazoo Racing 182 ; 3&deg; Citroen Racing 158; 4&deg; Ford MSport 100 122. 

L&#39;estone si scatena nel finale e regola Neuville e Ogier

WRC, Rally Portogallo: vince Tanak

Con lo shakedown di Paredes (4,60 km) dove Neuville (Hyundai) &egrave; stato il pi&ugrave; veloce precedendo di 1 decimo Meeke (Toyota) &egrave; di 4 decimi Suninen (Ford), &egrave; iniziato questa mattina il Rally del Portogallo.&nbsp;Saranno anche stavolta gli sterrati del nord del paese lusitano ad ospitare la 53a edizione del &ldquo;Rally de Portugal&rdquo;. Una scelta strategica, perch&eacute; nel nord si &egrave; rivisto sulle speciali il grande pubblico, grazie anche ai numerosi appassionati spagnoli che arrivano dalle vicine regioni della Galizia, Asturie e Cantabria. La prova portoghese ha&nbsp;confermato la sua base operativa all&rsquo;Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto, ma la grande novit&agrave; di quest&rsquo;anno &egrave; il ritorno nella zona di Arganil, un classico che mancava dai primi anni 2000. La gara prevede in totale 306,97 km cronometrati suddivisi in 18 prove speciali che rispecchiano lo schema delle ultime edizioni, con in&nbsp;serata&nbsp;alle 19&nbsp;la partenza cerimoniale si terr&agrave; a Coimbra, dove le vetture trascorreranno la notte in parco chiuso. La prima tappa di domani parte infattiproprio da Coimbra, &egrave; interamente nuova ed ambientata nella regione di Arganil, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 7 le speciali in programma per un totale di 94,50 km cronometrati, vale a dire due passaggi sui crono inediti di Lousa (12,35 km), Gois (18,78 km) e Arganil (14,44 km) a cui si aggiunger&agrave; in serata la classica super speciale di Lousada di 3,36 km. Sabato la seconda tappa ricavata ad est di Oporto &egrave; praticamente uguale a quella dell&rsquo;anno scorso e composta da altre 6 speciali per ulteriori 160 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira di Minho (20,53 km), Cabeceiras de Basto (22,22 km) e Amarante (37,60 km). Infine&nbsp;domenica 2 giugno&nbsp;la tappa finale di 51,77 km cronometrati, anche questa identica a quella del 2018, con due passaggi a Montim (8,76 km) uno a Luilhas (11,18 km) ed infine due nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiter&agrave; nel secondo passaggio la power stage finale trasmessa in Italia in diretta tv da DAZN&nbsp;alle ore 13.  61 iscritti, c&#39;&egrave; anche Loeb&nbsp;  A sorpresa S&eacute;bastien Loeb figura tra i 61 iscritti (l&rsquo;anno scorso erano 88) del 53&deg; Rally del Portogallo.&nbsp;Sono 11 le Wrc Plus in gara, con la Hyundai che ha deciso all&rsquo;ultimora di far correre il nove volte campione del mondo al posto di Andreas Mikkelsen, autore di una prova sotto tono nella trasferta cilena. Una decisione sorprendente visto che Loeb non conosce la nuova versione della prova lusitana, aveva infatti corso sinora in Portogallo solo al sud in Algarve, vincendo tra l&rsquo;altro due volte nel 2007 e 2009.&nbsp;E cos&igrave;&nbsp;Loeb affiancher&agrave; Neuville e Sordo sulle tre i20 Wrc ufficiali in gara, mentre le tre Ford Fiesta Wrc saranno affidate ai piloti ufficiali Elfyn Evans e Teemu Suninen e al giovane britannico Gus Greensmith, le due Citroen C3 Wrc a S&eacute;bastien Ogier ed Esapekka Lappi, ed infine le tre Toyota Yaris a Ott Tanak, Jari-Matti Latvala e Kris Meeke.  WRC2 Pro  Nel Wrc 2 Pro sono 4 gli iscritti alla gara lusitana, con i piloti ufficiali Skoda Kalle Rovanpera e Jan Kopecky che porteranno all&rsquo;esordio assoluto nel mondiale la nuova Fabia R5. Ci saranno poi sulla Citroen C3 R5 Mads Ostberg e sulla Ford Fiesta R5 il polacco Pieniazek. Sono invece 23 gli iscritti nel Wrc 2 alla gara lusitana, dove c&rsquo;&egrave; da segnalare la presenza del leader del campionato Guerra e degli outsider Katsuta, Veiby, Gryazin, Huttunen e Loubet, nonch&eacute; di Simone Tempestini (Hyundai i20 R5) e di &ldquo;Pedro&rdquo; (Ford Fiesta R5). Su una Ford Fiesta R2 della MSport sar&agrave; in gara anche il bergamasco Enrico Oldrati, navigato nell&rsquo;occasione da Simone Scattolin, lasciato libero dal forfait di Andolfi che rivedremo impegnato in Sardegna.  Questi i tempi dello shakedown:  1. Neuville 3&#39;02.1 2. Meeke +0.1s 3. Suninen +0.4s 4. T&auml;nak / Loeb +0.6s 6. Sordo +0.9 7. Latvala +1.1 8. Lappi +1.3 9. Evans e Greensmith +1.7 11. Ogier +2.4s 

Il belga della Hyundai si mette alle spalle la Toyota di Meeke e la Ford di Suninen

WRC, Rally Portogallo: Neuville il pi&ugrave; veloce nello shakedown

Dani Sordo al volante della Hyundai i20 WRC &egrave; stato questa mattina il pi&ugrave; rapido nello shakedown di Paredes (4,60 km) che ha aperto le ostilit&agrave; del 51&deg; Rally del Portogallo. Alle sue spalle hanno chiuso nell&#39;ordine Ogier (Ford Fiesta), Latvala (Toyota Yaris) e Meeke (Citroen C3). La gara lusitana prevede 349,17 km cronometrati suddivisi in 19 speciali che rispecchiano lo schema delle ultime due edizioni, con prima speciale in programma in serata alle 19.03 a Lousada su in circuito di 3,36 km.  La prima tappa di domani &egrave; ambientata a nord di Oporto verso il confine con la Spagna ed &egrave; molto simile a quelle del 2015 e 2016 con 148,32 km cronometrati suddivisi in 8 prove speciali, vale a dire i crono ripetuti due volte di Viana do Castelo (26,70 km), Caminha (18,10 km) e soprattutto di Ponte de Lima (27,46 km), a cui seguiranno in serata i due passaggi su una nuova speciale cittadina ricavata a Braga di 1,90 km. Molte novit&agrave; invece nella seconda tappa di sabato, composta da altre 6 speciali per ulteriori 154,56 km cronometrati, in pratica le speciali ripetute due volte di Vieira di Minho (17,43 km), Cabeceiras de Basto (22,30 km) e Amarante (37,55 km). Infine domenica la tappa finale di 42,93 km cronometrati ambientati a Luilhas (11,91 km), Montim (8,66 km) e nello storico crono di Fafe (11,18 km), che nel secondo passaggio ospiter&agrave; la power stage finale trasmessa in Italia in diretta tv da FOX Sports alle ore 13.  65 ISCRITTI&nbsp;Sono 65 (l&rsquo;anno scorso erano 82, due anni fa 96) gli iscritti al 51&deg; Rally de Portugal, sesta prova del mondiale 2017 con base operativa confermata all&rsquo;Exponor di Matosinhos 10 km a nord di Oporto, nel nord del paese lusitano. Tra gli equipaggi iscritti figurano ben 15 Wrc, vale a dire ben 5 Ford Fiesta Wrc (oltre ai piloti ufficiali Ogier, Tanak e Evans saranno al via anche Ostberg e Prokop con le due Fiesta del team Jipo Car One Bet), 4 Citroen C3 Wrc (con Meeke, Breen e L&eacute;f&eacute;bvre ci sar&agrave; stavolta anche Al Qassimi), di tre Toyota Yaris affidate a Lavala, Hanninen e all&rsquo;esordiente Lappi, e delle 3 Hyundai i 20 Wrc Plus di Neuville, Sordo e Paddon, affiancato dal britannico Seb Marshall in quanto John Kennard &egrave; stato costretto ad una gara di stop dai medici, dopo l&rsquo;acuirsi di problemi all&rsquo;anca verificatisi in Argentina.  Nel Wrc 2 sono 20 gli iscritti (questa gara &egrave; insieme a Germania e Galles obbligatoria per gli iscritti a questo campionato), tra i quali figurano oltre ai piloti ufficiali Skoda (Mikkelsen e Tidemand) e MSport (Camilli e Suninen) anche due italiani, vale a dire Fabio Andolfi all&rsquo;esordio stagionale sulla Hyundai i20 R5 di ACI Team Italia e Simone Tempestini (Citroen Ds3 R5).&nbsp;  Questi i tempi dello shakedown:   1. Sordo 3:06.9  2. Ogier 3:07.0  3. Latvala 3:07.1  4. Meeke 3:07.2  5. Evans 3:07.5  6. Ostberg 3:07.7  7. Tanak 3:07.8  8. Neuville 3:08.1 

Lo spagnolo della&nbsp;Hyundai i20 WRC &egrave; in testa allo shakedown del 51&deg; Rally del Portogallo, sesta tappa del Mondiale Rally WRC 2017

Rally Portogallo, Sordo il pi&ugrave; veloce nello shakedown

MATOSINHOS (PORTOGALLO) - Kris Meeke si &egrave; aggiudicato la 50a edizione del Rally del Portogallo, precedendo le due VW Polo di Mikkelsen e Ogier. Il tre volte campione del mondo ha infatti patito una foratura nella prima speciale di questa mattina, che gli ha fatto perdere secondi importanti retrocedendo cos&igrave; in terza posizione. Quarto si &egrave; piazzato Sordo (Hyundai) quarto davanti a Camilli e Latvala. Nel Wrc 2 successo dello svedese della Skoda Pontus Tidemand davanti al peruviano Fuchs, mentre nello Junior e nel Wrc 3 Tempestini &egrave; stato il pi&ugrave; bravo di tutti con Andolfi quarto sulla Peugeot 208 di ACI Team Italia.&nbsp;  &nbsp;  Questa la classifica finale del Rally del Portogallo:  &nbsp;  1 Meeke in 3h 59m 01.0s  2 Mikkelsen +29.7s  3 Ogier +34.5s  4 Sordo +1m 37.1s  5 Camilli +4m 01.6s  6 Latvala +4m 06.9s  &nbsp;  Cos&igrave; il mondiale piloti dopo 6 prove: &nbsp;  1 Ogier 114 punti  2 Mikkelsen 67  3 Ostberg 58  4 Paddon 57&nbsp;  5 Sordo 56  6 Latvala 37  7 Meeke 26  8 T&auml;nak 24  9 Neuville 23  10 Camilli 14  &nbsp;  Questa la classifica del mondiale marche dopo 6 prove: &nbsp;  1 Volkswagen Motorsport 145 punti  2 Hyundai Motorsport 96  3 M-Sport 82  4 Volkswagen Motorsport II 70  5 Hyundai Motorsport N 55  6 DMACK N 30 

Secondo Mikkelsen e terzo Ogier, che nella prima speciale di stamane ha subito una foratura.

WRC, Meeke trionfa in Portogallo

MATOSINHOS (PORTOGALLO) -&nbsp;Kris Meeke ha limitato i danni nelle tre speciali disputate ieri pomeriggio della seconda tappa del Rally del Portogallo, ed ha chiuso la seconda giornata di gara con 45&quot; di vantaggio su Ogier (VW) che &egrave; seguito a tre secondi dal compagno di squadra Mikkelsen, mentre Sordo (Hyundai) &egrave; quarto e lontano dal podio perch&eacute; staccato di 1&#39;20&quot;. Al pilota nord irlandese della Citroen mancano ora quindi i 67 km cronometrati della tappa finale, composta dalle due speciali ripetute due volte di Viera do Minho e Fafe, per aggiudicarsi per la prima volta nella sua carriera la gara lusitana. Nel Wrc 2 guida sempre lo svedese della Skoda Pontus Tidemand davanti al peruviano Fuchs, mentre nello Junior e nel Wrc 3 &egrave; in testa lo slovacco Koci, con Tempestini secondo a 30&quot;8 ed &nbsp;Andolfi sempre quarto sulla Peugeot 208 di ACI Team Italia.&nbsp;  Questa la classifica del Rally del Portogallo dopo la seconda tappa e 15 prove speciali: &nbsp;  1 Meeke in 3h 16m 11.4s  2 Ogier &nbsp;+45.3s  3 Mikkelsen +48.4s  4 Sordo +1m 20.0s  5 Camilli +3m 04.2s  6 Latvala +4m 07.8s 

Meeeke ha chiuso la seconda giornata di gara con 45&quot; di vantaggio su Ogier

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