Ott Tanak (Toyota Yaris Wrc) si &egrave; aggiudicato il Rally del Galles, ottenendo cos&igrave;&nbsp;il suo sesto successo stagionale che lo lancia verso il titolo piloti. La sua &egrave; stata una gara perfetta, coronata da una&nbsp;prestazione superba nella power stage. Tanak ha dimostrato di&nbsp;non soffrire la grande pressione che gli hanno messo addosso per tre giorni due avversari top come lo scatenato Thierry Neuville e l&rsquo;indomabile S&eacute;bastien Ogier, ed ora &egrave; sempre pi&ugrave; saldamente in testa al mondiale. Nel Wrc 2 Pro kalle Rovanpera si &egrave; proclamato campione cos&igrave; come il giovane Jan Solans tra gli Junior (dove Oldrati ha chiuso quarto), mentre&nbsp;nel Wrc 2 la vittoria &egrave; andata a Petter Solberg, che era alla sua ultima gara, con Loubet ottimo secondo ed il pilota di ACI Team Italia Fabio Andolfi buon quinto.  Questa la classifica finale del Rally del Galles:  1&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja &nbsp;(Toyota Yaris Wrc) EST-EST in 3.00&rsquo;58&rdquo;0 2&deg; Thierry Neuville - Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) B-B a 10&rdquo;9 3&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Julien Ingrassia (Citroen C3 Wrc)&nbsp;F-F a 23&rdquo;8 4&deg; Kris Meeke &ndash; Sebastian Marshall (Toyota Yaris Wrc) GB-GB a 35&rdquo;6 5&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Ford Fiesta Wrc) GB-GB a 48&rdquo;6 6&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Anders Jaeger (Hyundai i20 Wrc) N-N a 58&rdquo;2 7&deg; Pontus Tidemand &ndash; Ola Floene (Ford Fiesta Wrc) N-N a 5&rsquo;23&rdquo;8 8&deg; &nbsp;Craig Breen &ndash; Paul Nagle (Hyundai i20 Wrc) IRL-IRL a 9&rsquo;25&rdquo;0 9&deg; Kalle Rovanpera &ndash; Jonne Halttunen (Skoda Fabia R5) a 10&rsquo;51&rdquo;1 10&deg; Petter Solberg &ndash; Phil Mills (Volkswagen Polo R5) N-GB a 11&rsquo;36&rdquo;1  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 12 prove:  1&deg; Tanak 240 punti; 2&deg; Ogier 212; 3&deg; Neuville 199; 4&deg; Mikkelsen 100; 5&deg; Meeke&nbsp; 98; 6&deg; Evans 90; 7&deg; Latvala 84; 8&deg; Suninen e Lappi 83; 10&deg; Sordo 72.  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo 12 gare:  1&deg; Hyundai Motorsport 340 punti; 2&deg; Toyota Gazoo Racing 332; 3&deg; Citroen Racing 279; 4&deg; Ford MSport 200. 

<p>L&#39;estone mette a segno il sesto successo stagionale e aumenta il vantaggio in classifica su Ogier</p> 

WRC, Rally del Galles: Tanak vince e punta al titolo

Scongiurato il pericolo dell&rsquo;uragano Lorenzo, che passer&agrave; al largo di Irlanda e Scozia portando tra gioved&igrave; e venerd&igrave; solo venti intorno ai 60 km/h, tutto &egrave; pronto per il &ldquo;Wales Rally GB&rdquo;&nbsp;2019, che si&nbsp;preannuncia molto bagnato come d&rsquo;abitudine.  Sono 59 gli equipaggi iscritti alla 12a prova del mondiale, con 11&nbsp;&nbsp;Wrc Plus in gara tra cui spicca il ritorno del campione di casa Elfyn Evans sulla Ford Fiesta Plus dopo tre gare di stop e quello di Craig Breen sulla terza Hyundai. Sono invece 5 i piloti iscritti al Wrc 2 Pro, dove Kalle Rovanpera pu&ograve; laurearsi campione, con il gradito rientro del neozelandese Hayden Paddon in gara sulla nuova Fiesta R5 MkII.    Sono poi ben 16 le vetture in gara nel Wrc 2, categoria in cui ci saranno tutti i big del campionato, con Kajetanowicz e Veiby sulla VW Polo R5 e poi sulla Skoda Fabia R5 Gryazin, Loubet, Guerra ed il driver di ACI Team Italia Fabio Andolfi. A loro si aggiunger&agrave; la famiglia Solberg al completo, con Henning sulla Skoda Fabia R5, mentre suo fratello Petter navigato da Phil Mills sar&agrave; in gara sulla VW Polo R5 insieme al 17enne figlio Oliver all&rsquo;esordio nel mondiale. Sono infine 11 i piloti partecipanti all&rsquo;ultima prova del mondiale Junior alla quale parteciper&agrave; anche il nostro Enrico Oldrati, in cui si giocheranno il titolo lo svedese&nbsp;Tom Kristensson in testa con 95 punti ed il catalano Jan Solans secondo a quota 94.  Cos&igrave; la gara  La prima novit&agrave; dell&rsquo;edizione 2019 del Rally del Galles &egrave; il cambio dopo sei anni della sede della corsa, spostata da Deeside vicino Chester al confine tra Galles ed Inghilterra, sulle coste settentrionali del Galles a Llandudno, cittadina turistica a due passi dalla celebre speciale di Great Orme, dove sul lungomare &egrave; stato allestito il service park.  La&nbsp;prova britannica&nbsp;prevede 22 prove speciali per un totale di 309,76 km cronometrati. La corsa, tutta su sterrato, prender&agrave; il via domani con lo shakedown di Gwydir (4,68 km) e con la super speciale serale di Oulton Park di 3,58 km. Poi venerd&igrave; ci sar&agrave; una tappa nel nord del Galles a sud di Llandudno composta da 9 prove speciali per complessivi 116,52 km cronometrati con le classiche speciali di Elsi (11,65 km), Penmacho (16,19 km), Dyfnant (19,36 km) e Abehirnant (10,26 km), che saranno ripetute due volte ed intervallate da un passaggio a State Mountain di 1,60 km.  Sabato &egrave; poi in programma una durissima seconda tappa, anche stavolta come da tradizione senza assistenza a met&agrave; giornata, tutta ricavata nel centro del Galles con 7 crono per un totale di 151,26 km cronometrati. In programma due passaggi sulle classiche prove speciali di&nbsp;Dyfi (25,86 km),&nbsp;Myherin (22,91 km) e Sweet Lamb-Hafren (25,65 km), dove l&rsquo;anno scorso si ferm&ograve; Tanak,&nbsp;e da un solo passaggio in serata a Colwyn Bay (2,40 km).&nbsp;Le speciali sarannointervallate a met&agrave; giornata dal classico riordino e cambio gomme a Newtown.&nbsp;Infine domenica il gran finale con l&rsquo;ultima giornata di gara composta di 38,42 km cronometrati suddivisi in 5 crono. Oltre alla classica speciale su asfalto di Great Orme (4,74 km), ci saranno due passaggi ad Alwen (10,41 km) e Brenig (6,43 km), con quest&rsquo;ultima che sar&agrave; anche la power stage trasmessa in diretta in Italia sulla web tv DAZN&nbsp;alle ore 13.&nbsp;&nbsp; 

<p>L&#39;uragano Lorenzo transiter&agrave; molto a largo della zona di gara. Ecco quali saranno le insidie che gli equipaggi dovranno affrontare</p> 

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