Presentata la monoposto 2018 Renault, in pista dai test di Barcellona affidata ai piloti Nico Hulkenberg e Carlos Sainz

Formula 1, Renault RS18: foto

LONDRA - Jerome Stoll, Direttore Renault Sport Racing, non ha dubbi: &quot;Questa &egrave; la prima vera Renault del nostro nuovo corso. Ora l&#39;integrazione tra Enstone e Viry Chatillon &egrave; completata e posso dire che con la Rs17 puntiamo a diventare la quinta forza del mondiale. Non ci nascondiamo, il nostro target ora &egrave; esattamente questo&quot;.   Formula 1, una Renault nuova al 100%  NUOVA AL 100% - Gli fa eco Cyril Abiteboul ora capo incontrastato di Renault Sport F.1: &quot;Questa sar&agrave; la vettura del nostro salto di qualit&agrave;. &Egrave; tutta nuova, al 100% e si vede. Non solo, &egrave; stata finita di montare due ore fa, non l&#39;avevo vista neppure io stesso del tutto finita e mi sembra bellissima. E con le nuove regole che daranno prestazioni ancora pi&ugrave; estreme avremo i piloti ideali per guidarla: l&#39;aggressivo e fortissimo Hulkenberg, al quale voglio dare il benvenuto, e il bravo Palmer, confermato perch&eacute; nell&#39;ultima parte della scorsa stagione ha mostrato confortanti progressi. Reserve driver sar&agrave; Sirotkin, che fa parte del Development Program&quot;.&nbsp;  ALAIN PROST - Molto applaudita la presenza del sessantaduenne e quattro volte iridato di F.1 Alain Prost, integrato come Senior Advisor: &quot;Porter&ograve; il mio contributo fatto di tanta esperienza. I segnali che vedo oggi danno fiducia perch&eacute; la Rs17 mi sembra bellissima, estrema e ricca di idee. La Renault aveva bisogno di una monoposto come questa per trovare la via verso l&#39;atteso salto di qualit&agrave; in F.1. Una categoria nella quale in prospettiva la Casa francese deve tornare a vincere e soprattutto il pi&ugrave; presto possibile&quot;.   IDEE NUOVE ED ESTREME - Quanto a Bob Bell, direttore tecnico, il suo ottimismo &egrave; palmare: &quot;La Rs17 &egrave; l&#39;arma giusta. Il team &egrave; cresciuto, ha partorito nuove idee e il risultato mi sembra in linea con le aspettative. Il 2017 sar&agrave; un anno estremo e eccitante per tutta la F.1 &egrave; la Rs17 nasce per essere all&#39;altezza di tutto ci&ograve;&rdquo;. 

Il Direttore Sportivo della Renault spiega che la RS17 &egrave; la prima, vera, vettura del nuovo corso. Ora l&#39;integrazione tra Enstone e Viry Chatillon &egrave; completa

Jerome Stoll: con la RS17 vogliamo essere la quinta forza della F1

LONDRA - La Renault apre l&#39;anno secondo del suo nuovo ritorno in F.1 - nel quarantennale del suo clamoroso ingresso col turbo -, come costruttore totale con un approccio totalmente nuovo. Si riparte da un vernissage nel cuore di Londra, a due passi dal n.10 di Downing Street, e con un progetto avviato dal foglio bianco. E non solo per il nuovo regolamento, ma anche vista la ferma intenzione di risollevarsi dal deludentissimo e dimenticabile nono posto nella classifica Costruttori 2016, davanti solo alla Sauber e all&#39;ormai scomparsa Manor.&nbsp;  Partito Frederic Vasseur, l&#39;uomo forte del team di Enstone e direttore di Renault Sport F.1 &egrave; Cyril Abiteboul, che punta tanto sul pilota, gran manico e frangiflutti Nico Hulkenberg, l&#39;arma in pi&ugrave; del rinnovamento affiancato al confermato Jolyon Palmer. Non a caso la nuova monoposto &egrave; ben diversa dalla sfortunata Rs16 e si segnala come frutto della supervisione di Bob Bell, direttore tecnico del team, capo e coordinatore del responsabile telai Nick Chester e del sopraffino motorista R&eacute;mi Taffin, direttore tecnico della parte propulsiva di Renault Sport F.1 Team, quella pi&ugrave; orgogliosamente francese rispetto all&#39;anima tealistica anglosassone. L&#39;avantreno della Rs17 presenta novit&agrave; radicali rispetto al progetto precedente.  L&#39;ala anteriore sposa l&#39;andamento a delta, mentre &egrave; tutta la struttura del musetto &egrave; frutto di un disegno che &egrave; ripartito da zero, con un inclinazione meno accentuata di prima e soprattutto una sezione frontale ben pi&ugrave; ampia e massiccia se confrontata a quella sottile e rastremata della Rs16. Completamente ridisegnate le pance laterali che, nella ricerca dell&#39;ottimizzazione aerodinamica, sfruttano appieno le possibilit&agrave; dimensionali date dal nuovo regolamento, cos&igrave; come l&#39;alettone posteriore, montato in posizione ribassata.  Tutta nuova anche l&#39;air scope, che ha abbandonato la caratteristica scelta 2016 della grande bocca centrale supportata da due feritoie laterali. Ora invece l&#39;apertura &egrave; unica e maggiorata, divisa in tre piccole prese integrate, due verticali e laterali e una orizzontale, con un disegno pi&ugrave; armonico. Quanto al retrotreno, spicca la presenza della pinna stabilizzatrice a bandiera, molto pi&ugrave; accentuata rispetto, ad esempio, a quella pi&ugrave; degradante vista sulla nuova Williams.  Rispetto alla scorsa stagione &egrave; cambiata anche la colorazione, con il nero che caratterizza met&agrave; macchina e la pinna, risultando molto pi&ugrave; invasivo rispetto al tradizionale giallo che comunque continua a predominare nella met&agrave; anteriore della monoposto. Nuova anche, in questo caso sul versante commerciale, la partnership commerciale con Mapfre. La compagnia assicurativa spagnola campeggia col suo logo sulla livrea dell&#39;appena nata Rs17 quale ulteriore elemento distintivo. 

La nuova monoposto si segnala come frutto della supervisione del capo team Bob Bell, del telaista Nick Chester e del sopraffino motorista R&eacute;mi Taffin

Formula 1,&nbsp;una Renault nuova al 100%

Il primo vero progetto realizzato interamente da Renault sfoggia la storica livrea giallo-nera e un&#39;attenta cura ai dettagli aerodinamici nell&#39;interpretazione del regolamento 2017

4 risultati per 'Renault RS17'

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