        Formula E in pista da sabato, con i test di Valencia, tre giornate per capire dove si &egrave; in vista del debutto del mondiale a Santiago del Cile, a met&agrave; gennaio. In pista andr&agrave; una Mahindra completamente rinnovata, dai piloti al motogeneratore della M7Electro. Ed &egrave; la novit&agrave; pi&ugrave; importante, da leggere nell&rsquo;ottica della Stagione 7 e Stagione 8, con le limitazioni dettate dal regolamento tecnico: sar&agrave; possibile omologare una sola specifica di powertrain nell&rsquo;arco di due campionati. Motori 2025 secondo Toto: gi&ugrave; i costi, focus su benzine e cv elettrici ZF &egrave; azienda leader nel campo delle trasmissioni. Con l&rsquo;elettrificazione ha sviluppato numerose soluzioni di ibrido adottate da molte case costruttrici europee, installando il motogeneratore all&rsquo;interno della scatola del cambio. Con Mahindra ha avviato una collaborazione tecnica prima dell&rsquo;inizio della scorsa stagione, adesso introduce un motogeneratore tutto nuovo, sul quale Dilbagh Gill riversa alte aspettative: &ldquo;La cosa pi&ugrave; importante &egrave; aver cambiato powertrain, &egrave; tutto nuovo ed &egrave; fornito da ZF e siamo davvero entusiasti perch&eacute; dopo molto tempo stiamo cambiando ogni parte della macchina e quella che vedrete &egrave; completamente nuova: dallo sviluppo al banco alla pista, durante i test, sono arrivate indicazioni avvincenti&rdquo;. L&rsquo;obiettivo &egrave; di tornare in lotta per il podio, sperando anche in qualcosa in pi&ugrave;: &ldquo;Adesso siamo pronti per lanciare la sfida al campionato del mondo e l&rsquo;ambizione &egrave; di essere i primi campioni del mondo di Formula E&rdquo;, azzarda Gill. Nuova macchina e nuovi piloti Lo strumento M7Electro &egrave; affidato a una coppia di piloti tutta nuova, con l&rsquo;esperienza giusta in Sims &ndash; ex BMW &ndash; e Lynn &ndash; gi&agrave; DS e Jaguar, nonch&eacute; sostituto di Wehrlein negli ePrix di Berlino &ndash;: &ldquo;Ho passato gli ultimi mesi a integrarmi nel team, a conoscere tutti e imparare come lavorano. &Egrave; stato fantastico, abbiamo svolto tanti utilissimi test al simulatore ma sono i test in pista che abbiamo fatto ad avere un valore incalcolabile e sono andati bene. &Egrave; difficile trarre confronti sulle prestazioni ma ho avuto impressioni fondamentali sul sistema e il software, ZF ha svolto un buon lavoro sul fronte hardware del powertrain. ePrix Diriyah, novit&agrave; notturna per la Formula E Non sapremo dove saremo in termini di competitivit&agrave; fino ai test di Valencia e le gare, le prime impressioni sembrano buone e stiamo lavorando sodo per proseguire con le regolazioni pi&ugrave; minuziose e ottimizzare il pacchetto&rdquo;, ha spiegato Sims. Accanto avr&agrave; un Alex Lynn veloce e competitivo in Formula E: &ldquo;Ho avuto modo di guidare in diverse giornate di test la M7Electro e siamo tutti piuttosto orgogliosi di ci&ograve; che abbiamo messo insieme. Siamo qui per lottare stabilmente per vittorie e podi, da parte mia sono estremamente concentrato nel portare i risultati che merita il team&rdquo;.       

La Stagione 7 vedr&agrave; la M7Electro affidata a Sims e Lynn. Dilbagh Gill punta dritto al vertice, con la novit&agrave; di un motogeneratore realizzato da ZF e un retrotreno tutto riprogettato nel powertrain

Formula E, Mahindra tutta nuova con il powertrain ZF

Doppietta BMW? Anche no. I colpi di scena dall&rsquo;ePrix di Riad continuano anche dopo la bandiera a scacchi. E cambiano il podio scritto in pista. Da Sims-Guenther-Di Grassi alla promozione di Di Grassi secondo e di Stoffel Vandoorne terzo, dopo la decisione della direzione gara di infliggere un drive through &ndash; 24&rdquo; applicati al tempo finale &ndash; a Maximilian Guenther, per aver guadagnato due posizioni in regime di Safety Car.    Finisce fuori dalla top ten e cancella la gioia del risultato, con il pilota tedesco a commentare nel dopogara: &ldquo;Quanto successo alla ripartenza per me &egrave; molto chiaro, guarder&ograve; di nuovo la gara ma per quanto mi &nbsp;riguarda &egrave; tutto ok. Sapevo che sarebbe stata una gara imprevedibile, ma non avrei mai pensato di concludere con un podio. Sono felicissimo d&rsquo;aver conquistato il primo in Formula E con BMW Andretti. La doppietta per il team &egrave; un risultato fantastico&rdquo;. Imprevedibilit&agrave; oltre ogni aspettativa.  Sims, regolarit&agrave; da dimostrare  Il successo di Sims lo proietta in testa al campionato con 35 punti, davanti a Vandoorne che, dai 27 punti del quarto posto passa a 30 con la penalit&agrave; inflitta a Guenther.   BREAKING: @maxg_official loses podium place after penalty, @svandoorne inherits third place: https://t.co/REQGAVdNxq #DiriyahEPrix pic.twitter.com/XD5tqgi52e &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) November 23, 2019    Leggi anche: ePrix Riad: Gara 2 caotica, Sims svetta a Riad  &ldquo;E&rsquo; stata una gara da sogno, abbiamo fatto tutto alla perfezione e preso le decisioni giuste nel momento giusto.  Continuiamo ad apprendere e ci saranno ancora tante lezioni nel prossimo futuro, il team ha riversato tanto impegno e portare a casa una vittoria adesso &egrave; davvero bello&rdquo;, le parole di Sims.  Nella stagione d&rsquo;esordio a mancare &egrave; stata soprattutto la regolarit&agrave; di rendimento per l&rsquo;inglese, soprattutto dopo la fase iniziale.  Di Grassi chiama il crescendo Audi  Sui tracciati pi&ugrave; tortuosi, come Ad Diriyah, quanto incida la qualifica sul risultato in gara si &egrave; visto nei due ePrix corsi da Lucas Di Grassi. Venerd&igrave; senza grandi chance di rimonta, penalizzato dall&rsquo;essere nel Gruppo 1. Sabato, dalla Super Pole ha costruito un ePrix con altre premesse.  &ldquo;Nella sessantesima gara della Formula E &egrave; il mio trentunesimo podio, sono felicisissimo&rdquo;, commenta Di Grassi. &ldquo;Dopo un week end problematico siamo tornati davanti con questo podio. La lotta per il titolo inizia adesso, il team lavora senza sosta. Sebbene non abbiamo ancora tutti gli strumenti, li avremo nell&rsquo;arco della stagione. Dobbiamo lavorare per poter affrontare la prossima fase della stagione&rdquo;. Dal vernissage arabo adesso si andr&agrave; in un lungo stop fino a gennaio, quando la serie elettrica torner&agrave; in pista a Santiago del Cile, il 18 gennaio.  Formula E: tutto sulla nuova stagione 2002 

La direzione gara penalizza il pilota BMW di 24&quot; per un sorpasso in regime di Safety Car. Gi&ugrave; dal podio Guenther, sale Vandoorne. Di Grassi al 31&deg; podio in 60 gare della serie elettrica

Formula E, Gara 2: colpo di scena, Guenther perde il podio dell&#39;ePrix Riad

L'ePrix in Arabia Saudita incorona Sims in Gara 2, per il britannico, partito in pole, è il primo successo in carriera in Formula E. Taglia il traguardo per secondo posto di Guenther, anche lui BMW, segutio da Di Grassi (Audi). 

Formula E, ePrix Riad: tutti gli scatti di Gara 2

ePrix caotico il secondo corso dalla Formula E a Riad, nella migliore tradizione della serie elettrica. Tra due Safety Car, un Full Course Yellow, diversi drive through e 12 kWh di energia ridotti da regolamento per altrettanti minuti corsi in neutralizzazione, &egrave; Alexander Sims a spuntarla. Vince confermando la partenza dalla pole position.    Formula E, ePrix Riad: in Gara 1 trionfa Bird  Dal semaforo alla bandiera  Condotta di gara piuttosto diversa rispetto a &ldquo;Gara 1&rdquo;, quando non &egrave; riuscito ad allungare sul gruppo, finendo poi ottavo. Il sabato del pilota inglese lo vede comandare la gara dal primo all&rsquo;ultimo giro, mai impensierita la leadership, nemmeno dopo le due fasi di ripartenza dalla Safety Car.  Sul podio vanno anche Maximilian Guenther e Lucas Di Grassi. Uno-due BMW e Audi a rifarsi dopo un venerd&igrave; opaco.    Un ePrix a eliminazione  La cronaca della gara parte da un via che, per Jerome D&rsquo;Ambrosio, non c&rsquo;&egrave;: problemi tecnici impediscono alla Mahindra di andare in griglia dalla quarta posizione. Griglia che caccia in ultima posizione Vergne, per la sostituzione del pacco batterie.  Alle spalle di Sims la battaglia &egrave; tutta racchiusa in 2&rdquo;, quelli che separano Buemi, Di Grassi, Da Costa, Evans e Bird. Diventa una battaglia a eliminazione, a cominciare dall&rsquo;errore di Da Costa in frenata, che centra Buemi e lo manda in testacoda. Sar&agrave; Drive Through per il pilota di DS Techeetah, 10&rdquo; per Buemi, reo di aver ripreso la via della pista in modo pericoloso.   Chaos as @afelixdacosta hits @Sebastien_buemi, leading to the @NISMO driver falling down the grid #DiriyahEPrix pic.twitter.com/lGcB8RfeLN &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) November 23, 2019    Vandoorne recupera, Evans azzarda  A essere premiato dalla scelta di andare tra i primi in Attack Mode &egrave; Stoffel Vandoorne, 11&deg; in griglia e bravo a scalare posizioni fino alla quarta conclusiva. L&rsquo;ePrix a eliminazione prosegue con Sam Bird a muro, a 27 minuti dalla bandiera. Lotta con Mitch Evans, entrambi provano ad avvantaggiarsi della bagarre tra Da Costa e Di Grassi poco davanti ma il neozelandese di Jaguar finisce con il centrare Bird. Ritiro per il vincitore di gara-1, Drive Through per Evans, buon quinto fino ad allora.  Massa, falsa ripartenza  La prima Safety Car compatta il gruppo, si riparte al giro 15, 22 minuti al termine, con un run di Attack Mode in serie per quasi tutti i piloti. Fase di ripartenza interpretata male da Felipe Massa, risalito fino alla settima posizione, dalla 15&deg; in griglia. Il Drive Through caccer&agrave; indietro Felipe.  Una ripartenza breve, perch&eacute; ai meno 17 minuti ci pensa Frijns a finire contro le barriere e portare a una seconda neutralizzazione con Safety Car.   .@EnvisionVirgin&#39;s day goes from bad to worse as @RFrijns is now also out of the race #DiriyahEPrix pic.twitter.com/Bhbv3famqJ &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) November 23, 2019    Di Grassi, Attack Mode penalizzante  Il podio diventa definitivo con la scelta di Di Grassi di andare in Attack Mode a 8 minuti dal termine, giro 21. Perde la posizione su Guenther e Vandoorne. Riuscir&agrave; a riprendere il piazzamento sulla Mercedes, non sulla seconda BMW.  Battute finali dense di investigazioni della direzione gara, che penalizzano un Lotterer in zona punti per sorpasso in regime di Safety Car (la prima) e il piazzamento di Vandoorne ancora in forse per un&rsquo;investigazione per eccesso di velocit&agrave; in fase di Full Course Yellow. Sub judice anche il piazzamento di De Vries, gran settimo dopo una partenza da 23&deg;: i commissari esamineranno l&rsquo;utilizzo della batteria in gara.  L&#39;ordine d&#39;arrivo dell&#39;ePrix di Riad  Classifica finale ancora soggetta a variazioni, comunque con il buon risultato di Turvey, ottavo e Calado 10&deg;, ai primi punti stagionali. 

Pole e vittoria per Alexanders Sims nel secondo ePrix della Formula E a Riad. Gara ricca di colpi di scena, tra provvedimenti della direzione gara, Safety Car e incidenti. Di Grassi porta Audi sul podio. Vandoorne e De Vries ancora a punti ma sub judice per il pilota olandese

Formula E, gara-2 ePrix Diriyah: Sims emerge dal caos, doppietta BMW all&#39;arrivo

        Due su due per Alexander Sims a Ad Diriyah. Seconda pole per BMW dopo la partenza al palo strappata nell&rsquo;ePrix d&rsquo;apertura del campionato di Formula E. Cambia la compagnia nelle prime tre file dello schieramento, off-limits ai piloti del primo gruppo &ndash; Bird, Frijns, Vandoorne, Rowland, Lotterer e De Vries &ndash;. In Super Pole accedono Evans, Di Grassi, Sims, D&rsquo;Ambrosio, Buemi e Da Costa, quest&rsquo;ultimo autore del miglior crono nelal fase a gruppi, in 1&rsquo;11&rdquo;418. Tempi subito molto pi&ugrave; rapidi del venerd&igrave; e una pista decisamente meno sporca.  Sims perfetto, Da Costa spreca A migliorarsi maggiormente nella fase decisiva &egrave; proprio Sims, quattro decimi pi&ugrave; rapido del tempo staccato nel Gruppo 2, pochi millesimi dietro al riferimento relativo fissato da D&rsquo;Ambrosio. L&rsquo;inglese di BMW migliora di 4 decimi e chiude in 1&rsquo;11&rdquo;476.  Drift level  This was on his POLE LAP  @alexandersims @bmwmotorsport #DiriyahEPrix #ABBFormulaE pic.twitter.com/rZ1TSHjlHO &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) November 23, 2019    A mostrare il potenziale per strappare la pole &egrave; Antonio Felix Da Costa, record nel primo settore ma con un secondo e, soprattutto, un terzo caratterizzato da errori che lo hanno portato sullo sporco, fuori traiettoria: respinto, in griglia &egrave; sesto con 1&rsquo;14&rdquo;134. DS Techeetah che vede Jean Eric Vergne sono 11&deg;, nonostante sia sceso in pista nel Gruppo 4, dal quale Buemi ha guadagnato l&rsquo;accesso in Super Pole con un 1&rsquo;11&rdquo;774. Nissan in prima fila, 2 decimi dietro BMW e con una seconda tutta da seguire, Di Grassi ed Evans precedono D&rsquo;Ambrosio &ndash; anche per lui difficolt&agrave; nel trovare aderenza in Super Pole &ndash; e Da Costa. I tempi e la griglia di partenza dell'ePrix di Ad Diriyah Gruppo 1 alle porte della Super Pole I protagonisti dell&rsquo;ePrix di venerd&igrave; non fanno meglio della settima posizione, ottenuta da Sam Bird. Il Gruppo 1 non &egrave; andato oltre l&rsquo;1&rsquo;12&rdquo;007, miglior tempo ottenuto proprio dal pilota di Envision Virgin. Lotterer 10&deg; e Vandoorne 12&deg; hanno limitato i danni di una qualifica sfavorevole per condizioni di pista. Male Nick De Vries, con Mercedes partir&agrave; in ultima fila. Deludenti anche le prestazioni di Daniel Abt, 15&deg; con Audi, come di Jani su Porsche (19&deg;) e Calado su Jaguar (22&deg;). Il secondo ePrix di Ad Diriyah partir&agrave; alle 13:00 ora italiana.       

La seconda qualifica della stagione conferma BMW al top, con Nissan a 2 decimi e Audi a 3. Ancora penalizzati i piloti del primo gruppo, i migliori di gara-1 e nelle prime sei posizioni del campionato

Formula E, ancora Sims in pole a Diriyah

&ldquo;Prima speciale&rdquo; ad Alexander Sims, a Riad. L&rsquo;ePrix inaugurale della Formula E assegna la pole e lo fa su un fondo pi&ugrave; vicino a una prova su sterrato del mondiale rally che non all&rsquo;aderenza che ti aspetteresti dall&#39;asfalto in circuito.    Fa la differenza nell&rsquo;accesso alla Super pole. Come spesso accade, dal Gruppo 1 nessun pilota supera la tagliola. Il pi&ugrave; veloce, Vergne, scatter&agrave; 11&deg;. Sono i piloti del Gruppo 2 e, soprattutto, Gruppo 3 a colonizzare le sei posizioni che valgono il giro finale all&rsquo;attacco della pole.  Bird manca la replica  Si arriva con Bird, De Vries, Vandoorne, Mortara, Sims e D&rsquo;Ambrosio, nell&rsquo;ordine. Envision Virgin mette tutti in fila, confermando uno stato di grazia gi&agrave; visto nelle due sessioni di libere. Ma Bird sbaglia nel giro decisivo della Super Pole, primo settore insidioso e tempo della fase a gruppi che resta un miraggio.  Formula E, Stagione 6 al via: le novit&agrave; regolamentari  A imporre ritmo e precisione &egrave; Alexander Sims. BMW agguanta la pole, il pilota inglese i 3 punti supplementari. &ldquo;Finora &egrave; un buon inizio, in qualifica la macchina andava davvero bene e ho fatto un giro molto pulito&rdquo;, ha commentato Sims.  Sorpresa Mercedes  Lo fa con un giro 7 decimi pi&ugrave; rapido del suo migliore nel Gruppo 3 e l&rsquo;1&rsquo;14&rdquo;563 scava un solco su Stoffel Vandoorne, autore di 1&rsquo;14&rdquo;839 e in progresso di 3 decimi sul tempo del Gruppo 3 (il migliore, che gli vale 1 punto iridato). &ldquo;Un lavoro fantastico del team, sia io che Nick siamo riusciti a fare dei bei giri, &egrave; bello essere l&igrave; ma manca ancora molto, vedremo in gara.  Sar&agrave; un ePrix insidioso, le condizioni sono state molto difficili per tutta la giornata, c&rsquo;&egrave; tanta polvere in pista e sar&agrave; insidioso superare&rdquo;, ha spiegato Vandoorne.  Una Mercedes in bella mostra quella vista in qualifica. Vandoorne in prima fila, De Vries in seconda. Il giovane pilota in arrivo dalla Formula 2 &egrave; l&rsquo;unico a entrare in Super Pole dal Gruppo 4 ma un errore nel settore conclusivo preclude un tempo ancora migliore dell&rsquo;1&rsquo;14&rdquo;929 che lo porta in terza posizione. &ldquo;Sono davvero contento della nostra qualifica, forse anche un po&rsquo; deluso. In Superpole Alex ha fatto un gran giro. Abbiamo lavorato tanto per prepararci e iniziare cos&rsquo; la nuova avventura &egrave; incoraggiante&rdquo;.  Di Grassi e Da Costa, ePrix di rimonta  A completare il terzetto di motogeneratori Mercedes ci pensa Edoardo Mortara, quarto tempo con Venturi. Non altrettanto positiva la qualifica di Felipe Massa, per un errore che lo ha portato fuori traiettoria e quasi contro le barriere. Scatter&agrave; 17&deg;.  I tempi e la griglia di partenza dell&#39;ePrix di Riad  Sam Bird e Jerome D&rsquo;Ambrosio completano la top-6. Alle loro spalle, dal Gruppo 2, ci sar&agrave; Andr&eacute; Lotterer, Porsche che trova la top ten e precede Rowland (Nissan), Guenther (BMW), Turvey (NIO). Jean Eric Vergne, 11&deg;, &egrave; il migliore tra i piloti scesi in pista nel primo gruppo, ovvero, i primi 6 classificati al termine della Stagione 5. Non va oltre la diciannovesima prestazione Lucas Di Grassi (Audi), male anche la qualifica di Antonio Felix Da Costa (DS), 21&deg;.  L&#39;ePrix partir&agrave; alle 13:00 ora italiana. 

Prima fila BMW-Mercedes nell&#39;ePrix inaugurale della stagione di Formula E. Pista molto sporca e piloti del Gruppo 1 penalizzati dalla poca aderenza. Svettano le Mercedes, con Vandoorne e De Vries insieme a Mortara su Venturi

Formula E, Sims porta BMW in pole a Riad

        Seconda qualifica dell&rsquo;ePrix di New York che non assegna a nessuno dei quattro piloti ancora in lizza per il campionato Piloti i 3 punti della pole. Alexander Sims fa meglio di tutti, con 1&rsquo;09&rdquo;617. Partir&agrave; in prima fila con accanto Robin Frijns. Seb Buemi &egrave; terzo, a 112 millesimi. E il pilota Nissan &egrave; stato l&rsquo;unico tra i protagonisti del Gruppo 1 ad accendere in Superpole, seppur con l&rsquo;ultimo tempo utile. Rispetto alla giornata di sabato, la pista &egrave; risultata 6 decimi pi&ugrave; veloce nel tempo di superamento del primo gruppo. Non &egrave; stato sufficiente il miglioramento del grip, visto che, a beneficiarne maggiormente, sono stati i piloti del secondo e terzo gruppo, dal quale &egrave; arrivato il miglior crono di Sims, in 1&rsquo;09&rdquo;690: pressoch&eacute; identico a quello valevole per la pole. La classifica di campionato, con ancora 26 punti in palio, esclude matematicamente dalla vittoria Buemi, staccato proprio di 26 lunghezze ma, pur vincendo, avrebbe un successo meno di Vergne (3). Al via della gara, alle 22:00 italiane, saranno quindi Vergne, Di Grassi ed Evans a contendersi il titolo Piloti. I tempi della qualifica e l'ordine di partenza dell'ePrix di New York Tutti saranno chiamati al recupero. Il meglio piazzato, dopo la qualifica, &egrave; Mitch Evans, ottavo. Di Grassi parte 11&deg; e Vergne 12&deg;. Evans &egrave; costretto a vincere, fare il giro pi&ugrave; veloce in gara e sperare che Vergne non ottenga punti. Di Grassi deve recuperare 23 punti per laurearsi campione, vuol dire obbligo di vincere l&rsquo;ePrix di New York, con Vergne non meglio del decimo posto. La &ldquo;gara-2&rdquo;, di chiusura del campionato, ricalca le temperature registrate ieri, con asfalto oltre i 40&deg; C e aria a 32&deg; C.       

Il pilota di Nissan, vincitore dell'ePrix di sabato, perdendo i 3 punti della pole non pu&ograve; pi&ugrave; scavalcare Vergne in testa al campionato. Un "pari punti" vedrebbe JEV prevalere per numero di vittorie

7 risultati per 'Sims'

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