        Quattro motorizzati Honda nelle prime 8 posizioni a Monaco. Un buon risultato per il motorista, su un tracciato tuttavia che avrebbe potuto regalare di pi&ugrave;, almeno sulla carta. Era dal 1991, GP di Gran Bretagna, che non si verificava un simile &nbsp;risultato Masashi Yamamoto, direttore generale di Honda F1, adotta la politica dei piccoli successi, cos&igrave;, il quarto posto di Verstappen &ndash; podio mancato per l&rsquo;incidente provocato da Max in corsia box con Bottas &ndash; vale quale tassello verso un risultato pi&ugrave; importante. MONACO OCCASIONE MANCATA? Nei mesi scorsi si guardava a un primo successo targato Red Bull-Honda prima della pausa estiva, Montecarlo alle spalle &egrave;, in tal senso, un&rsquo;occasione mancata. L'editoriale del Direttore: Lewis a Monaco nel segno di Niki &ldquo;Abbiamo imparato che la cosa pi&ugrave; importante &egrave; lavorare insieme come un team. E continuare a celebrare piccole vittorie come passi in avanti. Dobbiamo continuare a concentrarci sulla conquista delle vittorie, &egrave; l&rsquo;obiettivo pi&ugrave; grande&rdquo;, dice Yamamoto a Speedweek. ACCELERARE SULL'INCREMENTO DI POTENZA I progressi compiuti su affidabilit&agrave; e prestazioni hanno spinto lo stesso Yamamoto a collocare Honda quale terza forza, davanti a Renault di poco, con l&rsquo;obiettivo adesso di spingere sullo sviluppo della potenza massima, senza intaccare l&rsquo;affidabilit&agrave;. Verstappen, Monaco tutto cuore: "La penalit&agrave; mi ha infiammato" Guarda al passato, all&rsquo;esperienza negativa con McLaren, per dire come non sia tutto da dimenticare: &ldquo;Quanto abbiamo vissuto con McLaren ha rappresentato una lezione preziosa e abbiamo imparato molto. Ci ha portati dove siamo oggi.  La lezione pi&ugrave; grande &egrave; stata il riconoscere di non essere completamente preparati. Se potessimo iniziare di nuovo ci prepareremmo senza dubbio meglio per arrivare pi&ugrave; in fretta in una posizione migliore. Sar&agrave; difficile contro Mercedes, ma se restiamo sulla nostra linea, un giorno saremo in grado di lottare con loro. Lavoriamo in questo senso&rdquo;.       

<p>Masashi Yamamoto raccoglie il miglior risultato di Honda nel Principato. L'importanza di lavorare come un team, motorista e cliente, e di celebrare i piccoli traguardi parziali in attesa di poter lottare per vincere</p>

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F1, Honda: piccole "vittorie" da celebrare