        Due giorni dopo la Ferrari ufficiale, anche la terza 499P, quella privata gestita da AF Corse, ha svelato la sua livrea. Per la sua stagione di debutto, la vettura #83 sfogger&agrave; una carrozzeria gialla e rossa, andando di fatto a invertire la colorazione delle Hypercar #50 e #51. AF Corse all'attacco con Kubica AF Corse punta sul classico, su quel giallo che da sempre &egrave; associato alla Ferrari e alle sue vetture. Si tratta infatti del colore di Modena, che fa da sfondo al Cavallino Rampante nero nel logo della Casa, e che insieme al tradizionale Rosso &egrave; il colore pi&ugrave; iconico per le auto di Maranello. La vettura #83 sar&agrave; affidata al trio formato dall'ex F1 Robert Kubica, veterano del gruppo, e dai due piloti ufficiali Ferrari Robert Shwartzman e Yifei Ye. &ldquo;Dopo due anni nel FIA WEC in classe LMP2, coronati dal titolo nella stagione 2023, sono molto contento di poter guidare la Ferrari 499P di AF Corse &ndash; aveva commentato Kubica dopo il suo annuncio come pilota della #83 &ndash; Abbiamo tutti i presupposti per fare bene, ma dobbiamo anche recuperare tanto terreno, dal momento che tutti e tre abbiamo poca esperienza al volante della 499P. Sar&agrave; una sfida difficile ed impegnativa, ma al tempo stesso molto emozionante&rdquo;. Il primo appuntamento in pista per la 499P privata di AF Corse sar&agrave; questo fine settimana, il 24 e 25 febbraio, in Qatar, per il Prologo ufficiale della stagione 2024. Due giorni di test collettivi in cui piloti e team, soprattutto i nuovi arrivati, avranno la possibilit&agrave; di prendere confidenza con le vetture e la pista. Prima gara sempre in Qatar, l'1 e 2 marzo. 24 Ore di Le Mans, l'elenco degli iscritti: Hypercar da record       

Il giallo domina la livrea della terza Hypercar del Cavallino Rampante per la stagione 2024 del WEC. Al volante Kubica, Shwartzman e Ye

Ferrari, AF Corse svela la livrea della 499P #83

        Dopo aver annunciato la conferma dei due equipaggi ufficiali delle vetture #50 e #51, Ferrari ha svelato, insieme ad AF Corse, anche la line-up della terza 499P che prender&agrave; parte alla stagione 2024 del WEC, quella privata gestita da AF Corse. Al gi&agrave; annunciato Robert Kubica si affiancheranno Yifei Ye e Robert Shwartzman al volante della Ferrari numero #83. Ye e Shwartzman i piloti della Ferrari #83 Ad appena 23 anni, il cinese Yifei Ye &egrave; il pi&ugrave; giovane del trio della Ferrari di AF Corse. Nonostante la giovane et&agrave;, il pilota di Xi'an vanta gi&agrave; una lunga esperienza nel motorsport. Cresciuto in Europa nella Formula 4 francese e italiana e poi nella Formula Renault, Ye &egrave; poi passato nel 2018 nella Formula 3 Asia e poi nella F3 FIA, ottenendo risultati di rilievo e vincendo, nel 2020, il Titolo Euroformula Open. L'anno successivo il giovane cinese ha lasciato il mondo delle monoposto debuttando nelle serie endurance. Nel 2021 si &egrave; laureato Campione nella Le Mans Series asiatica e in quella europea. Nel 2023 il salto nel Mondiale Endurance, prima in classe LMP2 con la Oreca del Team Hertz Jota, poi a partire da Spa sulla Porsche 963 di classe Hypercar, sempre del team britannico. Nel suo palmar&egrave;s, la vittoria all'esordio in LMP2 quest'anno a Sebring in equipaggio con David Beckmann e Will Stevens. Giovane ed esperto anche l'altro pilota della Ferrari #83 annunciato oggi, Robert Shwartzman. Nato a Tel Aviv nel 1999, Robert orbita ormai da diversi in Ferrari, dove ha ricoperto ruoli sia di pilota che di collaudatore. Dopo aver fatto il suo debutto nella Formula 4 italiana nel 2014, Shwartzman ha proseguito il suo percorse nelle serie cadette fino a giungere nel 2019 in Formula 3, laureandosi Campione nella stagione di esordio.  Salito in Formula 2, ha ottenuto risultati di rilievo arrivando secondo in Campionato nel 2021 e guadagnandosi il ruolo di collaudatore per la Scuderia Ferrari. In questa veste, ha avuto la possibilit&agrave; di guidare le monoposto del Cavallino Rampante in diverse occasioni, tra prove libere e sessioni di test, ma senza mai trovare un sedile nella massima serie. Nel 2023 Robert si &egrave; impegnato a tempo pieno nel GT World Challenge Europe Endurance Cup con la Ferrari condivisa con Alessio Rovera e Nicklas Nielsen, vincendo la gara finale a Barcellona. Le parole dei nuovi piloti Ferrari &ldquo;Sono molto contento di partecipare nel FIA WEC con la Ferrari 499P di AF Corse assieme a due compagni come Robert e Yifei &ndash; ha detto Shwartzman &ndash; Partiamo con fiducia e ambizione. Avremo poco tempo e tante cose su cui concentrarci, ma dar&ograve; il massimo per adattarmi pi&ugrave; velocemente possibile alla vettura, alla squadra e a tutto quello che accadr&agrave;. Sono fiducioso che la stagione sar&agrave; positiva e sono davvero motivato per raccogliere buoni risultati, con l&rsquo;ambizione di vincere il Titolo Mondiale&rdquo;.  Entusiasta anche Yifei Ye: &ldquo;&Egrave; un vero privilegio poter essere uno dei tre piloti della Ferrari 499P #83 di AF Corse. Questa squadra ha ottenuto numerosi successi nei pi&ugrave; prestigiosi campionati endurance e sono felicissimo di poter debuttare come pilota ufficiale Ferrari nel FIA WEC e alla 24 ore di Le Mans. Non vedo l&rsquo;ora di avere un primo assaggio della 499P e iniziare il lavoro di preparazione in vista della stagione ormai alle porte, ma sono sicuro che saremo subito pronti a lottare per vittorie e podi fin dal primo appuntamento in Qatar&rdquo; ha detto il cinese. Kubica finalmente con la Ferrari Non ha bisogno di molte presentazioni presentazioni Robert Kubica, astro nascente della Formula 1 con BMW Sauber e Renault, poi vittima di un grave incidente in un rally alla vigilia della stagione 2011. A seguito di una lunga riabilitazione Kubica &egrave; riuscito a tornare a competere ai massimi livelli, guadagnandosi il sedile da titolare in Williams nel 2019 e poi quello di riserva in Alfa Romeo nelle tre stagioni successive. Nel 2023, il 39enne polacco si &egrave; alureato Campione della classe LMP2 con il team WRT insieme a Louis Del&eacute;traz e Rui Pinto de Andrade. Vicino a diventare pilota Ferrari in Formula 1 prima dell'incidente, ora Robert avr&agrave; finalmente la possibilit&agrave; di guidare una Rossa in un Campionato Mondiale, seppure in un'altra categoria. &ldquo;Dopo due anni nel FIA WEC in classe LMP2, coronati dal titolo nella stagione 2023, sono molto contento di poter guidare la Ferrari 499P di AF Corse &ndash; ha commentato il pilota polacco &ndash; Abbiamo tutti i presupposti per fare bene, ma dobbiamo anche recuperare tanto terreno, dal momento che tutti e tre abbiamo poca esperienza al volante della 499P. Sar&agrave; una sfida difficile ed impegnativa, ma al tempo stesso molto emozionante. Specialmente ad inizio stagione non sar&agrave; facile, ma cercheremo di massimizzare il tempo in pista per accumulare esperienza preziosa&rdquo;. Schumacher, il WEC &egrave; la scelta giusta: ecco perch&eacute; il no alla IndyCar       

La Casa del Cavallino e AF Corse hanno annunciato i piloti che affiancheranno Robert Kubica al volante della terza 499P

Ferrari WEC, annunciati i piloti della terza 499P

        Tutta una stagione nel WEC, con AF Corse e la terza Ferrari 499P, non basta a soddisfare la voglia di corse di Robert Kubica. Cos&igrave;, in parallelo all'impegno pi&ugrave; importante del 2024, il campione polacco correr&agrave; nel campionato ELMS, al volante di una LMP2. Si limita a indicare che sar&agrave; "un team inglese" quello con cui andr&agrave; a caccia del successo in campionato.&nbsp; Indicazioni diffuse nella conferenza stampa che ha sancito il rinnovo del supporto da parte del Gruppo Orlen a Kubica. Ancora tre stagioni insieme, dopo averne trascorse 5 nel recente passato. Il 2024 di Kubica potrebbe aprirsi con la 24 Ore di Daytona, possibile appuntamento d'esordio. Poi, gli 8 appuntamenti del WEC con AF Corse e il programma ELMS da ufficializzare.  Ferrari 499P alla pari delle "ufficiali"&nbsp; "&Egrave; stato un anno molto positivo, solo la 24 Ore di Le Mans avrebbe potuto andare meglio. Il prossimo anno correr&ograve; con AF Corse al volante della Hypercar Ferrari. C'&egrave; emozione, un po' di incognite, il dover scoprire tutto ancora una volta. Ho comunque molta esperienza e spero che non ci sar&agrave; nulla che mi prender&agrave; di sorpresa", le parole di Robert nel corso della conferenza. "La Classe Hypercar &egrave; decisamente complessa e ho girato per poco (a Imola nei giorni scorsi; ndr);&nbsp;c'erano degli aspetti da verificare, se fossero necessari dei cambiamenti da apportare nell'abitacolo in ragione delle mie limitazioni ma non c'&egrave; praticamente nulla che richieda una modifica.&nbsp; Non credo che ci saranno grandi differenze tra la macchina che guider&ograve; e le ufficiali. Ovviamente c'&egrave; una questione di regolazioni d'assetto eccetera, qui ci aspetta tanto lavoro da fare. Dovremo recuperare con i test". L'equipaggio della #83 attende d'essere completato e ufficializzato. Indicazioni e opzioni gi&agrave; note a Robert, che aspettano l'annuncio. Non &egrave; un mistero come Robert Shwartzman e Lilou Wadoux siano due nomi papabili all'interno della rosa di piloti Ferrari Hypercar nella composizione dell'equipaggio. Che calendario di impegni! Nessuna sovrapposizione di date e un calendario fittissimo di impegni, incrociando le gare dell'ELMS con quelle del WEC. Nell'ordine: 24 e 25 febbraio i test in Qatar del WEC, poi il 2 marzo la gara a Losail. Il 9 aprile sar&agrave; giornata di test dell'ELMS a Barcellona e il 14 aprile la gara sulla durata delle 4 Ore. Il 21 aprile appuntamento con la 6 Ore di Imola del WEC. Maggio si aprir&agrave; con la gara a Le Castellet del 5, appuntamento ELMS, per poi passare l'11 maggio alla 6 Ore di Spa nel WEC e procedere con la 24 Ore di Le Mans nella settimana che porter&agrave; al 15 giugno.&nbsp; Luglio, di nuovo a Imola ma con l'ELMS il 7, prima di volare a San Paolo, il 14, per la 6 Ore del WEC. In agosto, il 25 l'ELMS far&agrave; tappa a Spa. Settembre si aprir&agrave; con la 6 Ore a Austin del WEC e proseguir&agrave; con la gara al Fuji, prima di tornare in Europa per l'ELMS del 29 settembre al Mugello. A ottobre un unico impegno, a Portimao, il 19 per l'ELMS, per poi chiudere con la 8 Ore del Bahrain nel WEC il 2 novembre. "Nel campionato ELMS mi piacerebbe lottare al vertice e dovrebbe essere pi&ugrave; semplice, perch&eacute; ho gi&agrave; esperienza e so cosa serve per ottenere i risultati. Per&ograve; la concorrenza sar&agrave; enorme, arriveranno le squadre dal WEC. Quest'anno ho avuto meno impegni in pista e ho capito che sette gare in una stagione non solo assolutamente abbastanza. Questo mi h detto molto sulla mia passione".       

Il pilota polacco ha rivelato i programmi sportivi 2024, sottolineando la voglia di gareggiare e competere anche al di fuori del programma Hypercar con AF Corse. La Classe LMP2 lo attende nell'ELMS e a Dayton

Kubica, non solo Ferrari nel WEC: sì all'ELMS e probabile Daytona

Robert Kubica al volante di una Ferrari &egrave; uno scenario che diventa realt&agrave;. Accadr&agrave; nel WEC, la prossima stagione, al volante della terza Ferrari 499P schierata da AF Corse, che affiancher&agrave; le numero #50 e #51, confermate negli equipaggi che hanno ben figurato nella stagione d&#39;esordio della Ferrari in Classe Hypercar.  Nella storia di Kubica c&#39;&egrave; un bivio, il rally di Andora, febbraio 2011, che cambia direzione alla carriera in Formula 1 in una fase in cui l&#39;interesse verso il forte pilota polacco era concreto perch&eacute; arrivasse a Maranello, in coppia con Fernando Alonso. Il grave incidente al volante della Skoda Fabia cambier&agrave; la traiettoria della carriera di Kubica.  La dimensione endurance e il titolo LMP2  Reduce da una stagione nel WEC corsa in Classe LMP2, dove ha vinto il trofeo con il team WRT e in coppia con Andrade e Deletraz, per Kubica ci sar&agrave; il salto di categoria in Hypercar, sbocco naturale rispetto a un passo indietro alla Classe GT3.  &quot;Sono felice che il mio percorso e quello di AF Corse saranno gli stessi la prossima stagione. AF &egrave; uno dei team di maggior successo nelle corse: sono convinto che faremo un gran lavoro insieme. In pi&ugrave;, torno in una squadra italiana e non &egrave; poco&quot;, le parole di Kubica, in attesa dell&#39;ufficializzazione del programma 2024 e della composizione dell&#39;equipaggio sulla terza Ferrari 499P.  &quot;E&#39; un grande onore dare il benvenuto a un pilota del calibro di Robert nella nostra famiglia&quot;, sono le parole di Amato Ferrari. &quot;Il suo talento e la sua grande professionalit&agrave; porteranno nuovo valore aggiunto al team&quot;.  Il possibile equipaggio della terza 499P&nbsp;  Ferrari, nel corso del test riservato ai piloti rookie dopo la 8 Ore del Bahrain, ha messo alla prova sulla 499P Lilou Wadoux, tra le sorprese in Classe GTE Pro al volante della Ferrari 488 GTE di AF Corse, in coppia con Alessio Rovera e Luis Perez Companc. Podio a Portimao, seconda, vittoria a Spa, sono i migliori risultati stagionali della pilota ventiduenne di Amiens. E&#39; l&#39;altro nome che potrebbe affiancare Kubica, insieme a quello di Robert Shwartzman, tester e riserva Ferrari in Formula 1 nel corso di questa stagione, anch&#39;egli impegnato nei test di fine campionato in Bahrain sul prototipo Hypercar. 

Il pilota polacco &egrave; destinato alla terza Hypercar schierata da AF Corse. Reduce dalla vittoria del campionato LMP2, Kubica in Ferrari &egrave; stata una concreta opzione di mercato in F1 verso il 2012

Kubica nel WEC con AF Corse, finalmente c&#39;&egrave; la Ferrari

I Caschi d&#39;Oro 2021 celebrano i successi della Ferrari in GT, visto che quella 2021 &egrave; stata la stagione pi&ugrave; vincente di sempre nella storia del Cavallino. La Ferrari 488 &egrave; stata una vera e propria arma totale, che ha dominato WEC, conquistando Titoli Costruttori, Team e Piloti, e 24 Ore di Le Mans con la storica doppietta in LMGTE Pro e LMGTE Am.  Successi arrivati grazie al lavoro svolto dal gruppo di Antonello Coletta, responsabile delle Competizioni GT in casa Ferrari, Amato Ferrari, il boss di AF Corse e dagli equipaggi in pista che hanno in Alessandro Pier Guidi la punta di diamante.  Tante vittorie che hanno il sapore di un solido punto di partenza per la stagione 2022 con la nuova GT3... Sognando un ritorno in grande stile nella classe regina del WEC con l&#39;hypercar in preparazione per il 2023.  Cosa ci hanno detto i protagonisti  Antonello Coletta, responsabile Ferrari GT, sul palco, ha parlato dell&#39;importanza del programma nel valoprizzare i piloti italiani: &quot;Quando siamo partiti nel 2006 con l&#39;avventura endurace, abbiamo sempre avuto piloti italiani e abbiamo vinto tanto con piloti italiani. Questo &egrave; un segnale importante, perch&eacute; putrtopop non sempre i talenti del nostro Paese hanno mezzi e opportunit&agrave; per emergere. Ma quando ci sono le occasioni giuste &egrave; doveroso concederle&quot;.  Poi, sulla stagione: &quot;E&rsquo; stata la migliore di sempre, abbiamo vinto tutto: WEC, World Challenge, le 24 ore di Spa e Le Mans, oltre una miriade di campionati nazionali. Siamo felicissimi. Chiaramente la 488 &egrave; un progetto un po&#39; datato, ma continua a darci soddisfazioni. Stiamo lavorando alla nuova macchinac che scender&agrave; in pista per primi test a met&agrave; 2022, per esoridre in pista nel 2023. Il cronometro ci dir&agrave; se abbiamo fatto un buon lavoro. Anche il programma hypercar continua per la sua strada. Contiamo di portare la vettura in pista, per la prima parte dello sviluppt entro la met&agrave; dell&#39;anno prossimo&quot;.  Alessandro Pier Guidi: &quot;E&#39; stata una stagione incredibile, vissuta a mille, senza un attimo per fermarsi. Ad esempio, finta Spa, siamo andati subio a fare i test per la 24 Ore di Le Mans. E&#39; stato un anno incredibile. Da bambino, se il sogno &egrave; quello di correre, l&#39;aspirazione &egrave; di arrivare a farlo con la Ferrari. Ecco, diciamo che ho realizzato il 99% dei miesi sogni, l&#39;1% lo lascio a quello che c&#39;&egrave; ancora da fare... Magari guidare l&#39;Hypercar nel 2023&quot;.   

Ferrari ha messo a segno nelle competizioni GT una delle sue stagioni migliori, specialmente grazie ai risultati ne WEC. Antonello Coletta, Alessandro Pier Guidi e Amato Ferrari Caschi d&#39;Oro di un 2021 da incorniciare

Caschi d&#39;oro 2021: Ferrari e AF Corse da incorniciare, sognando Le Mans 2023

Aspettando che sia Hypercar, che sia 2023, con Ferrari e AF Corse a dar battaglia nella Classe di vertice alla 24 Ore di Le Mans, l&#39;edizione alle spalle ha i tratti del trionfo a tutto campo. Le Ferrari 488 GTE si impongono sia in Classe GTE Pro che in GTE Am, rispettivamente con l&#39;equipaggio Pier Guidi-Calado-Ledogar e Nielsen-Perrodo-Rovera.  La #51 ha dominato, respingendo una Corvette prima e unica avversaria di Classe, finita sul podio con Garcia-Taylor-Catsburg. &Egrave; mancata la numero 52 dalla lotta per il successo, a causa di un problema tecnico, alla sospensione anteriore sinistra, dopo 14 ore di corsa; ambizioni affossate poi da una foratura a Tertre Rouge. Bird-Molina-Serra hanno chiuso in quinta posizione.  24 Ore di Le Mans 2021, risultati completi    Hypercar, arriviamo  &quot;&Egrave; un&rsquo;altra giornata ricca di soddisfazioni, a un solo mese di distanza dai successi nella 24 Ore di Spa-Francorchamps sia nella classe Pro che in quella Pro-Am&quot;, commenta Antonello Coletta. &quot;A Le Mans abbiamo vinto la 24 ore pi&ugrave; importante, la madre di tutte le gare endurance del mondo, imponendoci nuovamente nella classe Pro e Am. Siamo molto soddisfatti e orgogliosi della nostra squadra e dei nostri piloti. Abbiamo dominato la gara dall&rsquo;inizio alla fine grazie ad una strategia eccellente da parte del nostro team AF Corse che ci ha permesso di celebrare ancora una volta una vittoria in questa pista importante. Questo successo &egrave; uno stimolo a fare sempre meglio soprattutto in vista del 2023 che ci vedr&agrave; coinvolti nella classe Hypercar&rdquo;.  La domenica da incorniciare per Ferrari &egrave; completata, in Classe GTE Am, dal podio dell&#39;equipaggio Iron Lynx (in foto), con la 488 GTE guidata da Mastronardi-Cressoni-Ilott, terzi sotto la bandiera a scacchi.    Vittoria netta, non facile  &quot;Non &egrave; stato affatto semplice, abbiamo spinto come dei matti sin dall&#39;inizio. Le condizioni in avvio non erano semplici: con slow zones e safety car &egrave; importante mantenere il vantaggio. Poi c&#39;&egrave; stato il fattore meteo, ha piovuto in partenza e durante a notte. Inoltre, la Corvette era velocissima, ma ce l&#39;aspettavamo&quot;, analizza Alessandro Pier Guidi. &quot;Essere qui &egrave; una sensazione speciale. Anche se non si tratta della mia prima vittoria &egrave; la stessa sensazione vissuta due anni fa, &egrave; incredibile&quot;.&nbsp;  Nell&#39;ambiente Ferrari-AF Corse, anche Calado pone l&#39;accento su una vittoria che &egrave; stata tutt&#39;altro che &quot;facile&quot;: &quot;Da fuori probabilmente &egrave; apparso facile, in realt&agrave; &egrave; stata una gara davvero, davvero difficile e si &egrave; rivelata veramente strategica.  La squadra ha fatto un lavoro incredibile in termini di tattica per portarci in testa. La Corvette era a tratti pi&ugrave; veloce e ci ha messo molta pressione. Sono felicissimo ed &egrave; un gran risultato aver ottenuto la seconda vittoria&quot;.  Quarta Le Mans in carriera per Come Ledogar, dopo due esperienze in GTE Am con la 488 GTE e l&#39;impegno nel 2018 in LMP2. &quot;Dovevo solo fare il mio e tenere la macchina in pista. Ho provato a essere il pi&ugrave; veloce possibile senza far danni alla macchina, per creare le migliori condizioni possibili in ottica campionato. La macchina si &egrave; rivelata fantastica da guidare e me la sono davvero goduta&quot;.&nbsp;   Enfin, en cat&eacute;gorie GTE AM, c&#39;est la #83 du team AF Corse qui s&#39;impose dans la Sarthe pour cette &eacute;dition 2021 ! #LeMans24 @FerrariRaces #WEC pic.twitter.com/tmsDPYayDN &mdash; 24 Heures du Mans (@24heuresdumans) August 22, 2021    GTE Am, i Pro della notte  L&#39;uno-due AF Corse &egrave; completato dal successo in GTE Am, dove la lotta &egrave; stata con Aston Martin. &quot;Sono stanco ma contento, abbiamo vinto con 90&quot; di vantaggio dopo una vera lotta con l&#39;Aston Martin numero 33. A tratti &egrave; stata una corsa difficile e molte macchine sono uscite a causa delle condizioni. Siamo riusciti ad avere la meglio, Nicklas e Alessio sono stati grandi nel corso della notte, una fase sempre insidiosa. Ho lasciato che i &quot;pro&quot; facessero il loro lavoro&quot;, commenta Fran&ccedil;ois Perrodo.&nbsp;  Una Le Mans dove le insidie extra sono arrivate dal meteo, i momenti in partenza e durante la notte con la pioggia sul circuito: &quot;E&#39; stata difficile da gestire perch&eacute; la pista pu&ograve; diventare pericolosa. Abbiamo montato presto le slick e questo poteva fare la differenza sul risultato finale. Molte macchine sono uscite di pista e si sono dovute ritirare, &egrave; stata una corsa senza margini d&#39;errore&quot;, spiega Nicklas Nielsen.  &quot;E&#39; stato il nostro anno fortunato, la pioggia ha dato vita a una gara pazza e all&#39;inizio le condizioni in pista erano molto incerte. Sono davvero emozionato perch&eacute; &egrave; la mia prima vittoria alla 24 Ore di Le Mans. &Egrave; una sensazione senza eguali&quot;, aggiunge Alessio Rovera.  Voglio complimentarmi con tutti gli ingegneri, i meccanici; Nicklas &egrave; stato davvero veloce nelle battute iniziali e Fran&ccedil;ois ha fatto un grande stint contro Ben Keating&quot;.   

Tre Ferrari sul podio tra GTE Pro e GTE Am, il successo va a Pier Guidi-Calado-Ledogar davanti alla Corvette a Porsche. In GTE Am festeggiano Perrodo-Nielsen-Rovera, terza piazza per Iron Lynx con l&#39;FDA Ilott in equipaggio con Mastronardi e Cressoni

24 Ore di Le Mans, Ferrari e AF Corse dominano in Classe GTE

 Preparatevi a vedere una vettura Ferrari con i colori AlphaTauri e messa in pista da Red Bull. Tutto vero e tutto godibile nel DTM 2021, il campionato che da quest&#39;anno apre le porte alla categoria GT.    Due Ferrari 488 GT3 Evo per la Red Bull  La scuderia di Milton Keynes, dopo due anni di assenza, ha scelto di tornare nella categoria per permettere ai suoi piloti del vivaio, vale a dire Liam Lawson, Alexander Albon e Nick Cassidy di continuare a gareggiare. Il neozelandese Lawson disputer&agrave; tutto il campionato, mentre Albon dovr&agrave; far fronte anche all&#39;impegno da terzo pilota Red Bull in Formula 1, motivo per cui si alterner&agrave; al volante con il neozelandese Cassidy nelle tappe alle quali non potr&agrave; prendere parte. I tre correranno con le due Ferrari 488 GT3 Evo 2020 messe a punto dalla AF Corse, la scuderia che gi&agrave; tre volte si &egrave; imposta alla 24 Ore di Le Mans. La 488 GT3 potr&agrave; quindi tentare di arricchire un palmares che dal 2016 ad oggi conta 355 vittorie, 640 podi e 91 campionati per un totale di 636 corse.  F1, ecco la data di presentazione della nuova Mercedes  Lawson, una tappa per la crescita  Liam Lawson ha vinto la Formula Ford nel 2016-17 e la Toyota Racing Series nel 2019, entrambe le volte in Nuova Zelanda, riuscendo a cogliere tre successi nella Formula 3 2020. Per lui, classe 2002, la crescita continuer&agrave; passando dalla Formula 2 2021, con il DTM pensato per permettergli di fare una maggior esperienza. Liam ha detto: &quot;Le corse GT saranno nuove per me, sono molto eccitato da questa opportunit&agrave; in una serie di cos&igrave; alto livello con piloti di classe mondiale ed anche dall&#39;idea di fare squadra con un pilota dalla grande esperienza come Alex. Sono molto emozionato anche di poter guidare una Ferrari&quot;.  Mick Schumacher: costanza e piedi per terra, gli insegnamenti di pap&agrave;  Albon, voglia di rilancio  Per Alex Albon invece il DTM &egrave; un po&#39; un modo per rilanciarsi e soprattutto non stare fermo, evitando di ritrovarsi inchiodato al ruolo di terzo pilota in F1. L&#39;anglo-thailandese ha spiegato: &quot;Il DTM &egrave; una categoria grandiosa con piloti dotati di gran talento e corse eccitanti. Io solo una volta ho guidato una &quot;tin top&quot; nel 2015, quando fui premiato con il premio per il Giovane Pilota in occasione degli Autosport BRDC. Sono molto diverse dalle monoposto, c&#39;&egrave; meno carico aerodinamico e le gomme sono molto differenti, per cui &egrave; richiesto un diverso stile di guida. Ci vorr&agrave; un po&#39; di tempo per abituarmi, ma guardo a questa nuova sfida nelle occasioni in cui sar&ograve; libero dai miei persistenti impegni con la F1&quot;.  Cassidy, ecco l&#39;Europa  Nick Cassidy invece, vincitore della Formula 3 Giapponese nel 2015 nonch&eacute; campione nel Super GT 2017 e della Super Formula 2019, ha corso in tante categorie ed anche se a 26 anni ormai il treno per la F1 sembra definitivamente passato, per lui si aprono le porte di nuovi scenari che potranno farlo diventare protagonista anche nelle corse in Europa.  Che fine hanno fatto: Narain Karthikeyan  Amato Ferrari convinto da Berger  Amato Ferrari, proprietario della AF Corse, ha detto: &quot;Questa sfida &egrave; iniziata grazie a Gerhard Berger, l&#39;idea &egrave; stata sua. In breve tempo abbiamo raggiunto l&#39;accordo per lavorare con la Red Bull con grande entusiasmo. La nostra sola ambizione &egrave; la vittoria. Considerando i marchi coinvolti, ci sono tutti i requisiti per poter aspirare al successo&quot;.  Sterzi a parte, 50 anni fa nasceva Fiorano  La soddisfazione di Berger  Gerhard Berger, al vertice del DTM, ha salutato cos&igrave; la nuova e ottima notizia per il campionato: &quot;Sia la Red Bull che la Ferrari sono tra i principali protagonisti che rappresentano il successo nel mondo degli sport motoristici e oltre. Siamo molto felici di unire questi due top brand in un progetto unico nel DTM, dove uniranno le forze nell&#39;impegno comune di vincere il titolo. Abbiato poi una collaborazione senza precedenti di tre piloti di livello particolarmente promettente in un solo team,: c&#39;&egrave; Albon, pilota di F1 andato a podio; c&#39;&egrave; Nick Cassidy, pilota professionista nel GT e plurivincitore; c&#39;&egrave; il giovane talento Liam Lawson, per un perfetto mix che manterr&agrave; alto il livello di interesse durante la stagione del DTM&quot;.    

La scuderia di Milton Keynes ha accettato di correre nel DTM ricorrendo a due Ferrari 488 GT3 Evo gestite dalla AF Corse e dipinte con i colori AlphaTauri

8 risultati per 'af-corse'

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