        Ci sar&agrave; un leggendario pilota sulla griglia della Whelen  Euro Series il 10 e 11 giugno, quando la serie Nascar europea far&agrave; tappa a  Brands Hatch per il secondo evento della stagione 2017. Bobby Labonte far&agrave; il suo debutto al volante della Ford  Mustang #1, schierata dall'Alex Caffi Motorsport. Quella di Brands Hatch sar&agrave; anche la prima gara di Labonte fuori dal  Nord America.  &laquo;Sono molto entusiasta di unirmi alla Nascar Whelen Euro Series a Brands  Hatch. E&rsquo; una grande opportunit&agrave;. Ne abbiamo parlato durante l&rsquo;inverno, e quando mi hanno chiamato per questa gara sono  stato pi&ugrave; che felice di accettare&raquo; ha detto Labonte. &laquo;La Whelen  Euro Series sta avendo un grande successo, ed &egrave; fantastico che Nascar  sia presente in molti paesi differenti. Penso che la Euro Series sia un  ottimo ambiente sia per sviluppare una carriera in Nascar che per  correre ad alti livelli con costi bassi. Sar&agrave; divertente poter guidare  una EuroNascar e correre su un circuito cos&igrave; famoso e carico di  storia&raquo;. Il texano Bobby Labonte &egrave; tra le  leggende del celebre campionato turismo statunitense, grazie al titolo Nascar  Cup vinto nel 2000 &ndash; una stagione in cui ha avuto la meglio di nomi come Dale Earnhardt, Tony Stewart e Jeff Gordon &ndash; e al titolo  della Nascar Xfinity Series vinto nel 1991. Bobby &egrave; stato il primo nella storia della  Nascar a conquistare entrambi i campionati. Con 21 vittorie e 203 top-10  nella massima categoria, Labonte ha trionfato in molte  delle gare pi&ugrave; importanti, come la Coca-Cola 600 a  Charlotte, la Brickyard 400 a Indianapolis e la Southern 500 a  &nbsp;Darlington. Dal 2017 figura anche tra i candidati alla Nascar Hall Of  Fame.  &laquo;Avere un campione cos&igrave; grande in gara con noi &egrave; un onore per tutta la  Nascar Whelen Euro Series! Questo dimostra l&rsquo;altissimo livello  internazionale che il campionato ha raggiunto. Vengono da tutto il mondo per correre in Nascar in Europa e il  nostro obiettivo &egrave; continuare ad attrarre i migliori piloti per offrire  ai fan europei le migliori gare&raquo; ha detto il Presidente della  Nascar Whelen Euro Series Jerome Galpin.  L&rsquo;ultimo  campionissimo a visitare la serie Nascar europea era stato Jeff Gordon,  che aveva rivestito il ruolo di Grand Marshal nelle finali di Zolder del  2016.  L&rsquo;American SpeedFest di Brands Hatch ha raggiunto la sua quinta  edizione, e come sempre sar&agrave; uno degli eventi pi&ugrave; popolari nel calendario della Nascar  Whelen Euro Series. Tutte le gare saranno trasmesse in live streaming su  Fanschoice.tv e sulla pagina Facebook della Nascar Whelen Euro Series.        

Il campione NASCAR nel 2000 sar&agrave; al via nella prossima gara dell'europeo con la vettura dell'Alex Caffi Motorsport

EuroNascar: Bobby Labonte al via a Brands Hatch

A vincere a Brands Hatch nella gara tipo Sprint della Blancpain Series &egrave; stata ancora una volta un&rsquo;Audi WRT, come a Misano. Ma sul gradino pi&ugrave; alto del podio non sono saliti Laurens Vanthoor e Frederic Vervisch, come in riva all&rsquo;Adriatico e neanche l&rsquo;altro equipaggio top della squadra belga, Robin Frijns e Dries Vanthoor. A conquistare il successo sono stati Christopher Mies ed Enzo Ide, che di certo non hanno il ruolo di &ldquo;prime guide&rdquo; nella squadra di Vincent Vosse, per&ograve; per tutto il weekend sono stati velocissimi e soprattutto hanno meritato di alzare la coppa del primo classificato.  Partiti terzi dopo la gara di qualifica, Ide prima e Mies poi non hanno sbagliato nulla. Ad aiutarli, la mossa della WRT di &ldquo;pittare&rdquo; molto presto rispetto alla Mercedes in pole di Szymkowiak-Schneider e alla veloce Bentley di Soucek-Soulet. Mies si &egrave; cos&igrave; ritrovato davanti a loro e ha saputo difendersi molto bene dagli attacchi di Szymkowiak con la Mercedes del team HTP. Sul traguardo, Mies e il giovane olandese sono stati divisi da appena mezzo secondo, pi&ugrave; lontana la Bentley.  Quarto posto per la McLaren di Bell-Parente mentre quinta ha chiuso l&rsquo;Audi di Stockinger-Perera, con quest&rsquo;ultimo che aveva siglato la pole il sabato. Ma l&rsquo;equipaggio della ISR non l&rsquo;ha saputa sfruttare.  Massimo Costa

Nella gara finale a Brands Hatch con l'Audi WRT riescono a contenere gli attacchi della Mercedes HTP di Szymkowiak

Blancpain Sprint: Mies-Ide a sorpresa

Blancpain a Brands Hatch: il ritorno di Frijns-Vanthoor &Egrave; stato un vero dominio quello di Frijns-Vanthoor nella seconda prova del campionato Blancpain Sprint. Assenti a Nogaro per l&rsquo;incidente di Frijns nella qualifica che aveva danneggiato irreparabilmente l&rsquo;Audi del team WRT, il duo del Benelux a Brands Hatch ha vinto la gara di qualifica e poi la finale. Lasciando la BMW Z4 di Abreu-Brito, seconda in entrambe le corse, piuttosto distante, rispettivamente 26&rdquo; e 14&rdquo;. E dire che non era iniziata benissimo perch&eacute; in qualifica, nella seconda frazione, Vanthoor aveva picchiato la R8 cercando di imitare il compagno di squadra... ma per fortuna questa volta il danno &egrave; stato riparato in fretta e il belga nel terzo turno ha siglato la pole.  Molto competitive le BMW Z4 del team Brasil con Abreu-Brito secondi e Bueno-Jimenez quarti. A Nogaro, la squadra brasiliana aveva vinto con Martin-Muller (sull&rsquo;altra Z4 i fratelli Sperafico), chiamati in sostituzione dei quattro piloti iscritti al Blancpain, assenti in quanto impegnati nella Stock Car nazionale. Bella la prova di Estre-Bell, terzi con la McLaren 650S del team Attempto. La Lamborghini Gallardo del team Reiter ha concluso quinta grazie a Catsburg che ha rimontato dopo il turno di guida del gentleman Von Thurn und Taxis. L&rsquo;olandese ha superato prima l&rsquo;Audi di Winkelhock dopo un lungo duello, poi Dolby con la Nissan.  Bonanomi, unico italiano presente, in coppia con Salaquarda ha terminato undicesimo con l&rsquo;Audi del team ISR, che ha sofferto una cronica mancanza di velocit&agrave;. Frijns-Vanthoor conducono la classifica generale con 34 punti, uno in pi&ugrave; di Ortelli-Richelmi, settimi al traguardo.  Massimo Costa  &nbsp; TCR a Portimao: due danesi su tutti, Thiim e Nykaer   Doppio successo danese per l'appuntamento portoghese del TCR, che a Portimao ha corso il settimo e l'ottavo round. Infatti in gara-1 Nicki Thiim ha portato al primo successo l'Audi TT di Engstler grazie anche al BoP rivisto che ha portato quarta la vettura gemella di Kelvin van der Linde. Fra i due le Seat Leon di Jordi Gen&eacute; e dell'italiano Lorenzo Veglia, al suo primo podio. Fra i tanti contatti in gara, uno in particolare &egrave; stato decisivo per Andrea Belicchi (12&deg;) e Gianni Morbidelli (ritirato). Partito 2&deg; per la griglia invertita di gara-2, Michel Nykaer ha vinto con la Leon del Target grazie a una partenza migliore rispetto a Kevin Gleason, alla fine 2&deg; con la Civic West Coast, grazie anche al ritiro di Thiim e van der Linde.  Ritirati anche per Veglia e Morbidelli per un incidente fra di loro, il 3&deg; posto &egrave; andato a Gen&eacute; ai danni di Belicchi poi classificato 10&deg; davanti a Stefano Comini, sempre primo in classifica grazie al 5&deg; posto di gara-1. Il prossimo appuntamento del TCR sar&agrave; a Monza nel weekend del 24 maggio.  Maurizio Voltini  &nbsp; Mitjet ad Adria: doppietta di Postiglione fra i B, Pizzola e Verga fra gli A    Seconda tappa 2015 ad Adria per la Mitjet Italian Series, con le consuete quattro prove equamente ripartite fra piloti grado A e grado B. Fra i primi, una gara-1 molto combattuta ha visto Carlo Forte precedere sul traguardo Mauro Pizzola di soli 0"004, ma una penalit&agrave; postgara di 1 secondo inflitta dalla direzione gara ha ribaltato le posizioni ufficiali. 3&deg; Giovanni Verga che si &egrave; rifatto vincendo gara-2, dopo una bella serie di sorpassi dalla sesta posizione di partenza. Alle sue spalle Pizzola mentre 3&deg; e autore del giro veloce in gara (che comporta 3 punti) &egrave; stato Francesco Malvestiti.  Fra i piloti B c'&egrave; stato invece il doppio successo di Vito Postiglione: in gara-1 partendo dalla pole e mantenendo un piccolo margine su Edoardo Liberati, mentre Matteo Gonfiantini ha dovuto difendere il terzo posto finale dagli attacchi di Alberto Cola; in gara-2 recuperando otto posizioni grazie a un buon avvio in partenza e alle bagarre successive. Da queste &egrave; uscito 2&deg; Gonfiantini (anche giro veloce per lui) stavolta davanti a Liberati.  Maurizio Voltini

Il ritorno di Frijns-Vanthoor nel Blancpain. TRC Portimao nel segno dei danesi Thiim e Nykaer. Nel Mitjet ad Adria, doppietta di Postiglione fra i B, Pizzola e Verga fra gli A 

Le gare del 10-05-2015

GT Sprint Brands Hatch

Vittoria della Lamborghini Gallardo di Bleekemolen-Proczyk ma grandissima gara di Alex Zanardi con la BMW Z4 a Brands Hatch nella seconda prova della Blancpain GT Sprint Series.   Zanardi, che &egrave; tornato a correre sul cicuito inglese dove due anni fa conquist&ograve; due medaglie d&rsquo;oro con la handbike alla Paraolimpiadi, ammette di &ldquo;aver disputato una delle gare pi&ugrave; difficili e faticose della mia carriera, su due o su quattro ruote&rdquo;.  Nelle qualifiche aveva ottenuto un ottimo sesto posto, poi al via della prima gara (la Qualifyng Race che serve solo a determinare lo schieramento sulla griglia di partenza della gara pi&ugrave; importante, la Main Race) Zanardi &egrave; entrato in collisione con una Ferrari 458 alla seconda curva, perdendo due posti e retrocedendo in ottava posizione e l&igrave; &egrave; rimasto fino al pit stop.  Dopo la sosta ai box di met&agrave; corsa per&ograve;, mentre veniva raggiunto da una Lamborghini, ha allargato troppo la traiettoria finendo nella terra e si &egrave; girato danneggiando anche il muso. Ripartito, ha chiuso soltanto 17&deg; e da quella posizione &egrave; partito per la gara finale.  Sembrava tutto compromesso invece, con una rimonta fantastica ha superato man mano 12 avversari e si &egrave; installato in quinta posizione ed ha finito la gara con quel risultato, a 24&rdquo; dalla Lamborghini vincitrice.  La corsa &egrave; stata dominata sia nella Qualifying che nella Main race dalla Lambo di Bleekemolen-Proczyk, che ha preceduto la Mercedes SLS di Buck-Gotz e la BMW Z4 di Jimemez-Bueno. Davanti a Zanardi &egrave; finita anche la Audi R8 LMS di Vanthoor-Ramos, che aveva ottenuto la pole position. Settima la Ferrari di Montermini-Salaquarda e decima l&rsquo;altra BMW gemella di quella di Zanardi, guidata da Colombo-Fumanelli.

A Brands Hatch, vince la Lamborghini Gallardo di Bleekemolen-Proczyk

5 risultati per 'brands-hatch'

EuroNascar: Bobby Labonte al via a Brands Hatch

Blancpain Sprint: Mies-Ide a sorpresa

Le gare del 10-05-2015

GT Sprint Brands Hatch

Blancpain GT Sprint: Zanardi quinto dopo una grande rimonta