Ci eravamo lasciati in una delle ultime soleggiate giornate di met&agrave; ottobre, con gli uomini BMW in trionfo, intenti a innalzare verso il cielo il nuovo &ldquo;Meister&rdquo; Marco Wittmann, capace di regalare per la seconda volta il titolo di campione alla Casa di Monaco. Il rovescio della faccia festosa del pilota di Furth era il nostro Edoardo Mortara, uscito sconfitto per una manciata di punti dal braccio di ferro con tedesco.  Colpa di un&rsquo;ingiusta penalizzazione a Zandvoort e di un, a posteriori, controproducente gioco di squadra a favore di Jamie Green nella fase centrale del campionato, quando la vettura arancione del britannico pareva l&rsquo;arma pi&ugrave; affilata a disposizione di Dieter Gass. Ma tant&rsquo;&egrave;, ed Edo alla fine ha dovuto soccombere insieme alla Casa degli Anelli, che per la seconda annata consecutiva aveva probabilmente la miglior macchina del lotto e si &egrave; vista soffiare il titolo, se non altro quello piloti.  Il divorzio tra Audi e Mortara si era gi&agrave; consumato alla viglia della corsa di Mosca, in piena estate, quando il trentenne ha ceduto alle lusinghe della Mercedes. &ldquo;Ho corso per tanti anni con l&rsquo;Audi senza mai riuscire, per un motivo o per l&rsquo;altro, a vincere il titolo. Mi sono convinto che cambiare era l&rsquo;unica strada per rompere l&rsquo;incantesimo. Ho corso e lavorato benissimo con la Casa di Ingolstadt, ed ho un ricordo eccellente. Ma era il momento di svoltare!&rdquo; ci aveva spiegato dopo il clamoroso annuncio Mortara, che giorno dopo giorno sta rinforzando il suo feeling con la Casa della Stella.  L&rsquo;abbiamo incontrato lo scorso fine settimana nel paddock di Monza, in occasione della gara della Blancpain GT Series, dove ha condiviso con Raffaele Marciello una Mercedes AMG GT3 del Team AKKA: &ldquo;I test DTM sono stati promettenti, mi hanno trasmesso una bella sensazione. Non ne posso pi&ugrave; di iniziare la nuova stagione questo fine settimana Hockenheim&rdquo;. Sar&agrave; un&rsquo;annata particolare per Edoardo, che &egrave; anche diventato padre di una bella bambina. &ldquo;S&igrave;, la nascita di mia figlia ha rappresentato un cambiamento positivo. Sar&ograve; pi&ugrave; motivato e non correr&ograve; solo per me, anche per la mia famiglia&rdquo;.  Tornando alla sua nuova sfida con la Mercedes, &egrave; giusto fare il punto su a che punto &egrave; il suo ambientamento con la nuova realt&agrave;. Far&agrave; un effetto strano vederlo vestire i colori del colosso di Stoccarda. &ldquo;Lavorando con una nuova squadra ogni giorno scopro qualcosa di nuovo, e tutto mi rende fiducioso. Vedo tutto sotto una luce molto positiva e conto di essere anche nel 2017 tra i pretendenti al titolo!&rdquo;.  Calendario 2017  6-7 maggio Hockenheim  20-21 maggio Lausitzring  17-18 giugno Hungaroring  1-2 luglio Norimberga  23-23 luglio Moskow Raceway  18-20 agosto&nbsp; Zandvoort  9-10 settembre Nurburgring  23-24 settembre Red Bull Ring  14-15 ottobre Hockenheim 

<p>Il divorzio tra Audi e Mortara si era gi&agrave; consumato alla viglia della corsa di Mosca, in piena estate, quando il trentenne ha ceduto alle lusinghe della Mercedes.&nbsp;</p> 

DTM: per Mortara &egrave; ora di puntare al titolo con Mercedes

Da Macao, Alessandro Gargantini  Il quarto posto sta molto stretto ad Antonio Giovinazzi (sopra), che al Macao GP &egrave; stato velocissimo ma anche sfortunato. Il nostro portacolori sarebbe stato un sicuro protagonista della gara senza l&rsquo;incomprensibile decisione dei commissari, che gli hanno annullato la pole position e la vittoria nella manche di qualifica a seguito di un contatto con Daniel Juncadella, giudicato da molti addetti ai lavori come un normale incidente di gara.  Mentre Giovinazzi era autore di una emozionante rimonta, Felix Rosenqvist si avviava verso la vittoria del Gran Premio di Macao F3. Per il secondo anno consecutivo lo svedese della Prema &egrave; salito sul gradino pi&ugrave; alto del podio ed ora il ventiquattrenne di Malmoe ha eguagliato il primato del nostro Edoardo Mortara, l&rsquo;unico pilota ad aver compiuto la stessa impresa in precedenza.  Rosenqvist, dopo un paio di scambio di posizioni con Charles Leclerc, ha approfittato di un&rsquo;esitazione del monegasco, che si &egrave; fatto momentaneamente sopravanzare da Sam MacLeod al restart dopo una neutralizzazione, per allungare e mantenere fino al termine il comando delle operazioni. Soltanto negli ultimi metri di corsa il pilota di Van Amersfoort si &egrave; fatto sotto allo svedese, senza per&ograve; avere alcuna chance di attaccarlo.  Terza posizione per l&rsquo;esperto Alex Sims, che ha riportato sul podio, al termine di una stagione particolarmente sfortunata, la britannica Double R. La corsa &egrave; vissuta anche sulla rimonta di Antonio Giovinazzi, che dalla decima posizione in griglia &egrave; risalito superando cinque&nbsp;concorrenti ma poi la rimonta si &egrave; arrestata alle spalle del pilota inglese in quarta posizione.  In costante crescita Alessio Lorandi, settimo al termine di una corsa convincente. Il bresciano &egrave; stato protagonista fine settimana senza errori, riuscendo a portare a casa un risultato di indubbio prestigio. Positivo l&rsquo;ottavo posto di Lance Stroll, ben risalito dopo essere stato coinvolto nell&rsquo;incidente al via della prima manche. La corsa &egrave; stata sospesa al termine del secondo giro a causa di una carambola alla Fishermen Bend che ha visto protagonisti Tveter, Takaboshi e Menezes.

F3: Antonio Giovinazzi, penalizzato dopo la vittoria nella manche di qualifica, ha dato spettacolo in gara, vinta da Rosenqvist per il secondo anno consecutivo.

F3 Macao: Giovinazzi da 10&deg; a 4&deg;! Vince Rosenqvist

Dopo aver conquistato la pole in mattinata, il trentunenne tedesco del team Phoenix Mike Rockenfeller ha conquistato il suo primo successo stagionale, precedendo la BMW di Bruno Spengler ed il compagno di Marca Mattias Ekstroem. Il campione del DTM 2013 ha un particolare feeling con il Moscow Raceway. Due anni fa il driver di Ernst Moeser si era aggiudicato la prima del DTM in Russia, ottenendo punti che si rivelarono decisivi per la conquista del titolo.  Il pilota dell&rsquo;Audi, giunto al suo quarto successo assoluto nella serie, non &egrave; mai stato sotto pressione ed ha effettuato il cambio gomme dopo tutti i suoi pi&ugrave; diretti rivali. Era dal&nbsp;2013&nbsp;che il vincitore della 24ore di Le Mans edizione 2010 non saliva sul gradino pi&ugrave; alto del podio. Mattias Esktroem si invece riscattato dal discusso incidente avvenuto ieri con Timo Glock e ha riacciuffato il vertice della graduatoria generale ai danni di Pascal Wehrlein, che non &egrave; riuscito a sopravanzare Nico Mueller ed ha dovuto accontentarsi della decima posizione. Il tedesco ha anche perso secondi preziosi nel corso del cambio gomme.&nbsp; Lo svedese del Team Abt si &egrave; reso protagonista di un bel sorpasso su Maxime Martin, che poi ha chiuso al quarto posto.  L&rsquo;ottava posizione consente a Edoardo Mortara, tredicesimo in qualifica, di mantenere la terza posizione in graduatoria generale. Antonio Giovinazzi ha colto la ventunesima posizione, dopo essere stato spinto fuori pista da Antonio Da Costa, poi penalizzato con un drive through. Il pilota di Martina Franca aveva ottenuto un buon sedicesimo posto in qualifica. Al vertice della graduatoria generale, Ekstroem guida con sei punti di vantaggio su Wehrlein e sedici su Mortara. Il prossimo appuntamento stagionale si disputer&agrave; ad Oschersleben, nel Magdeburgo, il secondo fine settimana di settembre.  Alessandro Gargantini  &nbsp;  DTM a Mosca: in Gara 1 il riscatto di Pascal Wehrlein    Lo avevamo lasciato sconsolato nella sabbia della curva Rauch di Spielberg, dove lo aveva colpevolmente spedito l&rsquo;Audi di Timo Schieder, e lo ritroviamo sul gradino pi&ugrave; alto del podio nella prima gara disputata nella regione del Volokolamsk, ubicata a una settantina di chilometri ad ovest della capitale russa.  Il pilota della Mercedes Pascal Wehrlein ha mostrato una gran voglia di rivincita, quando nei giri conclusivi ha acciuffato e sopravanzato la BMW del campione in carica Marco Wittmann, che pareva avviato al suo secondo successo stagionale. I venticinque punti conquistati consentono al terzo pilota della Mercedes di conquistare il primo posto in graduatoria generale ai danni di Mattias Ekstroem.  Lo svedese pilota del team Abt, in lotta per la quarta posizione, si &egrave; scontrato con Timo Glock ed &egrave; finito contro le barriere. Terza posizione per Bruno Spengler, abile nel sorpassare nel corso dell&rsquo;ultimo giro Jamie Green. Ancora una volta si &egrave; fatto notare Daniel Juncadella, che ha portato la Mercedes di Peter Muecke al quinto posto.  Positivo il bilancio dei nostri portacolori. Edoardo Mortara &egrave; risalito dalla dodicesima posizione in griglia fino al sesto posto, mentre il debuttante Antonio Giovinazzi ha confermato la posizione ottenuta in qualifica, cogliendo la diciannovesima piazza e meritandosi una nota di merito di Norbert Haug. Il pilota di Martina Franca, che quest&rsquo;anno aveva effettuato soltanto una giornata di prove al Lausitzring, nel mese di giugno, ha corso in sostituzione dello squalificato Timo Scheider e ha portato con s&eacute; anche una zavorra di 30 kg.  In classifica generale, Wehrlein guida con otto punti di vantaggio su Ekstroem e tredici su Mortara. Gara due &egrave; prevista domani alle ore 15,10.  Alessandro Gargantini

Wehrlein vince in gara uno, Rockenfeller replica in Gara 2 cogliendo il primo successo della stagione

DTM Mosca, in Gara 2 il ritorno di Rocky

da Spielberg (Austria): Alessandro Gargantini  Sui bagnati saliscendi del Red Bull Ring, lo svedese Mattias Esktroem ha ottenuto il secondo successo stagionale, che lo proietta al vertice della graduatoria generale con tredici punti di vantaggio su Edoardo Mortara. Il nordico pilota dell&rsquo;Audi, che aveva ottenuto il miglior tempo nelle qualifiche della mattinata, dopo i primi cinque giri disputati in regime di safety-car ha progressivamente distanziato Gary Paffett, che soltanto nel finale ha provato a riacciuffare il rivale.  Buona terza posizione per Edoardo Mortara, ben risalito dalla sesta posizione in griglia. Il nostro portacolori, autore di una fase centrale di gara davvero rimarchevole, dove ha inanellato una serie di giri veloci, ha perso tempo finendo nella sabbia della curva Rauch mentre cercava di agganciare il britannico della Art Grand Prix. Positiva quarta posizione per Mike Rockenfeller, che ha preceduto il compagno di Marca Nico Mueller.  Nel corso dell&rsquo;ultimo giro, Timo Scheider ha tamponato Robert Wickens, a sua volta finito contro Pascal Wehrlein, che occupava la sesta posizione. Le due Mercedes sono finite nella sabbia della curva Rauch. Il precedente capoclassifica Wehrlein non ha cos&igrave; marcato punti.  Grande soddisfazione per i rookie Mercedes Lucas Auer e Maxi Goetz, che hanno chiuso rispettivamente in settima ed ottava posizione.  Davvero magro il bottino della BMW, che aveva spopolato nel precedente appuntamento di Zandvoort. Tutte le vetture della Casa di Monaco sono rimaste fuori dalla zona punti.  Il prossimo appuntamento stagionale sar&agrave; al Moskow Raceway il prossimo 30 agosto.  Qui potete leggere il resoconto di gara 1  Ecco il video del tamponamento con cui Timo Scheider ha messo fuori gioco Robert Wickens e Pascal Wehrlein:  

Vince lo svedese, che in campionato ora ha tredici punti di vantaggio sull'italiano, terzo dopo una bella rimonta

DTM: Ekstroem e Mortara scatenati in gara 2

Da Spielberg (Austria): Alessandro Gargantini   Il passaggio dalle dune delle spiagge olandesi ai saliscendi delle alpi austriache ha portato bene al nostro Edoardo Mortara, che al termine di una prestazione convincente ha colto il suo primo successo stagionale.  Per l&rsquo;italiano di Ginevra si tratta del terzo acuto nella categoria, che interrompe un lungo digiuno che su protraeva dalla stagione 2012, quando il pilota di Dieter Gass e Wolfgan Ullrich si aggiudic&ograve; le tappe di Zandvoort e Spielberg, tracciato con il quale Edo sembra avere un feeling davvero particolare. Scattato un po&rsquo; a rilento dalla pole, Mortara ha poi approfittato di un problema al cambio occorso alla fine del secondo giro allo sfortunato Jamie Green per riconquistare la leadership della gara ed involarsi un una corsa solitaria al vertice davanti alle tre Mercedes di Pascal Wehrlein, Paul di Resta e Christian Vietoris.  Il terzo pilota della Mercedes F1 grazie alla piazza d&rsquo;onore balza al vertice della graduatoria di campionato, inseguito da Mattias Ekstroem, quinto sotto la bandiera a scacchi, e dal nostro Mortara. Nonostante i dieci chili di vantaggio dettati dal sistema delle zavorre, la migliore delle BMW &egrave; stata quella di Augusto Farfus, che ha chiuso al sesto posto fra Ekstroem e Paffett. Il Meister in carica Marco Wittmann ha chiuso in nona posizione, alle spalle di Mike Rockenfeller. La seconda corsa del week-end si disputer&agrave; domani alle 15,15.

Terza vittoria in carriera per l&rsquo;italiano di Ginevra nel campionato turismo tedesco 

DTM, Mortara rompe il digiuno a Spielberg in Gara 1

Prima vittoria nel DTM per il ventiquattrenne tedesco della BMW Marco Wittmann. Il driver di Jens Marquardt, scattato col secondo tempo in griglia, si &egrave; liberato sin dalle prime battute di gara del poleman Adrien Tambay (Audi) ed ha esercitato un netto dominio per tutta la gara.  Wittmann, al secondo anno nella categoria, gi&agrave; nella passata stagione aveva mostrato un buon potenziale, riuscendo a cogliere la pole a Zandvoort ed a conquistare l&rsquo;ottava posizione in graduatoria generale.  La vittoria del tedesco conferma l&rsquo;ottima tradizione dei piloti provenienti dalla F.3 nel DTM. Wittmann aveva infatti chiuso al secondo posto la serie continentale della terza serie nel 2011, per poi diventare test driver per la casa di Monaco l&rsquo;anno successivo.  Ad Hockenheim ha ben figurato anche l'Audi con Mattias Ekstrom, secondo sotto la bandiera a scacchi davanti alle vetture gemelle di Tambay e del campione in carica Rockenfeller.  Il nostro Edoardo Mortara (nell'ultima foto sotto), unico italiano impegnato nel DTM, &egrave; stato costretto al ritiro a causa di un problema a un pneumatico nella fase centrale di gara. Edo era partito con le gomme standard e stava effettuando una bella rimonta ed era gi&agrave; a ridosso delle primissime posizioni.  Tra gli ex piloti F1 al via, il migliore &egrave; stato Timo Glock, quinto. In ombra Paul di Resta, soltanto quattordicesimo e penalizzatom dalla crisi di tutte le vetture Mercedes: basti pensare che nessuna dei coup&eacute; della stella &egrave; entrata nei prini dieci, Il primo pilota Mercedes &egrave; Pascal Wehrlein arrivato11&deg;. Prossimo round tra due settimane ad Oschersleben.  Classifica  1 Marco Wittmann &ndash; BMW M4 DTM 2 Mattias Ekstr&ouml;m &ndash; Audi RS5 DTM &ndash; +12.869s 3 Adrien Tambay &ndash; Audi RS5 DTM &ndash; +14.879s 4 Mike Rockenfeller &ndash; Audi RS5 DTM &ndash; +17.593s 5 Timo Glock &ndash; BMW M4 DTM &ndash; +21.780s 6 Bruno Spengler &ndash; BMW M4 DTM &ndash; +23.513s 7 Martin Tomczyk &ndash; BMW M4 DTM &ndash; +24.082s 8 Augusto Farfus &ndash; BMW M4 DTM &ndash; +24.913s 9 Timo Scheider &ndash; Audi RS5 DTM &ndash; +26.138s 10 Joey Hand &ndash; BMW M4 DTM &ndash; +34.759s     

Una BMW inaugura la serie tedesca. Crisi nera per le Mercedes

6 risultati per 'edoardo-mortara'

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DTM a Hockenheim, vince Wittmann. Sfortunato Mortara