Naviga in acque sempre pi&ugrave; agitate la Sauber. Le gravi difficolt&agrave; economiche sono emerse con il mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti lo scorso febbraio, seguite da due importanti defezioni tecniche: l&rsquo;addio del direttore tecnico Mark Smith, ingaggiato nell&rsquo;estate 2015 e, da ultimo, l&rsquo;abbandono di Tim Malyon, capo degli ingegneri in pista, reso noto alla vigilia del week end di Sochi.  Indiscrezioni sullo stato finanziario della scuderia volevano, nelle scorse settimane, l&rsquo;intervento degli sponsor che supportano Marcus Ericsson per consentire alla scuderia di pagare i salari di marzo e correre in Cina. Adesso, arriva la notizia che Sauber non parteciper&agrave; ai test previsti a Barcellona dopo il Gran Premio di Spagnala, due giorni (marted&igrave; 17 e mercoled&igrave; 18) utili per sviluppare le monoposto.  Test Pirelli, Ferrari gira a Fiorano  Non hanno a disposizione un pilota rookie da impiegare nei test, come prescrive il regolamento sportivo (art. 10.6), che obbliga le scuderie a schierare in almeno due delle quattro giornate previste quest&rsquo;anno (la seconda sessione di test si svolger&agrave; a Silverstone, dopo il gran premio) giovani piloti per consentirne la crescita sportiva.  Vista la situazione in cui versa la squadra elvetica, non partecipare ai test &egrave; un modo per risparmiare risorse importanti, sempre in attesa che Monisha Kaltenborn riesca a chiudere nuovi accordi di sponsorizzazione che assicurino la sopravvivenza del team. Discutere di aggiornamenti tecnici ed evoluzioni, al momento, non sembra essere una delle priorit&agrave; principali.  

Sempre pi&ugrave; grave la situazione economica del team, che salter&agrave; i due giorni di prove previsti dopo il Gran Premio di Spagna

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Test Barcellona, forfait Sauber