Se c&rsquo;&egrave; una squadra che ha affrontato la quattro giorni di test invernali a Barcellona lavorando nell&rsquo;ombra e senza dare nell&rsquo;occhio, quella &egrave; la Williams. I tempi non contano nulla, ma possono diventare l&rsquo;indicatore del tipo di programma portato avanti, cos&igrave; ritrovarsi Bottas autore della 14ma miglior prestazione (1&rsquo;25&rdquo;648 marted&igrave;, con gomme morbide) e Massa addirittura 21mo crono nell&rsquo;aggregato delle prestazioni su quattro giorni (1&rsquo;26&rdquo;483) &egrave; la conferma di un basso profilo che segue quello abitualmente adottato nelle libere dei week end di gara. Dovranno farsi vedere, lo faranno, la prossima settimana; intanto, Massa lascia Barcellona con l&rsquo;amaro in bocca per un&rsquo;ultima giornata caratterizzata da qualche problema di troppo, all&rsquo;ERS nello specifico.    &laquo;Non &egrave; stata una gran giornata. Non abbiamo fatto tanti giri come mercoled&igrave; e abbiamo avuto qualche problema che ha richiesto del tempo per apportare delle modifiche in macchina. L&rsquo;unica cosa positiva &egrave; aver svolto le prove aerodinamiche al mattino per provare ad analizzare tutti i numeri. Abbiamo perso tanto tempo oggi (ieri; ndr) e non &egrave; stata una giornata utile, spero non rallenti la nostra comprensione della macchina&raquo;.  Un&rsquo;idea del valore della FW38, quantomeno rispetto al progetto 2015, ce l&rsquo;ha Valtteri Bottas: &laquo;Le prime impressioni sono buone, la macchina reagisce come se avessimo affrontato bene le aree nelle quali eravamo deboli e il motore va meglio dell&rsquo;anno scorso&raquo;. Il finlandese sente che &egrave; stato compiuto un passo avanti superiore di quanto non accadde tra FW36 e FW37. &laquo;Credo che abbiamo migliorato nelle curve lente e a media velocit&agrave;, dove l&rsquo;anno scorso ci mancava prestazione. Se sar&agrave; sufficiente non so, ma la macchina reagisce meglio&raquo;. Il lavoro della prossima settimana guarder&agrave; alle nuove soluzioni meccaniche, definite da Bottas come un approccio diverso dal passato: &laquo;Abbiamo in programma tanti miglioramenti per l&rsquo;inizio del campionato, aspettiamo di vedere dove siamo e quanto siamo veloci&raquo;.  Un team che punta a confermarsi, provando a essere per&ograve; pi&ugrave; incisivo e in grado di strappare qualche podio, come ha ribadito Pat Symonds: &laquo;L&rsquo;obiettivo realistico direi che &egrave; sempre essere in lotta per il podio e, se lo fai, significa essere nella top tre dei Costruttori. E&rsquo; comunque un obiettivo ambizioso, dovremo essere orgogliosi se riusciremo a confermarci&raquo;.  Fabiano Polimeni

I test di Barcellona non li hanno visti brillare, un lavoro nell&rsquo;ombra, con qualche problema tecnico per Massa

Williams, Bottas: FW38 migliore nel lento

Si augurano che sia migliorata nei punti deboli del progetto 2015, ma anche che il team sia cresciuto nel suo complesso e non si ripetano episodi clamorosi come il cambio gomme di Spa Francorchamps, quando Bottas venne mandato in pista con due diverse mescole in macchina. Parla del team nel suo complesso il finlandese, oltre che dei dettagli tecnici della monoposto: &laquo;Dobbiamo essere in grado di vincere delle gare, &egrave; quel che proviamo sempre a fare. Sono sicuro che abbiamo ottenuto dei miglioramenti in ogni settore, perci&ograve; ci aspettiamo di essere in lotta per risultati migliori quest&rsquo;anno&raquo;.  A Barcellona sar&agrave; lui a guidare nei primi due giorni di test, per poi cedere il volante a Massa: &laquo;E&rsquo; una fase dell&rsquo;anno sempre molto interessante ed emozionante, abbiamo una nuova macchina e non vediamo l&rsquo;ora di portarla in pista per scoprire quant&rsquo;&egrave; veloce e com&rsquo;&egrave;&raquo;, ha proseguito Valtteri, fiducioso sui progressi compiuti in fabbrica.  &laquo;Lo sviluppo della FW38 in teoria &egrave; stato positivo, da quel che ho visto sembra che andiamo nella giusta direzione, non ci resta che verificare adesso in pista. I test della prossima settimana saranno l&rsquo;occasione per scoprire quanto le prestazioni siano migliorate dall&rsquo;ultima gara&raquo;.  Massa pone l&rsquo;accento sulle aspettative intorno a un team che ha ottenuto gi&agrave; due terzi posti nel mondiale e deve provare a fare di pi&ugrave;, dare segnali di miglioramento: &laquo;E&rsquo; stato un gran risultato confermarsi terzi nel Costruttori e porta con s&eacute; molte aspettative. In fabbrica hanno lavorato duramente sulla nuova macchina e abbiamo trascorso molto tempo a capire dove fosse necessario migliorare&raquo;. Prestazioni sui circuiti lenti anzitutto, incremento del carico aerodinamico al posteriore, sono state le criticit&agrave; riscontrate non solo nel 2015 ma anche l&rsquo;anno prima. Migliorare in settori specifici, senza perdere di vista i punti di forza che hanno la Williams a proprio agio prevalentemente sui tracciati pi&ugrave; veloci: &laquo;Il 2016 si annuncia come un anno molto agguerrito in Formula 1, ci saranno diversi team forti che ci metteranno nel mirino&raquo;, spiega Claire Williams.  &laquo;Siamo fiduciosi d&rsquo;aver fatto un passo avanti in inverno, la FW38 nasce sui punti di forza della FW37 e ne risolve alcune debolezze. Abbiamo iniziato la progettazione in anticipo e speriamo che il tempo extra ci collochi in una buona posizione&raquo;.  Ovviamente non sar&agrave; la macchina che andr&agrave; a Melbourne, quella svelata online: &laquo;Abbiamo gi&agrave; programmato degli aggiornamenti e spingeremo per miglioramenti continui durante la stagione&raquo;, specifica Claire Williams.  Fabiano Polimeni

Il finlandese e Massa svelano le proprie aspettative; Claire Williams: &ldquo;Macchina diversa a Melbourne&rdquo;

Bottas: sviluppo positivo, ora la verifica in pista

Due immagini per anticipare la Williams FW38, la monoposto che Bottas e Massa dovranno portare nel 2016 alla conferma del terzo posto nel mondiale Costruttori e, se possibile, mettersi in luce con maggior frequenza rispetto a quanto fatto lo scorso anno. Si anticipa cos&igrave;, online, la macchina del team di Grove.  Livrea invariata, nel segno del main sponsor Martini, cos&igrave; come non si intravedono grandi novit&agrave; negli scatti svelati dalla scuderia, c&rsquo;&egrave; probabilmente un po&rsquo; di nero in pi&ugrave; sulle pance e l&rsquo;impressione di una maggior rastremazione verso la coda, cos&igrave; come le prese ai lati del cockpit appaiono avere una forma diversa, pi&ugrave; arrotondata e molto pi&ugrave; piccole. Avantreno che, invece, si presenta in linea con la FW37, muso corto e squadrato con ovviamente le appendici aerodinamiche provvisorie, dello scorso anno, in attesa dei pacchetti evolutivi che arriveranno nei test.  &laquo;Williams ha iniziato a consolidare la propria posizione tra i team di vertice, avendo concluso le ultime due stagioni al terzo posto nel campionato Costruttori, si &egrave; trattato di un gran risultato viste le risorse dei nostri avversari. Restare dove siamo sar&agrave; una sfida in s&eacute;, ma siamo determinati nel continuare a migliorare, perch&eacute; solo la vittoria resta l&rsquo;obiettivo soddisfacente&raquo;, ha commentato Frank Williams.  &laquo;Abbiamo un paio di settimane di test dense di attivit&agrave; davanti a noi, per comprendere il nuovo pacchetto e rifinire la macchina in vista della prima gara. Dovremo attendere fino a Melbourne per scoprire dove ci troviamo esattamente rispetto agli altri, sono fiducioso che il nostro lavoro invernale ci vedr&agrave; in una buona posizione&raquo;.  Fabiano Polimeni    &nbsp;

Lanciata online la monoposto 2016 di Bottas e Massa. Frank Williams fiducioso: saremo nelle posizioni buone

Williams presenta la FW38

Non nasconde la fiducia per il mondiale alle porte, Felipe Massa. Una Williams che ha chiuso il 2015 nel &ldquo;limbo&rdquo;, una sorta di terra di nessuno, troppo distante da Mercedes e Ferrari, con un certo margine sulla concorrenza alle spalle, salvo episodi sporadici nei quali si sono manifestate tutte le criticit&agrave; della FW37. Una condizione che ha permesso al team di concentrarsi sul 2016 con ampio anticipo, resta per&ograve; l&rsquo;interrogativo su quanto grandi siano i miglioramenti ottenuti in fabbrica.  &laquo;Abbiamo interrotto lo sviluppo con largo anticipo sulla fine del campionato per prepararci meglio, dovevamo migliorare parecchio la macchina per avvicinare un po&rsquo; Mercedes e anche la Ferrari, il team cresciuto maggiormente nel 2015. Dovevamo assicurarci uno sviluppo importante, ed &egrave; quel che spero sia accaduto, la squadra &egrave; molto fiduciosa. Osservando la macchina ho notato tante cose nuove&raquo;, ha spiegato alla tv brasiliana Rede Globo.  Punta a un ritorno alla vittoria difficile da concretizzare, affidandosi al lavoro dei tecnici costretti a lavorare con un budget di gran lunga inferiore non solo ai primi della classe, ma anche a Red Bull e McLaren: &laquo;Abbiamo lavorato bene e continuiamo con ancor pi&ugrave; dedizione per avvicinarci e avere di nuovo la possibilit&agrave; di vincere&raquo;.  In una scala di favoriti, non vede alcun motivo per cui non debba considerarsi ancora Mercedes la squadra da battere: &laquo;Non &egrave; cambiato nulla nei regolamenti e hanno sviluppato ancora la macchina. Speriamo che Mercedes sia un po&rsquo; meno forte dell&rsquo;anno scorso e che gli altri riescano a lottare sullo stesso piano. In Williams puntiamo a ottenere il massimo, quale sar&agrave; &egrave; impossibile dirlo, sapremo dove siamo solo dopo la prima classifica dell&rsquo;anno: noi abbiamo lavorato bene, sviluppo ed evoluzione del progetto sono sulla strada giusta&raquo;.  Fabiano Polimeni  &nbsp;

Felipe confida nel progetto 2016 per tornare a vincere: &ldquo;C&rsquo;era tanto lavoro da fare&rdquo;

Massa: Williams sulla strada giusta

Ferrari e Haas approfitteranno di domenica 21 febbraio per effettuare i loro 100 km con le nuove monoposto, come consentito dal regolamento per esigenze di riprese filmate. Secondo quanto riportato dall&rsquo;emittente finlandese MTV3, invece, la Williams anticiper&agrave; al prossimo 19 febbraio quello che, da filming day, si trasforma per tutti gi&agrave; in una prima verifica del montaggio delle monoposto, uno shakedown per presentarsi il 22 febbraio a Barcellona e iniziare il lavoro vero e proprio.  Nelle scorse settimane era emersa anche l&rsquo;indiscrezione che Mercedes potesse debuttare a Silverstone &ndash; come la Williams e nella medesima giornata &ndash; con la W07 Hybrid, notizia per&ograve; smentita dal team tedesco.  La prima sessione di test invernali ricordiamo prender&agrave; il via il 22 febbraio al Circuit de Catalunya e si concluder&agrave; il 25 febbraio; una settimana pi&ugrave; tardi, dall&rsquo;1 al 4 marzo, sar&agrave; la volta del secondo e ultimo turno di prove prima di imbarcare il materiale sui cargo e spedirlo alla volta di Melbourne, dove si correr&agrave; la gara inaugurale del mondiale 2016 il 20 marzo.  Fabiano Polimeni

Ferrari e Haas a Barcellona, per gli inglesi potrebbe esserci il debutto della FW38 a Silverstone

F1, anche Williams sfrutta il filming day

Sutil ha scelto altre strade, Wolff pure. In Williams, cos&igrave;, hanno puntato sull&rsquo;esperienza di Gary Paffett per lavorare a stretto contatto con il dipartimento scienza del veicolo a Grove. L&rsquo;inglese &egrave; stato designato pilota del simulatore, dove trascorrer&agrave; gran parte del tempo con l&rsquo;obiettivo di aiutare il team nello sviluppo della FW38.  La carriera in Formula 1 l&rsquo;ha visto sempre protagonista con ruoli di collaudatore, una lunga parentesi in McLaren, iniziata con i primi assaggi al volante nel 2000 e proseguita poi con l&rsquo;incarico ufficiale di tester per quasi un decennio; anni in cui ha percorso quasi 23 mila chilometri in 72 giornate di test. Altri tempi, quando l&rsquo;attivit&agrave; in pista infracampionato era molto pi&ugrave; intensa.  Non solo monoposto, ma anche tanto DTM con Mercedes, e il titolo conquistato nel 2005. Williams aggiunge un altro tassello alla formazione piloti, con i titolari Massa e Bottas affiancati da Lance Stroll nelle vesti di pilota di sviluppo. &laquo;Sono davvero contento di arrivare in Williams nelle vesti di pilota del simulatore, per aiutare nello sviluppo della monoposto. Non vedo l&rsquo;ora di poter essere utile nel nuovo ruolo&raquo;, le parole di Paffett, 35 anni il prossimo 24 marzo.  &laquo;Siamo felici di avere in Williams qualcuno con l&rsquo;esperienza di Gary, &egrave; un pilota molto professionale e le sue conoscenze acquisite con i test, le capacit&agrave; di analisi dei dati, aiuteranno significativamente lo sviluppo della FW38 nel corso del campionato&raquo;, il commento di Claire Williams.  Fabiano Polimeni

L&rsquo;esperto pilota britannico sar&agrave; impegnato nel lavoro di sviluppo della macchina 2016 al simulatore

Williams, Paffett al simulatore

Confermarsi ancora al vertice, pi&ugrave; vicini che nel 2015, &egrave; l&rsquo;obiettivo a cui pu&ograve; realisticamente ambire la Williams. Forse qualche podio, un divario inferiore da Mercedes e Ferrari, per il team di Grove sarebbe un successo riuscirci. Ma come sar&agrave; la nuova FW38 che sar&agrave; svelata direttamente in pista a Barcellona? Rob Smedley d&agrave; qualche anticipazione, lasciando intendere che il progetto rappresenter&agrave; una drastica evoluzione della FW37.  &laquo;Vedrete degli sviluppi interessanti intorno all&rsquo;area dell&rsquo;ala anteriore e sotto il telaio. Altri interesseranno il posteriore e saranno ugualmente visibili. I ragazzi che lavorano in galleria del vento hanno fatto un lavoro strepitoso e siamo davvero soddisfatti.  Stiamo scoprendo nuove metodologie di lavoro, nuovi modi di sviluppare la macchina e stanno portando i loro frutti&raquo;, ha commentato all&rsquo;Autosport International Show. Il deficit principale rilevato sul progetto 2015 (e mutuato dalla precedente FW36) era nel basso livello di carico aerodinamico generato, che da un lato ha favorito il team sui circuiti pi&ugrave; veloci, grazie anche a un basso coefficiente di resistenza aerodinamica, dall&rsquo;altro ne ha affossato le ambizioni sui circuiti pi&ugrave; guidati e sul bagnato. &laquo;La macchina sar&agrave; un&rsquo;evoluzione, ma da quando sono in Formula 1 con i regolamenti cos&igrave; stabili, &egrave; uno degli sviluppi pi&ugrave; grandi a cui abbia assistito&raquo;. Parole decisamente sbilanciate verso l&rsquo;ottimismo, evidentemente supportate dai dati al simulatore, da verificare quando si scender&agrave; in pista.  Tornando alle lacune degli anni scorsi, che non hanno comunque impedito di imporsi e poi confermarsi come terza forza nel mondiale, Smedley spiega: &laquo;Ho la responsabilit&agrave; di capire perch&eacute; la monoposto &egrave; debole in specifiche aree. Lo scorso anno, e un po&rsquo; anche con la macchina 2014 &ndash; ma in quel caso i difetti erano mascherati dal predominio della power unit &ndash; siamo stati in difficolt&agrave; sulle curve lente e sul bagnato. Le soluzioni si dividono tra breve, medio e lungo termine: lo scorso anno ci siamo concentrati sul breve periodo e siamo intervenuti sull&rsquo;assetto e il modo di utilizzare le gomme. Una delle direttive date dal mio capo, Pat Symonds, &egrave; stata che non avremmo pi&ugrave; dovuto avere delle piste &ldquo;spauracchio&rdquo; come Monaco, Singapore, oppure sotto la pioggia: &egrave; stato molto chiaro nell&rsquo;assegnarmi l&rsquo;obiettivo da raggiungere&raquo;.  Fabiano Polimeni

Smedley anticipa i contenuti del progetto FW38, sul quale si &egrave; lavorato per risolvere le lacune degli ultimi due anni

F1, Williams non avr&agrave; pi&ugrave; piste da temere

Relativamente tranquilla in terza posizione nel mondiale Costruttori, la Williams non ha molto da chiedere al campionato 2015 in termini di risultati assoluti. La sua dimensione di terza forza nel corso della stagione l&rsquo;ha affermata e, adesso, quando mancano cinque gare al termine, sar&agrave; meglio concentrarsi sul 2016, senza disperdere inutilmente forze ed energie focalizzandosi sul progetto FW37 che, semmai, servir&agrave; da &ldquo;laboratorio&rdquo; per sviluppare soluzioni in ottica FW38. Strada dettata dalla logica e sostenuta da Valtteri Bottas.  &laquo;Arrivati a questo punto della stagione, parte dell&rsquo;attenzione si sta spostando sulla macchina del prossimo anno e stiamo sviluppando la FW38 gi&agrave; da molto tempo. Sar&agrave; questo l&rsquo;obiettivo del finale di campionato: proiettarsi in avanti e metterci nelle migliori condizioni in vista del 2016&raquo;, spiega.  Dovranno risolvere problematiche insolute e in eredit&agrave; dal 2014, a cominciare dall&rsquo;allergia alle condizioni di pista bagnata e una generale mancanza di carico aerodinamico al posteriore, sebbene gli aggiornamenti introdotti quest&rsquo;anno abbiamo risollevato una situazione apparsa critica a Montecarlo. &laquo;Se riusciremo a trovare qualcosa che potr&agrave; aiutare anche la macchina attuale, allora la utilizzeremo, visto che vorremmo ottenere altri podi prima della conclusione e se riusciremo ad avvicinarci di pi&ugrave; alla Ferrari, sar&agrave; tanto meglio&raquo;, prosegue. Abu Dhabi a parte, le gare che si prospettano all&rsquo;orizzonte dovrebbero vedere la Williams a proprio agio, partendo da Sochi, dove lo scorso anno Bottas fu vicinissimo a firmare la pole.  &laquo;Gran parte dei circuiti che restano dovrebbero esserci favorevoli. Credo che gli aggiornamenti introdotti a Singapore ci abbiano dato pi&ugrave; carico aerodinamico e abbiano funzionato bene, ovviamente sia Red Bull che Ferrari hanno anche loro progredito e saranno difficili da battere nelle prossime gare&raquo;.  Fabiano Polimeni

Il terzo posto nel Costruttori &egrave; relativamente tranquillo, meglio pensare alla FW38 nelle ultime gare

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