Lo spettacolo al Tempelhof non manca mai. La Formula E a Berlino regala clamorosi colpi di scena e fa sognare Maserati, che conquista il suo primo podio nella storia con il terzo gradino di Günther. A trionfare sono sempre le Jaguar, con Evans che si porta a casa la seconda vittoria consecutiva. Due le Safety Car in pista che condizionano l’ePrix per gli incidenti Rast-Sette Camara e Ticktum-Vandoorne. Ecco le pagelle con i migliori e i peggiori della gara del sabato

ePrix Berlino gara1: Doppietta Jaguar, primo podio per Maserati

Dopo una qualifica non esaltante, i motorizzati Porsche dominano Gara 1. Wehrlein brilla e vince in rimonta. Bene anche Dennis e soprattutto le nuove Gen3 che, all’esordio su una pista vera permettono ai piloti di dare spettacolo. Ah, se solo avessero qualche cavallo in più… Ecco i nostri promossi e bocciati del deserto d’Arabia, siete d’accordo con noi?

Porsche vola in gara 1

Quindicesimo e penultimo round per la stagione 2022 della Formula E che debutta in Corea del Sud. Il primo dei due ePrix a Seoul previsti vede il pilota della Jaguar su gradino più alto del podio, che approfitta del passo falso del leader del Mondiale, Vandoorne ( solo5°), per provare a mettere  segno il sorpasso e la volata finale che vale il titolo iridato della classifica piloti.  Ecco le pagelle coi i migliori e i peggiori della gara del sabato

ePrix Seoul: Evans si prende gara1 e spera nel ribaltone Mondiale

La prima gara del Mondiale 2022 a Londra vede trionfare un King tutto inglese: Jake Dennis. Profeta in patria, conquista la vittoria dopo una bellissima pole e si mette dietro le due Mercedes agguerritissime. È un sabato da incubo invece per Giovi, protagonista dell’ennesimo ritiro. Ecco le pagelle coi i migliori e i peggiori della gara del sabato

ePrix Londra: gara1 è nel segno di Dennis, le Mercedes brillano

Il primo dei due ePrix nella City se lo aggiudica Dennis, che vince in casa davanti le Mercedes di Vandoorne e De Vries. Ennesimo ritiro per Giovinazzi

Formula E, ePrix Londra: gli highlights di gara 1

L’iconico Empire State Building si illumina con l’inconfondibile blu elettrico della Formula E per dare il via al doppio ePrix di New York. Nell’undicesimo round del Mondiale 2022 però è la pioggia a comandare la gara, bloccandola a 8' dal termine su decisione della direzione di gara e a seguito del mega incidente per aquaplaning che ha coinvolto Cassidy, Di Grassi, Vandroorne, Vergne e Buemi. Ecco le pagelle coi i migliori e i peggiori della gara del sabato

ePrix di New York: prima vittoria per Cassidy, ma gara1 è un marasma bagnato e totale

Nella Grande Mela la prima delle due gare della serie elettrica è condizionata dalla pioggia e dal mega scontro tra  Cassidy, Vandoorne, Di Grassi, Wehrlein e Buemi. Ecco le foto 

ePrix News York gara1: dal mega incidente al trionfo di Cassidy

La prima gara al Tempelhof porta la firma della Venturi, che grazie a Mortara riesce a prendersi la pole e ad alzare il trofeo sul gradino più alto del podio. L’italo-svizzero gestisce bene l’attacco mode e soprattutto si difende benissimo dagli attacchi della Mercedes e della DS Techeetah. Ecco le pagelle coi i migliori e i peggiori della gara del sabato

ePrix di Berlino: Mortara stupisce in gara1, Dragon Penske sprofonda

Gara molto combattuta al Tempelhof con la Venturi che alla fine riesce ad avere la meglio sugli attacchi di JEV e di Vandoorne, ancora leader del Mondiale 2022

Formula E, Mortara firma gara1 dell'ePrix di Berlino

Nella notte di Riad riparte il Mondiale 2022 della Formula E. La stagione 7 si apre con la vittoria del campione iridato in carica De Vries, nel segno della Mercedes, che batte il compagno di squadra Vandoorne nel primo dei due ePrix previsti nell’antico quartiere di al-Turayf. A podio anche Dennis che ha la meglio su Lotterer. Ecco il top e flop del circuito di Diriyah

ePrix Diriyah, il meglio e peggio di gara1: De Vries e Vandoorne brillano come la stella Mercedes

La dodicesima tappa del mondiale elettrico di Formula E è un trionfo britannico. Gara 1 dell’ePrix di Londra viene vinta proprio da un inglese, Dennis su BMW che sul difficile circuito dell’ExCel, per metà all’aperto e metà al chiuso, si mette alle spalle Lynn e poi la Mercedes di De Vries. Disastro invece per il campione iridato in carica Da Costa e la Jaguar. Ecco il meglio e il peggio di gara1 del sabato nella City

ePrix Londra, il meglio e peggio di gara1:  Dennis vince in casa, Jaguar da mani nei capelli

La gara di sabato dell&rsquo;ePrix di Roma si decide tutta nel finale. Rowland usa troppa energia e butta tutto all&rsquo;aria con il Drive Throug, Lotterer attacca troppo veemente Vandoorne alla prima staccata, rovinando la corsa a entrambi e l&rsquo;Audi tradisce Di Grassi sul pi&ugrave; bello. I migliori? scopriteli qui guardando il video

ePrix di Roma, sfortuna Di Grassi, vince Vergne

        Non &egrave; la sua pista preferita, ma Denny Hamlin ha messo a frutto un bilanciamento vettura quasi perfetto sul circuito di Dover, nella prima delle due gare in programma questo weekend al Monster Mile. L'impianto del Delaware, temuto da tutti per la superficie in cemento difficilissima, e per le curve strette e inclinate, ha visto il team Gibbs e le Toyota Camry prevalere con un 1-2-3. Hamlin, che aveva vinto i primi "stage" della gara, si &egrave; ritrovato al quinto posto dopo una sosta ai box al via della terza frazione, ma ha pazientemente riguadagnato la vetta. Il sorpasso decisivo, con otto passaggi alla conclusione, l'ha visto beffare Martin Truex Jr., in crisi con il grip delle gomme anteriori. La gara ha offerto un andamento lineare, con una sola vera caution, al 6&deg; passaggio, per il contatto fratricida del team Ganassi tra Matt Kenseth e Kurt Busch. Le altre caution sono arrivate alla fine dei primi due stage e, di conseguenza, il ritmo &egrave; stato altissimo. Solo 12 vetture su 40 hanno concluso a pieni giri sotto il traguardo. Nascar: sullo stradale di Daytona vince Elliott La top 10 In terza posizione, alle spalle di Truex, ha trovato posto Kyle Busch, che pur avendo ancora mancato l'appuntamento con la vittoria &egrave; almeno riuscito ad uscire da una lunga serie di weekend sfortunati. Quarta e quinta posizione rispettivamente per Kevin Harvick e Chase Elliott. Il portacolori di Tony Stewart e Gene Haas ha recuperato dopo essere stato mandato fuori dai box con una ruota mal fissata, con conseguente doppio rientro, mentre il giovane pilota del team Hendrick ha pagato un leggero contatto che ha fatto sfregare una gomma contro il paraurti. Anche in questo caso &egrave; stato necessario intervenire. Sesta piazza per Clint Bowyer, seguito da Jimmie Johnson, riuscito nel finale a riportarsi nelle prime posizioni. Il californiano, grazie anche al brutto weekend del giovane compagno di colori William Byron, ha agganciato la zona playoff. Ai margini della top-10 le prime due Ford di Penske, quelle di Joey Logano e Brad Keselowski, seguiti da un competitivo Ricky Stenhouse Jr. sulla Chevy del team JTG Daugherty. L'ordine di arrivo della Drydene 311 a Dover: 1 - Denny Hamlin (Toyota Camry) &ndash; Gibbs - 311 giri 2 - Martin Truex Jr. (Toyota Camry) &ndash; Gibbs - 311 3 - Kyle Busch (Toyota Camry) &ndash; Gibbs - 311 4 - Kevin Harvick (Ford Mustang) &ndash; Stewart - 311 5 - Chase Elliott (Chevy Camaro) &ndash; Hendrick - 311 6 - Clint Bowyer (Ford) &ndash; Stewart - 311 7 - Jimmie Johnson (Chevy Camaro) &ndash; Hendrick - 311 8 - Joey Logano (Ford Mustang) &ndash; Penske - 311 9 - Brad Keselowski (Ford Mustang) &ndash; Penske - 311 10 - Ricky Stenhouse Jr. (Chevy Camaro) &ndash; JTG - 311 In campionato 1. Harvick 981; 2. Hamlin 881; 3. Keselowski 845; 4. Elliott 808; 9. Truex 803.&nbsp;       

Da quinto dopo una sosta ai box &egrave; riuscito a risalire fino in cima mettendo a segno una vittoria pazzesca sull'impianto del Delaware, temuto da tutti per la superficie in cemento difficilissima, e per le curve strette e inclinate

Nascar: Hamlin beffa Truex in gara 1 a Dover

La prima gara del primo ePrix di stagione ha visto trionfare la Virgin-Audi di Bird, seguito da Lotteret e Vandoorne nella prima gara di Mercedes e Porsche nella serie per monoposto elettriche. Ecco tutte le immagini dal circuito di Riad

Formula E, ePrix Riad: tutte le foto di Gara 1

Gara incandescente la prima della GP3 sul circuito di Monza. Luca Ghiotto, autore di una fantastica pole con pista bagnata, tanto da lasciare Esteban Ocon, secondo classificato, a 1&rdquo; netto, al via della corsa ha clamorosamente stallato dovendosi subito ritirare. In testa si &egrave; portato cos&igrave; Ocon davanti a Matthew Parry e Kevin Ceccon mentre Antonio Fuoco per evitare un contatto verificatosi davanti a lui in uscita dalla Roggia, ha dovuto scartare sull&rsquo;erba picchiando contro le protezioni.  A destare emozioni ci ha allora pensato Emil Bernstorff che vinto il duello con Marvin Kirchhofer ha dapprima raggiunto e superato il compagno di squadra (Arden) Ceccon, poi si &egrave; buttato su Parry (Koiranen) e infine ha raggiunto Ocon (ART). L&rsquo;inglese, scatenato, ha poi superato anche il campione FIA F.3 2014 e si &egrave; involato verso la vittoria. Grande prova finale di Ceccon che ha duellato duramente con Parry riuscendo a strappare il terzo gradino del podio.  Ghiotto rimane leader del campionato con 158 punti contro i 144 di Ocon e i 127 di Bernstorff.  Massimo Costa

In gara1 di Monza il pilota dell'Arden supera tutti i rivali dopo che Ghiotto spreca al via la pole. Ottimo 3&deg; Ceccon

GP3: Bernstorff vince tutti i duelli

Quinta vittoria stagionale per Stoffel Vandoorne, ma quello conquistato oggi a Spa in gara-1 della GP2 Series &egrave; un successo dal sapore molto particolare per il pilota belga, che non aveva ancora trionfato sulla pista di casa. Vandoorne ha preceduto sul traguardo Charles Pic e Artem Markelov, in una corsa condizionata da diversi episodi sin dalla partenza. Al via &egrave; infatti mancato uno dei protagonisti pi&ugrave; attesi, Oliver Rowland, che scattava dalla seconda posizione. Il pilota inglese del team MP &egrave; stato tamponato da Nobuharu Matsushita, e per poco nell&rsquo;incidente non &egrave; stato coinvolto anche il poleman Vandoorne, compagno di squadra del giapponese nel team ART. Il leader del campionato &egrave; sfilato al comando, davanti ad Alexander Rossi e Sergey Sirotkin, mantenendo invariate le posizioni fino al momento di maggior tensione della giornata.  Nel corso del sesto giro, Daniel De Jong (in piena bagarre con Pierre Gasly) &egrave; uscito violentemente all&rsquo;esterno curva di Blanchimont. L&rsquo;urto &egrave; stato impressionante, e la monoposto si &egrave; arrestata sopra le gomme di protezione dopo un impatto brutale. Ci sono stati attimi di tensione, soprattutto quando la direzione-gara ha fermato la gara in regime di bandiera rossa. Solo dopo una quindicina di minuti sono arrivate le prime rassicuranti notizie sulle condizioni del pilota olandese, che parlano di una compressione al torace. De Jong &egrave; stato comunque trasportato in elicottero all&rsquo;ospedale di Liegi per scongiurare altri problemi. Prima che la corsa venisse interrotta, la direzione-gara ha fatto entrare in pista la Safety-Car per due giri, e immediatamente Vandoorne &egrave; rientrato in pit-lane per il cambio gomme, seguito da Rio Haryanto, Pic, Markelov ed altre sette monoposto.  Una mossa che si &egrave; rivelata importante per Vandoorne (che non ha davvero sbagliato nulla) ma soprattutto per Pic e Markelov, i quali grazie a questa scelta e ad una penalit&agrave; inflitta ad Haryanto, sono saliti sul podio. Per il russo, partito ventiduesimo, &egrave; stata davvero una sorpresa. Raffaele Marciello, tra i piloti che non sono rientrati ai box con la Safety-Car, &egrave; scivolato in diciassettesima posizione, mentre Sirotkin da un possibile podio si &egrave; ritrovato in nona posizione.  Roberto Chinchero

Il leader del campionato si conferma imbattibile a Spa. 17&deg; Marciello in una gara1 sospesa per mezz&rsquo;ora a causa di un pauroso incidente a De Jong

17 risultati per 'gara1'

ePrix Berlino gara1: Doppietta Jaguar, primo podio per Maserati

Porsche vola in gara 1

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GP2: Vandoorne trionfa nella gara di casa