        Storia strana quella tra la Formula 1 e la Germania. Nonostante dalla seconda met&agrave; degli anni '90 ad oggi la nazione tedesca abbia potuto applaudire tre campioni (Schumacher, Vettel e Rosberg) per un totale di ben 12 titoli iridati Piloti, oltre alla mitragliata di successi della Mercedes, sembra che la F1 non sia cos&igrave; popolare in Germania, tanto che nel calendario del prossimo futuro sembra non esserci posto n&eacute; per Hockenheim n&eacute; per il Nurburgring. Tuttavia, la questione &egrave; pi&ugrave; complessa, come hanno provato a spiegare Timo Glock e Nico Hulkenberg, ed ha radici (anche) politiche. F1 2023: il calendario Come &egrave; cambiata l'idea dell'auto in Germania Il primo ad affrontare la questione &egrave; stato Glock, che non ha parlato di vera e propria disaffezione verso il motorsport, ma pi&ugrave; in generale di un'idea di base diversa dell'automobile: "Per qualche strano motivo, gli eventi nelle piste continuano a funzionare, per cui la passione verso questo sport c'&egrave; ancora. Tuttavia, chi ama le corse sembra non poterle pi&ugrave; vivere genuinamente, &egrave; una passione che tiene per s&eacute; senza esternarla perch&eacute; oggi, se al mattino metti in un moto una macchina che fa un po' pi&ugrave; di rumore rispetto alle altre, vieni guardato subito male e ti devi quasi nascondere. Per chi ama le auto questo &egrave; un dramma". GP Arabia Saudita: gli orari La F1 va dove &egrave; richiesta Un pensiero simile lo ha riportato anche l'attuale pilota della Haas, Nico Hulkenberg, che in un intervento a S&uuml;ddeutsche Zeitung ha sostanzialmente condiviso il punto di vista del connazionale: "Nel nostro paese il tema delle automobili non viene ripreso in modo esattamente positivo dai media. Una volta eravamo una nazione molto automobilistica, ora invece di auto si parla sempre pi&ugrave; in maniera negativa".  Parlando di F1, Hulkenberg ha sottolineato il tentativo da parte del Circus di mostrarsi sempre pi&ugrave; "verde": "Ogni sport attraversa ciclicamente momenti in cui c'&egrave; maggiore o minore interesse. La F1 ha riconosciuto il segno dei tempi e sta provando ad adattarsi, ad esempio con la sua strategia di diventare una categoria ad emissioni zero entro il 2030. Allo stesso tempo, la F1 va dove la gente desidera vederla e averla, va insomma dove c'&egrave; grande richiesta".       

<p>I due tedeschi hanno parlato del momento che sta attraverso la F1 in Germania: alla base della "crisi" ci sono elementi da ricondurre ad una politica e ad una pubblicit&agrave; che ha messo in cattiva luce l'automobile nel loro paese</p>

Glock e Hulkenberg, come è cambiata l'idea di auto (ed F1) in Germania

        Cielo nuvoloso e temperature basse hanno accolto il Dtm ad Hockenheim. Miglior tempo per Timo Glock in 1'30"201 nell'ultima giornata, ed anche il pi&ugrave; veloce della quattro giorni per la M4 Dtm. Seconda posizione per la Mercedes AMG di Paul di  Resta, appena 0"037 alle sue spalle. L'attuale campione Marco Wittmann si &egrave; piazzato al terzo posto, lontano 0"061 dalla Bmw gemella della sua. A seguire nella classifica finale si &egrave; piazzato il pilota Mercedes Amg Lucas Auer, che ha fatto segnare il suo miglior tempo nella sessione mattutina, staccato di 0"262 da Glock. Mike Rockenfeller &egrave; stato il migliore pilota Audi,  a 0"358 dalla vetta. Sesta posizione per l'altra Audi del veterano Mattias Ekstr&ouml;m, autore della sua migliore prestazione nel pomeriggio a 0"402 da Glock. Bruno  Spengler, attivo solamente la mattina, segue con la sua Bmw in classifica, poi Robert  Wickens in ottava piazza. Ren&eacute; Rast nono per Audi, poi Maxime Martin, che ha passato il pomeriggio a fare simulazione di gara, a completare la classifica. Questo era l'ultimo test collettivo prestagione, e quindi il prossimo appuntamento per il paddock del Dtm sar&agrave; alla prima gara della stagione, che come sempre sar&agrave; proprio ad  Hockenheim, dal 5 al 7 di maggio.       

Il pilota della Bmw Motorsport al top nel quarto ed ultimo giorno di test collettivi prestagione ad Hockenheim

Timo Glock il più veloce nell'ultimo giorno di test del Dtm

Da Oschersleben (Germania): Alessandro Gargantini  Per la seconda volta nella sua carriera nel DTM, l&rsquo;ex F.1 Timo Glock conquista il gradino pi&ugrave; alto del podio, regalando alla BMW un netto successo. Alle spalle del pilota tedesco hanno chiuso in sequenza le vetture gemelle di Bruno Spengler, Antonio da Costa e Augusto Farfus. Il brasiliano era partito in prima fila accanto al poleman Glock, ma un bloccaggio alla prima staccata gli &egrave; costato alcune posizioni. Sulla pista situata alle porte di Magdeburgo, le vetture della Casa di Monaco hanno monopolizzato la scena, ripetendo quanto si era visto a Zandvoort.   Il sistema delle zavorre, che ha garantito ai vincitori un vantaggio di 32,5 kg nei confronti dei rivali pi&ugrave; pesanti, si &egrave; rivelato ancora una volta decisivo nel determinare le gerarchie in pista. L&rsquo;unico a inserirsi tra gli alfieri di Jens Marquardt &egrave; stato Pascal Wehrlein, che con la quinta posizione ha conquistato vetta della graduatoria generale, superando Mattias Ekstroem. Lo svedese ha chiuso in quattordicesima posizione dopo essere scattato dalle retrovie a causa di un problema ad uno splitter nelle prove del mattino. Edoardo Mortara, Gary Paffett e Mike Rockenfeller sono stati bloccati da problemi tecnici. Jamie Green e Nico Mueller sono finiti in testacoda alla prima curva a causa di un tamponamento di Robert Wickens, poi investigato dagli stewards.  Per ripulire la pista a causa del contatto &egrave; dovuta intervenire la safety-car, costretta subito dopo ad un secondo ingresso per rimuovere dei frammenti della vettura del canadese.   

L'ex pilota di F1 Timo Glock centra il secondo successo in carriera nel DTM. Problemi per Mortara

DTM Oschersleben, Glock domina gara 1 

La preparazione di Alessandro Zanardi per la prossima partecipazione alla 24 Ore di Spa di fine luglio ha superato uno step decisivo: una serie di test sulla pista di Adria finalizzati a mettere a punto la BMW Z4 GT3 del Roal che porter&agrave; in gara, in modo che la possa usare sia lui, che ricordiamo non ha pi&ugrave; le gambe, sia i piloti che lo accompagneranno in gara, ovvero Bruno Spengler e Timo Glock.  Come sia andata lo dice lo stesso Alex: &laquo;Sono molto soddisfatto. Gli ingegneri della BMW Motorsport hanno fatto un gran lavoro - ha spiegato Zanardi relativamente alle modifiche tecniche apportate alla vettura per fare in modo che la possano guidare tutti e tre i piloti dell'equipaggio - Quando guido la macchina non mi trovo spaesato, siamo allo stesso livello di quando correvo l'anno scorso nella Blancpain Series. Le modifiche che abbiamo fatto sono gi&agrave; molto efficienti. C'&egrave; ancora del lavoro da fare, ma sappiamo esattamente in che direzione muoverci per gli ultimi aggiustamenti. Quindi sta andando tutto secondo i programmi, ed &egrave; pure molto divertente lavorare con Bruno e Timo, non soltanto perch&eacute; sono piloti fantastici, ma anche sul piano personale&raquo;.  Ora il prossimo impegno sar&agrave; direttamente in gara in occasione della seconda prova della Blancpain Endurance, la 6 Ore del Castellet in Francia, il prossimo weekend del 20 giugno. Per poi andare ad affrontare le prove libere ufficiali per la gara di 24 ore a Spa-Francorchamps programmate mercoled&igrave; 24 giugno.  Maurizio Voltini  

Messa a punto ad Adria la BMW Z4 del Roal che condivider&agrave; con Spengler e Glock

Zanardi prova per la 24 Ore di Spa ad Adria

Prima vittoria nel DTM per Timo Glock. Il trentunenne tedesco, al debutto nella categoria, si &egrave; imposto a Hockenheim nell'ultima prova stagionale davanti a oltre 120mila tifosi. Glock, scattato dalla quarta posizione in griglia, ha beffato il poleman Bruno Spengler grazie ad una strategia migliore, che l&rsquo;ha visto ritardare fino all&rsquo;ultimo terzo di gara il primo pit-stop. Grazie al successo di Glock, la BMW ha superato l&rsquo;Audi nella classifica Marche. Ottimo secondo posto per Roberto Merhi, che pure aveva subito un drive through per partenza anticipata.  La classifica Team &egrave; stata invece vinta dal Team Phoenix, vincitore del campionato con Mike Rockenfeller. &ldquo;Rocky&rdquo; ha chiuso fuori dalla zona punti, dopo essere finito in testacoda al primo giro. Stava recuperando molto bene anche lo spagnolo Daniel Juncadella, ma &egrave; stato penalizzato da un drive through per un contatto con Mattias Ekstroem. Finale di stagione amaro per Edoardo Mortara. Partito diciottesimo, il pilota del Team Rosberg stava recuperando bene (sei posizioni gi&agrave; nel primo giro) ma &egrave; stato penalizzato da una strategia poco efficace.

Precede Mehri e Spengler grazie a una strategia aggressiva e fa superare l'Audi dalla BMW nel titolo Marche

5 risultati per 'glock'

Glock e Hulkenberg, come è cambiata l'idea di auto (ed F1) in Germania

Timo Glock il più veloce nell'ultimo giorno di test del Dtm

DTM Oschersleben, Glock domina gara 1

Zanardi prova per la 24 Ore di Spa ad Adria

A Glock l'ultima del DTM