Mentre al Gp d'Ungheria debuttano le nuove coperture Pirelli con struttura 2012 in kevlar, collaudate nei test di Silverstone, la marca di pneumatici annuncia il tipo di gomme che impiegher&agrave; nei prossimi Gp di Spa, Monza e Singapore. A Spa e Monza, circuiti velocissimi anche se con caratteristiche diverse (la pista belga ha curvoni da 5&deg; e 6&deg; marcia, quella italiana rettifili lunghissimi ad alta velocit&agrave;), la Pirelli impiegher&agrave; le mescole hard (arancio) e quelle medium (bianche).  Spa &egrave; il circuito che pone il pi&ugrave; elevato carico verticale sulle gomme anteriori di tutta la stagione, soprattutto nella curva dell&rsquo;Eau Rouge. Di conseguenza, le due soluzioni pi&ugrave; dure del range F1 Pirelli sono le pi&ugrave; indicate per questo tracciato.  A Monza, invece, ci sono molti rettilinei ad alta velocit&agrave;, e qui gli pneumatici sono soggetti ad elevate forze longitudinali e il blistering pu&ograve; essere un problema a causa dello stress che viene scaricato sulle gomme in frenata. Questo fa delle due mescole pi&ugrave; dure quelle pi&ugrave; adatte per questa gara. A Singapore, invece, si correr&agrave; con le medium (bianco) e con le supersoft (fascia rossa): quest&rsquo;ultima mescola fa la sua prima apparizione dal Gran premio del Canada di giugno.  Singapore &egrave; un circuito cittadino, qui si correr&agrave; di notte, il che pone delle sfide uniche alle gomme. Le curve strette e tortuose rendono la supersoft la mescola ideale per generare trazione e grip.

In Ungheria debuttano le carcasse in kevlar

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Pirelli: gomme dure per Spa e Monza