Una qualifica quasi senza rivali diretti e una gara praticamente sulla stessa falsa riga, per Nico Rosberg in Russia. Dopo i problemi delle passate edizioni a Sochi, stavolta non ha sbagliato la partenza e nemmeno il successivo restart, quando anzi si &egrave; avvantaggiato di una Ferrari a gomme troppo fredde e della lotta diretta fra Raikkonen e Bottas. Poi quando Hamilton &egrave; salito secondo e ha cercato di farsi sotto, prima Rosberg ha provato a centellinare il vantaggio, poi ha risposto direttamente con giri veloci, il pi&ugrave; rapido dei quali al penultimo giro di gara. Insomma, per Nico una vittoria - la quarta stagionale e settima consecutiva - ottenuta apparentemente "passeggiando" e che gli d&agrave; punteggio pieno in campionato: 100 punti tondi, contro i 57 di Hamilton.  Cos&igrave; Rosberg ha commentato nel dopogara: &laquo;Questo fine settimana &egrave; davvero andato perfettamente per me. Gi&agrave; nelle qualifiche avevo trovato un equilibrio perfetto, che &egrave; continuato per tutta la gara: &egrave; stato fantastico. Ho avuto una grande partenza e da l&igrave; sono stato in grado di controllare la situazione, stando davanti. Quando disponi di una macchina come questa, sei davvero in grado di spingere al limite facilmente ed &egrave; una sensazione fantastica. Lewis ha guidato veramente bene, per essere salito secondo cos&igrave; in fretta, complimenti anche a lui&raquo;.  GP F1 Russia: 4&deg; successo di Rosberg  Tutto ok, dunque? Pare di no: &laquo;L'unico lato negativo per il fine settimana &egrave; stato quello di vedere che l'affidabilit&agrave; &egrave; sempre un po' una preoccupazione. Ovviamente parlo del problema di ieri di Lewis, ma pure che entrambe le vetture hanno avuto problemi durante la gara di oggi&raquo;. Si parla infatti di nuovi problemi alla MGU-H per Hamilton (oltre alla pressione acqua di cui era stato avvertito via radio) ma anche di altri alla MGU-K per Rosberg, in gara.  Evidentemente per&ograve; non cos&igrave; determinanti, vista la velocit&agrave; di entrambi in pista. E infatti Nico getta tutto alle spalle con le parole finali di oggi: &laquo;Per&ograve; abbiamo una grande squadra dietro di noi e sono pienamente fiducioso che risolveremo la questione. &Egrave; incredibile arrivare alle gare europee con quattro vittorie e non vedo l'ora di essere a Barcellona. Grazie, Russia: sei stata molto buona con me!&raquo;.  Maurizio Voltini  

Al contrario che in passato a Sochi, stavolta al tedesco non capita nulla e si trova in classifica a punteggio pieno

Rosberg: "Oggi la Russia &egrave; stata buona con me"

Non &egrave; il miglior piazzamento assoluto della McLaren-Honda perch&eacute; l'anno scorso Alonso riusc&igrave; a giungere quinto in Ungheria (per&ograve; in una gara con le Mercedes fuori dal podio). Per&ograve; il sesto posto di Fernando in Russia &ndash; pur se doppiato di un giro &egrave; una ventata d'ossigeno per il team. Anche perch&eacute; pure l'altra McLaren-Honda, quella di Button, &egrave; giunta a punti.  Davanti alla McLaren-Honda sono arrivati soltanto i tre top team: Mercedes, Ferrari, Williams. Tutti gli altri sono dietro: Red Bull, Force India, Renault, Toro Rosso. Con cui anche Button, ha lottato per tutta la gara. Alonso si gode la soddisfazione, pur essendo abituato a ben altri risultati in passato.  &ldquo;Sono stato avvantaggiato all&rsquo;inizio dai numerosi incidenti alle curve 2 e 3 &ndash; dice Alonso - che mi hanno permesso di recuperare posizioni, ma la macchina era competitiva oggi. Anche l&rsquo;anno scorso mi capitava di trovarmi nelle prime posizioni a un certo punto della corsa ma poi non riuscivo pi&ugrave; a tenere la posizione perch&eacute; il nostro passo era peggiore. Invece stavolta non &egrave; successo: la McLaren Honda sta crescendo bene, ho addirittura fatto il 5&deg; giro pi&ugrave; veloce in gara&rdquo;.  GP F1 Russia: 4&deg; successo di Rosberg  Alonso ha un riferimento per il futuro della McLaren: la Red Bull. &ldquo;Dobbiamo essere pi&ugrave; vicini ai top team, e un buon esempio di come potremmo crescere &egrave; rappresentato dalla Red Bull. Dobbiamo ispirarci a loro. Stanno crescendo bene. In Cina hanno lottato per il podio su una pista dove la potenza non contava molto. &Egrave; il passo che dovremmo riuscire a fare anche noi; tenendo loro come riferimento, dobbiamo fare lo stesso&rdquo;.  &ldquo;E poi &ndash; aggiunge Alonso - ci manca ancora una cosa rispetto agli avversari: quel pulsante magico che d&agrave; maggiore potenza in qualifica. Servirebbe avere cavalli extra per un giro veloce in prova, ci permetterebbe di fare un tempo in grado di partire qualche fila pi&ugrave; avanti in griglia di avversari con cui poi in gara possiamo lottare. Farebbe la differenza per il risultato e stiamo lavorando su quello&rdquo;.  Alberto Sabbatini  Rabbia Vettel, Kvyat scuse a met&agrave;  

Miglior risultato stagionale per la McLaren-Honda dietro solo ai top team

La gioia di Alonso 6&deg;: "Stiamo crescendo"

<p>Formula 1 2016: le foto da Sochi, che ha ospitato il quarto round stagionale della F1</p> 

GP Russia F1, le immagini della gara

Formula 1 2016: le immagini da Sochi, che ospita il quarto round stagionale della F1

GP Russia F1, le foto delle qualifiche

Forzare il disegno del tracciato intorno al villaggio Olimpico di Sochi, non &egrave; stata probabilmente la pi&ugrave; brillante delle idee. Il Gran Premio di Russia si appresta a celebrare la seconda edizione e si ritrova una pista catalogata dalla Brembo tra quelle impegnative sull&rsquo;impianto frenante. Si passa il 19% col piede sinistro sul pedale, con due lunghi rettilinei a dare respiro e aiutare a ridurre le temperature, a fronte del settore tra curva 4 e curva 10 &ndash; insieme al T3, fra curva 13 e la 18 &ndash; caratterizzato da un frequente azionamento.  Due i punti nei quali provare il sorpasso: alla staccata di curva 2 il tentativo di Rosberg lo scorso anno, con esiti infausti, resta per&ograve; una decelerazione importante, nella quale passare dai 333 orari fatti registrare nel 2014 (dato Lotus) a circa 100 km/h, per una decelerazione pari a 5.5G, in 129 metri e con un impegno di 165 kg sul pedale. Il secondo punto per tentare l&rsquo;attacco arriva in curva 13, a patto di uscire bene dalla lenta curva 10: la decelerazione &egrave; la seconda pi&ugrave; importante del tracciato, con 5.3G e 2236 kW generati, successivamente alla quale si continua a lavorare sul freno per il segmento conclusivo, il pi&ugrave; tortuoso di Sochi.  Tra i due settori pi&ugrave; veloci si posiziona curva 3, sulla quale i piloti sono sottoposti a 3.4G di accelerazione laterale per 5 secondi, per poi trovare in uscita un altro punto delicato, la staccata di curva 4. Non &egrave; un punto nel quale realisticamente poter azzardare una manovra, anche se si raggiungono i 4.6G di decelerazione, con 1779 kW di energia dissipata.  Le stime sul week end alle porte, per quanto riguarda il consumo di carburante, prevedono un valore di 1.89 kg/giro, pi&ugrave; elevato rispetto all&rsquo;1.69 del 2014, cos&igrave; come maggiore sar&agrave; il tempo trascorso con il motore in pieno, il 56% del giro rispetto al 42% dell&rsquo;esordio. Per le sue continue frenate e ripartenze, insieme ai cambi di direzione repentini, una differenza di 10 kg di carburante a bordo si fa sentire in termini cronometrici: 4 i decimi di differenza.  Fabiano Polimeni  

Brembo cataloga la pista tra quelle impegnative sui freni: due staccate superano i 5G

GP Russia, i numeri di Sochi

Il Gran Premio di Russia a Sochi &egrave; a rischio? Non secondo gli organizzatori, corsi a smentire i report giunti dalla Germania, dalle colonne del Frankfurter Allgemeine Zeitung, secondo cui servirebbe un salvataggio da parte del governo centrale di Mosca, pari a 64 milioni di euro. Va contestualizzato il dato, con una profonda crisi economica e la svalutazione del rublo che ha colpito il paese, solo un anno fa a ospitare olimpiadi invernali e primo gran premio di Formula 1 a Sochi.  &laquo;Esiste un accordo con il ministero delle Finanze per la concessione di un prestito, se non verr&agrave; dato non ci sar&agrave; la Formula 1. Non useremo i fondi regionali per sovvenzionare la gara&raquo;, sono le parole di Veniamin Kondratiev, governatore ad interim della regione del Krasnodar. Toni che potrebbero apparire allarmistici, ma secondo alcuni rumors le garanzie finanziarie arriveranno in tempo.  Il promotore dell&rsquo;evento, Sergey Vorbyev, si dice tranquillo e &laquo;certo che il Gran Premio di Russia si disputer&agrave; a Sochi nel 2015 e negli anni a venire. Tutti i preparativi per la gara vanno avanti e non &egrave; cambiato nulla.  L&rsquo;obiettivo &egrave; di coprire i costi operativi con i ricavi che otterremo dalla gara in s&eacute;, senza considerare i pagamenti alla FOM. Sono sicuro che il raggiungimento del pareggio di bilancio operativo sar&agrave; centrato&raquo;, ha commentato a Motorsport.com.  Fabiano Polimeni

Dal governo di Mosca dovranno arrivare oltre 60 milioni di euro per garantire l&rsquo;evento. Organizzatori sereni

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