        La Porsche Carrera Cup Italia torna in pista dopo la pausa estiva con il quarto round stagionale previsto al circuito di Monza dal 15 al 17 settembre. Torna anche il pilota Francesco Maria Fenici, affiliato ad AB Racing - Centri Porsche Roma, si appresta a ritornare in pista al volante della 911 GT3 Cup, con il supporto in pista del team Target Racing. Fenici, che &egrave; anche testimonial di "Autosprint", ha dovuto affrontare un periodo di stop a causa di un incidente verificatosi durante l'ultima gara a Mugello, causato dal testacoda di un avversario. Questo ha interrotto la serie di risultati da podio che Francesco e la squadra avevano inanellato nella prima met&agrave; di stagione ma non frena la determinazione del pilota laziale, che dopo la pausa estiva &egrave; pronto a rilanciarsi. Il suo impegno lo ha portato a puntare con decisione alla prossima tappa che si svolger&agrave; nella pista pi&ugrave; veloce in calendario all'Autodromo Nazionale di Monza. Fenici si appresta a sfruttare questa nuova opportunit&agrave; per dimostrare il suo talento e riprendersi da quanto accaduto nell'incidente di luglio, &ldquo;l&rsquo;obiettivo resta confermarsi sul podio&rdquo;. Il programma del weekend Venerd&igrave; a partire dalle 15.40 torner&agrave; in azione per il turno di prove libere. Sabato mattina alle 10.10 spazio alle qualifiche, mentre nel pomeriggio gara 1 si disputa alle 16.45 (diretta tv su Sky Sport Max - Sky 205). Domenica Gara 2 si disputa invece alle 12.30 (Sky Sport Summer - Sky 201 e anche in chiaro su Cielo). Entrambe si disputano sulla distanza di 30 minuti + 1 giro e saranno trasmesse anche in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.       

Dopo l&rsquo;incidente in gara 2 al Mugello di due mesi fa, il pilota laziale torna in pista dopo la pausa estiva al volante della 911 GT3 Cup

Carrera Cup Italia: Fenici punta al podio di Monza dopo l'infortunio

        Il Gran Premio di Monza ormai non &egrave; pi&ugrave; soltanto una corsa, ma un vero e proprio evento nell'evento, pensato per tutti i tifosi della F.1, certo, ma soprattutto per quelli della Ferrari. La Fan Zone interna all'impianto brianzolo avr&agrave; due ospiti d'eccezione: la Ferrari 499P vincitrice alla 24 Ore di Le Mans e la 296 GT3 al primo posto alla 24 Ore del N&uuml;rburgring.  Regine in Francia e Germania Nell'area riservata al pubblico, occhi puntati sulla 499P della scuderia AF Corse, la Hypercar con la quale il Cavallino &egrave; tornato a vincere nel circuito pi&ugrave; famoso del mondo nel Mondiale Endurance a mezzo secolo di distanza dall'ultima apparizione. Assieme al prototipo, la 296 GT3 del Frikadelli Racing Team che il 21 maggio ha vinto la celebre 24 Ore alla Nordschleife davanti a oltre 235mila spettatori, portando per la prima volta la Ferrari sul gradino pi&ugrave; alto del podio con i piloti David Pittard, Felipe Laser, Nick Catsburg ed Earl Bamber. GP ITALIA, L'ANTEPRIMA: FERRARI SPERA NEL GP DI CASA, VERSTAPPEN A CACCIA DELL'ENNESIMO RECORD Ricordiamo che la Fan Zone di Monza sar&agrave; allestita tra il rettifilo opposto alla pit-lane e quello dell'anello del tracciato Alta Velocit&agrave;; l'area aprir&agrave; dalle 14 di gioved&igrave; 31 agosto sino a domenica 3 settembre, con accesso libero, esclusivamente da viale Mirabello (da venerd&igrave; l'ingresso sar&agrave; riservato ai possessori di un biglietto per il GP). MONZA, COSA SI PU&Ograve; PORTARE E COSA NO AL GP D'ITALIA DI FORMULA 1       

In occasione del prossimo GP di F.1, sfileranno la vincitrice della 24 Ore di Le Mans e della 24 Ore del N&uuml;rburgring

Ferrari, a Monza lo show della 499P e della 296 GT3

Pittard-Laser-Catsburg-Bamber, su Ferrari 296 GT3 del team Frikadelli, aggiungono un altro tassello importante, un risultato di assoluto prestigio, nel 2023 della Rossa sul fronte endurance.  Primo successo alla 24 Ore del Nurburgring per una Ferrari, che si aggiunge a una manciata di altre case non tedesche ad aver vinto la gara sulla Nordschleife (pi&ugrave; l&#39;anello del circuito GP) dal 1970. Gli ultimi a esserci riusciti erano stati Zakowski-Lechner-Lamy su Dodge Viper GTS-R nel 2002, per il team Zakspeed.  Piero Ferrari, la Rossa e casa Imola  Il nuovissimo progetto sviluppato a Maranello e curato da Oreca mette a segno la prima vittoria in una 24 Ore nella stagione d&#39;esordio. La 296 GT3 ha concluso per 26&quot;9 davanti alla BMW M4 GT3 di Rowe Racing, con Wittmann-Van Der Linde-Vanthoor-Martin e, a completare il podio, la Mercedes-AMG GT3 del team Mercedes Bilstein, a 1&#39;17&quot; con l&#39;equipaggio Marciello-Stolz-Ellis.  La costruzione &quot;in blocchi&quot; cruciale per riparazioni rapide  Una corsa nelle prime posizioni sin dal via, quando la Ferrari 296 GT3 #30 &egrave; scattata dalla quarta posizione e, al quinto giro, ha preso la testa della gara al pit-stop. &nbsp;  Un controllo della corsa, condotta fino al termine della quinta ora, che ha registrato un momento di tensione quando, per una foratura nelle fasi iniziali di gara, la 296 GT3 ha riportato alcuni danni alla carrozzeria e all&rsquo;estrattore posteriore.&nbsp;  L&#39;intervento dei tecnici, sfruttando le caratteristiche costruttive della vettura, ha permesso di restare all&rsquo;interno della finestra temporale del pit-stop per cambio gomme e rifornimento.  &ldquo;Quella ottenuta dalla 296 GT3 alla 24 Ore del N&uuml;rburgring &egrave; una vittoria storica, inseguita a lungo e che ci rende estremamente felici ed orgogliosi&quot;, ha commentato Antonello Coletta.&nbsp;  &quot;Essere riusciti ad interrompere un&rsquo;egemonia dei costruttori tedeschi che in questa gara durava da molti anni, in quello che &egrave; uno scenario competitivo di primissimo livello, &egrave; un&rsquo;impresa davvero incredibile. Imporsi su questo che &egrave; riconosciuto come il tracciato pi&ugrave; difficile del mondo, sicuramente tra i pi&ugrave; completi ed impegnativi, ottenendo due vittorie e portando tutte e tre le vetture al traguardo dimostra come il progetto 296 GT3 sia solido e che, con un Balance of Performance non penalizzante, le prestazioni sono all&rsquo;altezza delle aspettative&quot;.  Rinaldi Racing vince la Classe Pro Am    Se la Ferrari del team Frikadelli ha centrato il successo al Nurburgring, quella del team WTM by Rinaldi Racing ha chiuso al settimo posto assoluto, vincendo la Classe SP9 Pro Am, con Weiss-Krumbach-Keilwitz-Dontje.&nbsp;  &quot;Abbiamo investito idee, innovazioni, soluzioni e uno sforzo ingegneristico senza pari su questa vettura, anche per permettere alle squadre rapidit&agrave; di intervento in situazioni limite, come la gara di oggi ha evidenziato nel momento della foratura sulla vettura di testa&quot;, prosegue Coletta. &quot;Vorrei fare i complimenti a Frikadelli Racing, che per anni ha inseguito questa vittoria e che oggi pu&ograve; festeggiare con merito un successo storico, cos&igrave; come a Rinaldi Racing, un team con una lunga militanza con Ferrari, per essersi imposto nella classe Pro Am regalandoci un weekend davvero memorabile&rdquo;. 

Il team Frikadelli Racing ha trionfato con la 296 GT3 davanti a BMW e Mercedes. Dopo oltre 20 anni torna alla vittoria una vettura non tedesca. Il progetto 296 GT3 vince la sua prima 24 Ore&nbsp;

Ferrari fa la storia, prima vittoria nella 24 Ore del Nurburgring

Per la consueta striscia &ldquo;Ci vediamo da Mario&quot;, ecco la presentazione della imminente e attesissima 24 Ore di Daytona a cura del nostro Mario Donnini

Ci vediamo da Mario: La Ferrari 296 GT3 è pronta al debutto sabato nella 24 Ore di Daytona

C&rsquo;&egrave; una Ferrari che macina record su record cibandosi di vittorie. Non la ferma nessuno. Neanche l&rsquo;incedere del tempo. La 488 GT3, non fa caso alla sua carta d&rsquo;identit&agrave;, al futuro che avanza e percorre il suo viale del tramonto come ha sempre vissuto. Vincendo. Pi&ugrave; si pensa che vada gi&ugrave;, pi&ugrave; ce la ritroviamo lass&ugrave; in vetta alle classifiche. A giocarsela fino in fondo. Sempre protagonista. Sottolinea Antonello Coletta, Head of Ferrari Attivit&agrave; Sportive GT: &quot;La 488 GT3 &egrave; una vettura che non smette mai di sorprenderci e regalarci enormi soddisfazioni. Aver raggiunto le 500 vittorie &egrave; un&rsquo;impresa davvero storica, difficilmente prevedibile quando la vettura debutt&ograve; nel 2016. Un risultato incredibile, ottenuto anche grazie ai team che l&rsquo;hanno scelta per gareggiare nelle principali serie a livello mondiale&quot;. Una vera riserva d&rsquo;oro per il Cavallino.  Arrivano a quota 500 i successi ottenuti dalla Ferrari 488 GT3 che taglia un traguardo destinato a rimanere negli annali della Casa di Maranello. Lo storico avvenimento &egrave; stato festeggiato sul tracciato di Spielberg, in Austria, dove Nick Cassidy sabato 24 settembre ha vinto Gara 1 del DTM, diventando testimone di una data indelebile per il Cavallino Rampante. Nella medesima giornata nel GT World Challenge Asia Takeshi Kimura e Kei Cozzolino brindavano alla conquista dell&rsquo;alloro piloti nelle classi assoluta e Pro-Am della Japan Cup portando a 110 il conteggio complessivo dei titoli che hanno per protagonista la medesima vettura. Una cifra &ldquo;tonda&rdquo;, le 500 gare vinte a livello internazionale dalla 488 GT3, sia nella configurazione standard sia nella versione Evo 2020, che vale al modello impegnato in gara a partire dalla stagione 2016 un posto di primissimo piano nella storia come la Ferrari pi&ugrave; vincente di sempre. In sette stagioni nelle principali serie nazionali ed internazionali a cui ha preso parte, questa vera e propria icona delle gare GT ha inanellato ben 110 titoli. Una bacheca di successi straordinaria e, al contempo, un&rsquo;eredit&agrave; di particolare pregio che sar&agrave; raccolta dalla nuova Ferrari 296 GT3, che debutter&agrave; in pista alla 24 Ore di Daytona nel gennaio del 2023 e che proprio la settimana scorsa &egrave; stata protagonista di una lunga sessione di test a Portimao.  &Egrave; un&rsquo;altissima pensione quella che si sta concedendo questa regina del GT che a forza di vincere e convincere ha fatto germogliare il programma Hypercar in chiave 2023 per tornare con una sfida nuova alle origini del mito. Ma non dimentichiamo il focus principale. Prima che sulla grande storia da corsa di una delle vetture pi&ugrave; vincenti nella storia del Cavallino cali il sipario, la 488 GT3 &egrave; in testa al Mondiale Costruttori. La doppietta artigliata dalle Rosse nella 6 Ore del Fuji ha fatto recuperare punti preziosi alla Scuderia. Nella gara finale in Bahrain sar&agrave; determinante stare davanti alle Porsche per riuscire a riconquistare il titolo, perch&eacute; il punto che separa i contendenti &egrave; irrilevante. C&rsquo;&egrave; una conclusione d&rsquo;anno ancora da protagonista per questa vettura senza limiti, prima di lanciarsi in un 2023 davvero storico per il Cavallino con il debutto della Hypercar e della nuova 296 destinata a prendere lo scettro della Regina 488. Per Maranello &egrave; vera lotta contro il tempo per prepararsi alle nuove sfide partendo da un presente che continua a regalare grandi soddisfazioni al reparto guidato da Antonello Coletta. 

&quot;Aver raggiunto 500 vittorie &egrave; un traguardo incredibile. Ottenuto anche grazie ai team che l&#39;hanno schierata&quot;, Antonello Coletta

L&#39;editoriale del Direttore: Ferrari 488 GT3 mai doma

        Direzione Daytona, dove il prossimo gennaio andr&agrave; in pista e inaugurer&agrave; la nuova fase del progetto Ferrari GT3, passando da Portimao.&nbsp; La Ferrari 296 GT3 ha completato tre giorni di test sul circuito nell'Algarve, pista completa per mettere alla prova l'evoluzione da corsa della 296 GTB stradale, che sar&agrave; impegnata in Classe GT3 dal prossimo anno. Al volante si sono alternati in quattro piloti, da Alessandro Pier Guidi a Miguel Molina, da Davide Rigon a Daniel Serra. Ed &egrave; il pilota brasiliano a raccontare il lavoro condotto dai tecnici.  Serra, una direzione chiara di sviluppo La fase di sviluppo ha registrato un test pi&ugrave; completo, per intensit&agrave; e tipologia di pista, rispetto a quello che &egrave; stato lo shakedown di Fiorano, un battesimo casalingo per il nuovo progetto. &ldquo;Abbiamo concluso tre giornate positive di test, completando tutte le attivit&agrave; che avevamo pianificato e raccogliendo molti dati che adesso inizieremo ad analizzare, con l&rsquo;obiettivo di ottimizzare il programma seguendo la direzione che abbiamo gi&agrave; chiaramente stabilito&rdquo;, spiega Serra. Sebbene Ferrari abbia diffuso una nota relativa esclusivamente all'impegno della 296 GT3, a Portimao ha girato anche la hypercar, dopo l'uscita dello scorso agosto a Imola. Gli scatti diffusi dal giornalista polacco Grzegorz Piotrowicz su Twitter hanno rivelato la presenza della LMH, documentata nella giornata di mercoled&igrave;.  Ferrari testowa?o wczoraj sw&oacute;j prototyp LMH na torze Algarve aka Portimao #f1pl #elevenWEC #WECpl pic.twitter.com/u8nCTcttcw &mdash; Grzegorz Piotrowicz (@GPiotrowicz66) September 22, 2022          

Il progetto 296 GT3 sar&agrave; il primo a debuttare in gara, a Daytona. Tre giorni di test hanno permesso a tecnici e piloti di portare avanti il programma di sviluppo

Ferrari, a Portimao sviluppo in parallelo per 296 GT3 e LMH

La Casa americana ha svelato la versione da competizione della nuova generazione di Mustang, che verrà declinata per partecipare ai principali campionati internazionali di classe GT

Ford Mustang Dark Horse, pronta per GT3, GT4 e NASCAR

In occasione della 24 ore di Spa, la Casa tedesca ha tolto i veli alla nuova Porsche 911 GT3 R, versione da corsa della 992 per i campionati GT. Rispetto alla passata generazione &egrave; pi&ugrave; potente e ha un&#39;aerodinamica migliorata. Il prezzo per i clienti &egrave; di 511.000 euro pi&ugrave; IVA

Porsche 911 GT3 R, ecco la 992 da corsa

Un altro V6 gettato nella mischia delle corse, oltre al motore termico impiegato in Formula 1. Ferrari 296 GT3 &egrave; il progetto che andr&agrave; a sostituire la 488 GT3 a partire dalla stagione 2023, con un esordio previsto sin dalla 24 Ore di Daytona, a gennaio.  Rileva il testimone da un progetto vincente e apre una nuova fase dell&#39;impegno nelle competizioni GT per il Cavallino rampante.    La leggerezza del&#39;ibrido assente  Il 2023 sar&agrave; l&#39;anno dell&#39;attesissimo ritorno con la Hypercar alla 24 Ore di Le Mans. Il progetto 296 GT3 racconta per primo come e quanto cambia rispetto alla 296 GTB stradale, che &egrave; berlinetta ibrida plug-inda 830 cavalli.&nbsp;Cambia molto, cambia tutto, con la GT3, che sar&agrave; assemblata da Oreca.  I regolamenti tecnici impediscono la presenza di motori ibridi, cos&igrave; ecco solo l&#39;unit&agrave; termica V6 3 litri, ampia V di 120 gradi e due turbocompressori, in una filosofia gi&agrave; conosciuta sulla stradale.  La potenza sar&agrave; di circa 600 cavalli, in funzione del Balance of Performance.&nbsp;  Se la configurazione aerodinamica &egrave; appariscente e in grado di sviluppare oltre il 20% di carico pi&ugrave; della Ferrari 488 GT3, altro va detto delle novit&agrave; tecniche. Il passo &egrave; 6 centimetri pi&ugrave; lungo rispetto alla 296 GTB, il peso &egrave; ben 220 kg inferiore, merito dell&#39;assenza di tutta la componente elettrica, oltre a differenti soluzioni in materiali compositi. Si attesa a 1.250 kg il peso a secco della 296 GT3.  Pensata per correre le gare brevi come l&#39;Endurance, ancorate al telaio in alluminio sono le strutture anteriori e posteriori, facilmente rimpiazzabili in pista e in tempi ridotti. Una GT3 &quot;scomponibile&quot; nelle parti oltre gli assi, anteriore e posteriore.    Motore riposizionato e cambio sequenziale  Il motore V6, oltre a mancare della componente elettrica, ha un&#39;installazione differente, pi&ugrave; bassa e avanzata verso l&#39;abitacolo, a vantaggio dell&#39;accentramento delle masse e riduzione del baricentro.  Diventa 296 GT3, da corsa, anche con soluzioni come i freni da 400 millimetri sull&#39;anteriore, cerchi forgiati da 18&quot;. Il cambio &egrave; un sequenziale Xtrac 6 marce, con scatola in magnesio.&nbsp;  Nel definire la configurazione aerodinamica, i tecnici hanno curato non solo lo sviluppo di un maggior carico ma anche una sensibilit&agrave; inferiore della creazione della deportanza alle variazioni d&#39;assetto.   

Molto pi&ugrave; leggera, dal passo ampliato e con un&#39;aerodinamica del 20% pi&ugrave; carica rispetto alla 488 GT3, il progetto Ferrari 296 GT3 si rivela nel week end della 24 Ore di Spa. In pista a Daytona &#39;23

Ferrari 296 GT3, soluzioni da corsa e V6 senza l&#39;ibrido

La Ferrari svela la sua nuova vettura per le competizioni GT: ecco la 296 GT3

Ferrari 296 GT3, V6 da corsa

La Ferrari 296 GT3 rappresenta il futuro del Cavallino Rampante nelle competizioni per vetture gran turismo, quelle che permettono la relazione pi&ugrave; stretta con il cliente e il travaso pi&ugrave; consistente di tecnologie e soluzioni innovative sulle vetture di serie. La 296 GT3 nasce dalla 296 GTB, la pi&ugrave; recente evoluzione del concetto di berlinetta sportiva a 2 posti a motore centrale-posteriore della Casa di Maranello

Ferrari 296 GT3

Guarda qui il video della Lamborghini Huracan GT3 EVO2 in azione

Lamborghini Huracan GT3 EVO2 in azione

Debutta la terza generazione di Huracán per le competizioni di classe GT3. Aerodinamica evoluta, sistema di aspirazione motore inedito e maggiore sicurezza

Lamborghini Huracan GT3 EVO2

Lamborghini presenta la nuova Hurac&aacute;n GT3 EVO2, progettata e sviluppata dalla Squadra Corse di Sant&rsquo;Agata Bolognese sulla base della Hurac&aacute;n STO con cui condivide gran parte della base tecnica come la trazione posteriore e il motore V10 aspirato, che nella versione stradale eroga 640 cavalli di potenza.    Cosa cambia rispetto alla EVO  Rispetto alla Hurac&aacute;n GT3 EVO, omologata nel 2019 su base Hurac&aacute;n EVO stradale, la GT3 EVO2 risponde interamente al nuovo regolamento tecnico FIA 2022 e presenta soluzioni aerodinamiche e un sistema di aspirazione inediti. L&rsquo;airscoop esagonale e la pinna posteriore derivano da Hurac&aacute;n STO e contribuiscono ad una maggiore efficienza del sistema di aspirazione ed un miglior bilanciamento della vettura. L&rsquo;airscoop &egrave; collegato a uno snorkel, in sostituzione delle prese d&rsquo;aria laterali, che convoglia in il flusso d&rsquo;aria direttamente nel motore, rendendo la risposta pi&ugrave; reattiva rispetto alle richieste del pilota. L&rsquo;introduzione di 10 corpi farfallati attuati elettronicamente incrementa l&rsquo;efficienza del V10 con valvole in titanio; l&rsquo;intero sistema, progettato da Lamborghini Squadra Corse, &egrave; fissato al motore da sole quattro viti, soluzione introdotta per la prima volta su Essenza SCV12, per facilitare gli interventi di manutenzione.&nbsp;&nbsp;&nbsp;  Le caratteristiche principali  Il design della carrozzeria totalmente in carbonio &egrave; stato realizzato in collaborazione con il Centro Stile Lamborghini. I nuovi splitter, il diffusore e il fondo migliorano l&rsquo;efficienza aerodinamica. I fondi in carbonio, rivestiti in fibra Zylon ad alta resistenza, garantiscono insieme al nuovo diffusore un maggior carico aerodinamico rispetto all&rsquo;attuale GT3 EVO. Le innovazioni riguardano anche l&rsquo;ala posteriore, fissata su piloni in lega di alluminio, ispirati a quelli della STO. I nuovi supporti consentono maggiore precisione nella regolazione dell&rsquo;ala stessa rispetto a quelli del modello EVO. La vettura viene consegnata con pneumatici Pirelli, storico partner Squadra Corse, PZero da 325/680-18 all&rsquo;anteriore e 325/705-18 al posteriore.&nbsp;  Il rollcage ridisegnato, con l&rsquo;introduzione di due montanti posteriori, e gli inediti pannelli laterali in carbon-kevlar multistrato a nido d&rsquo;ape, gi&agrave; testati su Essenza SCV12, incrementano la sicurezza in caso di impatto sulle portiere in rispetto dei regolamenti FIA 2022. Cambia il fissaggio dei finestrini laterali in plexiglas, ora fissati al pannello porta in carbonio tramite una corona di viti, per una maggiore rigidit&agrave; strutturale e affidabilit&agrave;.  Frena meglio  Aggiornato anche il sistema frenante con nuove pinze e pastiglie progettate da Squadra Corse per ottimizzare le performance sia nelle gare endurance che sprint. Queste soluzioni, abbinate ai sistemi dedicati di controllo trazione (TCS) e antibloccaggio (ABS), sono state sviluppate per rendere la vettura facilmente controllabile in condizioni di bassa aderenza anche dai gentlemen driver.  Quando scende in pista  La vettura sar&agrave; consegnata ai clienti a partire dal secondo semestre del 2022; il precedente modello Hurac&aacute;n GT3 EVO potr&agrave; inoltre essere aggiornati alle specifiche GT3 EVO2 tramite un kit evoluzione. Il debutto in pista &egrave; programmato alla 24 Ore di Daytona 2023.   

Il reparto sportivo di Sant&rsquo;Agata Bolognese presenta la nuova versione della sua GT3, basata sulla Huracan STO

Lamborghini Huracan GT3 EVO2, terza generazione del Toro da corsa

La Ferrari 296 GT3 ha completato la prima fase di test a Fiorano

Ferrari 296 GT3, il test a Fiorano

        Si &egrave; conclusa la due giorni di collaudi della Ferrari 296 GT3 sulla pista di Fiorano. La nuova vettura destinata dal Cavallino Rampante alle competizioni GT, ha accumulato i primi chilometri fornendo utili indicazioni ai tecnici e agli ingegneri. Il programma si &egrave; svolto senza problemi, alternando run di pochi giri ad altri caratterizzati da sequenze pi&ugrave; lunghe, intervallati dalle verifiche di rito ai box. Al volante anche in questa giornata il due volte campione del mondo Alessandro Pier Guidi e Andrea Bertolini. Alle prove ha assistito anche il Chief Executive Officer di Ferrari, Benedetto Vigna che, nel pomeriggio, ha voluto vedere la&nbsp;Ferrari&nbsp;296 GT3, intrattenendosi con lo staff di Competizioni GT e i piloti. Le dichiarazioni dei piloti &ldquo;Sono molto contento di come si siano svolti i due giorni di test qui a Fiorano&rdquo;, ha dichiarato Alessandro Pier Guidi,&nbsp;&ldquo;la Ferrari 296 GT3 ha dimostrato di essere una vettura molto piacevole e precisa da guidare. Ovviamente in questa fase il lavoro si &egrave; concentrato sulla verifica dei sistemi e dell&rsquo;affidabilit&agrave; di base e siamo soddisfatti dei dati che abbiamo raccolto&rdquo;. &ldquo;Non nascondo che siano stati due giorni molto emozionanti&rdquo;, gli ha fatto eco Andrea Bertolini, &ldquo;perch&eacute; le aspettative attorno a questa vettura sono alte. &Egrave; molto importante, sin dalle prime fasi dello sviluppo, accertarsi che la macchina sia in grado di rispondere non solo alle esigenze dei &ldquo;Pro&rdquo; ma anche a quelle dei gentleman driver che la utilizzeranno in gara&rdquo;.       

La nuova vettura per le competizioni GT di Maranello ha concluso la prima fase di collaudi, senza intoppi, sulla pista di casa del Cavallino Rampante

La Ferrari 296 GT3 ha completato i primi test a Fiorano

Aspettando che in pista inizi a girare la pi&ugrave; attesa, il progetto Hypercar 2023 atteso a giugno, a Fiorano tocca alla Ferrari 296 GT3 completare i primi chilometri. Shakedown affidato ad Alessandro Pier Guidi e Andrea Bertolini, che hanno introdotto alla pista il progetto GT3 su base 296.&nbsp;  Si apre, dunque, un nuovo capitolo per le competizioni GT di Maranello&nbsp;. Cos&igrave;, dopo le anticipazioni su come la berlinetta ibrida plug-in sarebbe stata trasformata in progetto da corsa - il&nbsp;propulsore V6 &egrave; privo della componente elettrica in dote alla stradale - le prime immagini documentano l&#39;azione a Fiorano.    Ferrari 296 GT3, si apre il futuro nel GT  &quot;La giornata di oggi segna l&rsquo;ingresso nel nostro futuro delle competizioni GT ed &egrave; un momento speciale. Abbiamo scelto di effettuare i primi collaudi a Fiorano perch&eacute; &egrave; la nostra casa e per permettere alle persone che hanno lavorato al progetto di condividere un&rsquo;emozione molto particolare. La vettura ha un intenso programma di test davanti a s&eacute;, ma abbiamo avuto dei buoni riscontri gi&agrave; da questa prima sessione&rdquo;, dice Antonello Coletta, , responsabile Attivit&agrave; Sportive GT Ferrari.  Consueto programma da &quot;avvio dei lavori&quot; quello condotto sulla pista di casa, un alternarsi di run e verifiche ai box. La 296 GT3 &egrave; attesa al debutto&nbsp;nel 2023 per raccogliere il testimone dal&nbsp;progetto 488, che ha fatto incetta di trionfi. Altra novit&agrave; nell&#39;impegno Ferrari con la GT3, l&#39;affidamento dell&#39;assemblaggio delle auto alla struttura Oreca. 

Il progetto raccoglie idealmente l&#39;eredit&agrave; della 488 GTE, seppur con tutt&#39;altre specifiche regolamentari. A Fiorano completato lo shakedown

Ferrari 296 GT3 muove i primi passi a Fiorano

La prima immagine l&#39;avevamo vista a marzo, ma &egrave; arrivato il momento di mostrarsi un po&#39; di pi&ugrave;. Ferrari ha pubblicato altri bozzetti della 296 GT3, l&#39;erede della 488, arrivata ormai a un passo a un passo dai test in pista per sviluppo e omologazione.  La vettura, ricordiamo, viene realizzata in collaborazione con Oreca&nbsp;sulla base della nuova Ferrari 296 GTB con il V6 preparato per girare senza la parte ibrida. La nuova GT del Cavalinno esrodir&agrave; nelle competizioni a partire dal 2023.   How impatient are you to see the new #Ferrari296GT3 on track? We feel you, so in the meantime please enjoy these amazing sketches.#FerrariCompetizioniGT #FerrariRaces #Ferrari pic.twitter.com/03uAW1oy6T &mdash; Ferrari Races (@FerrariRaces) April 7, 2022 

Maranello ha pubblicato una nuova immagine dell&#39;erede designata della 488,&nbsp;ormai prossima a scendere in pista per i test di sviluppo

Ferrari 296 GT3, nel nuovo rendering veste di Rosso

Ricomincia l&rsquo;avventura per il pilota testimonial di Autosprint e Auto, Francesco Maria Fenici che per il secondo anno consecutivo disputer&agrave; la Porsche Carrera Cup.  Il pilota laziale quest&#39;anno potr&agrave; provare l&rsquo;evoluto modello 992 dopo la consegna ai team, ormai imminente: &quot;La macchina - commenta lo stesso Fenici - &egrave; nuova quasi per tutti&quot;. L&rsquo;attitudine di familiarizzare con un&rsquo;auto da corsa &egrave; in verit&agrave; ormai &ldquo;cara&rdquo; a Fenici, che la spiega cos&igrave;: &quot;Il 2022 &egrave; la mia quarta stagione nell&rsquo;automobilismo e la mia quarta con una nuova Porsche! Non vedo l&rsquo;ora! Sono davvero felice di questo nuovo inizio e di poter confermare gli impegni con la squadra&quot;.  Come partecipare  La Porsche 911 GT3 Cup di Fenici, al momento &egrave; una tela bianca e ha bisogno di una nuova livrea&hellip; E a disegnarla potresti essere proprio tu!  Sulla rivista, Facebook, Twitter e instagram, Autosprint apre per il secondo anno di fila uno speciale contest per ideare e disegnare la livrea della Porsche 911 GT3 Cup di Fenici.  Per presentare i propri progetti, prima di tutto scarica qui il file da colorare che successivamente va inviato a info@ffmotorsport.com entro gioved&igrave; 3 maggio.  E poi...  La livrea pi&ugrave; bella verr&agrave; realizzata sulla vettura e il suo disegnatore&nbsp;verr&agrave; invitato a Valleunga, il 23 maggio, per la presentazione ufficiale del team. L&rsquo;iniziativa prevede anche la possibilit&agrave; di un &ldquo;hot lap&rdquo; a bordo e un abbonamento di 12 mesi ad Autosprint. 

Ecco come partecipare al contest per disegnare la livrea ufficiale della Porsche 911 GT3 Cup di Fenici e salire a bordo per un&nbsp;hot lap a Vallelunga e un abbonamento di 12 mesi ad Autosprint

Fenici Atto II, torna l&#39;iniziativa speciale per la Carrera Cup Italia

Il giro di Vallelunga 80 volte per i primi 325 chilometri in pista del 2021. Dopo il doppio podio nel Campionato Italiano GT del dicembre scorso sulla Cayman GT4, Francesco Maria Fenici &egrave; tornato sul circuito romano per un&#39;intensa giornata di test al volante della Porsche 911 GT3 Cup. La vettura monta un 6 cilindri boxer 4 litri da 485 cavalli e vanta delle performance globali ben pi&ugrave; elevate rispetto alla GT4 abitualmente utilizzata nel 2019 e nel 2020, quando il pilota laziale ha conquistato il titolo della Porsche Sports Cup Suisse per poi concludere la stagione appunto nel Tricolore con due podi.  E&#39; dunque iniziato ufficialmente il 2021 del portacolori della FF Motorsport, nell&#39;occasione del test coadiuvato dal team AB Racing - Centri Porsche di Roma. Per Fenici si &egrave; trattato di una giornata gratificante, che ha fornito buone sensazioni dal punto di vista del feeling instaurato con la potente GT tedesca, sulla quale &egrave; alle prime prese di contatto e che torner&agrave; a provare tra un mese sul circuito di Misano.  Fenici ha dichiarato alla luce del test: &quot;Dopo 80 giri di apprendistato posso dire che si &egrave; trattato di una giornata impegnativa anche dal punto di vista fisico, ma allo stesso tempo molto divertente. Mi sono trovato bene con la macchina e con i tecnici. Sono riuscito a sfruttare bene il potenziale e a livello cronometrico siamo contenti, oltre le aspettative. La 911 GT3 Cup ha tanta pi&ugrave; potenza, trazione e carico aerodinamico ed &egrave; molto pi&ugrave; complicato portarla al limite rispetto alla Cayman, per&ograve; durante l&#39;arco del test abbiamo migliorato di continuo con un&#39;ottima progressione nei tempi. Una bella giornata, senza errori e con tanti chilometri di esperienza accumulati. Sono contento in vista dei prossimi impegni, solo pi&ugrave; avanti, poi, definiremo i programmi per la stagione&rdquo;. 

Il pilota laziale ha inaugurato il 2021 con un&#39;intensa giornata sulla pista di casa al volante della vettura dei Centri Porsche di Roma: &ldquo;Feeling oltre le aspettative, contento dei tanti km percorsi&rdquo;

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