La BMW ha prontamente reagito al poker Mercedes della prima manche, ottenendo lo stesso risultato nella seconda grazie a Marco Wittmann, che ha letteralmente dominato la gara dopo essere scattato dalla pole. Alle spalle del ragazzo di Norimberga, Tom Blomqvist ha brillantemente controllato nelle prime fasi di gara un arrembante Robert Wickens, andato progressivamente in crisi a causa di evidenti problemi al servosterzo, che lo hanno fatto retrocedere sino al quinto posto finale. Nelle fasi centrali della manche, il nordamericano aveva comunicato ai box l&#39;intenzione di fermarsi se i problemi fossero peggiorati. Alle spalle di Tom Blomqvist ha chiuso Bruno Spengler, che ha preceduto il brasiliano Augusto Farfus. Edoardo Mortara ha ben recuperato dalla diciassettesima posizione in griglia, riuscendo a chiudere al fotofinish alle spalle di Wickens. All&rsquo;italiano di Ginevra, protagonista di una gara maiuscola, sarebbe bastato solo qualche metro per guadagnare un&rsquo;altra piazza. Mortara &egrave; stato il migliore dei piloti di Dieter Gass e ha preceduto al traguardo le vetture gemelle di Nico Mueller, Adrien Tambay e Mattias Ekstroem.  Daniel Juncadella ha sacrificato la sua corsa proteggendo a lungo le spalle di Robert Wickens ed ha perso alcune posizioni nel finale, riuscendo comunque a conquistare un punto. Le vetture della Casa di Monaco hanno tratto un evidente vantaggio dal minor peso di 2,5kg rispetto alle Audi e ben 12,5 rispetto alle Mercedes. Jamie Green, aiutato nel recupero da diversi compagni di squadra, ha sprecato tutto centrando l&rsquo;incolpevole Antonio da Costa, finito in testacoda. Gli stewards hanno giustamente penalizzato il britannico con un drive-trough, che &egrave; poi stato ripetuto a causa di un eccesso di velocit&agrave; nella corsia box. A causa degli evidenti errori commessi oggi, probabilmente nel giorno sbagliato, Jamie Green rischia di aver compromesso la sua corsa al titolo.Paul di Resta &egrave; stato penalizzato con un drive-through per aver una manovra analoga ai danni di Timo Glock, finito nella sabbia. In classifica generale, Marco Wittmann ha ripreso il comando con dodici punti di vantaggio su Robert Wickens e ben ventisei su Jamie Green, che precede di quattro lunghezze Edoardo Mortara. &nbsp; 

Dopo il dominio Mercedes in gara 1, in gara&nbsp;La Casa di Moncao reagisce, piazzando quattro macchine nei primi quattro posti.

DTM Mosca, gara 2:&nbsp;Wittmann apre il poker BMW

Ci saranno ben tre vetture della Casa di Monaco al vertice della griglia di partenza della dodicesima gara stagionale del DTM, che scatter&agrave; alle ore 14:10 italiane. A siglare il miglior tempo &egrave; stato Marco Wittmann, a disagio nella giornata di ieri su pista bagnata cos&igrave; come quasi tutti i suoi compagni di Marca. Il bavarese, che ieri aveva perso la leadership della graduatoria di campionato a vantaggio di Robert Wickens, ha preceduto un ritrovato Tom Blomqvist e Maxime Martin, protagonista di una brutta botta contro le barriere nella fase centrale del turno, mentre occupava la prima posizione.  Le BMW sono state senza dubbio avvantaggiate dal minor peso di 12,5 kg rispetto alle vetture rivali. Primo tra i drivers Mercedes &egrave; stato Robert Wickens, che ha conquistato il quarto posto in griglia precedendo Bruno Spengler. Buon sesto posto per Daniel Juncadella, che nella prima manche era stato bloccato dalla rottura del tergicirstallo. Soltanto diciottesimo Edoardo Mortara, in difficolt&agrave; come tutti i piloti Audi. Nico Mueller, il migliore dei piloti di Dieter Gass, ha ottenuto un misero tredicesimo tempo davanti al rookie svedese Felix Rosenqvist, che ha confermato di trovarsi subito a suo agio nella categoria. Soltanto ventiduesimo Gary Paffett, alle prese con problemi di traffico. &nbsp; 

Tre vetture della Casa di Monaco nelle prime tre posizioni. Il pilota pi&ugrave; veloce &egrave; stato Marco Wittmann.&nbsp;Mortara in difficolt&agrave;.

DTM Mosca, qualifiche gara 2: BMW al top con Wittmann

Il secondo successo stagionale consente a Robert Wickens di recuperare tre posizioni in un colpo solo e di issarsi al vertice della graduatoria generale del DTM. Il ventinovenne di Toronto, scattato dalla seconda piazzola in griglia accanto al poleman Gary Paffett, ha preso il comando delle operazioni non appena gli stewards hanno fatto rientrare nella pit-lane la vettura staffetta, che ha guidato il gruppo nei primi tre giri di gara a causa di ripetuti scrosci di pioggia.  Una volta conquistata la prima posizione, il nordamericano ha subito distanziato tutti, accumulando un distacco di oltre dieci secondi su Paul di Resta, che nelle fasi centrali di gara ha avuto il via libera da Gary Paffett, fattosi da parte come nel caso del sorpasso di Wickens. L&rsquo;inglese ha fatto gioco di squadra, sacrificando una probabilissima vittoria a vantaggio dei due compagni di Marca, pi&ugrave; avanti in graduatoria generale. L&rsquo;inglese dell&rsquo;Art Grand Prix, festeggiato come se avesse vinto, &egrave; comunque salito sul gradino pi&ugrave; basso del podio. Notevole la quarta posizione di Maximilian Goetz, abile a resistere per tutta la gara agli attacchi di un esperto mastino come Mattias Ekstroem, in difficolt&agrave; con le gomme.  Le vetture della Casa di Stoccarda, che hanno confermato il poker ottenuto in qualifica, sono risultate inavvicinabili anche grazie all&rsquo;ottima strategia in merito alla pressione degli pneumatici, rivelatasi ottimale. Mattias Ekstroem ha preceduto Maxime Martin, migliore tra i piloti BMW su un tracciato dove si esprime sempre ad ottimi livelli, e Jamie Green, agevolato dal recupero dalle decisioni del muretto box Audi, che ha chiesto a Scheider e Mortara di lasciare il passo al britannico. Ottava posizione per Edoardo Mortara, che ha chiuso davanti a Timo Scheider e Felix Rosenqvist. Il rookie svedese si &egrave; meritato i complimenti di Ulli Fritz per avere subito ottenuto al debutto il primo punto nella categoria.  Battuta a vuoto per il precedente leader di campionato Marco Wittmann, che ha ottenuto un modesto diciannovesimo posto. Nonostante le BMW fossero pi&ugrave; leggere di ben 12,5 kg rispetto alle vetture rivali, i piloti della Casa di Monaco hanno faticato sul tracciato russo. In classifica generale, Wickens guida con tre punti di vantaggio su Wittmann, che precede di una sola lunghezza Jamie Green. La seconda corsa del fine settimana si disputer&agrave; domani alle ore 14:30 italiane. &nbsp; 

Il ventinovenne di Toronto, scattato dalla seconda piazza,&nbsp;vince la corsa e conquista la leadership in campionato.

DTM Mosca, gara 1:&nbsp;Wickens conquista la vetta

DTM Mosca: a segno Wehrlein e Rocky

WTCC Mosca, a segno Muller e Monteiro

Formula E Mosca, Piquet si conferma

AGGIORNAMENTO: Al termine della gara di Mosca della Formula E, i commissari hanno penalizzato di 29&rdquo; S&eacute;bastien Buemi. Lo svizzero aveva tagliato il traguardo in terza posizione, ma ha pagato un errore della sua squadra (e.dams Renault), che nella fase delle soste gli ha dato il via per tornare in pista proprio mentre sopraggiungeva la vettura di Nick Heidfeld. A salire virtualmente sul podio assieme al vincitore Nelson Piquet Jr e a Lucas Di Grassi, &egrave; stato cos&igrave; lo stesso Heidfeld. Buemi, classificato nono, ha perso anche il secondo posto nella classifica del campionato, che adesso vede Di Grassi a meno 17 punti dal leader Piquet Jr.   Formula E, Piquet Jr zar di Mosca  A distanza di due mesi dalla vittoria ottenuta a Long Beach, Nelson Piquet Jr ha conquistato a Mosca il suo secondo successo nella Formula E. Il brasiliano della China Racing, secondo in qualifica a 20 millesimi dal poleman Jean-Eric Vergne, ha approfittato di una partenza poco felice del francese, portandosi al comando della gara e rimanendoci fino al traguardo. Gi&agrave; leader del campionato alla vigilia di questo penultimo appuntamento, il figlio del tre volte campione del mondo di F.1 ha cos&igrave; potuto incrementare il proprio vantaggio nella classifica generale, che adesso lo vede in vantaggio di 12 punti su S&eacute;bastien Buemi, con la sola tappa di Londra ancora all&rsquo;appello. A chiudere secondo &egrave; stato un altro brasiliano, Lucas Di Grassi, riscattatosi in parte dopo l&rsquo;esclusione dalla classifica della precedente gara di Berlino che lo aveva di fatto privato della sua seconda vittoria. Vergne, il quale aveva ceduto la posizione al paulista nella fase dei pit stop, &egrave; scivolato quinto proprio nel corso dell&rsquo;ultima tornata, quando ha dovuto fare passare anche Buemi e Nick Heidfeld.   Dario Lucchese 

Il pilota brasiliano vince il suo secondo e-prix stagionale in Russia consolidando la leadership in classifica generale. 

Formula E, Piquet Jr zar di Mosca

La prima stagione del Campionato Mondiale di Formula E, che ha preso il via lo scorso 13 settembre a Pechino e che si concluder&agrave; il prossimo 27 giugno a Londra, aggiunge in lista un nuovo appuntamento. In data 6 giugno 2015 si correr&agrave; infatti a Mosca l&rsquo;ePrix di Russia, andando cos&igrave; a costituire il 9&deg; appuntamento all&rsquo;interno del calendario Mondiale (facendo cos&igrave; anticipare di una settimana l&rsquo;ePrix di Berlino, ora previsto per il 23 di maggio).  Il Presidente della FIA Jean Todt, insieme al Direttore Esecutivo della Russian Automobile Federation, Sergey Ivanov, al CEO della Formula E, Alejandro Agag, e al Presidente della FEH Russia, Valentin Buhtoyarov, hanno infatti confermato, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l&rsquo;Ararat Park Hyatt Hotel, che le monoposto elettriche a ruote scoperte prenderanno parte ad una corsa cittadina caratterizzata da 13 curve che avr&agrave; luogo nelle vicinanze del Cremlino.  Jean Todt ha dichiarato: &laquo;La presenza della Russia nel motorsport risale agli inizi del 20&deg; secolo, ma il tasso di crescita che abbiamo visto negli ultimi anni, &egrave; incredibile. Dopo il debutto nel WTCC due anni fa e della Formula Uno lo scorso anno, il lancio di un altro Campionato FIA in questo Paese&nbsp; rappresenta una tappa importante in questo percorso di crescita. La Formula E rappresenta una nuova forma di competizione e di intrattenimento, e ha l&rsquo;obiettivo di attrarre e coinvolgere non solo gli appassionati di motorsport, ma anche un pubblico nuovo, fatto in particolare di giovani. Si adatta perfettamente al ruolo istituzionale della FIA come promotrice di innovazione, tecnologia e prestazioni nel settore automobilistico. Sono sicuro che Mosca apprezzer&agrave; questo evento&raquo;.  a.c.&nbsp;

L&rsquo;ePrix di Russia si correr&agrave; il 6 giugno e sar&agrave; il nono appuntamento della stagione

Formula E: Mosca si aggiunge al calendario

La Ferrari sulle strade di Mosca

Dtm Mosca

Ferrari al Moscow City Racing. Emozioni e spettacolo all&rsquo;evento che ha radunato nella capitale russa migliaia di appassionati e alcuni tra i pi&ugrave; vivaci collezionisti di vetture sportive. La manifestazione &egrave; stata patrocinata, tra gli altri, dallo sponsor della Scuderia, Kaspersky Lab, che ha il suo quartier generale proprio a Mosca. Grazie alla giornata meravigliosa, lo show &egrave; stato notevole con oltre 100.000 appassionati tra tifosi e amanti del motorsport che si sono riversati sul circuito ricavato intorno al Cremlino.  Il collaudatore della Scuderia Ferrari, Marc Gen&eacute;, &egrave; stato il protagonista. Lo spagnolo ha svolto tre run di esibizione con la Ferrari F60, con partenze brucianti, sgommate e accelerazioni. La monoposto che ha disputato la stagione 2009 di Formula 1 e che ha ottenuto con Kimi Raikkonen una grande vittoria sulla pista di Spa Francorchamps. La F1 esordir&agrave; in Russia il 12 ottobre prossimo con il Gran Premio organizzato a Sochi, la citt&agrave; sul Mar Nero che ha ospitato gli ultimi Giochi olimpici invernali.  Sono stati celebrati anche i dieci anni di presenza Ferrari in Russia, e Gen&eacute; su una Ferrrari 458 Spider ha guidato la parata organizzata per festeggiare la ricorrenza.Anche l'ex Jean Alesi ha partecipato alla parata.  Ferrari al Moscow City Racing, il video e la foto gallery!      &nbsp;

Oltre 100.000 appassionati si sono riversati sul circuito ricavato intorno al Cremlino

 Ferrari al Moscow City Racing, show di Gen&eacute;

Ferrari al Moscow City Racing

da Mosca: Alessandro Gargantini  Terza vittoria in sequenza per il diciassettenne transalpino della Prema Esteban Ocon, che ha monopolizzato il gradino pi&ugrave; prestigioso del podio nell'intero fine settimana in terra di Russia. Il francese, scattato dalla pole, nel finale di gara ha rintuzzato con maestria gli attacchi del sempre aggressivo Max Verstappen.  Terza posizione per il costante Antonio Fuoco, che ha preceduto Jake Dennis e Felix Rosenqvist. La gara &egrave; stata neutralizzata per ben due volte. Il primo incidente ha visto protagonisti, poche centinaia di metri dopo il via, Felix Seralles e Jules Szymkoviak. Il secondo, Jordan King e Lucas Auer. Grazie al punticino del decimo posto, Antonio Giovinazzi&nbsp; archivia un fine settimana nero, nel quale &egrave; stato afflitto da evidenti problemi di motore. Tom Blomqvist ha subito un drive through per partenza anticipata. Quindicesima posizione per Michele Beretta al termine di una gara lineare. In graduatoria generale, Ocon guida con 116 punti di vantaggio su Verstappen.  Il prossimo appuntamento sar&agrave; a Spielberg il primo fine settimana di agosto. Gara 2. Ocon, immarcabile, si ripete Un irresistibile Esteban Ocon ha dominato anche la seconda gara disputata sul circuito della regione moscovita del Volokolamsk. Il diciassettenne pilota della Prema, scattato ancora una volta dalla pole, non ha avuto problemi a imporre il suo ritmo e tenere a distanza di sicurezza il compagno di squadra Antonio Fuoco. Terzo gradino del podio per Tom Blomqvist, che ha preceduto Lucas Auer e Jordan King. Max Verstappen &egrave; stato bloccato da problemi al cambio. Antonio Giovinazzi, rallentato da problemi di motore in qualifica, ha subito un drive through per mancato rispetto dei track limits.  Penalizzato dai commissari anche Michele Beretta, per un&rsquo;infrazione nella pit-lane. Il pilota brianzolo ha corso nonostante le non perfette condizioni fisiche. In classifica generale, il vantaggio di Ocon su Verstappen ritorna abissale: nonostante i due capoclassifica si siano entrambi aggiudicati sette rounds, sono ben 109 i punti che li separano in graduatoria generale. Gara 1. Ocon ferma Verstappen Grazie a un&rsquo;incontrastata vittoria nella prima manche disputata sul circuito della regione di Volokolamsk, Esteban Ocon ha posto fine alla sequenza di sei vittorie consecutive di Max Verstappen e ripreso quota in vetta alla graduatoria generale. Sono ora ben 84 le lunghezze che separano il driver della Prema dall&rsquo;olandese, che ha conquistato il terzo posto. Dopo aver dominato le qualifiche, il transalpino ha preso il comando della corsa ed imposto il suo ritmo. La corsa &egrave; stata abbastanza noiosa, dato che il tracciato non agevola i sorpassi.  Piazza d&rsquo;onore per il ritrovato Jordan King: ha preceduto appunto Max Verstappen, abile nel sopravanzare Tom Blomqvist. Positiva sesta posizione per Antonio Fuoco, che ha confermato la posizione in griglia. Antonio Giovinazzi, alle prese con problemi di motore, ha chiuso tredicesimo. Michele Beretta &egrave; finito nelle retrovie dopo aver sub&igrave;to un drive-trough per mancato rispetto dei track limits.

Tre vittorie in Russia per il francese. Che ora guida la classifica di campionato con 116 punti di vantaggio su Verstappen

EuroF3: Ocon prende il volo

Prima vittoria in World Series Renault per Sergey Sirotkin. Il successo del pilota russo assume un significato decisamente particolare perch&eacute; &egrave; avvenuto proprio sul circuito di casa, il Moscow Raceway sede della quinta prova stagionale. Sirotkin, che a inizio anno era tra i favoriti per la rincorsa al titolo, ha vissuto momenti difficili nelle precedenti tappe per problemi tecnici ed anche errori di guida che gli avevano consentito di recuperare appena 25 punti in otto gare. Ma sulla pista amica, Sirotkin ha dapprima segnato la sua prima pole in qualifica 1, poi &egrave; arrivata il successo, perentorio e sicuro. Sempre al comando, il pilota del team Fortec ha contenuto fin sotto la bandiera a scacchi Zoel Amberg del team AVF, al miglior piazzamento in carriera. Terzo posto per il brasiliano Pietro Fantin che ha fatto felice la squadra italiana Draco. Anche per Fantin si tratta del miglior piazzamento della carriera.  Dietro di loro, Roberto Merhi e Jazeman Jaafar, protagonisti di un lungo duello. Clamoroso quanto avvenuto ai primi tre del campionato WSR: Carlos Sainz, Pierre Gasly ed Oliver Rowland hanno stallato al via. Sainz partiva dalla ottava fila dopo una qualifica 1 complicata per mancanza di grip, Gasly era in prima fila al fianco di Sirotkin, Rowland in terza linea. Tutti e tre, dopo che hanno costretto il direttore di gara ad abortire il via, sono stati spinti in pit-lane e da l&igrave; sono ripartiti (Gasly con una tornata di ritardo...). Al giro 8, mentre erano ultimo e penultimo, Rowland e Sainz si sono urtati all&rsquo;ultima curva. Colpa dello spagnolo che ha chiuso l&rsquo;inglese e per questo il leader del campionato sullo schieramento di gara 2 pagher&agrave; due posizioni di penalit&agrave;. Una qualifica 1 difficile ha lasciato Luca Ghiotto, unico italiano del campionato, nelle posizioni retrostanti.  Il campionato: 1.Sainz 124; 2.Gasly 81; 3.Stevens 76; 4.Rowland 74; 5.Jaafar 56; 6.Sirotkin, Merhi, Amberg 50; 9.Nato 46; 10.Stockinger 38; 11.Martsenko 36; 12.Sorensen 29; 13.Laine 23; 14.Ghiotto e Fantin 20.  Massimo Costa

Prima vittoria del russo, proprio sul Moskow Raceway, davanti ad Amberg e Fantin

WSR: Sirotkin vince in casa

Wtcc Mosca

da Mosca: Enrico Rosi Cappellani  Un&rsquo;altra doppietta Citroen nel Mondiale Turismo. La quarta vittoria di Pechito Lopez in campionato ma, soprattutto, il primo successo all&rsquo;esordio del cinese Ma Qing Hua, sulla quarta Citroen portata a Mosca. &Egrave; questo il flash del sesto doppio round del Wtcc, che in Russia ha girato la boa di met&agrave; stagione.  In gara-1 accanto all&rsquo;argentino, partito in pole, sono saliti Gabriele Tarquini (Honda) e Seb Loeb (Citroen). In gara-2, esattamente come aveva fatto al debutto Lopez lo scorso anno in Argentina, successo del rookie cinese Ma, scattato dalla prima fila. Incredibile mancata partenza per Lopez, rimasto fermo sulla griglia a guardare gli altri sfilargli accanto. La corsa conclusiva &egrave; stata ricca di colpi di scena, con entrambe le Honda di Tarquini e Monteiro costrette al ritiro. Alla fine il driver asiatico di Citroen &egrave; riuscito nell&rsquo;impresa, davanti a Muller che, 4&deg; in gara-1, con il secondo posto &egrave; cos&igrave; riuscito a mantenere in classifica il gap da Lopez di 41 punti che aveva alla vigilia.  Bel podio per il marocchino Bennani, grazie alla Civic preparata dal Proteam, in costante crescita. Morbidelli (Chevrolet) ha lasciato Mosca con un 12&deg; ed un 8&deg; posto. 4&deg; posto in gara-2 per la ROAL Motorsport grazie a Coronel, con Chilton 5&deg; in gara-1. In TC2 ennesima doppietta di Engstler.  

Successo storico per il debuttante cinese, mentre l'argentino non parte in gara-2, con le Honda ritirate

Doppietta Citroen a Mosca in WTCC: vincono Lopez e Ma

da Mosca: Enrico Rosi Cappellani  &ldquo;Pechito&rdquo; Lopez ha conquistato a Mosca la sua terza pole position in 6 trasferte del Wtcc. L&rsquo;argentino ha portato la Citroen C-Elys&egrave;e n.37 davanti a tutti nella Q3, fermando il cronometro sull&rsquo;1&rsquo;38&rdquo;651. Ottima performance sul difficile tracciato russo da parte delle due Honda Civic ufficiali preparate dalla JAS, le cui vetture hanno occupato il secondo e terzo posto, rispettivamente con Gabriele Tarquini e Tiago Monteiro. L&rsquo;abruzzese ha accusato un distacco minimo da Lopez di soli 226 millesimi, mentre il portoghese si &egrave; fermato a 515 millesimi.  Clamorosa l&rsquo;esclusione dalla Q3 di Yvan Muller, primo dei non ammessi, in quanto sesto in Q2 con il tempo di 1&rsquo;39&rdquo;575. Non era mai successo quest&rsquo;anno all&rsquo;alsaziano, autore sinora di 2 pole. Sta di fatto che la Citroen ha conquistato la quinta partenza al palo dell&rsquo;anno su 6, mettendo anche Loeb al quarto posto davanti alla Chevrolet di Chilton. Per la griglia invertita in gara-2 partiranno in prima fila il francese Valente (Chevrolet) accanto al debuttante cinese Ma (Citroen). In TC2 miglior crono del tedesco Engstler (Bmw).

Davanti alle Honda di Tarquini e Monteiro. Muller fuori a sorpresa dalla Q3

17 risultati per 'mosca'

DTM Mosca, gara 2: Wittmann apre il poker BMW