Inizia a intravedersi concretezza sul futuro regolamentare della Formula 1. I principi da introdurre nel 2021, gare pi&ugrave; combattute, la possibilit&agrave; per i piloti di correre senza subire gli effetti negativi dello stare in scia, riduzione dei costi, si traducono in scelte tecniche.  GP Germania, Pirelli: C2 da provare al venerd&igrave; tranne Red Bull  &nbsp;   REVEALED: Three key figures helping to shape F1&#39;s future talk through the four key pillars of the proposed new regulations for 2021 &zwj;&zwj;#F1 https://t.co/EJmlFERlWG &mdash; Formula 1 (@F1) 17 luglio 2019   &nbsp;  Deportanza, si perder&agrave; meno in scia  L&rsquo;idea &egrave; di &ldquo;pulire&rdquo; l&rsquo;aria che investe la monoposto che segue, portando a una limitata perdita di carico aerodinamico. Le simulazioni dicono di un carico aerodinamico inferiore del 10% quando in scia &ndash; gi&agrave; a 10 metri di distanza &ndash; rispetto al 50% perso da una monoposto attuale.  Come sar&agrave; possibile? Sebbene sui vincoli e il disegno dell&rsquo;ala anteriore il gruppo di lavoro della FOM stia ancora esplorando soluzioni pi&ugrave; accattivanti, altri punti dell&rsquo;aerodinamica sono dati per consolidati.  La novit&agrave; pi&ugrave; rilevante saranno i due canali di alimentazione del diffusore, realizzati ai lati del fondo e con un&rsquo;imboccatura al di sotto delle pance, ai lati del cockpit, l&agrave; dove oggi &egrave; un fiorire di deviatori di flusso, pettini e coltelli.  Sar&agrave; l&rsquo;area, il fondo, dalla quale generare ancora il maggior carico aerodinamico e avr&agrave; vincoli tecnici precisi, come il divieto di applicare appendici aerodinamiche ulteriori ai canali, secondo quanto riportato da auto motor und sport.  Jules Bianchi, quattro anni e un ricordo sempre vivo  Si ridurranno i margini di intervento libero dei progettisti, definendo aree di conformit&agrave; che porteranno, probabilmente, ad avere soluzioni tecniche molto simili. Le pance, allungate e con prese di alimentazione delle masse radianti standardizzate, saranno tra queste &ldquo;scatole di conformit&agrave;&rdquo;.  L&rsquo;ala anteriore avr&agrave; una semplificazione nel numero dei flap, solo 3 elementi. Le paratie esterne, cos&igrave; come avverr&agrave; per quelle dell&rsquo;ala posteriore, risulteranno anch&rsquo;esse semplificate.  Tombazis: &quot;Vogliamo un fattore&#39;wow&#39; per la nuova F1&quot;  In merito al design dell&rsquo;ala anteriore, Nick Tombazis, responsabile degli aspetti tecnici della FIA relativamente alle monoposto, ha commentato:&nbsp;&ldquo;Puntiamo a un prodotto finale che sia esteticamente gradevole. Una monoposto che esprima una certa dose di passione e un&nbsp;&lsquo;fattore wow&rsquo;, vogliamo che faccia parte della nuova Formula 1.  Quanto all&rsquo;ala anteriore, non siamo ancora del tutto soddisfatti, sia da un punto di vista aerodinamico quanto estetico. Stiamo cercando di&nbsp;migliorare entrambi gli aspetti. Ci sono valide ragioni aerodinamiche per avere un&rsquo;ala molto larga, ma non ci piace che non dia il miglior risultato estetico,&nbsp;perci&ograve; c&rsquo;&egrave; del lavoro in corso&quot;.  Limitare la perdita di carico aerodinamico quando si seguir&agrave; un&rsquo;altra monoposto &egrave; un risultato ottenuto spostando il vortice di aria turbolenta attualmente scaricato dietro il diffusore. L&rsquo;angolazione dei canali, come dell&rsquo;ala posteriore &ndash; torner&agrave; il piano inferiore &ndash; sar&agrave; tale da spostare verso l&rsquo;alto l&rsquo;aria estratta, anzich&eacute; scaricarla sulla monoposto che segue.  &Egrave; il concetto forse principale per garantire il mantenimento dell&rsquo;aderenza quando due o pi&ugrave; monoposto corrono ravvicinate. Un fronte che si lega alla necessit&agrave; di gomme Pirelli, da 18 pollici e prive di termocoperte, che non risentano del surriscaldamento.  Basta col Capitano: lo Sterzi a parte di Donnini su Vettel  Le novit&agrave; del 2021  &ldquo;Chiunque lavorer&agrave; meglio sar&agrave; ancor pi&ugrave; forte dal 2021 in poi. Ma non sar&agrave; lo sar&agrave; di 2 secondi, bens&igrave; di 2 decimi&rdquo;, ha commentato Ross Brawn, sui timori di appiattimento dei valori.  La standardizzazione di numerose componenti secondarie favorir&agrave; la riduzione dei costi. pedaliera, volante, DSR, sistema di alimentazione del motore termico, freni, cerchi (ruote che saranno quasi del tutto carenate), tra le parti destinate a essere comuni a tutte le monoposto. Il cambio sar&agrave; ancora liberamente realizzato dai team, per&ograve; vivr&agrave; un periodo di 5 anni di congelamento dello sviluppo.  Quanto al budget cap, il valore d&rsquo;accesso, nel 2021, dovrebbe essere di 175 milioni di dollari. Un&rsquo;introduzione normata che dar&agrave; ancora margine alle squadre con maggiori risorse economiche, di sviluppare meglio le possibili soluzioni tecniche nel 2020: &ldquo;In uno scenario ideale avremmo voluto introdurre il budget cap un anno prima, ma non ha funzionato. Non possiamo attenderci nel 2021 un ordine dei valori completamente diverso, penso per&ograve; che dopo 2 anni tutto andr&agrave; su un piano equo e avremo una situazione nella quale un pilota o una strategia migliori potranno compensare lo svantaggio di una macchina peggiore&rdquo;, dice ancora Brawn.    Sono alcuni dei tratti che avr&agrave; il regolamento tecnico 2021, da validare entro ottobre. Interventi ai quali abbinare scelte di tipo sportivo, che andranno a incidere sulla vita del pilota. Tra le possibili novit&agrave; da introdurre, verr&agrave; discussa la riduzione degli aiuti alla guida (da capire quali e con quali divieti), una limitazione dei dati telemetrici.  A gran voce, tutti i piloti, hanno stabilmente chiesto macchine pi&ugrave; leggere. Un obiettivo difficile da raggiungere da quanto emerge, con la soluzione pi&ugrave; &ldquo;semplice&rdquo; che diverrebbe una reintroduzione dei rifornimenti in gara, possibilit&agrave; avanzata dal presidente Jean Todt per una discussione. Certo non il presupposto ideale per lo spettacolo n&eacute; per i costi. &nbsp; 

<p>Primi dettagli tecnici sulle caratteristiche che avranno le monoposto del futuro. Drastica riduzione della perdita di carico aerodinamico in scia</p> 

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Formula 1, alba di 2021: le novità in arrivo per le monoposto