&Egrave; il giovane danese Dennis Lind (Raton Racing) ad aggiudicarsi la gara del sabato nel Lamborghini SuperTrophy a Monza, gara che ha visto ben 47 vetture al via. Il poleman Vito Postiglione (Imperiale Racing) ha tenuto il comando nelle fasi iniziali di gara, l'ha perso quando &egrave; arrivato uno scroscio di pioggia che ha portato tutti lunghi alla prima variante (in una fase gestita meglio di tutti da Nicola De Marco), l'ha ripreso quando &egrave; tornato il sole ma poi ha dovuto cederlo ancora per problemi all'elettronica gestionale del cambio.  Quindi la leadership &egrave; stata ereditata a sei minuti alla fine da Lind, che ha preceduto la macchina su cui si sono alternati De Marco e Fabrizio Del Monte, quest'ultimo autore di una piccola svista in staccata (anche per problemi di inserimento) che aveva favorito il ritorno al comando di Postiglione. Mentre l'unico problema per Lind era venuto da Loris Spinelli quando nel passarlo all'esterno della prima staccata il pilota di Antonelli Motorsport (2&deg; al via) ha stretto un po' troppo: inevitabile il contatto e il testacoda di Spinelli. Cos&igrave; il terzo posto finale &egrave; andato a Harald Schlegelmilch (Artline Team Georgia).  Maurizio Voltini

Il danese approfitta pienamente di tutte le situazioni di gara per vincere la prova inaugurale a Monza del monomarca. Sfortunato il poleman Postiglione

A Lind la prima gara del Lamborghini SuperTrophy

dal Mugello: Antonio Caruccio  Prima vittoria stagionale per la Porsche nel GT italiano, in gara-1 al Mugello. Il team Ebimotors conquista il successo grazie alla coppia Postiglione-Donativi che hanno saputo gestire al meglio le concitate fasi di safety-car che hanno condizionato la gara del sabato. Al via Gattuso aveva mantenuto la prima posizione dalla pole position, mentre Babini si &egrave; fatto risucchiare dal gruppo, transitando alla fine della prima tornata alle spalle di Ferrara, Frassineti, Comandini, Schir&ograve; e Amici. Si eliminano in un contatto al terzo passaggio Ferrara e Frassineti, con il primo che finisce in testacoda ed il secondo che viene punito con drive-through. Approfitta del caos creatosi Schir&ograve;, che sopravanza la BMW di Comandini e si porta secondo.  Nel corso della decima tornata viene mandata in pista la safety-car per recuperare i detriti della vettura di Rizzuto persi nel primo settore. Mentre i primi transitavano sul traguardo dell&rsquo;undicesimo passaggio dietro la vettura di sicurezza, la seconda parte del gruppo ne approfitta per fare il cambio pilota e cos&igrave; Zonzini prende la leadership virtuale della corsa davanti a Puglisi e Postiglione. Deve aspettare un giro per rientrare Gattuso, che cede il volante a Cas&egrave;. Suicida invece la strategia Villorba che lascia in pista Schir&ograve; un altro giro prima di chiamare al box il lainatese per mandare in macchina Berton, e scontare i 10 secondi di penalit&agrave; derivanti dal podio di Imola. Il tutto mentre la gara ripartiva regolarmente, con il veneto che rientra ad oltre un minuto dalla vetta.  Nel frattempo Postiglione in ripartenza si prende la piazza d&rsquo;onore ai danni di Puglisi, che verr&agrave; poi speronato dall&rsquo;Audi di Amici, successivamente sanzionato. Al quindicesimo passaggio invece Postiglione attacca all&rsquo;esterno della San Donato Zonzini, prendendosi il successo. Una vittoria storica perch&eacute; l&rsquo;ultimo successo Porsche al Mugello risale al 2010 con Roda-Lietz, quando poi Gianluca vinse il titolo a fine anno. A completare il podio, dietro l&rsquo;Audi di Capello-Zonzini, la Ferrari di casa Ombra con Frassineti-Beretta, che ha chiuso una gara in rimonta dopo la penalizzazione iniziale.

In gara1 al Mugello la Porsche torna a un successo storico precedendo l'Audi di Capello-Zonzini e la Ferrari di Frassineti-Beretta

3 risultati per 'postiglione'

A Lind la prima gara del Lamborghini SuperTrophy

GT Italia: prima vittoria per Postiglione-Donativi

Carrera Cup Monza