Ancora una settimana di flebile speranza per sperare di vedere la F1 2018 sulla RAI. Entro met&agrave; gennaio si dovrebbe tenere un incontro chiarificatore sul futuro dei Gran Premi in chiaro sull&rsquo;emittente pubblica. Ma al momento la situazione &egrave; fortemente negativa: ci sono poche probabilit&agrave; che il mondiale F1 2018 venga trasmesso sulla rete pubblica italiana.  &Egrave; una vicenda complessa che rischia di lasciare a bocca asciutta molti appassionati che non vogliono o non possono sobbarcarsi la spesa di abbonarsi a SKY; ma prima di scaricare le colpe solo su mamma RAI, come verrebbe istintivo fare, &egrave; meglio far luce su alcuni aspetti.  Prima di tutto &egrave; giusto fare chiarezza: non &egrave; la RAI che vuole rinunciare alla F1, ma &egrave; Liberty Media (la societ&agrave; che ha comprato da Ecclestone il business F1 l&rsquo;anno scorso) che vuole un solo acquirente esclusivo dei diritti televisivi F1 per l&rsquo;Italia. E SKY stessa preferisce a sua volta ottenerli in esclusiva e non spartire pi&ugrave; i GP&nbsp;con la RAI. Liberty ritiene che una tv commerciale sia pi&ugrave; adatta di quella pubblica per ottenere la massima cifra possibile dalla vendita dei diritti Tv. Non si pu&ograve; biasimarli: Liberty Media &egrave; una societ&agrave; privata, insegue il profitto e vuole monetizzare ben bene il business F1 che ha comprato l&rsquo;anno scorso per 6,7 miliardi di euro. Liberty Media &egrave; convinta che vendendo i diritti in esclusiva a un solo acquirente potr&agrave; ricavare pi&ugrave; soldi piuttosto che spezzettandone l&rsquo;offerta a due televisioni rivali. E la pay-tv italiana &egrave; disponibile a caricarsene i costi. Quindi ci sono ben poche alternative.  Ma di quanti soldi parliamo? Presto detto: circa un&rsquo;ottantina di milioni. Tanto &egrave; quello che Liberty Media vuol monetizzare vendendo i diritti Tv e che Sky &egrave; disposta a pagare. Ma attenzione: questa cifra va moltiplicata per i 3 anni di contratto e si arriva perci&ograve; alla bellezza di 250 milioni (comprese le rivalutazioni contrattuali dopo il primo anno) per avere l&rsquo;esclusiva della F1 in televisione in Italia.&nbsp;  Ovvio che la RAI attuale, quella che ha rinunciato ai diritti dei mondiali di calcio in Russia che sarebbero costati circa 60 milioni innescando scioperi a raffica dei suoi giornalisti sportivi, non &egrave; certo in grado di spendere tutti quei soldi per strappare la F1 a Sky. Parliamo di un&rsquo;azienda televisiva che in questi ultimi anni ha un&rsquo;attenzione maniacale al bilancio, specie in un anno di elezioni politiche in cui non pu&ograve; permettersi passi falsi dal punto di vista economico. I milioni che la RAI ha da spendere li centelliner&agrave; per gli eventi pi&ugrave; nazional-popolari, come il festival di Sanremo (costo circa 15 milioni) e soprattutto per la Champions League, che costa molto di pi&ugrave; della F1 ma garantisce anche un&rsquo;audience nettamente superiore. Con buona pace per la Ferrari e i tifosi di F1.  Tra l&rsquo;altro la RAI non pu&ograve; nemmeno pensare di recuperare i soldi extra investiti nella F1 raccogliendo pi&ugrave; pubblicit&agrave; in occasione dei GP perch&eacute; la legge televisiva fissa per la TV pubblica un tetto al 4% dell&rsquo;affollamento pubblicitario, limite che una tv commerciale o una pay-tv non ha. Queste problematiche economiche limitano l&rsquo;azione del servizio pubblico nel comprare i sempre pi&ugrave; cari diritti tv degli eventi sportivi: calcio, Olimpiadi o F1 che sia.  Ma allora perch&eacute; fino all&rsquo;anno scorso, quando la F1 era di Ecclestone, RAI e Sky trasmettevano entrambi la F1 in Italia? Perch&eacute; Bernie, che &egrave; inglese e quindi conosceva bene la logica televisiva europea, sapeva bene che mandare una parte della F1 in chiaro sul servizio pubblico sarebbe stato determinante ai fini della popolarit&agrave; della categoria presso il grande pubblico. Il servizio pubblico (RAI 1 in particolare) d&agrave; accesso a una platea di telespettatori maggiore. Per cui aveva abilmente diviso i diritti in due parti accettando di guadagnare un po&rsquo; meno piuttosto che vendere in esclusiva il pacchetto a una sola Tv. E aveva convinto Sky ad accettare una spartizione della torta. Ma cos&igrave; facendo Ecclestone aveva ottenuto due piccioni con una fava: con le dirette vendute a Sky (per circa 50 milioni) aveva rimpinguato le casse della FOM; con i diritti ceduti alla Rai (per circa 20 milioni, tanto valevano la met&agrave; dei GP in diretta e il resto in differita) aveva ottenuto invece una maggior visibilit&agrave; presso il pubblico generalista. Parliamo di circa 4 milioni di audience contro il milione e mezzo scarso di Sky.  Ora il dubbio &egrave;: perch&eacute; Liberty Media non fa lo stesso? Forse perch&eacute; Liberty Media &egrave; un gruppo americano che non ha dimestichezza con i delicati equilibri delle televisioni europee e non conosce la cultura del servizio pubblico televisivo per aumentare l&rsquo;audience complessiva. In fondo negli Stati Uniti ci sono soltanto tv private. Quindi Liberty Media fa un ragionamento puramente commerciale: vendo a chi mi d&agrave; di pi&ugrave;. Teniamo anche presente che il gruppo ha sborsato ben 6,7 miliardi di euro a Ecclestone per acquisire il business F1 e la vendita dei diritti Tv rappresenta una delle due principali linee di ricavo per recuperare i soldi spesi (l&rsquo;altra &egrave; la vendita dei GP agli organizzatori di ogni paese). E quindi vorr&agrave; monetizzare il pi&ugrave; possibile.  La cosa strana &egrave; che in Francia, invece, Liberty Media ha accettato di cedere alla TV pubblica francese TF1 - dopo tanti anni di esclusiva della pay tv Canal Plus - le dirette di 4 GP Formula 1, tra cui il ritrovato GP Francia al Castellet e quello di Monaco. Sono solo 4 GP, meno della met&agrave; di quelli che trasmetteva la RAI nel 2017, ma abbastanza per entusiasmare i telespettatori francesi. Sembra che anche in Italia fosse stata avviata una trattativa simile per soli 4 GP ma si &egrave; arenata probabilmente per via dello svantaggioso rapporto fra costo complessivo e numero di gare. E per l&rsquo;intransigenza di Liberty Media (e Sky).  Che succeder&agrave; quindi? Che a meno che Liberty Media o Sky non tornino sui propri passi e nel corso dell&rsquo;incontro risolutivo di gennaio accettino di cedere alla RAI un pacchetto di pochi GP (magari 4 come in Francia) non vedremo la F1 sulla rete pubblica italiana. A parte il GP d&rsquo;Italia di Monza che la RAI trasmetter&agrave; comunque, perch&eacute; una legge della comunit&agrave; europea prevede che all&rsquo;organizzatore nazionale di un evento sportivo internazionale, anche se coperto da diritti, sia concesso di irradiare sulla propria rete il GP casalingo.  E chi non vuole o non pu&ograve; pagare l&rsquo;abbonamento F1 a Sky che far&agrave;? Potr&agrave; vedere i GP F1 in chiaro (probabilmente met&agrave; in diretta e met&agrave; in differita) sulla rete digitale terrestre di Sky che si chiama TV8. La stessa dove Sky gi&agrave; trasmette in chiaro le corse di MotoGP di cui detiene allo stesso modo i diritti televisivi. Ma per quanto TV8 sia in chiaro, quanti andranno a cercarsi sul digitale terrestre il canale giusto? La F1 perder&agrave; quindi la platea del pubblico generalista. 

<p>Poche le speranze di vedere la F1 2018 sulla tv pubblica. Ma prima di dare colpe alla Rai bisogna analizzare la situazione</p> 

Non &egrave; la Rai... che vuole perdere la Formula 1

        Si torna a correre uno dei Gran Premi pi&ugrave; scenografici dal 2008 a questa parte, vale a dire quello a Singapore, giunto all'edizione del decennale. Il motivo della sua spettacolarit&agrave; sta per gran parte nel fatto di corrersi in notturna, con le luci artificiali. Ci&ograve; aggiunge quindi grandi effetti luminosi alla gara di Marina Bay, ma determina pure un altro fattore: le 6 ore di differenza nel fuso orario vengono compensate e cos&igrave; vi si pu&ograve; assistere in Italia con orari simili a quelli di altri GP europei. Vedremo dunque come si svilupper&agrave; il testa a testa tra Hamilton e Vettel, separati da tre soli punti in classifica, seguendo il weekend di gara negli orari in cui verranno trasmesse in TV tutte le varie fasi. In coda trovate dunque tutti gli appuntamenti televisivi, dalle prove al GP, ricordando che anche in questa occasione avremo la diretta sia su Sky Sport F1 HD, sia sui canali Rai. Venerd&igrave; 15 settembre ore 10,30-12,00&nbsp;&nbsp; prove libere 1&nbsp;&nbsp; diretta su Sky e Rai Sportore 14,30-16,00&nbsp;&nbsp; prove libere 2&nbsp;&nbsp; diretta su Sky e Rai Sport Sabato 16 settembre ore 12,00-13,00&nbsp;&nbsp; prove libere 3&nbsp;&nbsp; diretta su Sky e Rai Sport 2ore 15,00-16,00&nbsp;&nbsp; prove di qualifica&nbsp;&nbsp; diretta su Sky e Rai 2 Domenica 17 settembre ore 14,00&nbsp;&nbsp; GP Singapore (61 giri)&nbsp;&nbsp; diretta su Sky e Rai 1LA SITUAZIONE DEL CAMPIONATO F1 2017       

Lo spettacolare GP notturno sar&agrave; trasmesso in Italia con orari simili a quelli delle gare nel continente, in contemporanea sulle due emittenti

F1 Singapore: orari TV "europei" con diretta Sky e Rai

        Non cambia la formula che ha contraddistinto le ultime quattro stagioni della Formula 1 in tv: l'intero mondiale sar&agrave; trasmesso in diretta da Sky, che avr&agrave; l'esclusiva di quattro delle prime cinque gare in calendario e di sette tra le prime dieci. In totale, 11 gran premi sui 20 in programma si potranno segire in diretta solo sul canale 207 del satellite, in alta definizione. Alla Rai, invece, la trasmissione in diretta concorrente di nove appuntamenti. Numericamente si ricalca quanto visto gi&agrave; nel 2016, ma &egrave; la composizione dell'offerta a variare. Come lo scorso anno, anche nel 2017 i primi due gran premi saranno in diretta esclusiva sulla tv satellitare - che seguir&agrave; anche le categorie di contorno, dalla GP2 alla GP3 e Porsche Supercup -, si dovr&agrave; attendere il Gran Premio del Bahrain per una diretta in chiaro sui canali Rai. E' una delle "new entry", insieme al Gran Premio d'Austria e quello degli Stati Uniti. Escono, invece, dai 9 gran premi offerti dalla Rai le dirette di Cina, Azerbaihan e Giappone, presenti lo scorso anno. Restano punti fermi il Gran Premio di Monaco, la gara di Monza e il gran finale di Abu Dhabi. Il "back-to-back" Austin-Citt&agrave; del Messico sar&agrave; l'unico con diretta in chiaro. Confermate le differite del primo vero appuntamento europeo, il Gran Premio di Spagna del 14 maggio, cos&igrave; come la trasferta in Canada, la tappa di Silverstone e quella di Spa-Francorchamps. F1, il calendario e il regolamento dei test &nbsp;     &nbsp;   &nbsp;   &nbsp;   &nbsp;     26   marzo    GP Australia   Esclusiva   SKY   Differita RAI     9   aprile   GP Cina   Esclusiva   SKY   Differita RAI     16   aprile   GP Bahrain   Diretta SKY   Diretta   RAI     30   aprile   GP Russia   Esclusiva   SKY   Differita RAI     14   maggio   GP Spagna   Esclusiva   SKY   Differita RAI     28   maggio   GP Monaco   Diretta SKY   Diretta   RAI     11   giugno   GP Canada   Esclusiva   SKY   Differita RAI     25   giugno   GP Azerbaijan   Esclusiva   SKY   Differita RAI     9   luglio   GP Austria   Diretta SKY   Diretta   RAI     16   luglio   GP Gran Bretagna   Esclusiva   SKY   Differita RAI     30   luglio   GP Ungheria   Diretta SKY   Diretta   RAI     27   agosto   GP Belgio   Esclusiva   SKY   Differita RAI     3   settembre   GP Italia   Diretta SKY   Diretta   RAI     17   settembre   GP Singapore   Diretta SKY   Diretta   RAI     1   ottobre   GP Malesia   Esclusiva   SKY   Differita RAI     8   ottobre   GP Giappone   Esclusiva   SKY   Differita RAI     22   ottobre   GP Stati Uniti   Diretta SKY   Diretta   RAI     29   ottobre   GP Messico   Diretta SKY   Diretta   RAI     12   novembre   GP Brasile   Esclusiva   SKY   Differita RAI     26   novembre   GP Abu Dhabi   Diretta SKY   Diretta   RAI           

Sky trasmetter&agrave; l'intero campionato in diretta, come negli ultimi 4 anni. Sui canali Rai 9 gran premi in diretta, ecco come cambia la composizione dell'offerta

Formula 1 2017, le gare in diretta tv

Per gli appassionati che vorranno seguire in televisione le varie fasi della gara F1 in Malesia, ricordiamo quali sono tutti gli appuntamenti su Sky Sport F1 HD, segnalando che comunque la gara sar&agrave; trasmessa in differita anche dalla RAI, domenica alle ore 14. E ricordatevi di fare attenzione all'ora legale che scatter&agrave; nella notte fra sabato e domenica!  VENERDI&rsquo; 27 MARZO 2.45: Paddock Live &ndash; Pre Prove Libere 1 3.00: Prove Libere 1 4.30: Paddock Live &ndash; Post Prove Libere 1 6.45: Paddock Live &ndash; Pre Prove Libere 2 7.00: Prove Libere 2 8.30: Paddock Live &ndash; Post Prove Libere 2 9.00: Conferenza Stampa Team 10.00: Paddock Live Show  SABATO 28 MARZO 6.45: Paddock Live &ndash; Pre Prove Libere 3 7.00: Prove Libere 3 8.00: Paddock Live &ndash; Post Prove Libere 3 9.00: Paddock Live &ndash; Pre Qualifiche 10.00: Qualifiche (replica ore 12.00 / 14.00 / 16.15 / 18.45 / 21.00) 11.15: Paddock Live &ndash; Post Qualifiche 13.15: Paddock Live Show  DOMENICA 29 MARZO 2.00: Ora legale 7.25: Paddock Live &ndash; Pre Gara 9.00: Gara (replica ore 12.30 / 16.30) 11.00: Paddock Live &ndash; Post Gara 11.30: Paddock Live - Ultimo Giro 15.00: Race Anatomy F1 20.30: Gara (sintesi)  Maurizio Voltini  [conti_gallery id="27265&rdquo;]

Gli orari di tutti gli appuntamenti televisivi in occasione della gara a Sepang

GP F1 Malesia: cos&igrave; in TV

Il primo GP della stagione F1 2015 in Australia &egrave; uno di quelli che gli appassionati italiani potranno seguire, televisivamente parlando, direttamente solo su SkySport F1. Chi non ha l'abbonamento dovr&agrave; accontentarsi del servizio in differita offerto da RaiSport 1 per quanto riguarda le prove libere, su Rai 2 per le qualifiche e infine su Rai 1 per la gara. Il tutto con la cronaca di Gianfranco Mazzoni affiancato da Ivan Capelli, Giancarlo Bruno e Giorgio Piola per i commenti tecnici, e da Ettore Giovannelli e Stella Bruno per le interviste. Ovviamente per chi non volesse perdere l'atmosfera della diretta ma non avesse l'abbonamento Sky, ricordiamo sempre la nostra cronaca "live" sul web e su twitter (@autosprintLIVE).  A seguire pubblichiamo tutti gli orari delle trasmissioni, ricordando che per quanto riguarda SkySport F1 c'&egrave; la novit&agrave; musicale relativa alle sigle dei vari appuntamenti in diretta dalle piste: questi avranno un sottofondo rock curato dagli AC/DC, dai quali verr&agrave; ripreso il singolo Sweet Candy che fa parte dell'ultimo album Rock Or Bust.  In ogni caso, le sessioni in pista seguite in diretta verranno precedute e seguite da Paddock Live, condotto da Federica Masolin in compagnia di Jacques Villeneuve. Mentre la gara sar&agrave; seguita da Ultimo Giro in cui verr&agrave; dato spazio agli interventi "via social" degli appassionati, nonch&eacute; Race Anatomy con Matteo Bobbi, Leo Turrini, Alessandra Neri e Fabiano Vandone ad analizzare i temi caldi del GP. Le telecronache saranno affidate come di consueto a Carlo Vanzini affiancato dai commenti di Marc Gen&egrave; e del nostro Roberto Chinchero, senza scordare i contributi di Mara Sangiorgio, Davide Valsecchi e Luca Filippi. Cos&igrave; la RAI venerd&igrave; 13 marzo ore 08,30 = sintesi prove libere 1 su RaiSport 1 ore 11,05 = sintesi prove libere 2 su RaiSport 1  sabato 14 marzo ore 08,30 = differita prove libere 3 su RaiSport 1 ore 13,45 = Pit Lane ore 14,00 = differita prove di qualificazione su Rai 2 e RaiHd  domenica 15 marzo ore 14,00 = Pole Position ore 14,15 = differita GP d'Australia su Rai 1 e RaiHd Cos&igrave; SkySport F1 venerd&igrave; 13 marzo ore 02,15 = Paddock Live preFP1 ore 02,30 = prove libere 1 ore 04,00 = Paddock Live postFP1 ore 06,15 = Paddock Live preFP2 ore 06,30 = prove libere 2 ore 08,00 = Paddock Live postFP2 ore 08,30 = conferenza stampa dei Team Principal ore 09,30 = Paddock Live Show  sabato 14 marzo ore 03,45 = Paddock Live preFP3 ore 04,00 = prove libere 3 ore 05,00 = Paddock Live postFP3 ore 06,00 = Paddock Live prequalifiche ore 07,00 = prove di qualificazione ore 08,15 = Paddock Live postqualifiche ore 09,00 = replica qualifiche ore 10,15 = Paddock Live Show ore 11,00 = replica qualifiche ore 14,00 = replica qualifiche  domenica 15 marzo ore 04,25 = Paddock Live pregara ore 06,00 = GP d'Australia (anche su SkySport 1 HD) ore 08,00 = Paddock Live postgara ore 08,30 = Paddock Live - Ultimo Giro ore 09,30 = replica GP d'Australia ore 12,00 = Race Anatomy F1 ore 14,00 = replica GP d'Australia ore 18,00 = sintesi GP d'Australia  Maurizio Voltini

Dirette su SkySport F1, differite sulla Rai, per le varie fasi della gara di Melbourne

Cos&igrave; il GP F1 d'Australia in TV

Met&agrave; delle gare del Mondiale di Formula 1 sar&agrave; visibile anche quest&rsquo;anno in diretta sulla Rai, in chiaro. Tra le dirette il GP di Monza, la gara italiana, che si correr&agrave; il 6 settembre, e l&rsquo;utimo GP della stagione,&nbsp; Abu Dhabi, il 22 novembre. Rai non trasmetter&agrave; in diretta &nbsp;il Gp di apertura in Australia come la maggior parte delle gare orientali che si disputano all'alba. Ma stranamente salter&agrave; anche la diretta del Gp Montecarlo, un appuntamento imperdibile della stagione.  L&rsquo;esclusiva dell&rsquo;intero campionato resta a Sky, che lo trasmetter&agrave; a pagamento ai suoi abbonati sul canale 207 di SkySport HD F1. Oltre alle nove dirette, la Rai potr&agrave;&nbsp;trasmettere tutte altre gare in differita con una differenza di almeno 4 ore rispetto all'orario d'inizio reale.  Resta da assegnare il GP del Messico.  Il calendario  15/03/2015 &ndash; GP Australia &ndash; esclusiva Sky 29/03/2015 &ndash; GP Malesia &ndash; esclusiva Sky 05/04/2015 &ndash; GP Barhein &ndash; Sky e RAI 19/04/2015 &ndash; GP Cina &ndash; Sky e RAI 10/05/2015 &ndash; GP Spagna &ndash; esclusiva Sky 24/05/2015 &ndash; GP Montecarlo &ndash; esclusiva Sky 07/06/2015 &ndash; GP Canada &ndash; Sky e RAI 21/06/2015 &ndash; GP Austria &ndash; Sky e RAI 05/07/2015 &ndash; GP Gran Bretagna &ndash; esclusiva Sky 19/07/2015 &ndash; GP Germania &ndash; esclusiva Sky 26/07/2015 &ndash; GP Ungheria &ndash; Sky e RAI 23/08/2015 &ndash; GP Belgio &ndash; esclusiva Sky 06/09/2015 &ndash; GP Italia &ndash; Sky e RAI 20/09/2015 &ndash; GP Singapore &ndash; Sky e RAI 27/09/2015 &ndash; GP Giappone &ndash; esclusiva Sky 11/10/2015 &ndash; GP Russia &ndash; esclusiva Sky 25/10/2015 &ndash; GP USA &ndash; Sky e RAI 01/11/2015 &ndash; GP Messico &ndash; Ancora da definire 15/11/2015 &ndash; GP Brasile &ndash; esclusiva Sky 22/11/2015 &ndash; GP Abu Dhabi &ndash; Sky e RAI

Barhein, Cina, Canada, Austria, Ungheria, Monza, Singapore, USA e Abu Dhabi

Formula 1 2015: le nove gare in diretta sulla Rai

Domenica 7 settembre, la F.1 fa tappa a Monza, nel tempio della velocit&agrave; una gara spettacolare da vedere dal vivo, ma anche da seguire in TV.  Ecco tutti gli orari di prove e gara su Sky (per abbonati) e Rai (digitale terrestre).  GIOVED&Igrave; 4 SETTEMBRE Sky Sport F.1 HD conferenza piloti 14.55 Sky Sport F.1 HD Paddock Live Show 16.00  VENERD&Igrave; 5 SETTEMBRE Rai Sport 2 libere-1 F.1 9.45 Sky Sport F.1 HD libere-1 F.1 10.00 Sky Sport F.1 HD libere GP2 12.00 Rai Sport 2 libere-2 F.1 13.45 Sky Sport F.1 HD libere-2 F.1 14.00 Sky Sport F.1 HD qualifiche GP2 15.55 Sky Sport F.1 HD libere Porsche SuperCup 16.45 Sky Sport F.1 HD libere GP3 17.50 Sky Sport F.1 HD Paddock Live Show 18.45  SABATO 6 SETTEMBRE Sky Sport F.1 HD qualifiche GP3 9.45 Rai Sport 2 libere-3 F.1 10.45 Sky Sport F.1 HD libere-3 F.1 11.00 Sky Sport F.1 HD qualifiche Porsche SuperCup 12.25 Sky Sport F.1 HD Paddock pre-Qualifiche 13.00 Rai 2 e Rai HD Pit Lane e qualifiche F1 13.30 Sky Sport F.1 HD qualifiche F.1 (repliche alle 19.00 e 21.00) 14.00 Sky Sport F.1 HD gara-1 GP2 15.40 Sky Sport F.1 HD gara-1 GP3 17.20 Sky Sport F.1 HD Paddock Live Show 18.15  DOMENICA 7 SETTEMBRE Sky Sport F.1 HD gara-2 GP3 9.20 Sky Sport F.1 HD gara-2 GP2 10.30 Sky Sport F.1 HD gara Porsche SuperCup 11.45 Rai 1 e Rai HD Pole Position e gara F.1 13.30 Sky Sport F.1 HD gara F.1 (repliche alle 17.00 e 21.00) 14.00 Sky Sport F.1 HD Paddock Live Ultimo Giro 16.30

Tutti gli orari di prove e gare su Sky (per abbonati) e Rai 

Monza F1 in TV

Anche se non dispone di tutte le dirette, la RAI sta cercando di potenziare le trasmissioni in occasione della gare del Mondiale F1. L'ultima mossa &egrave; stata quella di assicurarsi la collaborazione di Giancarlo Fisichella nel ruolo di commentatore. Dovrebbe essere presente a tutte le dirette, tranne a quelle concomitanti con le sue gare in endurance dove corre con la Ferrari, quindi Singapore. Proprio il fatto di essere addentro alla Scuderia potrebbe essere uno dei valori aggiunti di questa collaborazione, oltre all'indubbia competenza di "Fisico": tutti fattori che crediamo gli faranno perdonare qualche congiuntivo fuori posto...  Contemporaneamente, arriva notizia che il team italiano di SKY Sport F1 non si avvarr&agrave; pi&ugrave; della collaborazione di Sarah Winkhaus: per questioni logistiche al posto della commentatrice tedesca ne arriver&agrave; una italiana, in questa stagione di F1 che si appresta ad iniziare.  Maurizio Voltini

Collaborer&agrave; alle dirette. Mentre Sky rinuncia a Sarah

Fisichella commentatore RAI

Sky ha fatto sapere nel particolare, relativamente ai 19 Gran Premi F1 che trasmetter&agrave; sul suo canale dedicato SkySport F1 HD, quali saranno con la diretta in esclusiva e quali di conseguenza la Rai trasmetter&agrave; in diretta oppure in differita.  Per esempio i primi due in Australia e Malesia saranno proprio in esclusiva Sky, con la TV nazionale di Stato che metter&agrave; in onda solo le cronache registrate, e lo stesso avverr&agrave; con altri 8 appuntamenti.  Ecco a seguire l&rsquo;elenco, con evidenziati i GP di cui solo Sky proporr&agrave; la diretta (gli altri sono quelli in cui l&rsquo;avr&agrave; pure la Rai). Australia&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Melbourne&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 16 marzo  Malesia&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Kuala Lumpur&nbsp;&nbsp;&nbsp; 30 marzo  Bahrain&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Manama&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 6 aprile  Cina&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Shanghai&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 20 aprile  Spagna&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Barcellona&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 11 maggio  Monaco&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; MonteCarlo&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 25 maggio  Canada&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Montreal&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 8 giugno  Austria&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Spielberg&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 22 giugno  Gran Bretagna&nbsp;  Silverstone&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 6 luglio  Germania&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Hockenheim&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 20 luglio  Ungheria&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Budapest&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 27 luglio  Belgio&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Spa&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 24 agosto  Italia&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Monza&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 7 settembre  Singapore&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Marina Bay&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 21 settembre  Giappone&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Suzuka&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 5 ottobre  Russia&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Sochi&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 12 ottobre  Stati Uniti&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Austin&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 2 novembre  Brasile&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; San Paolo&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; 9 novembre  Abu Dhabi&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Yas Marina&nbsp;&nbsp;&nbsp;   23 novembre  

10 gare (da Australia e Malesia) in esclusiva sulla Pay Tv 

F1 in TV: ecco i Gp su Sky e Rai

Ecco la seconda parte dell'intervista a Montezemolo rilasciata alla Rai in esclusiva al giornalista Marco Franzelli, sulla stagione 2013 di cui trovate l'inizio qui:  Bench&eacute; non abbia vinto il titolo e non abbia impensierito nella seconda parte della stagione il quattro volte iridato Vettel, Montezemolo continua a credere in Alonso: &laquo;Fernando fa bene a essere orgoglioso del secondo posto conquistato. Ha disputato una gran bella stagione. Adesso bisogna preparargli una vettura pi&ugrave; veloce e metterlo in condizione di trarre il massimo da essa. E spero che questa monoposto si riveli perfino pi&ugrave; competitiva della Red Bull. Non dimentichiamo che abbiamo capacit&agrave; ed esperienza per riuscirci, basta pensare al nostro dominio dal 2000 al 2004 e alle vittorie del 2007 e 2008 (in quest&rsquo;ultima la Ferrari vinse tra i Costruttori). Voglio ringraziare Alonso del suo contributo e anche del fatto che domenica scorsa in Brasile era pronto a cedere un posto sul podio a Massa, che dava l&rsquo;addio alla Ferrari proprio nel Gp di casa, in Brasile&raquo;.  &laquo;Quanto agli avversari - prosegue Montezemolo -, Newey non &egrave; un nostro rivale, ma un tecnico. Sono i piloti a sfidarci, gente come Vettel, Hamilton e Rosberg, quest&rsquo;ultimo molto migliorato. E dal 2014 a darci una mano ci sar&ograve; Raikkonen, che prover&agrave; a vincere e a portarci quei punti che ci sono mancati nella stagione passata&raquo;  Il Presidente della Ferrari non vede problemi di convivenza per l&rsquo;accoppiata Fernando-Kimi: &laquo;Chi guida per noi, ha l&rsquo;onore e la responsabilit&agrave; di pensare prima alla squadra e poi a se stesso. Nessuno deve danneggiare il suo compagno di squadra. In Alonso vedo uno dei pi&ugrave; forti piloti che io abbia mai incontrato, a lui gli affianchiamo Raikkonen per l&rsquo;esperienza, per i buoni risultati che ha ottenuto in questi due anni e per quanto &egrave; amato dal pubblico. Per questo mi d&agrave; particolare piacere salutare il suo ritorno alla Ferrari e notare quanto entusiasmo susciti tra i tifosi. Sono certo che i nostri piloti si aiuteranno l&rsquo;un l&rsquo;altro, sia nel lavoro all&rsquo;interno della squadra che in pista&raquo;.  Infine, un parere sul quattro volte iridato Vettel: &laquo;Seb migliore di Senna? Anche Ecclestone definisce il tedesco un grande pilota. &Egrave; un campione giovane e serio, che ha vinto molto e merita tutto il nostro rispetto. Mi congratulo con lui e con la Red Bull. Quanto al futuro, che dire su un Vettel alla Ferrari? Chi lo sa cosa ci riserva l&rsquo;avvenire? Per ora, la scelta dei piloti &egrave; un problema risolto. E per il 2014 il nostro desiderio &egrave; quello di avere una monoposto vincente. Ci siamo riorganizzati, ingaggiando anche ingegneri validissimi quali Allison dalla Lotus. Ci saranno dei nuovi regolamenti che daranno pi&ugrave; importanza ad alcune aree, come ad esempio il motore, nelle quali noi possiamo dire la nostra. Vedo buoni motivi per essere ottimisti e gli ingredienti per vincere ci sono tutti. Abbiamo sfiorato ormai troppe volte di un&rsquo;inezia il successo e ora dobbiamo vincere. Spero solo che non ci saranno aspetti poco chiari a influenzare il corso delle cose. L&rsquo;imperativo &egrave; quello valido per tutti: evitare ogni genere d&rsquo;errore&raquo;.  Clicca qui per leggere la prima parte dell'intervista

Il Presidente della Ferrari racconta il 2013  al giornalista della Rai Marco Franzelli.  Ecco le sue parole  

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