Dopo una prima tappa in cui le Toyota avevano preso il sopravvento, nella seconda giornata &egrave; stata la Hyundai a salire in cattedra. Sono tante le emozioni che ha regalato il Rally Italia Sardegna, grazie anche alla pioggia caduta che ha cambiato gli equilibri in campo, regalando a fine giornata una doppietta a Neuville e Lappi.     Neuville il pi&ugrave; veloce  La tappa, tutta ricavata sugli sterrati del Monte Acuto e della Gallura con 8 speciali (quattro ripetute due volte) e 133,62 km cronometrati, ha visto all&rsquo;inizio nel classico crono del Monte Acuto di Coiluna-Loelle (16,28 km) Neuville segnare il miglior tempo. Il belga poi si ripeteva a Su Filigosu (19,57 km), mentre Ogier gli rispondeva attaccando forte nella prova di Erula-Tula (21,92 km) staccando di 13&rdquo; Lappi, 14&rdquo;3 Rovanpera e 14&rdquo;5 Neuville, riagguantando cos&igrave; la leadership della gara.  Era ancora Neuville poi il pi&ugrave; veloce a Tempio (9,04 km) 3&rdquo; davanti ad Ogier che chiudeva in testa il giro del mattino 18&rdquo;2 su Lappi, 24&rdquo;7 su Neuville, 1&rsquo;03&rdquo;5 su Rovanpera con Evans quinto a quasi quattro minuti e Sordo sesto a 5&rsquo;49&rdquo;4. Nel pomeriggio iniziava a piovere e Lappi staccava lo scratch a Coiluna-Loelle, poi a Su Filigosu Neuville era ancora il pi&ugrave; veloce, con Ogier che perdeva preziosi secondi nel guado prima dell&rsquo;arrivo vedendo cos&igrave; ridotto a il suo vantaggio in classifica su Lappi a 4&rdquo;3 e a 7&rdquo;4 quello su Neuville.    Neuville: &quot;Che feeling&quot;  Sulla Erula-Tula c&rsquo;era il colpo di scena che in pratica ha deciso la corsa. Dopo 1.4 km Ogier nell&rsquo;affrontare una curva a sinistra perdeva l&rsquo;aderenza e finiva piano fuori strada per la tangente e si doveva fermare su un dosso. La Hyundai aveva cos&igrave; semaforo verde per la vittoria finale con Neuville che faceva segnare il miglior tempo ripetendosi poi a Tempio, chiudendo da leader la tappa. &ldquo;Sono contento di essere arrivato alla fine di questa dura giornata &ndash; ha detto -. Ho avuto un ottimo feeling con la vettura, ora dobbiamo portare a casa un 1-2 nella giornata finale che &egrave; corta ma difficile&rdquo;.   Il gran finale in Gallura  Sono 46,02 i km cronometrati ricavati tutti nel nord della Gallura da percorrere nella tappa finale di oggi, suddivisi in quattro speciali, con due passaggi a Braniatogghiu (15,22 km) alle ore 7.05 e 10.09 e poi nella power stage di Aglientu (7,79 km) alle 8.05 e poi nel secondo passaggio delle ore 12.15, che andr&agrave; in onda in diretta televisiva in tutto il mondo ed in Italia su RAI e Sky. 

Nella seconda tappa la pioggia rimescola le carte in tavola, Ogier finisce fuori a Tula e Neuville chiude da leader davanti a Lappi e Rovanpera

WRC, Rally Sardegna: due Hyundai in testa sotto la pioggia

Giornata ricca di colpi di scena al Rally Italia Sardegna, dopo una bagarre continua per tutta la prima tappa tra Lappi e Ogier, con il finlandese della Hyundai che ha chiuso la giornata davanti al francese della Toyota per un solo decimo di secondo. Pazzesco! Erano 6 le prove speciali in programma per complessivi 138,04 km cronometrati, quelle di Tantariles (10,71 km), Terranova (8,41 km) e di Monte Lerno in versione lunga da 49,90 km. Si sono messe subito in evidenza le Toyota con Ogier che ha messo tutti in riga a Tantariles seguito da un sorprendente Katsuta pi&ugrave; veloce di tutti a Terranova. Poi sulla lunga di Monte Lerno era ancora Ogier a staccare lo scratch percorrendo i 49.9 km della prova in 31&rsquo;33&rdquo;9 a 94.9 kmh di media, staccando di 12&rdquo;7 Evans, 16&rdquo;7 Lappi e 17&rdquo;5 Loubet.  Ostacolo gomme  Neuville era attardato da un&rsquo;errata scelta di gomme (due hard davanti e due soft dietro), mentre Ogier chiudeva la mattina in testa con 16&rdquo;3 su Lappi, 22&rdquo;0 su Loubet, 25&rdquo;9 su Evans, 30&rdquo;1 su Katsuta, 30&rdquo;2 su Neuville e 43&rdquo;3 su Tanak e 49&rdquo;5 su Rovanpera. Sordo perdeva tre minuti dopo essersi capottato a 1.5 km dal fine prova, retrocedendo al 20&deg; posto. Dopo l&rsquo;assistenza le tre Hyundai decidevano di montare solo una ruota di scorta, e cos&igrave; Lappi che si aggiudicava il secondo passaggio a Tantariles dove Loubet, Sordo e tutti gli altri percorrevano in trasferimento il crono, mentre Neuville era il pi&ugrave; rapido a Terranova dove Greensmith usciva rovinosamente di strada e veniva poi portato in ospedale per accertamenti.  Guizzo Rovanpera  Nel secondo passaggio sulla lunga di Monte Lerno era Rovanpera il pi&ugrave; veloce con Lappi che staccando Ogier di 6&rdquo;8 griffava la leadership della corsa. Pi&ugrave; indietro seguono Neuville a 18&rdquo;6, Rovanpera a 46&rdquo;1 con Fourmaux (Ford) leader nel Wrc 2 davanti a MIkkelsen (Skoda).  Programma del sabato  Domani la seconda tappa sar&agrave; ricavata sugli sterrati del Monte Acuto e della Gallura, e prevede 8 prove speciali (quattro ripetute due volte) e 133,62 km cronometrati. Si inizia con i classici crono nel Monte Acuto di Coiluna-Loelle (16,28 km) e Su Filigosu (19,57 km), per poi proseguire in alta Gallura con quelli di Erula-Tula (21,92 km) e Tempio (9,04 km), con quest&rsquo;ultimo crono che ricalcher&agrave; quello disputato in passato nell&rsquo;edizione 2005. I concorrenti a met&agrave; e fine giornata faranno assistenza al Molo Brin ad Olbia. Infine domenica sono 46,02  Questa la classifica dopo la prima tappa:  1. Lappi in 1.31&rsquo;48&rdquo;8  2. Ogier a 0&rdquo;1  3. Neuville a 18&rdquo;6  4. Rovanpera a 46&rdquo;1  5. Katsuta a 47&rdquo;4  6. Evans a 1&rsquo;05&rdquo;6  7. Tanak a 1&rsquo;09&rdquo;8  8. Fourmaux a 3&rsquo;45&rdquo;8  9. Mikkelsen a 3&rsquo;55&rdquo;4  10. Rossel a 4&rsquo;52&rdquo;7  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Nell&rsquo;ultima speciale di Monte Lerno, Lappi sulla Hyundai ha strappato la leadership ad Ogier&nbsp; per un solo decimo di secondo

WRC, Rally di Sardegna: Lappi leader per un solo decimo

Lappi al volante della Hyundai i20 Rally 1 &egrave; stato il principale protagonista della prima giornata del Rally Italia Sardegna. Il finlandese ha infatti fatto segnare il miglior tempo prima al mattino nello shakedown di Loiri-Porto San Paolo (2,87 km) precedendo di 6 decimi il compagno di squadra Neuville, e poi si &egrave; ripetuto in serata nella superspeciale di Olbia Cabu Abbas (3,20 km), in cui ha preceduto di due decimi Tanak (Ford Puma), di 5 decimi il co&eacute;quipier Thierry Neuville, di 9 decimi il giapponese Katsuta, di 1&quot;2 Rovanpera e di 1&quot;3 Ogier (tutti su Toyota).  Tutte le news sul WRC  Il programma delle 6 speciali  Il bello deve per&ograve; arrivare con la prima tappa, in cui sono 6 le prove speciali in programma per complessivi 138,04 km cronometrati. I piloti disputeranno le prove ripetute due volte di Tantariles (10,71 km), la stessa speciale con cui la gara inizi&ograve; nella prima edizione del 2004, in programma alle ore 8.40 e 14.32, e poi a seguire i crono di Terranova (8,41 km) alle 9.31 e 15.23, e di Monte Lerno-Sa Conchedda (quella del famoso spettacolare salto) in versione lunga che stavolta misurer&agrave; la bellezza di 49,90 km prevista alle ore 10.21 e 16.13. Sia a met&agrave; che a fine giornata gli equipaggi effettueranno assistenza al Molo Brin di Olbia alle ore 12.27 e 18.19.  Le parole di Lappi, Tanak e Ogier  Ovviamente a fine giornata molto contento era Lappi. &ldquo;Mi sono davvero divertito &ndash; ha commentato &ndash; perch&eacute; la prova di Olbia era larga e si poteva praticamente giocare con la macchina, facendo traversi e accelerazioni in sequenza&rdquo;.  Era soddisfatto anche Ott Tanak. &ldquo;Abbiamo fatto un buon lavoro nei test, la Ford Puma va decisamente meglio che in Portogallo, insomma sono fiducioso&rdquo;. Ovviamente la prova pi&ugrave; temuta dai piloti &egrave; quella di Tantariles. &ldquo;In quella prova in molti punti sembra di essere al Safari - ha ricordato S&eacute;bastien Ogier in conferenza stampa -. E&rsquo; molto rovinata soprattutto dopo i primi 2 km, sar&agrave; davvero tosta per tutti&rdquo;. 

Il finlandese della Hyundai ha preceduto nella superspeciale di Olbia Tanak e Neuville

WRC, Rally di Sardegna: Lappi leader della prima giornata

Tra i tanti record detenuti da S&eacute;bastien Ogier nella sua splendida carriera, ce ne sono due che riguardano il Rally Italia Sardegna. Uno riguarda le vittorie assolute, visto che il pilota della Toyota &egrave; insieme a S&eacute;bastien Loeb l&rsquo;unico ad aver vinto ben quattro volte la prova che si svolge sugli sterrati della Gallura e del Monte Acuto. E poi Ogier detiene il record di vittorie a Monte Lerno, perch&eacute; in 34 occasioni in cui questa mitica speciale si &egrave; disputata dal 2006 in poi, lui se l&rsquo;&egrave; aggiudicata ben 9 volte, la prima nel 2013 con la Volkswagen Polo R Wrc e l&rsquo;ultima nel 2021 con la Toyota Yaris Wrc. &quot;Monte Lerno sar&agrave; una bella sfida anche quest&rsquo;anno visto che sar&agrave; composta da quasi 50 km cronometrati &ndash; ha commentato dalla sua casa in Baviera l&rsquo;8 volte campione del mondo &ndash;. &Egrave; da tanto tempo che non disputiamo una speciale cos&igrave; lunga, e poi soprattutto noi piloti non l&rsquo;abbiamo mai fatto da quando corriamo con le nuove vetture ibride. Bisogna vedere proprio come si comporter&agrave; il sistema ibrido vista la lunghezza di questa prova speciale, con il team dobbiamo infatti capire come gestirlo al meglio in una speciale di questa durata. Sar&agrave; poi importante anche la gestione delle gomme, bisogner&agrave; fare vista la lunghezza del crono molto bene le nostre scelte&quot;.    Tutte le notizie sul WRC  Sar&agrave; fondamentale poi trovare il ritmo giusto?  &quot;Certamente, anche perch&eacute; non avendo pi&ugrave; gli split a bordo non sappiamo come regolarci, e quindi potrebbero verificarsi alla fine dei distacchi importanti tra i vari piloti. Ci adatteremo e faremo tutti del nostro meglio, sar&agrave; importante come ho gi&agrave; detto la giusta gestione dell&rsquo;ibrido&quot;.   Il venerd&igrave; nella prima tappa parti terzo dietro Rovanpera e Tanak, non &egrave; il top ma &egrave; comunque una buona posizione?   &quot;&Egrave; vero, non &egrave; di sicuro la posizione migliore perch&eacute; chi ci parte dietro (Evans, Neuville, Lappi, Sordo, Katsuta, Loubet ndr) trover&agrave; condizioni della strada migliori. L&rsquo;obbiettivo sar&agrave; quello di restare vicini alla testa della corsa perch&eacute; saranno quelle delle speciali decisive per delineare la classifica&quot;.  Le tappe del sabato e della domenica come le vedi?   &quot;Mi sono per adesso concentrato solo sul venerd&igrave;, perch&eacute; sar&agrave; la giornata chiave, quella che si riveler&agrave; determinante nella performance globale dell&rsquo;intera gara. E poi in quella prima tappa ci sar&agrave; anche una prova di 50 km da fare due volte, tanta roba. Ovviamente le prove di sabato e domenica saranno importanti, ma venerd&igrave; lo sar&agrave; ancora di pi&ugrave;&quot;.   Domenica il gran finale proprio sulla spiaggia di Rena Majore dove si &egrave; girata la Sirenetta di Walt Disney?   &quot;Non lo sapevo, un bel posto, ricordo bene quella speciale, la stessa power stage di due anni fa dove il guado potrebbe di nuovo causarci dei problemi&quot;.  Si &egrave; notata quest&rsquo;anno una netta crescita della Yaris, &egrave; migliorata tanto sulla terra. Su cosa avete lavorato?  &quot;Abbiamo cercato di svilupparla al meglio e i tempi segnati da Kalle Rovanpera in Portogallo sono l&igrave; a dimostrarlo. La vettura non &egrave; male, stiamo lavoriamo nello sviluppo su piccoli dettagli come il telaio e le sospensioni per avere un grip migliore, e poi sul motore e sulla gestione dell&rsquo;ibrido ed i risultati si vedono&quot;.   A che punto siamo arrivati nello sviluppo delle Rally 1 ibride?   &quot;Il pi&ugrave; grande problema non dipende da noi ma dal fornitore (Compact Dynamics ndr) e riguarda l&rsquo;affidabilit&agrave;, abbiamo spesso tuttora problemi con il sistema che si blocca o funziona male, problemi che non possiamo risolverci da soli e che spesso ci fanno perdere secondi preziosi&quot;.&nbsp;  Che futuro vedi per i rally?   &quot;Vediamo tutti che quella di oggi non &egrave; di certo la situazione migliore per il campionato, so che presto ne parleremo tutti insieme, &egrave; chiaro che ci sono delle cose da cambiare. L&rsquo;ibrido ad esempio che non si &egrave; rivelato affidabile al 100% &egrave; il primo problema, e poi dobbiamo capire cosa vogliono anche i costruttori, in che direzione vogliono lavorare tutti insieme, se continuare con l&rsquo;ibrido o cambiare rotta in base a quello che per il mondo dell&rsquo;automotive riterr&agrave; opportuno&quot;.   Dopo Sardegna e Safari le vacanze e poi torni in Grecia?   &quot;&Egrave; ancora presto per parlarne ma potrebbe andare cos&igrave; oppure no (ride ndr). Presto vi faremo sapere&quot;.   Questo equilibrato campionato piloti 2023 ha finalmente trovato il suo padrone?  Continua a leggere l&#39;intervista completa sul nuovo numero di Autosprint in edicola, oppure clicca qui per la versione digitale! 

Con quattro vittorie nel Rally Italia-Sardegna, Ogier, assieme a Loeb, &egrave; il pilota che ha messo pi&ugrave; firme nell&rsquo;albo d&rsquo;oro del Mondiale all&rsquo;italiana sulla terra sarda. L&rsquo;otto volte iridato detiene anche il record di successi sulla speciale di Monte Lerno la pi&ugrave; lunga di tutta la gara con i suoi quasi 50 km di strada bianca

WRC, Rally di Sardegna: Ogier va a caccia del pokerissimo

Vent&rsquo;anni di Rally Italia-Sardegna. La sesta tappa del mondiale WRC &egrave; speciale perch&eacute; celebra un traguardo storico per il motorsport Tricolore con un appuntamento che si &egrave; preso un posto fisso nel cuore di piloti e tifosi oltre che nel Calendario.  Una scommessa vinta  &ldquo;Quando il Rally di Sanremo raggiunse costi insostenibili - ha ricordato Il presidente dell&rsquo;ACI Sticchi Damiani - Decidemmo di assumerci la responsabilit&agrave; di tutto questo. &Egrave; stata un&rsquo;avventura difficile, quasi eroica, ma abbiamo resistito consci del un fatto di avere il pi&ugrave; bel Rally del mondo. Era una scommessa che non si poteva perdere&rdquo;.  Vent&rsquo;anni di Storia che stanno li a testimoniare come quella scommessa sia stata vinta anche grazie al lavoro dietro le quinte dell&rsquo;ACI - nazionale e locale - con le amministrazioni locali che si sono succedute nel corso del tempo che ha permesso di dare consapevolezza dell&rsquo;importanza dell&rsquo;evento &ldquo;Che porta benefici per tutta la Sardegna, in termini di visibilit&agrave;, di un indotto che vale 80 milioni di euro e che manterremo fino al 2025&rdquo; ha detto Chessa, assessore al turismo della Regione Sardegna.  La RAI e i Droni  Dall&rsquo;1 al 4 giugno, quindi tutti i big si sfideranno nel nord della Sardegna, su un percorso di tre tappe e 322.75 km cronometrati complessivi. Delle 19 speciali, una in particolare stuzzica molto i piloti: quella di Monte Lerno - Sa Conchedda, 50 km da fare due volte e che faranno molta selezione.  Infine due enormi novit&agrave;. La Rai trasmetter&agrave; 5 prove speciali, di cui una in diretta per la prima volta su Rai 2 e poi il Rally si avvaler&agrave; di uno strumento tecnologico avveniristico. Grazie alla collaborazione con l&rsquo;ENAC e il CNR la direzione gara avr&agrave; a disposizione un sistema di droni per controllare percorso e pubblico: &ldquo;l&rsquo;utilizzo dei droni sar&agrave; un surplus, il drone far&agrave; immagini video e foto, che saranno a disposizioni in tempo reale per coloro che devono prendere decisioni in tempi brevi. Siamo riusciti a permettere che i dati arrivino in modo rapido e sicuro il dato arriva ed in modo sicuro. Il dato non potr&agrave; mai essere hakerato. La gestione degli spazi aerei &egrave; fondamentale per questo la collaborazione di ENAC &egrave; preziosa. Una struttura complessa operativa informatica che permetter&agrave; alla direzione gara di prendere decisioni immediate&rdquo; ha detto Andrea Berton ingegnere del CNR. 

Dal 1 al 4 giugno, il WRC fa tappa in Sardegna per la sesta prova del mondiale

WRC, Rally Italia Sardegna: diretta Rai per il Ventennale

Sono ben 74 gli equipaggi iscritti all&rsquo;edizione del ventennale del Rally Italia Sardegna, sesto appuntamento del Campionato del Mondo Rally 2023 della FIA in programma dal 1&deg; al&nbsp;4 giugno&nbsp;prossimo, valida anche per il WRC2, il WRC3 ed il Mondiale Junior.&nbsp; L&rsquo;edizione del ventennale vedr&agrave; dunque al via un interessante numero di iscritti per la manifestazione, organizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia con il supporto della Regione Sardegna,&nbsp;in programma dal 1&deg; al&nbsp;4 giugno&nbsp;con base della manifestazione ad Olbia.  Tappe e programma  La gara &egrave; composta da tre tappe e prevede un totale di 19 prove speciali per complessivi 322,75 km cronometrati.&nbsp;Saranno in totale ben 27 le nazionalit&agrave; diverse rappresentate con una nutrita rappresentanza di 18 equipaggi italiani (dei quali 8 sono sardi), seguiti dai finlandesi con 7, sono invece 5 i francesi, 4 gli spagnoli e gli &eacute;stoni. Al via della gara ci saranno tre campioni del mondo, Ogier, Tanak e Rovanpera, insieme a tutti gli altri principali piloti partecipanti al Campionato del Mondo 2023, con 9 vetture Rally 1 ibride affidate ai quattro driver ufficiali di Toyota (Ogier, Rovanpera, Evans e Katsuta), ai tre di Hyundai (Neuville, Lappi e Sordo) e ai due di Ford MSport (Tanak e Loubet). Nel WRC2 sono ben 39 gli iscritti, tra loro spiccano le presenze di Gus Greensmith, Oliver Solberg, Andreas Mikkelsen, Sami Pajari e&nbsp;Nikolay Gryazin sulle Skoda Fabia RS Rally2 della Toksport. Ci saranno poi&nbsp;Teemu Suninen (Hyundai i20 Rally 2), il francese Yohan Rossel (Citroen C3 Rally 2) e l&rsquo;altro transalpino Nicolas Ciamin su VW Polo GTI Rally 2. Da segnalare anche la presenza di Martin Prokop (Skoda), alla sua 18a partecipazione alla corsa isolana, di Fourmaux (Ford Fiesta Rally 2) e dei driver polacchi Kajetanowicz e Marczyk (entrambi su Skoda Fabia). Al via anche il campione in carica Wrc 2 Masters Mauro Miele che se la vedr&agrave; con il tedesco Armin Kremer, l&rsquo;austriaco Keferboch e l&rsquo;ungherese Laszlo (tutti su Skoda Fabia Rally2). Sono iscritti al WRC 2 anche Matteo Gamba ed i piloti sardi Giuseppe Dettori e Nicola Tali (tutti su Skoda) e anche&nbsp;Francesco Tali su Ford Fiesta Rally 2.&nbsp;In gara ma non iscritto al Wrc 2 anche il campione Wrc 2 Junior, il finlandese Emil Lindholm (Skoda) ed&nbsp;anche 8 driver nel Mondiale Junior sulle Ford Fiesta Rally 3 di MSport Poland, con in testa i principali protagonisti di questa stagione vale a dire l&rsquo;irlandese Creighton, il francese Pellier, il paraguayano Dominguez ed il belga Rensonnet. Solo al WRC 3 sono invece iscritti il finlandese Korhonen, il turco Turkkan ed il c&eacute;co Kohn tutti su Ford Fiesta Rally 3.&nbsp;Infine sono in totale&nbsp;8 gli equipaggi sardi in gara, tra loro ci sar&agrave; navigato da Francesco Fresu su una Peugeot 208 T16 Francesco Marrone, l&rsquo;unico pilota ad aver partecipato a tutte le 20 edizioni della gara. Al via oltre a Dettori-Pisano e N.Tali-Frau ci saranno poi anche Stefano Marrone-Mele, Schirru-Salis e Biancu-Pittalis (tutti su Peugeot 208 Rally 4), ed infine Mara-V.Cottu e Liceri-Mendola su Peugeot 208). Sono iscritti anche due figli d&rsquo;arte, Fabio Schwarz (figlio di Armin) su Ford Fiesta Rally 3 e Matteo Fontana (figlio di Corrado) su Peugeot 208. 

Saranno presenti tutti i big del mondiale nella sesta&nbsp;prova iridata della stagione

WRC, Rally Sardegna: 74 equipaggi al via nell&#39;edizione del ventennale

        Scatta domani mattina con lo shakedown di Olmedo e la superspeciale di Olbia la 19a edizione del Rally Italia Sardegna. Dopo le prime quattro prove della stagione che hanno sancito tre vittorie di Kalle Rovanpera e della Toyota Yaris Rally 1 in Svezia, Croazia e Portogallo su quattro gare sinora disputate, la vettura giapponese ed il pilota finlandese appaiono come i favoriti della gara. Perch&eacute; il dominio della Yaris ibrida sugli sterrati portoghesi &egrave; stato davvero impressionante. La vettura giapponese si &egrave; infatti aggiudicata a Matosinhos prove speciali a ripetizione, ben 15 su 21, ed &egrave; cos&igrave; sempre pi&ugrave; saldamente in testa al mondiale marche, cos&igrave; come Rovanpera lo &egrave; in quello piloti. Kalle guida con 46 punti di vantaggio su Neuville e 68 su Katsuta, un&rsquo;eternit&agrave;, mentre la Toyota ha 59 lunghezze di vantaggio sulla Hyundai e ben 81 sulla Ford MSport. Da seguire la gara in tv su Sky Sport e sulla RAI. Andranno in diretta gioved&igrave; la superspeciale di Olbia alle ore 18, poi sabato i due passaggi a Loelle alle 13.30 e 16, ed infine domenica i due passaggi all&rsquo;Argentiera alle 9 e alle 12. Chi sono i protagonisti Sono 60 gli equipaggi iscritti all&rsquo;edizione 2022 del Rally Italia Sardegna, valida anche per il Wrc 2 ed il Wrc 3. E&rsquo; un ottimo numeri di iscritti per la manifestazione, organizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia con il supporto della Regione Sardegna, visto che al via ci saranno tutti i principali equipaggi partecipanti al Campionato del Mondo con 11 vetture Rally 1 ibride che saranno affidate ai piloti ufficiali di Toyota (Rovanpera, Evans e Lappi), Hyundai (Neuville, Tanak e Sordo) e Ford MSport (Breen, Greensmith, Fourmaux e Loubet). Ci sar&agrave; poi una quarta Yaris Rally 1 affidata a Takamoto Katsuta, mentre nel Wrc 2 sono ben 36 gli iscritti, tra cui spiccano il campione in carica Mikkelsen, il russo Gryazin ed il boliviano Bulacia sulle Skoda Fabia Rally2 Evo della Toksport. Ci sar&agrave; poi anche il finlandese Teemu Suninen su Hyundai i20 Rally 2, con il francese Yohan Rossel in gara su Citroen C3 Rally 2 (Camilli ha dato forfait). Da segnalare anche la presenza di Martin Prokop, alla sua 17a partecipazione alla corsa isolana, e di Jari Huttunen (entrambi su Ford Fiesta MkII Rally 2), ci sar&agrave; inoltre anche il leader del campionato Wrc 2 Master Mauro Miele navigato da Luca Beltrame che se la vedr&agrave; con il tedesco Armin Kremer (entrambi su Skoda Fabia Rally2 Evo) e con Francesco Tali (Ford Fiesta MkII). Nel Wrc 3 sono invece 4 i driver al via, da segnalare le presenze del c&eacute;co Cerny e del nostro Enrico Brazzoli navigato da Manuel Fenoli su Ford Fiesta Rally 3. Sono poi 5 i piloti sardi al via, tra loro ci sar&agrave; su Peugeot 208 T16 Francesco Marrone, l&rsquo;unico pilota ad aver partecipato a tutte le 19 edizioni della gara. Al via poi anche Messori-Pier Paolo Cottu (Skoda Fabia), e Mara-Veronica Cottu, Fosci-Tendas e Vacca-Fois (tutti su Peugeot 208), ed infine Giacomo e Davide Spanu su Ford Fiesta. Le previsioni di Pirelli La Sardegna ospita il round di casa per la Pirelli nel WRC, un appuntamento molto impegnativo per le strade abrasive e rocciose, un duro banco di prova per i pneumatici a cui si aggiungeranno le temperature pi&ugrave; alte del previsto rispetto alla stagione. "Il primo evento su terra della stagione in Portogallo &ndash; ha commentato Terenzio Testoni - ci ha gi&agrave; regalato delle condizioni molto estreme, pi&ugrave; dure di quanto ci aspettassimo. Anche la Sardegna &egrave; sempre un rally impegnativo, con le strade che rischiano di deteriorarsi parecchio durante il secondo passaggio sulle prove. Il tempo dovrebbe essere stavolta pi&ugrave; stabile e con temperature pi&ugrave; elevate, il che rende la mescola dura la chiara scelta principale, ma con il grip extra della morbida che fornisce anche ai team un'opzione interessante".       

Elenco iscritti, programma e anticipazioni sulla tappa italiana del mondiale rally

WRC, Rally Sardegna: Toyota e Rovanpera i favoriti

Le principali novit&agrave; della 19a edizione del Rally Italia Sardegna riguardano la superspeciale d&rsquo;apertura ad Olbia e la seconda tappa di sabato, che sar&agrave; estremamente impegnativa, in quanto prevede otto prove speciali senza ritorno al parco assistenza di Alghero a met&agrave; giornata, con i piloti che effettueranno un cambio gomme a Buddus&ograve;. Sono 21 le prove in programma suddivise in tre tappe, per una lunghezza totale della gara di 307,91 km cronometrati.  Il Rally di Sardegna vestir&agrave; Sparco  &quot;Quest&rsquo;anno si parte da Alghero &ndash; ha commentato Tiziano Siviero, che ha disegnato anche quest&rsquo;anno il percorso di gara - e quindi siamo tornati in pratica allo schema classico di percorso degli anni scorsi, con le prove speciali vicine a quella zona soprattutto nella tappa finale, e c&rsquo;&egrave; poco la Gallura. Gioved&igrave; dopo il classico shakedown di Olmedo (3,53 km) la gara parte da Olbia alle ore 18.08 con una prova spettacolo di 3,23 km, Olbia-Cabu Abbas, che inizia quasi dal centro della citt&agrave;, parte infatti dal lungomare sull&rsquo;asfalto. Poi si entra sulla terra con un percorso variegato con salti e derapate, una qualcosa di spettacolare, e poi si finisce di nuovo sull&rsquo;asfalto. Una speciale ideata per il pubblico, l&rsquo;ingresso &egrave; libero e ci aspettiamo un pienone di spettatori&quot;.  Dopo la ripartenza di venerd&igrave; mattina da Olbia la prima tappa &egrave; composta da 8 prove speciali e 133,56 km cronometrati. &quot;La prima giornata parte venerd&igrave; mattina presto da Olbia - ha continuato Siviero - e prevede due passaggi sulle prove di Terranova (14,19 km) e Monti di Al&agrave;-Buddus&ograve; (13,26 km) con ritorno al parco assistenza di Alghero. Alla partenza della prova di Al&agrave; ci sar&agrave; un&#39;arena ad hoc creata per il pubblico, simile a quella di Loelle. Poi nel pomeriggio ci saranno altri due passaggi sui crono di Osilo-Tergu (14,63 km) e di Sedini&ndash;Castelsardo (13,26 km). La Osilo-Tergu stavolta la faremo al contrario rispetto all&#39;abituale senso di marcia con il classico passaggio al celebre quadrivio, seguito dalla prova classica e panoramica di Castelsardo&raquo;.   Sabato la seconda giornata &egrave; anch&rsquo;essa composta da 8 crono per un totale di 131,82 km cronometrati. &quot;La seconda tappa &ndash; ha spiegato Siviero - inizia con due passaggi a Tempio (12,03 km) ed Erula-Tula (15,27 km). La prova di Tempio &egrave; in conformazione identica a quella degli anni scorsi, mentre sulla speciale Erula-Tula ci sar&agrave; una versione pi&ugrave; show rivista con nuovi salti. A seguire faremo un tyre fitting zone a Buddus&oacute; e nel pomeriggio due passaggi a Coiluna-Loelle, dove verr&agrave; predisposta l&#39;abituale Arena, seguiti da una nuova versione del tradizionale crono di Monte Lerno che stavolta terminer&agrave; nell&#39;omonimo cantiere forestale&quot;.  Infine l&rsquo;ultima tappa di domenica &egrave; ricavata a nord di Alghero con 4 speciali (Cala Flumini e l&rsquo;Argentiera ripetute due volte) per complessivi 39,30 km cronometrati. &quot;Per concludere la tappa finale che presenta delle novit&agrave;, perch&eacute; abbiamo modificato la prova speciale di Cala Flumini (12,55 km) che avr&agrave; meno km ma pi&ugrave; terra, visto che abbiamo eliminato i tagli asfaltati. A seguire la fantastica prova di Sassari-Argentiera (7,10 km), che &egrave; invece praticamente identica, avr&agrave; solo una partenza diversa anticipata di alcune centinaia di metri&quot;. La gara terminer&agrave; quest&rsquo;anno come di consueto con il suo classico finale a bordo spiaggia all&rsquo;Argentiera, che ospiter&agrave; alle ore 12.18 la Power stage trasmessa in diretta tv in tutto il mondo, in Italia in onda su Sky Sport e Rai Sport. A seguire alle ore 15 ci sar&agrave; la premiazione ai Bastioni di Alghero. &nbsp; 

Sono 21 le prove in programma suddivise in tre tappe, per una lunghezza totale della gara di 307,91 km cronometrati

WRC, Rally di Sardegna: al via la 19esima edizione

Sparco &egrave; official partner del Rally Italia Sardegna 2022. L&rsquo;azienda italiana, leader in accessori e abbigliamento tecnico per il motorsport, sar&agrave; partner della tappa italiana del Campionato del Mondo Rally, in programma sull&rsquo;isola dal 2 al 5 giugno. Il marchio vestir&agrave; tutto il personale dell&rsquo;organizzazione del round iridato con la propria linea d&rsquo;abbigliamento Teamwear by Sparco e produrr&agrave;, appositamente per l&rsquo;evento, dei capi personalizzati che potranno essere acquistati dai tifosi rallisti.  WRC, ANTEPRIMA RALLY ITALIA SARDEGNA 2022: 60 EQUIPAGGI AL VIA  L&rsquo;accordo di partnership concluso tra la multinazionale con sede a Volpiano e ACI Sport permetter&agrave; al marchio Sparco di essere visibile sulle Prove Speciali e sui podi del Rally Italia Sardegna 2022, godendo della copertura televisiva internazionale. Nel Villaggio Sardegna ad Alghero sar&agrave; posizionato inoltre un corner di vendita per permettere al pubblico di acquistare i vestiti a marchio Sparco, personalizzati con i loghi Rally Italia Sardegna e WRC, oltre a gadget e merch dall&rsquo;anima sportiva.  Dopo la partnership con il Campionato Italiano Rally, di cui &egrave; Title Sponsor, e il supporto al Campionato Italiano GT e al Campionato Italiano TCR, Sparco si attesta ora come fornitore ufficiale del round italiano del World Rally Championship.  Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d&#39;Italia: &quot;La collaborazione tra Sparco e ACI Sport sta procedendo in modo sempre pi&ugrave; concreto. Lo dimostrano le varie iniziative a partire dal Campionato Italiano Assoluto Rally al tricolore GT e, a favore dei giovani e giovanissimi impegnati nelle principali serie nazionali, nel corso degli ultimi anni. Ad esse si unir&agrave; questa nuova importante partnership: il nome di Sparco si affiancher&agrave; a quello del Rally Italia Sardegna.   Per l&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia avere un marchio di risonanza cos&igrave; internazionale, &egrave; un binomio di assoluta rilevanza. Il RIS ormai da diverse edizioni si conferma una delle gare pi&ugrave; apprezzate nel panorama mondiale, sia per la qualit&agrave; dei suoi percorsi sia per l&rsquo;inestimabile collaborazione di tutto il territorio sempre pi&ugrave; forte e sempre pi&ugrave; coinvolto nel nostro rally.  La storia del marchio Sparco &egrave; l&rsquo;emblema dell&rsquo;automobilismo sportivo attraverso i numerosi successi ottenuti a livello internazionale e, fanno intendere che questo accordo porter&agrave; ad una sinergia di alto livello che sboccer&agrave; ancor pi&ugrave; concretamente in altre future manifestazioni. Il mio saluto &egrave; rivolto agli uomini di Sparco che sicuramente troveranno modo di valorizzare il proprio marchio all&rsquo;interno della gara sarda. Per quanto riguarda la gara in Sardegna, quinta tappa del WRC 2022, saremo nuovamente ad Alghero e tutto &egrave; pronto grazie alla macchina operativa di ACI Sport e a tutto lo staff del RIS che accoglier&agrave; Sparco attraverso una ampia visibilit&agrave; nell&rsquo;ambito di tutta lo svolgimento del rally&quot;.  Da 45 anni, Sparco veste piloti e equipaggia le migliori auto da competizione sportiva. Nata dal sogno di due giovani piloti di Torino che hanno rivoluzionato il concetto di sicurezza nel mondo delle competizioni, oggi il gruppo &egrave; presente in oltre novanta Paesi nel mondo e impiega circa ottocento dipendenti.  L&rsquo;esperienza di Sparco consentir&agrave; di offrire agli appassionati del Rally Italia Sardegna e al personale dell&rsquo;evento, prodotti realizzati con materiali scelti, di alta qualit&agrave; e disegnati in Italia. I vestiti brandizzati Rally Italia Sardegna avranno un look sportivo, con uno stile casual contemporaneo.  Niccol&ograve; Bellazzini, Brand Manager di Sparco: &quot;Sparco &egrave; market leader nel settore motorsport ed icona del Made in Italy nel mondo. Grazie all&rsquo;apporto tecnico fornito dall&rsquo;azienda da pi&ugrave; di quarant&rsquo;anni nelle discipline rallystiche contribuiamo a rendere il nostro paese attrattivo in questo specifico settore. La partnership con ACI Sport per la tappa mondiale del WRC in Sardegna dimostra al mondo che il sistema italia &egrave; in grado di mettere a fattor comune, ciascuno nel proprio campo, i propri asset al servizio del movimento motoristico&quot;.  Il Rally Italia Sardegna &egrave; alla sua diciannovesima edizione. La tappa del Campionato del Mondo Rally &egrave; organizzata da Automobile Club d&rsquo;Italia in collaborazione con Regione Sardegna. L&rsquo;edizione 2021 &egrave; stata vinta da Sebastien Ogier e Julienne Ingrassia su Toyota Yaris WRC. Quest&rsquo;anno si comincia con la superspeciale di Olbia, gioved&igrave; 2 giugno alle 18:08 e si finisce ad Alghero domenica 5 giugno alle 15:00. In totale saranno disputate 21 prove speciali lungo 308 chilometri cronometrati. Sessanta saranno i concorrenti al via di cui 51 prioritari. L&rsquo;evento ha confermato il riconoscimento FIA 3 Star per l&rsquo;attenzione alla tutela e il ridotto impatto ambientale. Maggiori informazioni sono sul sito www.rallyitaliasardegna.com. 

Il brand italiano sar&agrave; official partner del round italiano del WRC grazie ad una linea d&rsquo;abbigliamento creata per l&rsquo;evento e fornendo le divise al personale dell&rsquo;organizzazione &nbsp;

Il Rally di Sardegna vestir&agrave; Sparco

S&eacute;bastien Ogier (Toyota) si &egrave; aggiudicato l&rsquo;edizione 2021 del Rally Italia Sardegna davanti all&rsquo;altra Yaris del compagno di squadra Evans e alla Hyundai di Neuville. La tappa finale ha visto subito Evans marcare lo scratch a Braniatoggiu, poi nel primo passaggio ad Aglientu Neuville ha messo tutti in riga.  Evans poi si &egrave; ripetuto a Braniatoggiu nel secondo passaggio cos&igrave; come Neuville nella power stage, che ha decretato la vittoria di Ogier. Nel Wrc2 vittoria di Huttunen (Hyundai) mentre il francese Rossel (Citroen) ha vinto il Wrc3.  Prossimo appuntamento in Kenya al Safari dal 24 al 27 giugno.    Classifica finale del Rally Italia Sardegna  1&deg; S&eacute;bastien Ogier &ndash; Julien Ingrassia (Toyota Yaris Wrc) F-F in 3.19&rsquo;26&rdquo;4  2&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Toyota Yaris Wrc Toyota Yaris Wrc) GB-GB a 46&rdquo;0 &nbsp;  3&deg; Thierry Neuville - Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) B-B a 1&lsquo;05&ldquo;2  4&deg; Takamoto Katsuta &ndash; Daniel Barritt (Toyota Yaris Wrc) JPN-GB a 6&rsquo;11&rdquo;2  5&deg; Jari Huttunen &ndash; Mikko Lukka (Hyundai i20 R5) FIN-FIN a 9&rsquo;31&rdquo;7  6&deg; Mads Ostberg &ndash; Torstein Eriksen (Citroen C3 Rally2) N-N a 9&rsquo;39&rdquo;2  7&deg; Yohan Rossel &ndash; Alexandre Coria (Citroen C3 Rally2) F-F a 10&rsquo;37&rdquo;7  8&deg; Pepe Lopez &ndash; Diego Vallejo (Skoda Fabia Rally2 Evo) E-E a 11&rsquo;03&rdquo;7  9&deg; Jan Solans &ndash; Eusebio Sanjuan (Citroen C3 Rally2) E-E a 11&rsquo;26&rdquo;3  10&deg; Marcos Bulacia &ndash; Marcelo Der Ohannesian (Skoda Fabia Rally2 evo) BOL-ARG a 11&rsquo;34&rdquo;6    Mondiale Piloti dopo cinque prove:  1&deg; Ogier 106 punti; 2&deg; Evans 95; 3. Neuville 77; 4&deg; Tanak 49; 5&deg; Katsuta 48; 6&deg; Rovanpera 44; 7&deg; Sordo 30; 8&deg; Breen 24; 9&deg; Greensmith 22; 10&deg; Fourmaux 20.  Cos&igrave; il Mondiale Costruttori dopo la quinta gara:  1&deg; Toyota Gazoo Racing 231 punti; 2&deg; Hyundai Motorsport 182; 3&deg; MSport 82. 

La Toyota si &egrave; aggiudicata le prime due posizioni della quitna tappa del Mondiale. Terza piazza per Neuville

WRC, Rally Sardegna: che trionfo per Ogier

E&rsquo; stata una giornata davvero emozionante la seconda tappa del Rally Italia Sardegna. Una giornata nera per la Hyundai, un &ldquo;black Saturday&rdquo; per la squadra coreana che ha perso al mattino nel&nbsp; primo giro sulle prove Tanak e nel pomeriggio Sordo. Ma andiamo con ordine.  Out i protagonisti  Ott Tanak sulla sua Hyundai vince la prima prova speciale di Loelle e consolida la sua leadership , mentre Ogier &egrave; partito con una tattica conservativa e una scelta di pneumatici ragionata. Poi nella seconda speciale di Monte Lerno arriva lo scratch per il francese della Toyota proprio davanti a Tanak, con il compagno di squadra Elfyn Evans sempre incollato ai migliori. Qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; invece per Dani Sordo, rallentato dopo un salto nel guado a Coiluna che ha fatto spegnere la sua Hyundai, un problema costatogli circa 10&rsquo;&rsquo;.  Fase interlocutoria un po&#39; per tutti alla terza speciale, con il secondo passaggio sulla &ldquo;Coiluna-Loelle&rdquo;, con Evans che realizza il miglior crono per appena 2 decimi di secondo davanti ad Ogier. Appena un decimo dietro segue Tanak, terzo sulla speciale, che mantiene cos&igrave; il francese ancora a 40&rsquo;&rsquo; di distacco. Sulla speciale numero 12 nel secondo passaggio a Monte Lerno succede il patatrac. Tanak che era in testa alla corsa con 40&rdquo;5 su Ogier e 46&rdquo;9 su Sordo colpisce una pietra in traiettoria, rompe la sospensione posteriore sinistra e rimane fermo in prova. E&rsquo; l&rsquo;occasione giusta per Ogier che prende la testa della corsa davanti a Sordo con un margine di 17&rsquo;&rsquo;5, e al compagno di squadra Evans staccato di 32&rdquo;1.  Lo show di Ogier&nbsp;  Quarto &egrave; Thierry Neuville, sull&rsquo;altra Hyundai che finalmente sta trovando il passo giusto ed il feeling su queste strade. Poi nel pomeriggio c&rsquo;&egrave; un vero e proprio show del nuovo leader Ogier, che vince tre speciali di fila lasciando al suo compagno di squadra Evans solo il crono finale di Castelsardo. A fare la frittata &egrave; invece Dani Sordo, che esce di traiettoria e sbatte con la sua i20 nella nuova speciale di Aggius-Viddalba capottando e strappando la ruota posteriore destra.  Doppietta Toyota  E cos&igrave; la Toyota chiude la seconda giornata con due vetture in testa, mentre a salvare l&rsquo;onore della squadra coreana &egrave; Neuville che &egrave; terzo. &ldquo;Penso che questo per noi sia stato un weekend sinora perfetto &ndash; ha detto Ogier a fine tappa &ndash; ora non ci resta che finire domani il nostro lavoro&rdquo;. La tappa finale di domani prevede 46,08 km cronometrati&nbsp;suddivisi nei due passaggi a Braniatogghiu (km. 15,25) alle ore 7.33 e 10.09 e nel crono di Aglientu-S.Teresa (km. 7,79) alle 8.38&nbsp;e poi in versione power stage alle 12.18. Le speciali di Aglientu saranno trasmesse in diretta tv su Rai Sport alle 8.30 e alle 12.  Questa la classifica dopo la seconda tappa del Rally Italia Sardegna:  1. Ogier in 2.50&rsquo;33&rdquo;1 2. Evans a 38&rdquo;9 3. Neuville a 1&rsquo;01&rdquo;6 4. Katsuta a 4&rsquo;01&rdquo;2 5. Huttunen a 8&rsquo;09&rdquo;6 6. Ostberg a 8&rsquo;12&rdquo;3   

Leggi qui risultati e classifica della seconda giornata della tappa italiana del mondiale

WRC, Rally Sardegna: Tanak e Sordo out, Ogier in testa

Ecco Sebastien Ogier in azione al Rally di Sardegna

Sebastien Ogier in azione al Rally di Sardegna

L&rsquo;edizione 2021 del Rally Italia Sardegna &egrave; iniziata nel segno della Hyundai, e si &egrave; aperta con un full di Ott Tanak sulle prime cinque speciali. Il driver &eacute;stone della Hyundai al volante della i20 Wrc Plus ha infatti dominato la prima giornata di gara vincendo tutte le prove disputate nella mattinata e la prima del pomeriggio lasciando al suo compagno di squadra, lo spagnolo Dani Sordo, il successo in due crono e quello finale ex equo a lui e all&rsquo;altro co&eacute;quipier Neuville.  Tanak al comando  Tanak guida cos&igrave; la gara alla fine della tappa iniziale con un vantaggio di 19&rdquo;6 su Sordo &ldquo;Sto migliorando man mano il mio feeling sulla terra con la Hyundai &ndash; ha detto Tanak &ndash; &egrave; tutta qui la chiave della mia performance di oggi. Mi sono trovato subito bene ed i tempi sono arrivati grazie alla mia posizione al via favorevole&rdquo;.  Ogier insegue  A sorpresa terzo &egrave; invece Sebastien Ogier che al volante della sua Toyota Yaris Wrc &egrave; stato autore di una prestazione maiuscola, considerato che per tutta la giornata &egrave; transitato per primo sulle prove speciali. &ldquo;Sono davvero soddisfatto &ndash; ha commentato a fine giornata &ndash; perch&eacute; non era possibile lottare con Tanak, ma stare davanti a Evans e Neuville &egrave; stato gi&agrave; un grande risultato&rdquo;.  Problemi per Rovanpera  Quarto &egrave; il gallese Evans con la seconda Yaris, che non ha mai trovato il feeling giusto, mentre il belga Thierry Neuville &egrave; quinto sulla terza i20 Wrc ed &egrave; stato attardato dal tempo perso al mattino dopo per problemi di feeling con il set up. Quinto ha chiuso il giapponese Takamoto Katsuta, mentre fuori dai giochi sono finiti Teemu Suninen con la Ford Fiesta Wrc ammutolita sul primo crono, mentre sulla quarta speciale si &egrave; fermato Kalle Rovanpera dopo un danno alla sospensione&nbsp; anteriore destra della sua Yaris WRC, Greensmith sulla seconda Fiesta si &egrave; invece fermato per problemi alla trasmissione ma poi ha ripreso nel crono finale di Tula, dove per problemi ai freni si &egrave; fermato Loubet.&nbsp;  Nel Wrc2  Nel Wrc2 al comando c&rsquo;&egrave; il norvegese Mads Otsberg che con la Citroen C3 Rally 2 ha dominato sin dall&rsquo;inizio, mentre l&rsquo;altro norvegese Andreas Mikkelsen sulla Skoda Fabia Rally 2 Evo della Toksport ha capottato sul quarto crono, out anche Battistolli nel terzo crono e fermo pure Francesco Marrone nel primo passaggio a Terranova.  La seconda tappa  Domani la seconda tappa prevede 129,62 km cronometrati ed otto speciali, vale a dire al mattino due passaggi a Coiluna-Loelle (km. 15,00) alle ore 8.08 e 10.38 e a Monte Lerno (km. 22,08) alle 9.08 e 11.38, mentre dopo il parco assistenza al molo Brin di Olbia delle 13.10 nel pomeriggio si disputeranno due passaggi a Bortigiadas (km 14,70) alle ore 15.10 e 17.32 e Castelsardo (km. 14,72) alle 16.08&nbsp;e 18.38 con arrivo al parco assistenza Olbia alle ore 20.50.  Questa la classifica della prima tappa del Rally Italia Sardegna  1. Tanak in 1.26&rsquo;58&rdquo;0; 2. Sordo a 19&rdquo;4; 3. Ogier a 36&rdquo;2; 4. Evans a 1&rsquo;02&rdquo;0; 5. Neuville a 1&rsquo;03&rdquo;2; 6. Katsuta a 1&rsquo;26&rdquo;1. 

Dopo la prima giornata il pilota &eacute;stone della Hyundai &egrave; il leader della manche italiana del mondiale davanti al compagno di squadra Sordo, Ogier su Toyota insegue in terza posizione

WRC, Rally Sardegna: Tanak, in testa dopo la prima tappa

Il Rally Italia Sardegna 2021 parte questa sera da Alghero, con la splendida cornice dei Bastioni della citt&agrave; catalana che hanno ospitato l&rsquo;inizio di questa manifestazione arrivata alla sua 18a edizione, organizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia in partnership con la Regione Sardegna.  Sono in totale 99 gli equipaggi al via della gara, 55 nel Mondiale e 44 nel Campionato Italiano Terra, che da domani mattina si daranno battaglia sulle otto prove speciali della prima tappa. Dopo che stamattina a Loiri Porto San Paolo (2,89 km) i motori delle auto da gara avevano iniziato a rombare nello shakedown, con Neuville (Hyundai) che &egrave; stato il pi&ugrave; veloce con il tempo di 1&rsquo;50&rdquo;7 davanti a Tanak (Hyundai) staccato di 9 decimi, con Suninen (Ford) terzo a 1&rdquo;, Ogier (Toyota) quarto a 1&rdquo;2 e Sordo quinto a 1&rdquo;6 con Rovanpera ed Evans sesti a 1&rdquo;7.  WRC, Evans vince il Rally del Portogallo  Il programma nella Riviera del Corallo  Questa sera tutto il Circus del campionato del mondo si &egrave; spostato nella Riviera del Corallo per la partenza cerimoniale, dando cos&igrave; un importante vernissage allo start della corsa.  A seguire le sfide tra i piloti per la leadership nel Campionato del Mondo Piloti e Marche nelle tre giornate di gara, attraverso 20 prove speciali per un totale di 303,10 Km cronometrati sui 1.299,02 del percorso complessivo, ci saranno anche due ospiti d&rsquo;eccezione, il Presidente FIA Jean Todt insieme a quello dell&rsquo;ACI Angelo Sticchi Damiani.   Le auto poi sosteranno nel parco chiuso sul lungomare algherese per l&rsquo;intera notte ed alle 5.45 di domani mattina ripartiranno alla volta delle otto prove speciali previste nella prima tappa, giornata in cui si concentrer&agrave; nel pomeriggio l&rsquo;intera gara con validit&agrave; tricolore.  Le prove speciali in programma sono quelle di Filigosu (22,29 km) alle ore 8.02 e 10.47, Terranova (14,36 km) alle 9.02 e 11.47, poi dopo il parco assistenza di Olbia in programma alle ore 12.51 ci saranno due passaggi a Tempio (km. 12.08) alle ore 14.47 e 17.32 ed Erula-Tula (km. 14,97) alle 15.47 e 18.32 con arrivo di fine tappa al parco assistenza di Olbia alle ore 20.21.   La gara si pu&ograve; seguire Live TV e streaming su WRC+, mentre RAI Sport trasmetter&agrave; poi in chiaro la diretta di 4 prove speciali, domani quella di Loelle alle ore 8 e 10.30 e domenica quella di Aglientu-Santa Teresa Gallura alle 8.30 e 12.  Questi i tempi dello shakedown di Loiri-Porto San Paolo (2,89 km):  1. Neuville in 1&rsquo;50&rdquo;7  2. Tanak staccato a 0&rdquo;9  3. Suninen a 1&rdquo;0  4. Ogier a 1&rdquo;2  5. Sordo a 1&rdquo;6  6. Rovanpera e Evans a 1&rdquo;7  8. Greensmith a 2&rdquo;1  9. Loubet a 4&rdquo;3  10. Katsuta a 4&rdquo;5 

Il Circus del campionato del mondo si &egrave; spostato ad Alghero e nella Riviera del Corallo per le 20 prove speciali per un totale di 303,10 Km cronometrati sui 1.299,02 complessivi

WRC, Rally Italia Sardegna: Neuville il pi&ugrave; veloce nello shakedown

E&rsquo; iniziata questa mattina con lo shakedown disputato ad Olmedo (3,79 km) l&rsquo;edizione 2020 del Rally Italia Sardegna. I pi&ugrave; veloci sono stati Ott Tanak (Hyundai i20 Wrc) e Elfyn Evans (Tyota Yaris Wrc) che hanno staccato il tempo di 2&rsquo;13&rdquo;6 precedendo di otto decimi Ogier (Toyota) e di 1&rdquo;1 Sordo, con Loubet ottimo quinto a 1&rdquo;3 davanti a Neuville staccato di 1&rdquo;6.    Da segnalare che il crono di Olmedo si &egrave; rivelato molto difficile e impegnativo per i piloti, visto che sono usciti di strada ben tre top drivers, vale a dire Kalle Rovanpera (Toyota), Prokop (Ford Fiesta) e Oliver Solberg (Skoda Fabia), mentre il pilota di ACI Team Italia Fabio Andolfi ha accusato un problema all&rsquo;idroguida che gli si &egrave; bloccata 200 metri dopo lo start.  Da segnalare che questa mattina la Pirelli ha presentato i suoi nuovi pneumatici con i quali equipagger&agrave; nel 2021 anche le Wrc Plus, sono le mescole Scorpion (terra), P Zero (asfalto asciutto), Cinturato (asfalto bagnato) e Sottozero (neve e ghiaccio).    Domani parte la prima tappa che ha in programma 6 prove speciali, quelle ripetute due volte di Tempio e Tula ed inoltre un passaggio nel pomeriggio sui crono di Tergu e Castelsardo, per un totale di 95,25 km cronometrati.  La seconda tappa di sabato prevede altri 101,69 km cronometrati con le prove ripetute due volte di Monte Lerno e Coiluna a cui si aggiungeranno ancora nel pomeriggio i crono di Tergu e Castelsardo. Infine domenica 11 la classica tappa finale che sar&agrave; di 41,90 km cronometrati, con le speciali di Cala Flumini e la power stage dell&rsquo;Argentiera ripetute due volte.  Alla fine si arriver&agrave; ad un totale complessivo di quasi 240 km cronometrati, con il parco assistenza a met&agrave; e fine giornata che sar&agrave; ospitato come accade dal 2014 al porto turistico di Alghero. 

Hyundai e Toyota le vetture pi&ugrave; veloci nella primissimi km cronometrati del Rally di Sardegna. Da domani si fa sul serio con le 6 speciali della prima tappa

WRC, Rally Italia Sardegna: Tanak ed Evans i pi&ugrave; veloci nello shakedown

        Questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Cagliari, &egrave; stata ufficializzata in contemporanea&nbsp;con la FIA l'anticipazione della data del Rally Italia Sardegna dall&rsquo;8 all&rsquo;11 ottobre. In questa sua 17a edizione la gara avr&agrave; un percorso leggermente pi&ugrave; corto rispetto al passato, come da accordi con la Federazione Internazionale. Visto il periodo autunnale e il tramonto anticipato ci saranno infatti orari diversi, si inizier&agrave; presto la mattina ma si finir&agrave; molto prima la sera. WRC, la Sardegna conferma il suo appoggio al Mondiale Tutte le prove del percorso Le prove speciali restano comunque pi&ugrave; o meno le stesse del percorso originale presentato a febbraio, con la novit&agrave; della prova di Tempio, e poi la conferma di quelle di Tula, Castelsardo, Monte Lerno e Coiluna. Rivedremo anche la classica Tergu-Osilo e le iconiche prove di Cala Flumini e Monte Baranta oltre alla power stage dell&rsquo;Argentiera, mentre lo shakedown si disputer&agrave; a Olmedo il gioved&igrave; 8 nel primo pomeriggio. La base logistica della manifestazione sar&agrave; ancora ad Alghero, con il parco assistenza ospitato come gli anni scorsi nel porto turistico. WRC, via ai test Pirelli per il 2021        

Si svolger&agrave; dall&rsquo;8 all&rsquo;11 ottobre l'edizione 2020 del Rally Italia Sardegna, mentre il percorso sar&agrave; un remake di quello originale presentato a febbraio

Rally Italia Sardegna 2020: ufficiale, sarà anticipato all'8 ottobre

Presentato oggi con la pubblicazione della Rally Guide 1 il percorso della 17a edizione del Rally Italia Sardegna, manifestazione organizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia con la partnership della Regione Sardegna. Sar&agrave; un&rsquo;edizione con il meglio dal passato e alcune new entry di qualit&agrave;, in primis il connubio tra Alghero ed Olbia, la superspeciale cittadina Olbia-Cabu Abbas, il ritorno del mondiale a Tempio e la conferma della validit&agrave; per i Campionati Italiani.  La gara, sesta manche del campionato del mondo rally in programma dal 4 al 7 giugno, sar&agrave; anche valida per il mondiale Wrc 2, Wrc 3 e Junior ed avr&agrave; un percorso composto da 20 speciali su sterrato suddivise in tre tappe per complessivi 308,63 km cronometrati. Per il settimo anno consecutivo &egrave; stata poi confermata la location di Alghero, con il parco assistenza allestito anche stavolta tra le banchine del porto turistico, le &ldquo;ramblas&rdquo; ed il Piazzale della Pace.  WRC Montecarlo: spaventoso incidente per Tanak e J&auml;rveoja VIDEO  Rally di Sardegna:&nbsp;tutto il programma  Gioved&igrave; 4 giugno alle ore 9.01 i piloti prenderano il via dello shakedown ad Olmedo (3,86 km), in versione simile a quella dello scorso anno. Poi la grande novit&agrave; &egrave; il via della corsa in serata ad Olbia alle ore 18.08, con l&rsquo;inedita super speciale di Olbia-Cabu Abbas (3,79 km) che ha un percorso misto, il primo km e gli ultimi 500 metri sono infatti su asfalto.  I piloti poi arriveranno in centro citt&agrave; al molo Brin, dove verr&agrave; allestito il parco chiuso. La prima tappa lunga 121,78 km cronometrati, partir&agrave; la mattina di venerd&igrave; 5 giugno da Olbia con un percorso che prevede 8 crono (4 ripetuti due volte), quelli di Tempio Pausania (10,92 km) che mancava dal 2005, Erula-Tula (22,41 km), Castelsardo (14,72 km) e Monte Baranta 12,84 km.  Sabato 6 giugno &egrave; poi in programma la classica tappa nel Monte Acuto composta da sette speciali per 141,16 km cronometrati con due passaggi a Coiluna-Loelle (15,00 km), Monti di Al&agrave; (26,85 km) e Monte Lerno (28,03 km) ed a fine giornata la speciale di Ittiri Arena (1,40 km).  Domenica 7 giugno sono previsti in totale 41,90 km cronometrati suddivisi in quattro prove speciali, vale a dire i due passaggi a Cala Flumini (14,06 km) e nella power stage di Sassari-Argentiera (6,89 km), che nel secondo passaggio delle ore 12.18 andr&agrave; in onda in diretta televisiva in tutto il mondo.  Tutte le notizie sul WRC 2020  &nbsp; 

La sesta manche del campionato del mondo Rally, in programma dal 4 al 7 giugno, si svela con tre tappe su 308,63 km cronometrati. Si partir&agrave; da Olbia con le grandi novit&agrave; della corsa serale e l&rsquo;inedita super speciale di Olbia-Cabu Abbas&nbsp;

WRC, Rally di Sardegna: svelato il percorso 2020

Tra le strade di Alghero e di tutto il nord selvaggio della Sardegna&nbsp;Dani Sordo&nbsp;a bordo della sua&nbsp;Hyundai, riesce a portarsi a&nbsp;casa l&#39;ottava tappa del WRC,&nbsp;approfittando di un&nbsp;guasto meccanico&nbsp;che ha colpito&nbsp;Tanak negli ultimi metri di gara

WRC, Rally d'Italia 2019: in Sardegna sbanca Sordo

Archiviato il Rally del Portogallo il WRC si prepara a traslocare in Sardegna per il settimo round stagionale, con Neuville leader della classifica generale e Ogier ben deciso a ritornare in vetta. A vegliare sulla sicurezza dei piloti ci sar&agrave; Max Rendina, apripista al volante della vettura numero 0, affiancato dal copilota Emanuele Inglesi.&nbsp;  Organizzatore del Rally di Roma Capitale, terzultimo appuntamento del calendario CIR 2018, nonch&eacute; campione del mondo Produzione 2014, Rendina vanta una carriera ventennale nei rally e avr&agrave; il compito di dare l&#39;ok alla direzione gara affinch&eacute; si possa dare il via alle prove speciali.&nbsp;  Il Rally di Sardegna &egrave; in programma dal 7 al 10 giugno: 20 prove speciali per oltre 300 km cronometrati, a partire dallo shakedown di gioved&igrave; 7 alle ore 18.00 alla Ittiri Arena Show.&nbsp; 

L&#39;ex campione del mondo Produzione WRC2 piloter&agrave; al vettura numero 0 durante il settimo round stagionale del Mondiale Rally

Rally di Sardegna, Rendina far&agrave; gli onori di casa&nbsp;

ALGHERO - Thierry Neuville (Hyundai) ha chiuso in testa la prima parte della seconda tappa del Rally Italia Sardegna, resistendo alla rimonta di Latvala (VW) che ora &egrave; a soli 2&quot;9 dal leader della corsa, seguito al terzo posto a 55&quot;3 da Ogier incalzato per soli 3 decimi da Ostberg, con Mikkelsen quinto a 58&quot;5. La mattinata &egrave; stata nefasta per i colori italiani per l&#39;incidente occorso a Lorenzo Bertelli e per il ritiro di Scandola. Bertelli sulla sua Fiesta e&#39; uscito di strada al km 11 di Monte Lerno, costringendo il direttore di corsa a sospendere la prova. Nessun problema per il pilota milanese, mentre il suo navigatore Simone Scattolin e&#39; stato portato in ospedale a Sassari per accertamenti risultati negativi, le sue condizioni non destano infatti alcuna preoccupazione. Quanto a Scandola, il driver veneto che aveva chiuso la prima tappa settimo assoluto, si &egrave; dovuto fermare senza acqua a Monte Lerno per un problema al manicotto inferiore del radiatore della sua Skoda Fabia R5. Cos&igrave; nel Wrc2 dopo 11 speciali in attesa dei tempi imposti su Monte Lerno Lappi guida davanti a Suninen e Fuchs, mentre i nostri Andolfi e De Tommaso sono sempre in testa al Wrc 3. La seconda tappa prosegue ora con altre tre prove speciali per ulteriori 88 km cronometrati. Si inizia con Monti di Al&agrave; alle ore 16.11, poi Loelle alle 16.54 e infine Monte Lerno alle 18.00. Poi alle 20.50 il primo concorrente arriver&agrave; al parco assistenza di Alghero.&nbsp;  Neuville chiude in testa la prima tappa  Questa la classifica a met&agrave; della seconda tappa: 1 Neuville (Hyundai) in 2h 11m 39.6s 2 Latvala (VW) +2.9s 3 Ogier (VW) +55.3s 4 Ostberg (Ford) +55.6s 5 Mikkelsen (VW) +58.5s  &nbsp; 

Il belga della Hyundai ha chiuso in testa la prima parte della seconda tappa del 6&deg; round WRC 2016. Incidente per Bertelli, si ritira Scandola

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