Adesso &egrave; ufficiale, lo spagnolo Dani Sordo sar&agrave; il terzo pilota ufficiale della Hyundai a Monza. Una scelta che in tanti si aspettavano, visto che lo spagnolo ha gi&agrave; vinto due volte la kermesse monzese ed &egrave; in piena forma, si &egrave; infatti &nbsp;aggiudicato un mese fa l&rsquo;ultima edizione del Rally Italia Sardegna. 

Il team coreano ha svelato gli equipaggi iscritti all&#39;ultima tappa del mondiale 2020: confermato lo spagnolo

Rally Monza, la line up Hyundai: Sordo c&#39;&egrave;!

 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times; -webkit-text-stroke: #000000} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 16.0px Times; -webkit-text-stroke: #000000} span.s1 {font-kerning: none}    Dani Sordo (Hyundai i20 Wrc) ha chiuso in testa la seconda giornata del Rally Italia Sardegna. Una tappa iniziata e proseguita nel segno di S&eacute;bastien Ogier, con il pilota francese della Toyota che ha marcato subito di prima mattina lo scratch a Monte Lerno. Sordo gli ha risposto a Coiluna dove Suninen accusava 16&rdquo;3 di ritardo per un lungo in un bivio per problemi al freno a mano, retrocedendo al quarto posto subito dietro Ogier e Neuville.  E ancora Ogier si &egrave; ripetuto poi a Monte Lerno abbassando di quasi 1&rdquo; al km il suo tempo rispetto al primo passaggio, mentre Suninen (Ford) lamentava sempre problemi al freno a mano. Il finlandese perdendo altri 17&rdquo;9 &nbsp;nel secondo passaggio a Coiluna veniva cos&igrave; passato al quarto posto da Evans. E proprio a Coiluna Neuville era il pi&ugrave; veloce di tutti strappando la seconda posizione a Ogier, che perdeva 5&rdquo; perch&eacute; gli si &egrave; spenta la Yaris in prova.  Poi a Castelsardo e a Tergu grazie ad un&rsquo;azzeccata scelta di gomme (3 medie e 2 dure) &egrave; ancora Ogier a vincere ancora, una performance che ha cos&igrave; riportato il campione transalpino in seconda posizione 1&rdquo;5 davanti a Neuville. In testa alla gara c&rsquo;&egrave; sempre Sordo, bravo a gestire il suo vantaggio con 27&rdquo;4 su Ogier, 28&rdquo;9 su Neuville, 58&rdquo;4 su Evans e 1&rsquo;06&rdquo;9 su Suninen. In testa al Wrc 2 c&rsquo;&egrave; Tidemand (Skoda), con Huttunen leader nel Wrc 3.   Domani &egrave; in programma la tappa finale composta da 41,90 km cronometrati, con le speciali di Cala Flumini (h. 8.15 e 11.10) e la power stage dell&rsquo;Argentiera (h. 9.08 in diretta su Rai Sport e 12.18) ripetute due volte.  Questa la classifica dopo la seconda tappa:  1.Sordo in 2h14&rsquo;35&rdquo;5 2. Ogier a 27&rdquo;4 3. Neuville a 28&rdquo;9 4. Evans a 58&rdquo;4 5. Suninen a 1&rsquo;06&rdquo;9 6. Tanak a 2&rsquo;25&rdquo;3 7. Loubet a 3&rsquo;37&rdquo;0 8. Huttunen a 6&rsquo;58&rdquo;7 

Lo spagnolo risponde agli attacchi di Ogier e conserva la testa della corsa

WRC, Rally Italia Sardegna: Sordo sempre in testa

E&rsquo; iniziata nel segno di Dani Sordo l&rsquo;edizone 2020 del Rally Italia Sardegna. Il pilota spagnolo della Hyundai si &egrave; infatti aggiudicato 4 delle 6 prove della prima tappa che ha chiuso in testa con un vataggio di 17&rdquo;4 sulla Ford Fiesta di Teemu Suninen, 35&rdquo;2 sul compagno di squadra Thierry Neuville, 36&rdquo;0 su S&eacute;bastien Ogier (Toyota Yaris) che precede il co&eacute;quipier Elfyn Evans staccato di 51&rdquo;9. Sordo &egrave; stato il vero mattatore di questa giornata d&rsquo;apertura, ed era contento all&rsquo;arrivo dell&rsquo;ultimo crono di Tergu.    &ldquo;Tutto bello &ndash; ha commentato &ndash; ma &egrave; solo il primo giorno e dobbiamo continuare cos&igrave;&rdquo;. Seccato era invece Ogier. &ldquo;Queste regole stupide ci hanno penalizzato davvero, abbiamo perso ben 17&rdquo; in due prove per la polvere&rdquo;.  Nel frattempo Tanak &egrave; staccato di quasi due minuti per un problema ad una sospensione accusato questa mattina ed &egrave; settimo alle spalle di Loubet, mentre Fourmaux &egrave; in testa al Wrc 2 e Solberg al Wrc 3.  La seconda tappa di domani prevede altri 101,69 km cronometrati con le prove ripetute due volte di Monte Lerno e Coiluna a cui si aggiungeranno ancora nel pomeriggio i crono di Tergu e Castelsardo. Infine domenica 11 la classica tappa finale che sar&agrave; di 41,90 km cronometrati, con le speciali di Cala Flumini e la power stage dell&rsquo;Argentiera ripetute due volte, confermata per il quinto anno consecutivo per la sua bellezza.  Porte chiuse, diretta in TV  Ricordiamo che il Rally Italia Sardegna si sta svolgendo a porte chiuse, ma per permettere ai tifosi di seguire lo stesso la competizione &egrave; stata potenziata la copertura mediatica. L&#39;appuntamento per gli appassionati &egrave; sul canale nazionale di&nbsp;RAI Sport, che ha in programma tre dirette e una differita.  Per il sabato 10 ottobre diretta tv alle 8.35 per la PS8 &ldquo;Coiluna-Loelle&rdquo; e alle 16.05 per la PS11 &ldquo;Sedini-Castelsardo&rdquo; 2. Per domenica 11 ottobre in programma la diretta alle 9.05 della PS14 &ldquo;Sassari-Argentiera&rdquo;, prova che alle 12.08 sar&agrave; ripetuta come power stage finale del rally, e che RAI Sport trasmetter&agrave; in differita luned&igrave; 12 ottobre alle 16.15. In programma anche due collegamenti con i Tg Sport visibili su Rai 2 sia per sabato e domenica in onda alle 18.30  WRC, il Mondiale si chiude a Monza  Questa la classifica dopo la prima tappa:  1.Sordo in 1h12&rsquo;40&rdquo;9 2. Suninen a 17&rdquo;4 3. Neuville a 35&rdquo;2 4. Ogier a 36&rdquo;0 5. Evans a 51&rdquo;9 6. Greensmith a 1&rsquo;07&rdquo;1 7. Loubet a 1&rsquo;33&rdquo;5 8. Tanak a 1&rsquo;53&rdquo;7 

Lo spagnolo domina la prima giornata, primeggiando in 4 PS su 6, tenendo cos&igrave; a debita distanza gli avversari

WRC, Rally Italia Sardegna: Sordo solido leader

Hyundai Motorsport ha rinnovato per un altro anno il contratto a Dani Sordo. Il pilota spagnolo sar&agrave; a bordo della i20 WRC anche nel 2020, in 7 dei 14 appuntamenti del calendario della prossima stagione. Al suo fianco, confermato anche il navigatore Carlos del Barrio.  Sordo si pu&ograve; definire una delle colonne portanti del programma dei coreani nel WRC. Il 36enne ha fatto parte del team sin dall&rsquo;ingresso di Alzenau nel rally, nel 2014, andando a podio 9 volte.  La conferma &egrave; arrivata anche grazie a un 2019 corso su livelli molti alti, culminati con la spettacolare vittoria del Ralli di Italia. Quest&rsquo;anno, Sordo torner&agrave; a correre in vista del Rally di Spagna, (25-27 ottobre) per cercare di portare a casa punti buoni per la classifica costruttori.  &ldquo;Sono lieto di continuare con Hyundai Motorsport per la settima stagione consecutiva - Ha detto Sordo - Il team &egrave; diventato davvero come una famiglia per me e abbiamo condiviso alcuni momenti fantastici insieme. La vittoria in Sardegna, quest&#39;anno, &egrave; stata esaltante come pure la memorabile doppietta in Germania nella nostra prima stagione. Mi sento molto felice e a mio agio con la squadra, e competitivo come non mai. La Hyundai i20 Coupe WRC &egrave; un&#39;auto potente su tutte le superfici e, insieme a Carlos, quest&#39;anno ho avuto un buon ritmo in molti eventi, anche se i risultati non sono sempre andati come speravamo. Abbiamo ancora molte ambizioni e sono lieto di avere l&#39;opportunit&agrave; di competere in in sette rally del WRC 2020&rdquo;.  &ldquo;Dani - Ha dichiarato Andrea Adamo - Ha dimostrato di essere uno dei piloti pi&ugrave; versatili e competitivi del WRC. La sua vittoria in Sardegna &egrave; stata eccezionale, ma ha dimostrato idi essere veloce in tutti i round ai quali ha partecipato. Per questo motivo, &egrave; stata una decisione logica per lui continuare con il nostro team per un altro anno - la sua settima stagione consecutiva come pilota Hyundai Motorsport. Dani prender&agrave; parte a sette dei 14 rally della prossima stagione e sono personalmente molto felice che rimarr&agrave; parte del nostro programma WRC nel 2020&rdquo;. 

L&#39;iberico sar&agrave; al volante della vettura corena anche nella prossima stagione, la settima consecutiva con i colori del team di Alzenau

WRC: Hyundai rinnova con Sordo per il 2020&nbsp;

Tra le strade di Alghero e di tutto il nord selvaggio della Sardegna&nbsp;Dani Sordo&nbsp;a bordo della sua&nbsp;Hyundai, riesce a portarsi a&nbsp;casa l&#39;ottava tappa del WRC,&nbsp;approfittando di un&nbsp;guasto meccanico&nbsp;che ha colpito&nbsp;Tanak negli ultimi metri di gara

WRC, Rally d'Italia 2019: in Sardegna sbanca Sordo

Dopo un finale davvero thrilling, Dani Sordo (Hyundai) si &egrave; aggiudicato il Rally Italia Sardegna approfittando di un guasto meccanico che ha tradito Tanak negli ultimi metri di gara. Il servosterzo della sua Toyota Yaris &egrave; infatti andato in tilt, e cos&igrave; il pilota &eacute;stone ha lasciato per strada nella power stage dell&rsquo;Argentiera oltre due minuti in soli 6,89 km, retrocedendo dal primo al quinto posto.  Con questa vittoria e grazie al terzo posto di Andreas Mikkelsen la Hyundai ha cos&igrave; consolidato la sua leadership nel campionato marche, mentre alle spalle di Sordo al secondo posto si &egrave; classificato il finlandese Suninen sulla Ford. Akio Toyoda ha preferito questo week end essere ad Alghero invece che a Le Mans.  Il CEO della Toyota era ospite da venerd&igrave; in un hotel a Porto Conte e alla fine non ha potuto festeggiare la grande gara dei suoi ragazzi, in primis di Tanak e Jarveoja. Una vera disdetta per lui, come la mancata ufficializzazione del nuovo calendario iridato 2020, dove sar&agrave; inserita la gara nipponica, bisogner&agrave; per&ograve; aspettare a fine giugno per l&rsquo;annucio.  E cos&igrave; questo per il Paese del Sol Levante a livello rallistico un week end da dimenticare, tutt&rsquo;altro per quello spagnolo che ha visto vincere Alonso a Le Mans con la Toyota e Sordo in Sardegna sulla Hyundai. &ldquo;E&rsquo; stata per noi una bella sorpresa &ndash; ha dichiarato il vincitore all&rsquo;arrivo ad Alghero &ndash; dopo un week end perfetto, davvero fantastico. Adesso godiamoci questo momento davvero bello, visto che ci tenevo a vincere in Sardegna&rdquo;.  Anche Andrea Adamo era ovviamente molto soddisfatto all&rsquo;arrivo del risultato finale del Rally Italia Sardegna. &ldquo;Una vittoria questa che ci &egrave; piovuta dal cielo &ndash; ha commentato il boss della Hyundai - grazie alla quale abbiamo fatto un passo avanti importante in classifica nel mondiale costruttori. Pensavamo infatti di finire secondi e quarti mentre alla fine abbiamo chiuso primi e terzi. Abbiamo fatto un bel balzo in avanti in classifica, ed &egrave; anche questa la nostra terza vittoria stagionale&rdquo;.  Nel Wrc 2 vittoria del baby finlandese Kalle Rovanpera (Skoda) con il c&ograve;rso Pierre Louis Loubet pi&ugrave; bravo di tutti a vincere nel Wrc 2 dove Andolfi ha chiuso settimo. Prossimo appuntamento in Finlandia ai primi di agosto.  Questa la classifica finale del Rally Italia Sardegna 2019:  1&deg; Dani Sordo &ndash; Carlos Del Barrio (Hyundai i20 Wrc) E-E in 3.32&rsquo;27&rdquo;2 2&deg; Teemu&nbsp;Suninen&nbsp;&ndash; Jarmo Lehtinen (Ford Fiesta Wrc) FIN-FIN a 13&rdquo;7 3&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Anders Jaeger (Hyundai i20 Wrc) N-N a 32&rdquo;6 4&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Ford Fiesta Wrc) GB-GB a 33&rdquo;5 5&deg; Ott Tanak &ndash; Martin Jarveoja (Toyota Yaris Wrc) EST-EST a 1&rsquo;30&rdquo;1 6&deg; Thierry Neuville&ndash;Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) B-B a 2&rsquo;16&rdquo;7 7&deg; Esapekka Lappi &ndash; Janne Ferm (Toyota Yaris Wrc)&nbsp; FIN-FIN a 2&rsquo;59&rdquo;6 8&deg; Kris Meeke &ndash; Sebastian Marshall (Toyota Yaris Wrc) GB-GB a 4&rsquo;40&rdquo;1 9&deg; Kalle Rovanpera &ndash; Jonne Halttunen (Skoda Fabia R5) FIN-FIN a 8&rsquo;24&rdquo;6 10&deg; Jan Kopecky &ndash; Pavel Dresler (Skoda Fabia R5) CZ-CZ a 8&rsquo;49&rdquo;2  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 8 prove:  1&deg; Tanak 150 punti; 2&deg; Ogier 146; 3&deg; Neuville 143; 4&deg; Evans 78; 5&deg; Suninen 62; 6&deg; Meeke 60; 7&deg; Mikkelsen 56; 8&deg; Sordo 52; 9&deg; Lappi e Latvala 40.  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo 8 gare:  1&deg; Hyundai Motorsport 242 punti; 2&deg; Toyota Gazoo Racing 198 ; 3&deg; Citroen Racing 170; 4&deg; Ford MSport 152. 

Un guasto meccanico tradisce Tanak e Sordo artiglia la vittoria in Sardegna

WRC, Rally Italia Sardegna: Sordo, vittoria Thrilling

SALOU -&nbsp;Con una gara di attacco il pilota spagnolo della Hyundai Dani Sordo sta resistendo in testa alla 52a edizione del Rally Catalunya, difendendosi dall&#39;attacco di Sebastien Ogier. Nelle quattro speciali disputate questa mattina di questa seconda tappa, Sordo ha infatti perso quasi 10&quot; ed ora guida con 7&quot;7 sul campione francese.  Sulla VW Polo Ogier, dopo aver lasciato le prime due speciali al compagno di squadra Jari-Matti Latvala, si &egrave; scatenato aggiudicandosi il terzo e il quarto crono e riaprendo cos&igrave; la gara. Terzo &egrave; invece Mikkelsen staccato di 45&quot;, con Neuville quarto a 55&quot;. Il primo degli italiani &egrave; Lorenzo Bertelli sulla Fiesta Wrc in 14a posizione, mentre nel Wrc 2 sono in testa le due Skoda Fabia R5 ufficiali di Tidemand e Kopeczy.  Infine nel Wrc 3 Fabio Andolfi &egrave; sempre solido leader al volante della Peugeot 208 R2 di ACI Team Italia, davanti a Burri e a De Tommaso. Nel pomeriggio &egrave; in programma la seconda parte della seconda tappa composta da 4 speciali, tutte su asfalto, per ulteriori 67 km cronometrati. Sordo da ottimo asfaltista qual&#39;e&#39; cercher&agrave; di difendersi, ma non sar&agrave; davvero un&#39;impresa facile per il pilota spagnolo.  La classifica dopo 11 prove speciali:  1. Sordo in 1h 57m 46.2s 2. Ogier +7.7s 3. Mikkelsen +45.1s 4. Neuville +55.5s 5. Paddon +1m 08.4s 

Il pilota&nbsp;della Hyundai resiste agli attacchi di&nbsp;Ogier, che per&ograve; sta guadagnando terreno ed ora &egrave; a 7&quot;7 dalla vetta.

Rally Catalunya: Sordo resiste in testa

Da Salou (Tarragona):&nbsp;Marco Giordo  Con una strepitosa prestazione nelle prove del pomeriggio, il pilota spagnolo della Hyundai Dani Sordo &egrave; passato in testa alla 52a edizione del Rally RACC Catalunya Costa Daurada. Nelle tre speciali pomeridiane di questa prima tappa infatti, Sordo approfittando del fatto che con lo stop della pioggia il fondo si stava asciugando, ha attaccato a fondo a Caseres staccando Ogier di 16&quot;1 e passando cos&igrave; un po&#39; a sorpresa in testa alla corsa. Poi Sordo ha continuato ad attaccare vincendo anche la prova di Bot, mentre nell&#39;ultimo crono Meeke &egrave; stato il pi&ugrave; veloce ma Sordo ha ancora allungato su Ogier chiudendo la giornata con 17&quot; di vantaggio sul campione del mondo.   Rally Catalunya, Ogier leader  Il fondo fangoso e scivoloso&nbsp;ha rallentato un po&#39; tutti quelli che passavano per primi, ma francamente poche volte si &egrave; visto un Sordo cos&igrave; scatenato sulla terra come oggi. Da segnalare il quarto tempo assoluto del nostro Lorenzo Bertelli a Caseres, dove Latvala ha staccato una ruota, mentre nel Wrc 2 sono in testa le due Skoda Fabia ufficiali di Tidemand e Kopeczy. Infine nel Wrc 3 uno scatenato Fabio Andolfi (22o assoluto nell&#39;ultima speciale di Terra Alta!) guida con autorit&agrave; sulla Peugeot 208 R2 di ACI Team Italia, davanti a Burri e a&nbsp;Damiano De Tommaso, mentre Brazzoli sempre su Peugeot 208 R2 &egrave; quinto. Domani &egrave; in programma la seconda tappa composta da 8 speciali, tutte su asfalto, per complessivi 139 km cronometrati. Sordo &egrave; un ottimo asfaltista e non sar&agrave; facile per Ogier recuperare il suo distacco. Vedremo.&nbsp;  Questa la classifica dopo la prima tappa e 7 prove speciali:  1. Sordo in 1h 18m 44.4s  2. Ogier +17.0s  3. Mikkelsen +35.1s  4. Neuville +46.3s  5. Paddon +47.5s 

Il pilota spagnolo della Hyundai Dani Sordo &egrave; passato in testa alla 52a edizione del Rally RACC Catalunya Costa Daurada allungando su Ogier

Rally Catalunya, Sordo passa in testa

Ben 30.000 spettatori hanno salutato intorno alla mezzanotte italiana la prima assoluta del Rally di Argentina 2016, la super speciale di Cordoba di 1,50 km, che ha visto il successo ex equo di Dani Sordo (Hyundai) e S&eacute;bastien Ogier (VW Polo) con il tempo di 1'29"0. Terzo si &egrave; classificato staccato di 1 decimo Tanak (Ford Fiesta), con Neuville (Hyundai) quarto a 3 decimi seguito dal compagno di squadra Paddon quinto a 7 decimi, e dal nostro Bertelli (Ford Fiesta) sesto e staccato di 1"5.  Da segnalare che le altre due VW Polo sono indietro, Latvala ha chiuso infatti solo 12' a 3"8 per essere arrivato lungo in un bivio, subito dietro Mikkelsen staccato di 3"4 per lo stesso motivo. Da segnalare infine che il nostro Frisiero (Ford) ha chiuso 23' a 14"1, e che la prima tappa riprender&agrave; oggi alle ore 13.18 italiane con la speciale Soconcho-Villa del Dique di 24 km.  Marco Giordo  

I piloti Hyundai e VW Polo al successo nella super speciale di Cordoba. Terzo si &egrave; classificato Tanak (Ford Fiesta), con Neuville (Hyundai) quarto 

Rally Argentina: Ogier e Sordo leader ex equo

In Messico a fine gara Dani Sordo &egrave; stato penalizzato di due minuti ed ha ceduto il terzo posto assoluto a Mads Ostberg. In pratica il pilota spagnolo ha utilizzato nella tappa finale della gara un pneumatico nuovo in pi&ugrave; del consentito. "C'&egrave; stato un errore di comunicazione tra gli ingegneri ed il responsabile gomme - ha detto Sordo - e cos&igrave; alla fine abbiamo utilizzato 29 pneumatici invece dei 28 consentiti. Un vero peccato, perch&eacute; la cosa ci &egrave; costata una penalit&agrave; e la perdita del terzo posto".  Questa la classifica finale aggiornata del Rally del Messico:  1. Latvala in4h 25m 57.4s 2. Ogier +1m 05.0s 3. Ostberg +5m 36.4s 4. Sordo +5m 37.9s 5. Paddon +6m 22.6s  Cos&igrave; il mondiale piloti:  1. Ogier 77 punti 2. Ostberg 42 3. Mikkelsen 33 4. Sordo 30 5. Paddon 29 6. Latvala 27 7. T&auml;nak 24 8. Neuville 15 9. Lefebvre 10 10. Solberg 6  Questa la classifica del mondiale marche:  1. Volkswagen Motorsport 97 punti 2. Hyundai Motorsport 61 3. M-Sport 46 4. Volkswagen Motorsport II 30 5. DMACK World Rally Team 26 6. Hyundai Motorsport N 24 7. Jipocar Czech National Team 6  Marco Giordo  

Il pilota spagnolo ha utilizzato nella tappa finale della gara un pneumatico nuovo in pi&ugrave; del consentito

Rally del Messico: Sordo penalizzato, Ostberg terzo

Sono stati prima Dani Sordo e poi S&eacute;bastien Ogier&nbsp;ad aggiudicarsi i due passaggi sulla speciale di 2,30 km dell'autodromo di Le&oacute;n, poi ancora Ogier &egrave; stato il pi&ugrave; veloce sull'ultima speciale della seconda tappa, disputatasi quando in Italia era notte fonda. Nonostante questo, Jari-Matti Latvala resta al comando della classifica generale.&nbsp;Da segnalare la conferma dei ritiri di Neuville e Mikkelsen, mentre il finlandese Suninen (Skoda Fabia R5) &egrave; sempre in testa al WRC 2, davanti al polacco Ptaszek e al nostro Rendina (Ford Fiesta R5). Oggi alle ore 15.03 italiane inizier&agrave; la prova di 80 km di Guanajuato, la prima della terza ed ultima tappa, seguita alle 19.08 dalla power stage di Agua Zarca, che sar&agrave; trasmessa in Italia in diretta da Mediaset Premium.  Marco Giordo  Questa la classifica del Rally del Messico dopo la seconda tappa:  1. Latvala in 3.27&rsquo;22&rdquo;8 2. Ogier a 1&rsquo;35&rdquo;7 3. Sordo a 2&rsquo;40&rdquo;4 4. Ostberg a 4&rsquo;48&rdquo;8 5. Paddon a 5&rsquo;42&rdquo;1 6. Tanak a 7&rsquo;50&rdquo;5 7. Prokop a 9&rsquo;23&rdquo;5 8. Bertelli a 10&rsquo;19&rdquo;5 9. Suninen a 12&rsquo;33&rdquo;7 10. Gorban a 27&rsquo;49&rdquo;2 12. Rendina a 33'11"8  Qui potete leggere i precedenti aggiornamenti sul Rally del Messico.

Nella seconda tappa del Rally del Messico Dani Sordo e S&eacute;bastien Ogier recuperano terreno su Jari-Matti Latvala, che resta in testa alla classifica.

Rally Messico: Latvala resta al comando

da Cagliari: Marco Giordo  &Egrave; iniziata con l'esibizione di Miki Biasion e Tiziano Siviero al porto di Cagliari l'edizione 2015 del Rally Italia Sardegna. Al volante della Abarth 695 biposto, i due volte campioni del mondo hanno dato spettacolo davanti a migliaia di appassionati presenti sulle tribune, dimostrando che nonostante gli anni siano passati la classe &egrave; intatta. Poi la grande kermesse &egrave; iniziata ed il pi&ugrave; bravo di tutti staccando il tempo di 2&rsquo;23&rdquo;7 &egrave; stato a sorpresa il pilota c&eacute;co Martin Prokop su Ford Fiesta Wrc. &laquo;C&rsquo;era davvero tantissima gente sulle tribune - ha detto &ndash; e la prova mi &egrave; piaciuta molto&raquo;. Fondamentali nella prestazione di Prokop sono state le Pirelli, le coperture milanesi hanno dato infatti un importante valore aggiunto alla performance del pilota di Praga.  Alle spalle di Prokop a 1&rdquo;3 si &egrave; classificato sulla Hyundai i20 Wrc lo spagnolo Dani Sordo, gi&agrave; grande protagonista dello shakedown dove aveva fatto segnare il miglior tempo. &laquo;Non era una prova facile &ndash; ha detto &ndash; ed era scivolosa in diversi punti, ma tutto &egrave; ok. Il vero rally inizia con la prima tappa e noi abbiamo preferito non correre rischi&raquo;. Poi Sordo &egrave; stato penalizzato di 10" per partenza anticipata. Terzo ha chiuso Andreas Mikkelsen a 1&rdquo;7, quarto il belga Neuville (Hyundai) a 2&rdquo;9 a pari merito con l&rsquo;&eacute;stone della MSport Ott T&auml;nak, mentre sesto si &egrave; classificato Ostberg (Citroen) a 3&rdquo;3, e solo settimi a 3&rdquo;4 i due capofila della Volkswagen Ogier e Latvala.  &laquo;Ho guidato pensando a salvaguardare le gomme per domani &ndash; ha detto il francese - Ho perso un po' di tempo al tornantino, dove c'era dell'acqua, e poi ho provato un mix di soft e hard, che &egrave; la soluzione migliore quando si deve provare qualcosa&raquo;. &laquo;Ho provato a non commettere errori &ndash; ha ribattuto Latvala - Il vero rally inizia con la prima tappa, ma i fans qui sono davvero fantastici&raquo;. Qualche problema invece per Kubica: &laquo;Ho dovuto fare retromarcia due volte e ho avuto alcuni problemi in scalata. Il primo giro &egrave; stato ok, ma poi ho perso tempo al tornantino&raquo;.  Domani &egrave; in programma la prima tappa composta da 9 speciali e 134 km cronometrati, molto insidiose saranno soprattutto le prime due speciali sul Monte Grighine.  Questa la classifica dopo la prima prova speciale: 1. Prokop (Ford), 2m 23.7s 2. Mikkelsen (VW) +1.7s 3. T&auml;nak (Ford) +2.9s 4. Neuville (Hyundai) +2.9s 5. Ostberg (Citroen) +3.3s 6. Ogier (VW) +3.4s 7. Latvala (VW) +3.4s 8. Meeke (Citroen) +4.7s 9. Paddon (Hyundai) +4.7s 10. Lappi (Skoda) +5.1s

Nella prova di mondiale sarda show anche di Biasion e Siviero, mentre il pilota c&eacute;co ha preceduto Sordo poi penalizzato e Mikkelsen

Rally Sardegna: Prokop vince a Cagliari

Da Alghero (Sardegna): Marco Giordo  Dani Sordo al volante della Hyundai i20 Wrc &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nello Shakedown del Rally Italia Sardegna, svoltosi questa mattina sulla speciale di 4,30 km di Putifigari, svoltosi ad una temperatura di 25 gradi. Il pilota spagnolo &egrave; apparso molto soddisfatto del suo risultato che per tanti &egrave; stato una sorpresa. &ldquo;E&rsquo; andata molto bene &ndash; ha commentato - la prova &egrave; abbastanza dura, significativa del rally, ed il set up della vettura va bene. Abbiamo girato sia con gomme morbide che dure, sono davvero contento del mio tempo nello shakedown e sono fiducioso per la gara, finire sul podio sarebbe fantastico&rdquo;. Molto bene anche Kris Meeke, autore del secondo scratch sulla Citroen Ds3 Wrc.  &ldquo;Abbiamo fatto segnare un ottimo tempo &ndash; ha detto l&rsquo;irlandese &ndash; e tutto andato per il meglio, a parte una piccola toccata alla gomma posteriore, niente di grave. Sar&agrave; un rally molto lungo e duro&rdquo;. Subito dopo via via si sono classificati tutti gli altri, soprattutto il norvegese Ostberg.  &ldquo;Tutto bene &ndash; ha dichiarato &ndash; il feeling &egrave; ottimo, ho girato con gomme hard e soft e sono soddisfatto dell&rsquo;assetto della vettura. La Sardegna &egrave; sempre una gara dura che mi piace e qui ho un bel feeling sia con la corsa che con l'isola&rdquo;. Bene anche le tre Volkswagen, in particolare Latvala. &ldquo;L'assetto della vettura &egrave; ok, ho girato con gomme hard &ndash; ha commentato il finlandese -. La macchina va bene e sono molto motivato&rdquo;.  Anche Ogier ha un feeling positivo. &ldquo;Tutto ok nessun problema &ndash; ha evidenziato il bicampione del mondo -. Il fondo della speciale era molto morbido, la vettura &egrave; andata bene ed io ho girato con gomme hard&rdquo;.  Infine ecco Robert Kubica. &ldquo;Questo shakedown &egrave; veramente tosto &ndash; ha detto -. Le condizioni si sono rivelate difficili soprattutto nel finale della prova speciale. &Egrave; andato comunque tutto bene adesso aspettiamo la gara, il setup &egrave; comunque ok. Abbiamo provato nuove soluzioni che vanno bene. Per le gomme, noi con le Pirelli abbiamo una sola scelta che vale a dire gomme dure&rdquo;.  Questa sera alle 19.30 si svolger&agrave; a Cagliari su un circuito di 2,50 km ricavato nell&rsquo;area portuale del capoluogo dell&rsquo;isola, la super speciale con la quale si apriranno le ostilit&agrave; del Rally Italia Sardegna. Questi i tempi dello shakedown: 1. Sordo in 3m 27.4s 2. Meeke 3m 27.6s 3. Ostberg 3m 28.3s 4. Ogier (VW) 3m 28.5s 5. Latvala (VW) 3m 28.5s 6. Neuville 3m 29.4s 7. Kubica 3m 30.3s 8. Mikkelsen (VW) 3m 31.3s 9. Paddon 3m 31.7s 10. T&auml;nak 3m 32.5s

Il pilota della Hyundai i20 Wrc &egrave; apparso molto soddisfatto del suo risultato che per tanti &egrave; stato una sorpresa. "E&rsquo; andata molto bene", ha commentato

Rally Sardegna, Sordo il pi&ugrave; veloce nello Shakedown

Dani Sordo s'&egrave; rotto due costole ieri allenandosi con la sua mountain bike in Spagna e non potr&agrave; correre il Rally di Svezia in programma la prossima settimana.  Nella seconda prova del Mondiale Rally 2015 il pilota ufficiale della Hyundai sar&agrave; sostituito dal neozelandese Hayden Paddon, che avrebbe dovuto gareggiare con la vettura del team satellite Mobis Wrt. Questa, a sua volta, sar&agrave; comunque schierata in Svezia ed affidata a Kevin Abbring, appena ingaggiato da Hyundai quale tester e pilota di supporto, con l'intento di fargli fare quattro-cinque gare durante la stagione. La grande occasione, dunque, &egrave; arrivata in anticipo per il giovane olandese.  Sordo, recita un comunicato, dovrebbe tornare in squadra al fianco di Thierry Neuville a partire dal Rally del Messico.  Sergio Remondino

Il pilota della Hyundai s'&egrave; rotto due costole ieri allenandosi con la sua mountain bike in Spagna

Dani Sordo infortunato, salta il Rally di Svezia

da Faro (Portogallo): Marco Giordo  Vittoria di Sebastien Ogier e Julien Ingrassia (VW Polo Wrc) nella 48&ordf; edizione del Rally del Portogallo, quarta prova del mondiale. Il campione del mondo ha concluso alla grande la tappa finale di oggi vincendo anche la power stage, davanti al suo compagno di squadra Latvala. In classifica generale alle spalle di Ogier secondo ha chiuso il finlandese Hirvonen sulla Fiesta della MSport, mentre terzo si &egrave; piazzato il norvegese Ostberg sulla Citroen Ds3 Wrc ufficiale.  Nel Wrc 2 vittoria del pilota del Qatar Nasser Al-Attiyah navigato dal nostro Giovanni Bernacchini, con Max Rendina primo nella Production Cup davanti ad Alonso e sempre pi&ugrave; leader solitario della serie. Infine nello Junior riservata quest'anno agli under 28 al volante delle Citroen Ds3 R3T vittoria a sorpresa del francese Lefevbre con il romagnolo Campedelli solo quinto a causa di un problema ai freni patito ieri nella seconda tappa, ed il veneto Tempestini sesto.  Questa la classifica finale del Rally del Portogallo: 1 Ogier (VW), 3h 33m 20.4s 2 Hirvonen (Ford) +43.2s 3 Ostberg (Citroen) +1m 12.4s 4 Mikkelsen (VW) +4m 50.5s 5 Solberg (Ford) +5m 10.2s 6 Prokop (Ford) +8m 27.2s 7 Neuville (Hyundai) +8m 32.3s 8 H&auml;nninen (Hyundai) +8m 51.6s 9 Al-Attiyah (Ford) +10m 14.7s 10 Ketomaa (Ford) +10m 36.3s  Cos&igrave; il mondiale piloti dopo 4 prove: 1 Ogier (VW) 91 punti 2 Latvala (VW) 62 3 Ostberg (Citroen) 48 4 Mikkelsen (VW) 36 5 Hirvonen (Ford) 36 6 Neuville (Hyundai) 21 7 Evans (Ford) 20 8 Bouffier (Ford) 18 9 Prokop (Ford) 18 10 Meeke (Citroen) 17  Questa la classifica del mondiale marche dopo 4 gare: 1 Volkswagen Motorsport 144 punti 2 Citroen Total Abu Dhabi WRT 75 3 M-Sport 60 4 Hyundai Motorsport 45 5 Volkswagen Motorsport II 40 6 Jipocar Czech National Team 20    FINE SECONDA TAPPA  S&eacute;bastien Ogier ha dominato il pomeriggio della seconda tappa del Rally del Portogallo vincendo il secondo passaggio sulle tre speciali in programma a Santa Clara (19,09 km), Santana da Serra (31,90 km) e Malhao (22,15 km). Il pilota francese della Volkswagen, come da pronostico, ha cos&igrave; consolidato la sua leadership della gara ed ora solo i 43,87 km cronometrati delle tre speciali in programma nella mattinata di domani lo separano dalla vittoria finale. Ogier guida ora la corsa con un buon margine, 38&rdquo;1 sulla Fiesta di Mikko Hirvonen, con Ostberg (Citroen Ds3 Wrc) terzo a 1&rsquo;27&rdquo;7 seguito a 20&rdquo; dalla Hyundai di Sordo.  Nel Wrc 2 &egrave; ora passato in testa Nasser Al Attiyah (Fiesta Rrc) che precede di 1&rsquo;11&rdquo;2 il finlandese Ketomaa (Fiesta R5) con il nostro Rendina (Mitsubishi) sempre primo della Production Cup, mentre nel Mondiale Junior al volante di una Citroen Ds3 R3T &egrave; in testa il francese Lefebvre, con il nostro Simone Tempestini quinto, mentre Campedelli si &egrave; dovuto fermare nel crono di Santana da Serra per problemi ai freni. Infine nel Trofeo Dmack &egrave; ora in testa il francese Quentin Gilbert con gli spagnoli Suarez e Lemes ritirati per uscita di strada. Da segnalare che Meeke (Citroen Ds3 Wrc)) non &egrave; ripartito nella seconda tappa, mentre Robert Kubica (Ford Fiesta Wrc) non riprender&agrave; il via domani dopo l&rsquo;uscita di strada di questa mattina.  Questa la classifica del 48&deg; Rally del Portogallo dopo la seconda tappa: 1. Ogier in 3.03&rsquo;09&rdquo;8; 2. Hirvonen a 38&rdquo;1; 3. Ostberg a 1.26&rdquo;7; 4. Sordo a 1.46&rdquo;7; 5. H.Solberg a 4&rsquo;29&rdquo;9; 6. Mikkelsen a 4&rsquo;44&rdquo;8; 7. Neuville a 7&rsquo;21&rdquo;4&nbsp;; 8. Prokop a 7&rsquo;21&rdquo;5; 9. Hanninen a 7&rsquo;30&rdquo;6; 10 Al-Attiyah a 9&rsquo;24&rdquo;7.    META' SECONDA TAPPA  Le uscite di strada delle Ford di Kubica (nelle immagini sotto) e Tanak hanno caratterizzato il mattino della seconda tappa del Rally del Portogallo, in cui le tre speciali disputate sono state appannaggio delle VW Polo Wrc, con due scratch di Sebastien Ogier e uno di Jari-Matti Latvala. Il pilota francese della Volkswagen ha cos&igrave; ripreso la leadership della gara ed ora nel pomeriggio si appresta a sferrare sempre sui crono di Santa Clara (19,09 km), Santana da Serra (31,90 km) e Malhao (22,15 km) l&rsquo;allungo decisivo.  Da segnalare che l&rsquo;uscita di strada di Tanak ha costretto gli organizzatori lusitani a sospendere il decimo crono, e cos&igrave; ad Hirvonen e agli altri che seguivano &egrave; stato attribuito un tempo imposto.  Nel Wrc 2 &egrave; in testa Ketomaa (Fiesta R5) davanti ad Al Attiyah (Fiesta Rrc) con il nostro Rendina (Mitsubishi) primo della Production Cup, mentre nello Junior il nostro Campedelli su Citroen Ds3 R3T &egrave; secondo 1&rsquo;06&rdquo; dietro il britannico Fisher, mentre il Trofeo Dmack &egrave; una sfida tutta spagnola tra Suarez e Lemes.  Questa la classifica del 48&deg; Rally del Portogallo dopo 10 speciali: Ogier in 2h 14m 45.3s&#8232;2. Hirvonen +2.4s &#8232;3. Ostberg +34.9s&#8232;4. Sordo +52.4s&#8232;5. Neuville +1m 20.1s&#8232;6. Mikkelsen +2m 46.8s&#8232;7. Solberg +3m 00.9s&#8232;8. Prokop +4m 58.0s&#8232;9. H&auml;nninen +5m 18.7s&#8232;10. Ketomaa +6m 26.4s&#8232;26. Bertelli +14m 54.2s 27. Latvala +15m 10.4s&#8232;29. Campedelli +17m 27.1s&#8232;34. Rendina +18m 50.5s.       FINE PRIMA TAPPA  Dopo le uscite di strada delle Ford di Kubica ed Evans al mattino, nel pomeriggio &egrave; stato Jari-Matti Latvala a capottare all&rsquo;undicesimo km della quinta speciale di Silves. Il pilota finlandese della Volkswagen ed il suo navigatore Mikka Anttila non hanno patito danni fisici, ma con quest&rsquo;abbandono Latvala lascia la strada spianata a Ogier nel team VW nel prosieguo della gara.  Ma il campione del mondo, che si &egrave; imposto a Silves mentre Neuville ha segnato lo scratch a Ourique e Hirvonen ad Almodovar, non sta avendo vita facile in questo Rally del Portogallo. Infatti in testa alla fine della prima tappa c&rsquo;&egrave; a sorpresa il finlandese Mikko Hirvonen sulla Ford Fiesta Wrc della MSport, grazie all&rsquo;azzeccata scelta di montare nel gomme morbide nel pomeriggio mentre Ogier aveva invece optato per le dure. E cos&igrave; il pilota di Wilson ha chiuso in testa la tappa con 3&rdquo;7 sullo scatenato Tanak e 6&rdquo;5 su Ogier, seguito da Ostberg a 25&rdquo;6 e Sordo a 25&rdquo;7, con Neuville sesto a 42&rdquo;.  Domani la seconda giornata lunga 146 km cronometrati sar&agrave; composta da tre speciali che verranno disputate due volte, quelle di Santa Clara (19,09 km), Santana da Serra (31,90 km) e Malhao (22,15 km), mentre l&rsquo;ultima giornata di corsa in programma domenica 6 aprile comprende solo 43,87 km cronometrati suddivisi in tre crono.  Questa la classifica del 48&deg; Rally del Portogallo dopo la prima tappa: 1. Hirvonen in 1.25&rsquo;05&ldquo;6; &#8232;2. Tanak a 3&ldquo;7; &#8232;3. Ogier a 6&rdquo;5&#8232;; 4. Ostberg a 25&rdquo;6&#8232;; 5. Sordo a 25&rdquo;7; &#8232;6. Neuville a 42&rdquo;0.    META' PRIMA TAPPA  Inizio scoppiettante e combattuto questa mattina nel Rally del Portogallo, con lo spagnolo Sordo in grande evidenza, ma a dominare sono ancora le Volkswagen. Dopo che ieri sera Ogier aveva fatto segnare il miglior tempo nella super speciale della Praca do Imperio, questa mattina in po' a sorpresa Sordo si &egrave; imposto al volante della Hyundai i20 Wrc prima a Silves e poi a Ourique, passando a sorpresa in testa alla gara, regalando cos&igrave; alla casa sudcoreana la soddisfazione della prima leadership iridata della stagione.  Ma poi Latvala era il pi&ugrave; veloce ad Almodovar ad imporsi con 7"1 su Ogier che tornava in testa alla corsa per soli 4 decimi davanti al finlandese, con Hirvonen terzo a 2"3, mentre Sordo &egrave; ora quinto a 8"9 per via dei quasi 20" persi per le condizioni della strada rovinatasi dopo il passaggio dei primi.  Da segnalare che Kubica, che era ottavo, si &egrave; fermato ad Almodovar e che Evans &egrave; uscito di strada, mentre Al Attiyah &egrave; in testa al Wrc 2 dopo la terza prova. Nel pomeriggio i piloti effettueranno ancora un passaggio sulle 3 speciali di Silves, Ourique ed Almodovar per ulteriori 68 km cronometrati.  Questa la classifica del 48o Rally del Portogallo dopo le prime 4 prove speciali:  1. Ogier in 44'28"3 2. Latvala a 0"4 3. Hirvonen a 2"3 4. Tanak a 5"5 5. Sordo a 8"9 6. Ostberg a 9"0 7. Neuville a 33"6

Vince anche la power stage concludendo davanti a Hirvonen e Ostberg

Ogier vince in Portogallo

Da Montecarlo: Marco Giordo  Inizio scoppiettante dell'82&deg; Rally di Montecarlo, con uno scatenato Robert Kubica subito leader sulla Ford Fiesta Wrc della MSport, dopo essersi aggiudicato le prime due speciali della gara di Orpierre e Rosans.  Ma grazie allo scratch fatto segnare sulla terza speciale ghiacciata di Laborel a seguito di un'azzeccata scelta di gomme da neve senza chiodi (tutti gli altri eccetto Meeke avevano le slick), a guidare a sorpresa la gara &egrave; Bryan Bouffier su una Fiesta Wrc della MSport con un vantaggio di 13"6 su Kris Meeke (Citroen) e 41"5 su Sordo (Hyundai), con Kubica quarto a 42"5 ed Ogier solo settimo a 1'19"4.  E' stato un inizio di gara comunque&nbsp; ricco di colpi di scena, con Thierry Neuville subito fermo dopo 7 km nella prima speciale per un'uscita di strada, un ritiro pesante per la nuova Hyundai i20 Wrc e per il pilota belga visto che a Montecarlo non c'&egrave; il Super Rally. Ritirati anche Delecour e Prokop, la gara riprender&agrave; alle 13.32 con il secondo passaggio sulle speciali di Orpierre, Rosans e Laborel.  Questa la classifica a met&agrave; della prima tappa:  1. Bouffier in 45m 44.2s  2. Meeke +13.6s  3. Sordo +41.5s  4. Kubica +42.5s  5. Evans +46.7s  6. Ostberg +1m 14.0s  7. Ogier&nbsp; +1m 19.4s  8. Melicharek +1m 55.2s  9. Hirvonen + 2m 32.4s  10. Mikkelsen +2m 57.7s  11. Latvala +3m 04.2s

Il polacco vince le prime due speciali. poi s'impone Bouffier. Indietro Ogier, ritirato Neuville

Rally Montecarlo: Kubica subito leader!

Dall'inviato di Autosprint: Marco Giordo  Con lo shakedown in programma questa mattina nel crono di 6 km di Chateauvieux &egrave; partito il mondiale rally 2014. Il pi&ugrave; veloce &egrave; stato S&eacute;bastien Ogier sulla Volkswagen Polo R Wrc, che ha fatto segnare un tempo di 2&rsquo;15&rdquo;3 precedendo di 1&rdquo;2 le due Citroen Ds3 Wrc di Kris Meeke e Mads Ostberg. Quarto si &egrave; piazzato Jari-Matti Latvala sull&rsquo;altra Polo ufficiale a 2&rdquo;9, con Robert Kubica quinto a 3&rdquo; sulla Fiesta Wrc della MSport, mentre sesto si &egrave; classificato Neuville sull&rsquo;esordiente Hyundai i 20 Wrc a 3&rdquo;1, seguito dalla Fiesta di Hirvonen a 3&rdquo;5 e dalla seconda Hyundai di Sordo e dalla Polo di Mikkelsen a 5&rdquo;1.  &laquo;Le condizioni della strada erano migliori all&rsquo;inizio &ndash; ha commentato Robert Kubica &ndash; perch&eacute; poi il fondo della prova si &egrave; man mano sporcato e quindi era impossibile fare dei tempi migliori. Sar&agrave; questo un Montecarlo come sempre complicato, perch&eacute; abbiamo fatto le ricognizioni con il fondo asciutto, mentre ora su alcune prove c&rsquo;&egrave; neve e ghiaccio, e poi &egrave; prevista pioggia a partire da domani. Insomma la scelta delle gomme si presenta come sempre molto difficile, mentre per quanto mi riguarda il mio obbiettivo &egrave; quello di finire la gara&raquo;.  PARTE LA GARA. Domani alle ore 7.28 con la prima prova speciale lunga 25 km di Orpierre-St Andr&eacute; de Rosans partir&agrave; la prima tappa di questo 82&deg; Rally di Montecarlo, una tappa composta da 6 crono (Orpierre, Rosans e Montauban ripetuti due volte) per un totale di 125 km cronometrati. La seconda prova speciale di Rosans-Ste Marie di 17,98 km &egrave; al momento piena di neve, sar&agrave; facile quindi per i piloti trovarla ghiacciata soprattutto nel passaggio di prima mattina alle ore 8.16, mentre nel pomeriggio per via della pioggia che &egrave; annunciata intensa da met&agrave; mattina il ghiaccio potrebbe essersi gi&agrave; sciolto.  Venerd&igrave; poi ci sar&agrave; la seconda tappa composta da 5 speciali, tra cui spiccano quelle di Vitrolles (49 km) e Sisteron (36 km) per complessivi 178 km cronometrati, mentre sabato ci sar&agrave; la tappa finale con 4 crono per un totale di 79.90 km cronometrati.    &nbsp;

Ogier il pi&ugrave; veloce nello shakedown

Rally di Montecarlo 

Dall'inviato di Autosprint: Marco Giordo  Si accendono i riflettori sul Mondiale Rally 2014, che prende il via questa sera alle 19.30 dalla Place du Palais di Monaco con la classica foto dei team ufficiali, alla quale parteciper&agrave; per la prima volta anche il Principe Alberto, seguita poi dalla partenza cerimoniale dell&rsquo;82&deg; Rally di Montecarlo in programma alle 20.15 dalla storica cornice della Piazza del Casin&ograve;.  I leit-motiv di questa edizione della gara monegasca sono anzitutto il grande ritorno della Hyundai nel campionato del mondo, con la nuova i20 Wrc che verr&agrave; portata al suo esordio da due piloti esperti e veloci come Thierry Neuville e Dani Sordo. Altra grande novit&agrave; sar&agrave; poi il percorso di gara, lungo 383,88 km cronometrati, che dar&agrave; alla corsa come auspicato dai team una conformazione pi&ugrave; compatta (un giorno in meno di gara) rispetto alle ultime due edizioni. Inoltre la corsa, che come prassi ormai consolidata da diversi anni prender&agrave; il suo via vero e proprio dalla Francia centro orientale, avr&agrave; nella citt&agrave; di Gap la sua nuova&nbsp; sede del quartier generale e del parco assistenza nella prima parte della corsa.  Quindi niente pi&ugrave; Ard&eacute;che e Valence, una scelta questa che dar&agrave; una diversa fisionomia al rally, al posto delle classiche speciali di Le Moulinon, Burzet, Lalouvesc e Saint Bonnet le Froid, si correranno infatti altri crono storici ormai in disuso da una decina di anni della zona di Gap, come quelli di Orpierre, Rosans, Laborel e Vitrolles. Il programma prevede mercoled&igrave; 15 gennaio di primo mattino lo shakedown lungo 6 km a Chateauvieux, poi gioved&igrave; 16 alle ore 7.28 la prima prova speciale lunga 25 km di Orpierre-St Andr&eacute; de Rosans.  72 AL VIA. Gli equipaggi iscritti all&rsquo;82&deg; Rally di Montecarlo sono 72, un numero in calo dato che nelle ultime due edizioni erano stati 82. La prima gara iridata della stagione vedr&agrave; al via 14 Wrc, con anzitutto le tre &nbsp;Volkswagen Polo R Wrc ufficiali affidate al campione del mondo S&eacute;bastien Ogier e ai suoi co&eacute;quipier Jari-Matti Latvala e Andreas&nbsp; Mikkelsen.  Ci saranno poi le due esordienti Hyundai i20 Wrc di Thierry Neuville e Dani Sordo, le due Citroen Ds3 Wrc ufficiali di Kris Meeke e Mads Ostberg, e le quattro Ford Fiesta Wrc della MSport di Robert Kubica, Mikko Hirvonen, Elfyn Evans e Bryan Bouffier. Altre Wrc in gara saranno anche le due Fiesta della Jipo Car del c&eacute;co Martin Prokop e dello slovacco Jaroslav Melicharek, ed inoltre sempre su Ford Fiesta Wrc sar&agrave; della parita anche Francois Delecour.  Da segnalare poi che sono 6 gli equipaggi al via su vetture iscritte al Wrc2, vale a dire il nostro Bertelli, l&rsquo;ucraniano Protasov, il tedesco Kremer ed il greco Serderidis tutti su Ford Fiesta 5, a cui si aggiugeranno il francese Maurin su Ford Fiesta Rrc e il nostro Rendina su Mitsubishi Lancer Evo X (saranno in totale nove equipaggi tricolori al via quest&rsquo;anno della prova monegasca).    

Grande ritorno della Hyundai nel campionato del mondo

Al via l'82&deg; Rally di Montecarlo

da Monza: Daniele Sgorbini  Una macchina da guerra. Inflessibile ed implacabile. Con una determinazione ed una precisione quasi perfette, Dani Sordo ha conquistato la sua seconda vittoria al Rally di Monza, dopo una gara nella quale &egrave; stato praticamente perfetto. Il pilota cantabrico &ndash; probabilmente all'ultima uscita con la Citroen DS3 ufficiale, visto che non ha un contratto per il prossimo anno &ndash; ha controllato la gara sin dall'inizio, lasciando che fossero Valentino Rossi e Dindo Capello a scornarsi per il secondo posto.  Sordo ha attaccato quando serviva ed ha controllato quando poteva permetterselo, ma alle sue spalle si &egrave; assistito ad un confronto davvero appassionante e spettacolare. Un duello vinto da Valentino Rossi con forza, passione e talento: il 9 volte campione della Moto Gp sale ormai in auto giusto una volta l'anno in occasione del Rally di Monza, ma riesce sempre e comunque a stupire in positivo. Mastica un po' amaro invece Capello, che sconta i tanti piccoli inconvenienti patiti nelle tre ripetizioni della Grand Prix, nella quale non &egrave; mai riuscito a centrare il miglior tempo. Ottimo quarto posto per Alex Perico, che ha vinto il duello con Piero Longhi e grande risultato per il crossista Tony Cairoli, capace di arrampicarsi sino all'ottavo posto al debutto a Monza con la DS3 Wrc.  Vittoria tra le S2000 per il rientrante Luca Rossetti e trionfo di Alex Caffi tra le storiche, dove la 037 portata in gara da Miki Biasion in coppia col nostro Sergio Remondino ha chiuso al 9&deg; posto.  La classifica finale del Monza Rally Show: 1. Sordo-Marti (Citroen DS3 Wrc) in 1.'16'21&rdquo;4; 2. Rossi-Cassina (Ford Fiesta Wrc) a 10&rdquo;6; 3. Capello-Pirollo (Citroen DS3 Wrc) a 15&rdquo;6; 3. a 6&rdquo;2; 4. erico-Morello (Citroen DS3 Wrc) a 53&rdquo;9; 5. Longhi-Cassol (Ford Fiesta Wrc) a 1'05&rdquo;4&rdquo;; 6. Brivio-Brivio (Ford Fiesta Wrc) a 1'33&rdquo;6&rdquo;; 7. Spoldi-Urban (Ford Focus Wrc) a 1'47&rdquo;2; 8. Cairoli-Romano (Citroen DS3 Wrc) a 1'56&rdquo;0; 9. Salucci-Dotta (Ford Fiesta Wrc) a 2'15&rdquo;8; 10. Cavallini-Rossetto (Ford Fiesta Wrc) a 2'31&rdquo;1.      DOPO 6 PS  Secondo passaggio sulla Grand Prix, la prova pi&ugrave; lunga del Rally di Monza che da sempre decide la gara, e primo tentativo di allungo deciso da parte di Dani Sordo. In una corsa da sempre caratterizzata da distacchi davvero minimi, il pilota ufficiale di Citroen Racing &egrave; gi&agrave; riuscito a mettere assieme un discreto vantaggio. Non abbastanza da metterlo al riparo dalle insidie &ndash; sempre presenti &ndash; di qualche penalit&agrave;, ma sufficiente da consentirgli di pensare in qualche modo di amministrare. Il cantabrico, che ha vinto la prova con un vantaggio di 1&rdquo;2 su Capello e 3&rdquo;9 su  Rossi, guida ora la generale con 5&rdquo;9 di vantaggio su Dindo e 6&rdquo;2 su Valentino: i tre decimi di differenza, che ora dividono il re di Le Mans con l'ex imperatore della Moto Gp, promettono una lotta senza quartiere per assicurarsi almeno il secondo gradino del podio.  Alle loro spalle, Piero Longhi &ndash; in coppia con Luca Cassol &ndash; ha raggiunto e superato Alessandro Perico (con Moreno Morello alle note) ed occupa ora la quarta piazza con 1&rdquo;5 di vantaggio. Ottima la progressione messa in luce dal pluricampione di Motocross Tony Cairoli, che al suo debutto a Monza con la DS3 Wrc occupa ora l'ottava piazza con tempi in netto miglioramento. Tra le Super 2000 leadership netta per il rientrante Luca Rossetti, che con la Skoda Fabia della Dp Autosport precede il talentuoso Craig Breen ed il nostro Alessandro Bosca. Gara per ora da dimenticare, invece, per Paolo Andreucci, costretto anche a sostituire il motore della sua 207 a met&agrave; giornata. Tutto invariato tra le Storiche, dove Caffi comanda ancora le operazioni davanti a Pedersoli e Riolo.  La classifica del Monza Rally Show dopo sei prove: 1. Sordo-Marti (Citroen DS3 Wrc) in 35'21&rdquo;5; 2. Capello-Pirollo (Citroen DS3 Wrc) a 5&rdquo;9; 3. Rossi-Cassina (Ford Fiesta Wrc) a 6&rdquo;2; 4. Longhi-Cassol (Ford Fiesta Wrc) a 32&rdquo;8; 5. Perico-Morello (Citroen DS3 Wrc) a 34&rdquo;3; 6. Brivio-Brivio (Ford Fiesta Wrc) a 1'03&rdquo;8&rdquo;; 7. Spoldi-Urban (Ford Focus Wrc) a 1'07&rdquo;5&rdquo;2; 8. Cairoli-Romano (Citroen DS3 Wrc) a 1'25&rdquo;3; 9. Salucci-Dotta (Ford Fiesta Wrc) a 1'30&rdquo;5; 10. Cavallini-Rossetto (Ford Fiesta Wrc) a 1'44&rdquo;1.      DOPO 4 PS  Trentadue chilometri e mezzo che fanno la differenza: il primo giro sulla prova Grand Prix, la pi&ugrave; lunga del Rally di Monza, ha mantenuto in pieno le aspettative, rivelandosi gi&agrave; decisiva per la classifica. Gia, perch&eacute; i cinque giri sui tracciati dell'Autodromo &ndash; si percorre sia lo stradale sia l'anello di alta velocit&agrave; - hanno dispensato sorrisi e paure, emozioni e scossoni ai piani alti della classifica. Chiedere, per conferma, a Dindo Capello: l'astigiano della Citroen aveva deciso di giocarsi tutto proprio sulla prova lunga, ma alla fine ha dovuto suo malgrado cedere 2&rdquo;7 a Valentino Rossi, dopo una serie di inconvenienti, tra cui il pezzo di un'altra vettura direttamente sul parabrezza. Nonostante questo, l'ex reuccio di Le Mans &egrave; riuscito a segnare il secondo tempo, davanti a Dani Sordo, che paga pure 5&rdquo; in pi&ugrave; per un bacio troppo appassionato ad un birillo.  Faccende che capitano a Monza. Faccende che contribuiscono a disegnare una classifica incerta ed intensa, senza nulla di scontato, nella quale lo spagnolo ufficiale Citroen comanda le operazioni con 2&rdquo;0 appena su Capello e 3&rdquo;2 su Valentino Rossi. Lotta a tre dunque, dall'esito decisamente aperto. Quarto, e primo degli &ldquo;altri&rdquo;, Alessandro Perico, che al debutto con la DS3 Wrc paga un ritardo di 18&rdquo;. Tra le vetture storiche, prosegue l'assolo di Alex Caffi: l'ex pilota di Formula Uno, al volante di una Porsche 911 Rs, pu&ograve; gi&agrave; gestire un vantaggio di 16&rdquo;3 su Luca Perdersoli (Lancia 037) e di 19&rdquo;3 su Tot&ograve; Riolo (Audi Quattro). Settimo posto provvisorio per la 037 condotta da Miki Biasion con alle note il nostro Sergio Remondino.  La classifica del Monza Rally Show dopo quattro prove: 1. Sordo-Marti (Citroen DS3 Wrc) in 9'39&rdquo;2; 2. Capello-Pirollo (Citroen DS3 Wrc) a 2&rdquo;0; 3. Rossi-Cassina (Ford Fiesta Wrc) a 3&rdquo;2; 4. Perico-Morello (Citroen DS3 Wrc) a 18&rdquo;0; 5. Longhi-Cassol (Ford Fiesta Wrc) a 24&rdquo;0; 6. Spoldi-Urban (Ford Focus Wrc) a 40&rdquo;2; 7. Brivio-Brivio (Ford Fiesta Wrc) a 40&rdquo;9; 8. Salucci-Dotta (Ford Fiesta Wrc) a 49&rdquo;6; 9. Cairoli-Romano (Citroen DS3 Wrc) a 1'00&rdquo;3; 10. Cavallini-Rossetto (Ford Fiesta Wrc) a 1'01&rdquo;8.    TAPPA DEL VENERDI'  Due a zero e palla al centro: Dani Sordo non ha perso tempo e nelle prime due speciali del Monza Rally Show, scattato oggi pomeriggio all'Autodromo Nazionale di Monza, ha subito messo sul piatto le proprie carte. Il pilota spagnolo della Citroen si &egrave; imposto nella prima prova (Autodromo 1 di 9 km), rifilando 1&rdquo;7 a Dindo Capello, 6&rdquo;2 a Valentino Rossi (nella foto) e 6&rdquo;7 ad Alessandro Perico e si &egrave; poi ripetuto nella successiva (Curva Sud 1 di 9,5 km) che ha vinto con 1&rdquo;5 di margine su Rossi e 3&rdquo;2 su Perico e Capello che hanno chiuso con lo stesso tempo. Il pilota astigiano, re di Le Mans, &egrave; il vero deluso di questa prima parte di gara, nella quale non &egrave; ancora riuscito ad ottenere il grip ideale per la propria DS3. I due scratch valgono al cantabrico la leadership provvisoria della gara, che ora guida con 4&rdquo;9 su Capello e 7&rdquo;7 su Rossi. Un duello a tre dunque, proprio come da previsione.  Tra le storiche netto dominio di Alex Caffi, davanti a Tot&ograve; Riolo e Luca Pedersoli. Miki Biasion, in coppia con il nostro Sergio Remondino, occupa per ora la decima piazza.  La classifica del Monza Rally Show dopo due prove: 1. Sordo-Marti (Citroen DS3 Wrc) in 9'39&rdquo;2; 2. Capello-Pirollo (Citroen DS3 Wrc) a 4&rdquo;9; 3. Rossi-Cassina (Ford Fiesta Wrc) a 7&rdquo;7; 4. Perico-Morello (Citroen DS3 Wrc) a 9&rdquo;9; 5. Brivio-Brivio (Ford Fiesta Wrc) a 13&rdquo;4; 6. Salucci-Dotta (Ford Fiesta Wrc) a 14&rdquo;5; 7. Spoldi-Urban (Ford Focus Wrc) a 15&rdquo;6; 8. Longhi-Cassol (Ford Fiesta Wrc) a 15&rdquo;9; 9. Cavallini-Rossetto (Ford Fiesta Wrc) a 25&rdquo;3; 10. Stagni-Rovagnati (Mini Cooper) a 28&rdquo;3.  

Rossi splendido secondo, mentre Capello patisce alcuni inconvenienti

Vittoria di Sordo al Monza Rally Show

Tutto pronto&nbsp;all&rsquo;Autodromo di Monza per il Rally Show. Anche se la gara scatta&nbsp;ufficialmente venerdi 22, le oltre cento vetture &ndash; tra cui&nbsp;23 World&nbsp;Rally Car e 27 Super 2000 &ndash; graffieranno gi&agrave; da oggi l&rsquo;asfalto&nbsp;della pista con le ricognizioni.  Un&rsquo;edizione come&nbsp;sempre piena di grandi firme, con la sfida tutta da gustare tra&nbsp;Valentino Rossi (Ford Fiesta), Dindo Capello (Citroen&nbsp;DS3) e Dani&nbsp;Sordo (Citroen DS3), con altri protagonisti sopraffini pronti a far&nbsp;da terzo incomodo, come i nostri Longhi, Perico,&nbsp;Cavallini e&nbsp;compagnia cantante.  Battaglia tra grossi&nbsp;calibri pure con le Super 2000, dove Paolo Andreucci e Luca Rossetti&nbsp;dovranno darsi da fare non poco per regolare&nbsp;un talento purissimo&nbsp;come quello del giovane Craig Breen.  E che dire poi delle&nbsp;storiche, vera novit&agrave; di questo Monza Rally Show? Nella sfida tra&nbsp;Porsche 911, Fiat 131 Abarth, Audi Quattro e&nbsp;Lancia 037, Autosprint&nbsp;avr&agrave; un ruolo da protagonista, con il nostro giornalista Sergio&nbsp;Remondino a leggere le note al due volte&nbsp;campione del Mondo Miki&nbsp;Biasion sulla 037, vettura che il pilota di Bassano ritrova dopo&nbsp;quasi trent&rsquo;anni. Un modo per Autosprint per&nbsp;raccontarvi dal di&nbsp;dentro uno dei rally pi&ugrave; spettacolari della stagione.  Nove in totale le&nbsp;prove speciali, seguite dalla classicissima sfida one to one del&nbsp;Master Show di domenica pomeriggio: uno spettacolo&nbsp;unico, come&nbsp;sempre.  Daniele Sgorbini Gli orari delle&nbsp;prove  Venerd&igrave; 22&nbsp;novembre Autodromo 1 (16:31) Curva Sud 1 (18:44)   Sabato 23&nbsp;novembre Monza 1 (8:30) Grand Prix 1 (10:43) Autodromo 2 (13:13) Grand Prix 2 (15:26) Curva Sud 2 (17:56)  Domenica 24&nbsp;novembre Monza 2 (8:30) Grand Prix 3 (10:33) a seguire il Master&nbsp;Show

Da oggi le ricognizioni della gara dentro l'Autodromo. Ci sono anche auto legend come Audi Quattro e Lancia 037. Ecco orari e protagonisti

24 risultati per 'sordo'

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