Da Shanghai (Cina): Roberto Chinchero  A dieci giorni di distanza dalla vittoria di Sepang, Sebastian Vettel &egrave; tornato nel paddock di Formula Uno con i piedi saldamente per terra. La gioia incredibile del successo malese non ha fatto dimenticar a Vettel quelli che erano gli obiettivi fissati a Maranello alla vigilia della stagione: &laquo;Abbiamo disputato solo due gare, &egrave; credo sia un po&rsquo; presto per avere delle certezze assolute sui valori in campo. Finora abbiamo raggiunto gli obiettivi, avvicinandoci molto alle prime posizioni, e riuscendo anche a vincere. Ma in generale vogliamo dimostrare che siamo la squadra pi&ugrave; vicina alla Mercedes, il che equivarrebbe ad avere alle nostre spalle squadre forti come Williams e Red Bull. Una volta confermato passo, l&rsquo;obiettivo sar&agrave; quello di ridurre progressivamente il gap nei confronti della Mercedes in tutte le condizioni&raquo;.  La lunga coda delle emozioni malesi &egrave; ancora nel sorriso che Vettel ha sfoggiato alla conferenza stampa pre-weekend di Shanghai. &laquo;E&rsquo; stata una grande vittoria per il team, che non vinceva da un po&rsquo;, ma specialmente per me &ndash; ha confermato il tedesco - la mia prima vittoria con la Ferrari. L&rsquo;emozione &egrave; proseguita tornando a Maranello, incontrando le persone che lavorano in azienda. E&rsquo; stato speciale vedere tutti riuniti in una grande stanza. Poi ho visto che all&rsquo;ingresso della sede di Maranello dopo una vittoria espongono una bandiera Ferrari. Era un po&rsquo; di tempo che mancava, e spero di poterne aggiungere delle altre&raquo;. F1 Cina, la conferenza dei piloti   Oltre alle emozioni, Vettel ha fatto anche il punto tecnico sul successo di Sepang: &laquo;Non credo che la Mercedes abbia tirato su il pedale, quindi &egrave; stata una bella vittoria. Ci sono state delle circostanze che nell&rsquo;insieme ci hanno favorito, e noi siamo stati abili a sfruttarle nel migliore dei modi. Nell&rsquo;arco della stagione ci sono momenti buoni e meno buoni, &egrave; normale. Noi dobbiamo fare in modo che le giornate &ldquo;no&rdquo; siano il minor numero possibile&raquo;.  Arrivato al successo numero 40, Vettel &egrave; rimasto sorpreso quando gli &egrave; stato fatto notare di essere ad una sola vittoria da Ayrton Senna. &laquo;Non lo sapevo &ndash; ha risposto Seb &ndash; le statistiche a volte sono belle, ma quando vai in pista non ci pensi. Poi oggi disputiamo molte gare, quasi il doppio rispetto a periodi in cui il calendario era composto da dieci eventi. Quindi oggi ci sono molte pi&ugrave; possibilit&agrave; di vincere. Il record di Schumacher? E&rsquo; un numero cos&igrave; lontano (91 GP) che &egrave; difficile vederlo anche solo come un obiettivo&raquo;. L'intervista a Gutierrez sul GP Cina 

La gioia di Sepang &egrave; ancora viva, ma il pilota tedesco ha confermato di non aver cambiato quelli che erano gli obiettivi alla vigilia della stagione

1 risultato per 'vettel-gp-cina'

Vettel: Obiettivi? Quelli di inizio anno