A Perez, come al mondo, non &egrave; ancora stata annunciata ufficialmente la decisione della McLaren di rimpiazzarlo con il 21enne Magnussen nel 2014, ma le voci di corridoio danno gi&agrave; per certo e anche questo sito l&lsquo;ha gi&agrave; scritto ieri. E il messicano la sua delusione non la manda a dire: commentando le prestazioni della squadra nel 2013 non ha mancato di metterci tutta l&rsquo;acredine possibile.  &laquo;Questo &egrave; un grande team, ma dovrebbe essere pi&ugrave; umile e guardare in faccia la realt&agrave;. Abbiamo una macchina che ci permette di lottare per andare a punti, non di pi&ugrave;. La McLaren si &egrave; concentrata per capire il nostro stato di competitivit&agrave; invece di sforzarsi di faare una macchina vincente&raquo;.  Perez ha elogiato il team principal, Withmarsh ma ha lanciato una frecciatina. &laquo;Withmarsh &egrave; un grande leader, non ho nulla contro di lui, guida bene il team ma alla fine una squadra non dipende da una sola persona. Ma ci sono molte persone che non sono abbastanza buone&raquo;.

L&rsquo;acredine del messicano quasi esonerato per far posto al giovane Magnussen

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Perez: “La McLaren dovrebbe essere più umile"