Al primo round Schumi batte Alonso
12.03.2010 ( Aggiornata il 12.03.2010 19:12 )
Le prime prove del Gp Bahrain hanno decretato, un po a sorpresa, la superiorità delle Mercedes GP. Rosberg in testa a tutti, con Schumacher al terzo posto staccato di mezzo secondo dal rivale. Tra di loro la McLaren di Hamilton, ora riconosciuta legale dopo la polemica sull'alettone posteriore dei giorni scorsi. Hamilton staccato di 4 decimi da Rosberg, mentre Button con l'altra McLaren quarto. Ci si aspettava di trovare nelle prime poszioni la Ferrari invece dopo una fiammata al mattino, Massa e Alonso sono un po' indietro nei tempi finali della prima giornata, staccati di oltre un secondo dalla vetta.
FERRARI NON SI SCOPRE
La posizione un po' deludente dei due ferraristi al termine delle libere (7° Massa e 9° Alonso) va per interpretata. La Ferrari ha svolto il lavoro contrario rispetto agli altri team. Ovvero ha girato nella prima sessione del mattino con le gomme morbide e poca benzina, ma senza cercare il tempo da qualifica. E nel pomeriggio con più benzina per provare la simulazione di un gran premio. Questo spiega perchè i ferraristi sono andati più forte (2° tempo) venerdi mattina che al pomeriggio. Gli altri team hanno fatto l'opposto alleggerendo le vetture di benzina nella sessione pomeridiana per provare a cercare tempi da qualifica aprendo un divario con le Rosse. Alonso inoltre è stato rallentato da una gomma che si sgonfiata impedendogli di valutare la bontà di una mescola di pneumatico con cui stava simulando una parte di gara. In vista delle qualifiche i due sono abbastanza fiduciosi. Ferrari dedicherà la sessione di sabato mattina a cercare la messa a punto ideale per la qualifica e quindi dopo il terzo turno di prove che ci concluderà sabato alle 10 sapremo veramente quanto vale la Rossa sul giro veloce. E se riuscirà a guadagnarsi un buon posto in griglia.
SCHUMI ARRUGGINITO
Rosberg, dopo il miglior tempo del primo giorno, ha commentato così: "Abbiamo migliorato la monoposto nell'arco della giornata. All'inizio non cera molta deportanza e la pista era sporca di sabbia. Ma con un po' di lavoro siamo riusciti a trovare un buon set up. Ci sono aree dove possiamo migliorare parecchio, ma siamo riusciti a fare un buon collaudo per le mescole di gomme da usare in gara".
Schumacher a sua volta, staccato di mezzo secondo dal compagno, non cerca giustfiicazioni: "Il bilanciamento buono, sono abbastanza contento e anche il feeling con la macchina è buono anche se devo ancora riabituarmi a guidare veloce sul giro secco in vista della qualifica. Mentre nella progressione su più giri, che la condizione di gara, mi sento gi a mio agio".
RED BULL SI NASCONDE
Lo stesso discorso della Ferrari vale per la Red Bull, che si è nascosta nelle prove del pomeirggio. Se scorrete le classifiche della seconda sessione, Vettel è quinto staccato di un secondo, Webber addirittura 17esimo a oltre 5 secondi dal primo. In realtà le due vetture inglesi hanno lavorato per la gara, come la Ferrari, provando con tanta benzina nei serbatoi.
SORPRESA FORCE, DELUSIONE LOTUS
Le prime prove hanno anche ribadito quello che si immaginava già. Ci saranno due corse all'interno del Gp, una riservata ai quattro top team (Ferrari, Mercedes, Red Bull e McLaren) e una per gli altri. Tra gli altri sono in palla le due Force India, tanto che Sutil è stato addirittura il più veloce nelle libere del mattino. Anche Liuzzi sempre nella prima metà dello schieramento e le due monoposto anglo-indiane, anche per merito del motore Mercedes appaiono competitive rispetto a Renault e Sauber-Ferrari.
In difficoltà le Toro Rosso, con Buemi fermo ai box e senza tempo mentre Alguersuari ha rischiato di distruggere la monoposto contro un guard rail. La delusione viene dalla Lotus che pure conta su due piloti di altissimo livello come Trulli e Kovalainen. Si vede che la monoposto è nuova, fragile, e ancora poco veloce. Impegnandosi a fondo l'abruzzese ha rimediato oltre 5 secondi di distacco dai primi, lui che l'anno scorso qui con la Toyota lottava per la pole position. Poichè sulle doti di Jarno non ci piove, è la macchina che evidentemente ancora non competitiva. Ma almeno stata davanti alla Virgin di Glock e Di Grassi, 6 secondi più lenta di Rosberg.
DEBUTTANTI ALLO SBARAGLIO
Imbarazzante la presenza delle due HRT, le Hispania di Senna e Chandok. Il pilota indiano addirittura è rimasto in maglietta per mezza giornata, indossando la tuta solo nel pomeriggio ma la sua monoposto non ha voluto saperne di uscire dai box perchè ogni volta che si accendeva il motore, perdeva olio dal cambio. Senna ha almeno compiuto alcuni giri di pista ma ha perso un bullone della ruota nel finale. Il suo tempo è di ben 11 secondi più lento di quello di Rosberg. inutile: in F.1 non si può improvvisarsi squadra dall'oggi al domani.
FERRARI NON SI SCOPRE
La posizione un po' deludente dei due ferraristi al termine delle libere (7° Massa e 9° Alonso) va per interpretata. La Ferrari ha svolto il lavoro contrario rispetto agli altri team. Ovvero ha girato nella prima sessione del mattino con le gomme morbide e poca benzina, ma senza cercare il tempo da qualifica. E nel pomeriggio con più benzina per provare la simulazione di un gran premio. Questo spiega perchè i ferraristi sono andati più forte (2° tempo) venerdi mattina che al pomeriggio. Gli altri team hanno fatto l'opposto alleggerendo le vetture di benzina nella sessione pomeridiana per provare a cercare tempi da qualifica aprendo un divario con le Rosse. Alonso inoltre è stato rallentato da una gomma che si sgonfiata impedendogli di valutare la bontà di una mescola di pneumatico con cui stava simulando una parte di gara. In vista delle qualifiche i due sono abbastanza fiduciosi. Ferrari dedicherà la sessione di sabato mattina a cercare la messa a punto ideale per la qualifica e quindi dopo il terzo turno di prove che ci concluderà sabato alle 10 sapremo veramente quanto vale la Rossa sul giro veloce. E se riuscirà a guadagnarsi un buon posto in griglia.
SCHUMI ARRUGGINITO
Rosberg, dopo il miglior tempo del primo giorno, ha commentato così: "Abbiamo migliorato la monoposto nell'arco della giornata. All'inizio non cera molta deportanza e la pista era sporca di sabbia. Ma con un po' di lavoro siamo riusciti a trovare un buon set up. Ci sono aree dove possiamo migliorare parecchio, ma siamo riusciti a fare un buon collaudo per le mescole di gomme da usare in gara".
Schumacher a sua volta, staccato di mezzo secondo dal compagno, non cerca giustfiicazioni: "Il bilanciamento buono, sono abbastanza contento e anche il feeling con la macchina è buono anche se devo ancora riabituarmi a guidare veloce sul giro secco in vista della qualifica. Mentre nella progressione su più giri, che la condizione di gara, mi sento gi a mio agio".
RED BULL SI NASCONDE
Lo stesso discorso della Ferrari vale per la Red Bull, che si è nascosta nelle prove del pomeirggio. Se scorrete le classifiche della seconda sessione, Vettel è quinto staccato di un secondo, Webber addirittura 17esimo a oltre 5 secondi dal primo. In realtà le due vetture inglesi hanno lavorato per la gara, come la Ferrari, provando con tanta benzina nei serbatoi.
SORPRESA FORCE, DELUSIONE LOTUS
Le prime prove hanno anche ribadito quello che si immaginava già. Ci saranno due corse all'interno del Gp, una riservata ai quattro top team (Ferrari, Mercedes, Red Bull e McLaren) e una per gli altri. Tra gli altri sono in palla le due Force India, tanto che Sutil è stato addirittura il più veloce nelle libere del mattino. Anche Liuzzi sempre nella prima metà dello schieramento e le due monoposto anglo-indiane, anche per merito del motore Mercedes appaiono competitive rispetto a Renault e Sauber-Ferrari.
In difficoltà le Toro Rosso, con Buemi fermo ai box e senza tempo mentre Alguersuari ha rischiato di distruggere la monoposto contro un guard rail. La delusione viene dalla Lotus che pure conta su due piloti di altissimo livello come Trulli e Kovalainen. Si vede che la monoposto è nuova, fragile, e ancora poco veloce. Impegnandosi a fondo l'abruzzese ha rimediato oltre 5 secondi di distacco dai primi, lui che l'anno scorso qui con la Toyota lottava per la pole position. Poichè sulle doti di Jarno non ci piove, è la macchina che evidentemente ancora non competitiva. Ma almeno stata davanti alla Virgin di Glock e Di Grassi, 6 secondi più lenta di Rosberg.
DEBUTTANTI ALLO SBARAGLIO
Imbarazzante la presenza delle due HRT, le Hispania di Senna e Chandok. Il pilota indiano addirittura è rimasto in maglietta per mezza giornata, indossando la tuta solo nel pomeriggio ma la sua monoposto non ha voluto saperne di uscire dai box perchè ogni volta che si accendeva il motore, perdeva olio dal cambio. Senna ha almeno compiuto alcuni giri di pista ma ha perso un bullone della ruota nel finale. Il suo tempo è di ben 11 secondi più lento di quello di Rosberg. inutile: in F.1 non si può improvvisarsi squadra dall'oggi al domani.
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