Stavolta la Ferrari può giocarsela

12.06.2010 ( Aggiornata il 12.06.2010 21:04 )

Per qualche giro si era anche illuso, Alonso, di poter fare la pole position. Nel Q2 aveva ottenuto il quarto tempo, a pochissimi decimi dai rivali. E per la parte finale della qualifica, la Q3, aveva mantenuto un set di gomme morbide come le McLaren favorito dal fatto che la sua Ferrari le degrada meno delle altre. Per qualche minuto si è anche issato in cima a tutti quanti, poi nel finale prima le due Red Bull poi Hamilton lo hanno scavalcato. Il ferrarista però è rimasto in scia: appena 330 millesimi dalla McLaren, e un soffio, 62 millesimi dalla prima fila.
Lui anche se è quarto appare felice e rinfrancato dopo le delusioni del Gp in Turchia. “Si, sono abbastanza contento perché la F10 è stata molto competitiva tutto il week-end e siamo sempre stati facilmente fra i primi. La possibilità di podio è molto reale, possiamo approfittare di questa situazione”.
Gli 8 decimi medi di distacco sul giro che la Ferrari pativa dalle Red Bull (e anche dalla McLaren) in Turchia paiono scomparsi. Adesso la Rossa se la può giocare, inoltre è favorita dalla situazione gomme. “Bisogna restare aperti con le strategie – dice Alonso - perché c'è molto degrado con le morbide, ma noi ne soffriamo meno di altri team e questo ci dà fiducia per la corsa”.
La tranquillità di Alonso è confermata dal team manager, Domenicali: “E' stata una qualifica intensa ma la cosa importante per noi è che siamo tornati più vicini al gruppo di testa. Peccato, perché bastavano pochi centesimi (15 millesimi per la precisione, ndr) per guadagnare una posizione. La scelta delle Red Bull di partire con le gomme dure li espone a grossi rischi nel caso esca fuori una safety-car, che su questo circuito non è improbabile. Stavolta potremo dire la nostra in corsa”, conclude un carico Domenicali.

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi