Alonso può scegliere 2 strategie di gara

Inutile guardare avanti: il mondiale oggi si gioca appena alle spalle di Vettel. Improvvisamente lo sfidante più pericoloso di Alonso diventa Vettel, staccato di 15 punti da lui in classifica, non Webber che è a meno 8.

Vettel per vincere il titolo deve conquistare il Gp e sperare che Alonso perda due posizioni e finisca quinto: una gliela può togliere Button e una Webber. Possibile ma non probabile. Webber deve fare molto di più: deve superare Button, deve superare Alonso, deve scavalcare Hamilton e sperare che l'inglese tenga dietro Alonso. Ancor più difficile. L'unica concessione alle ambizioni Red Bull può essere un guasto alla Ferrari n.8 o un casino alla prima curva che sconvolga le posizioni di gara.

Di certo sarà dura, per Sebastian, mettere in atto i giochi di squadra a favore di Webber ammesso che lui (e la Red Bull) vogliano farlo. L’unica opportunità sarebbe solo in caso di partenza fulminante di Webber: che però, pur se dalla parte pulita della pista (all’esterno) scatta pur sempre dalla quinta posizione. E se Massa forzasse la staccata all’interno, pur di dare fastidio all’avversario e aiutare Alonso? "Io - dice Felipe – giocherò pulito come sempre. Cercando solo di partire meglio".

In caso di avvio "normale", Alonso deve solo controllare l’avversario. E magari sperare che si ripeta la situazione di tante altre gare: la McLaren di Hamilton che va in crisi di gomme, così da poterla superare e mettere un altro avversario fra lui e Webber. Se ci riesce, e arriva nei primi quattro, ha il mondiale in tasca.

Non è così facile, Fernando deve guardarsi dalle rimonte micidiali della Red Bull (pensate a Vettel in Gran Bretagna). Il modo più logico per farlo è, appunto, disinteressarsi della lotta di vertice e "copiare" le strategie di Webber, fermandosi ai box un giro dopo di lui. In questo modo, anche perdendo un po’ rispetto alla sequenza ideale, può controllare direttamente l’avversario. Il cambio gomme (uno dovrebbe bastare) si farà probabilmente ben prima del ventesimo giro.

Di certo non sarà il meteo a creare una variabile imprevista come in Corea. Si prevede qualche nuvola, non pioggia. Temperature elevate, circa 31° la massima. Condizioni che potrebbero invogliare tutti a usare di più le gomme dure.