Alonso marca Webber, e Vettel vince tutto
14.11.2010 ( Aggiornata il 14.11.2010 14:24 )
Alonso e la Ferrari marcano stretto Webber, ma Vettel segna in contropiede e va a vincere sia la gara sia il mondiale piloti. Questo il risultato del GP negli Emirati Arabi, in cui il settimo posto di Alonso davanti sì a Webber ma dietro anche a Petrov è stato assolutamente insufficiente per difendere il vantaggio di punti con cui si era presentato alla vigilia. Anche perché allo stesso tempo Vettel è stato irreprensibile al comando, controllando Hamilton e Button che lo hanno seguito sul podio. Il fatto è che anche Rosberg, Kubica e Petrov hanno preceduto la Ferrari, seppur non di molto, complice una posta che non favorisce i sorpassi sebbene Alonso cercasse in tutti i modi di trovare il varco giusto. Forse doveva rischiare di più, ma questo fa parte del senno di poi: la realtà finale è che Vettel è ora il più giovane campione mondiale di Formula 1 della storia, a 23 anni.
La gara comincia con Button che scatta meglio di Alonso al via. Ma Schumacher va in testacoda cercando di resistere all'esterno di Rosberg, e ormai fermo viene centrato da Liuzzi che aveva la visuale impedita. Con le vetture accavallate e fortunatamente Schumacher non toccato, la direzione di gara manda in pista la safety-car, che ritorna ai box dopo cinque giri. Ne approfittano Rosberg, Petrov e Alguersuari per fare subito il pit-stop. Vettel riparte benissimo davanti a Hamilton e Button, e nel corso del giro Kubica passa Sutil in una staccata dall'esterno.
Nel prosieguo Rosberg supera Hulkenberg, ma soprattutto Webber, che è 5° alle spalle di Alonso, va a "pizzicare" un guard-rail con la gomme posteriore. Nessun problema sull'immediato, però dai box poco dopo gli comunicano che la gomma sta perdendo pressione, e in effetti l'australiano aveva cominciato a rallentare. Così è inevitabile il rientro ai box per il cambio gomme. A questo punto il dubbio diventa strategico: se Webber adesso andasse più forte con le dure e prendesse vantaggio su Alonso? In effetti sembra possibile, così alla Ferrari decidono di far rientrare prima Massa e poi, un altro paio di giri dopo, anche Alonso.
Lo spagnolo rientra effettivamente davanti a Webber, ma davanti ci sono Petrov e Rosberg (che avevano già fatto il pit-stop) e questo condizionerà tutto il resto della gara. Alonso non riesce a superare il russo, che gli fa da tappo su una pista che non aiuta in questo senso. E si va avanti così fino alla fine, in cui anche Kubica riesce ad avvantaggiarsene rientrando davanti dopo il suo pit-stop dopo aver controllato a lungo Hamilton.
Non succede quindi nulla fino al traguardo, con Vettel che va a vincere precedendo Hamilton e Button. Alonso è solo settimo dietro a Rosberg, Kubica e Petrov: un risultato inglorioso che gli toglie il titolo mondiale 2010 a favore di Vettel.
GP Emirati - classifica finale
Pos Piloti Team Giri Distacco
1 5 Sebastian Vettel RBR-Renault 55 -
2 2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 55 10"1
3 1 Jenson Button McLaren-Mercedes 55 11"0
4 4 Nico Rosberg Mercedes GP 55 30"7
5 11 Robert Kubica Renault 55 39"0
6 12 Vitaly Petrov Renault 55 43"5
7 8 Fernando Alonso Ferrari 55 43"7
8 6 Mark Webber RBR-Renault 55 44"2
9 17 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 55 50"2
10 7 Felipe Massa Ferrari 55 50"8
11 22 Nick Heidfeld BMW Sauber-Ferrari 55 51"5
12 9 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 55 57"6
13 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 55 58"3
14 23 Kamui Kobayashi BMW Sauber-Ferrari 55 59"5
15 16 Sebastien Buemi STR-Ferrari 55 63"1
16 10 Nico Hulkenberg Williams-Cosworth 55 64"7
17 19 Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 54 1 giro
18 25 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 53 2 giri
19 21 Bruno Senna HRT-Cosworth 53 2 giri
20 20 Christian Klien HRT-Cosworth 53 2 giri
21 18 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 51 4 giri
rit 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 43 12 giri
rit 3 Michael Schumacher Mercedes GP 0 55 giri
rit 15 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 0 55 giri
Classifica mondiale piloti
01 Sebastian Vettel 256
02 Fernando Alonso 252
03 Mark Webber 242
04 Lewis Hamilton 240
05 Jenson Button 214
06 Felipe Massa 144
07 Nico Rosberg 142
08 Robert Kubica 136
09 Michael Schumacher 72
10 Rubens Barrichello 47
11 Adrian Sutil 47
12 Kamui Kobayashi 32
13 Vitaly Petrov 27
14 Nico Hulkenberg 22
15 Vitantonio Liuzzi 21
Classifica mondiale costruttori
01 RBR-Renault 498
02 McLaren-Mercedes 454
03 Ferrari 396
04 Mercedes GP 214
05 Renault 163
06 Williams-Cosworth 69
07 Force India-Mercedes 68
08 BMW Sauber-Ferrari 44
09 STR-Ferrari 13
10 Lotus-Cosworth 0
La gara comincia con Button che scatta meglio di Alonso al via. Ma Schumacher va in testacoda cercando di resistere all'esterno di Rosberg, e ormai fermo viene centrato da Liuzzi che aveva la visuale impedita. Con le vetture accavallate e fortunatamente Schumacher non toccato, la direzione di gara manda in pista la safety-car, che ritorna ai box dopo cinque giri. Ne approfittano Rosberg, Petrov e Alguersuari per fare subito il pit-stop. Vettel riparte benissimo davanti a Hamilton e Button, e nel corso del giro Kubica passa Sutil in una staccata dall'esterno.
Nel prosieguo Rosberg supera Hulkenberg, ma soprattutto Webber, che è 5° alle spalle di Alonso, va a "pizzicare" un guard-rail con la gomme posteriore. Nessun problema sull'immediato, però dai box poco dopo gli comunicano che la gomma sta perdendo pressione, e in effetti l'australiano aveva cominciato a rallentare. Così è inevitabile il rientro ai box per il cambio gomme. A questo punto il dubbio diventa strategico: se Webber adesso andasse più forte con le dure e prendesse vantaggio su Alonso? In effetti sembra possibile, così alla Ferrari decidono di far rientrare prima Massa e poi, un altro paio di giri dopo, anche Alonso.
Lo spagnolo rientra effettivamente davanti a Webber, ma davanti ci sono Petrov e Rosberg (che avevano già fatto il pit-stop) e questo condizionerà tutto il resto della gara. Alonso non riesce a superare il russo, che gli fa da tappo su una pista che non aiuta in questo senso. E si va avanti così fino alla fine, in cui anche Kubica riesce ad avvantaggiarsene rientrando davanti dopo il suo pit-stop dopo aver controllato a lungo Hamilton.
Non succede quindi nulla fino al traguardo, con Vettel che va a vincere precedendo Hamilton e Button. Alonso è solo settimo dietro a Rosberg, Kubica e Petrov: un risultato inglorioso che gli toglie il titolo mondiale 2010 a favore di Vettel.
GP Emirati - classifica finale
Pos Piloti Team Giri Distacco
1 5 Sebastian Vettel RBR-Renault 55 -
2 2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 55 10"1
3 1 Jenson Button McLaren-Mercedes 55 11"0
4 4 Nico Rosberg Mercedes GP 55 30"7
5 11 Robert Kubica Renault 55 39"0
6 12 Vitaly Petrov Renault 55 43"5
7 8 Fernando Alonso Ferrari 55 43"7
8 6 Mark Webber RBR-Renault 55 44"2
9 17 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 55 50"2
10 7 Felipe Massa Ferrari 55 50"8
11 22 Nick Heidfeld BMW Sauber-Ferrari 55 51"5
12 9 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 55 57"6
13 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 55 58"3
14 23 Kamui Kobayashi BMW Sauber-Ferrari 55 59"5
15 16 Sebastien Buemi STR-Ferrari 55 63"1
16 10 Nico Hulkenberg Williams-Cosworth 55 64"7
17 19 Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 54 1 giro
18 25 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 53 2 giri
19 21 Bruno Senna HRT-Cosworth 53 2 giri
20 20 Christian Klien HRT-Cosworth 53 2 giri
21 18 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 51 4 giri
rit 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 43 12 giri
rit 3 Michael Schumacher Mercedes GP 0 55 giri
rit 15 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 0 55 giri
Classifica mondiale piloti
01 Sebastian Vettel 256
02 Fernando Alonso 252
03 Mark Webber 242
04 Lewis Hamilton 240
05 Jenson Button 214
06 Felipe Massa 144
07 Nico Rosberg 142
08 Robert Kubica 136
09 Michael Schumacher 72
10 Rubens Barrichello 47
11 Adrian Sutil 47
12 Kamui Kobayashi 32
13 Vitaly Petrov 27
14 Nico Hulkenberg 22
15 Vitantonio Liuzzi 21
Classifica mondiale costruttori
01 RBR-Renault 498
02 McLaren-Mercedes 454
03 Ferrari 396
04 Mercedes GP 214
05 Renault 163
06 Williams-Cosworth 69
07 Force India-Mercedes 68
08 BMW Sauber-Ferrari 44
09 STR-Ferrari 13
10 Lotus-Cosworth 0
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