Si è disputata oggi la
prima giornata delle prove pre-campionato di Barcellona, che proseguiranno fino a lunedì.
Su tutti si è messo in grande evidenza Sebastian
Vettel, nonostante alcuni problemi abbiano tenuto ferma a lungo la
Red Bull ai box: ma quando è entrato in pista ha tenuto un
passo notevole sia durante le prove mirate alla durata, sia in un paio di giri "volanti" dove oltretutto è stato ostacolato; ma con le gomme
morbide è ugualmente riuscito a fare un tempo migliore di un secondo abbondante rispetto a quello di Fernando
Alonso.
La
Ferrari non deve però apparire così staccata: in realtà negli stint lunghi il passo dello spagnolo era solo di
pochi decimi superiore rispetto al tedesco, e oltretutto
Alonso non si è impegnato in giri "spinti" quando la pista era nelle migliori
condizioni. Infatti va detto che solo nel pomeriggio è stato possibile avere traiettorie decenti, visto che al mattino la pista era
bagnata a causa delle pesanti piogge precedenti.
Il
terzo miglior tempo se lo sono contesi Jaime
Alguersuari con la Toro Rosso e Kamui
Kobayashi con la Sauber, divisi da soli 3 millesimi di secondo. Per entrambi si tratta di una
conferma della loro efficacia in queste sessioni di prove invernali.
Per Jenson
Button e Michael
Schumacher, rispettivamente quinto e ottavo nella lista dei tempi odierni, la giornata si è svolta mirando a test di
durata. In particolare il tedesco della
Mercedes ha compiuto una vera e popria
simulazione di Gran Premio, con tanto di pit-stop intermedi, e ovviamente questo ha condizionato i suoi tempi, come similmente è stato per quelli del pilota
McLaren.
Per gli altri piloti bisogna parlare di
problemi alle loro vetture. Per esempio Paul
Di Resta ha potuto entrare in pista solo nelle ultime ore della giornata (il team ha parlato genericamente di
difficoltà tecniche) ma questo non gli ha impedito di portare la sua
Force India alla sesta posizione in graduatoria. Dietro di lui Rubens
Barrichello, alla cui
Williams è stato necessario sostituire il
motore con conseguente perdita di tempo. Una perdita d'acqua alla
Lotus ha tenuto fermo a lungo Heikki
Kovalainen, mentre al contrario non hanno quasi avuto sosta i turni di Narain
Karthikeyan e di Jerome
D'Ambrosio, i due piloti che hanno girato più di tutti con quasi 120 giri all'attivo. Va detto che la
Hispania è ancora la vettura 2010, quindi meno vulnerabile a problemi di affidabilità e non soggetta a dover sperimentare più di tanto. Inoltre la
Virgin gira cercando di sfruttare il meno possibile il motore (le cambiate avvengono ben prima del limitatore) e questo giustifica anche i tempi decisamente alti. Infine, la
Renault ha girato pochissimo sia con Nick
Heidfeld al mattino, sia con Vitaly
Petrov al pomeriggio, impegnata a risolvere problemi al
Kers.
Questa la lista dei tempi di oggi a Barcellona:
1 Sebastian Vettel (Red Bull RB7) 1'24"374
2 Fernando Alonso (Ferrari F150th) 1'25"485 a 1"111
3 Jaime Alguersuari (Toro Rosso Str6) 1'25"638 a 1"264
4 Kamui Kobayashi (Sauber C30) 1'25"641 a 1"267
5 Jenson Button (McLaren MP4-26) 1'26"365 a 1"991
6 Paul Di Resta (Force India VJM04) 1'26"575 a 2"201
7 Rubens Barrichello (Williams FW33) 1'26"912 a 2"538
8 Michael Schumacher (Mercedes W02) 1'27"512 a 3"138
9 Narain Karthikeyan (Hispania F110) 1'28"393 a 4"019
10 Heikki Kovalainen (Lotus T128) 1'30"065 a 5"691
11 Jerome D'Ambrosio (Virgin MVR-02) 1'30"950 a 6"576
12 Vitaly Petrov (Renault R31) 1'35"174 a 10"800
13 Nick Heidfeld (Renault R31) 1'44"324 a 19"950