Ecclestone fa la danza della pioggia
01.03.2011 ( Aggiornata il 01.03.2011 15:13 )
“Per vivacizzare le corse di Formula 1 sarebbe sufficiente irrogare sul circuito po' di pioggia artificiale”. Una battuta? Sì, se a pronunciarla fosse stato un personaggio qualsiasi. No, se a lanciare l’idea è Bernie Ecclestone, capo della Formula One Administration, la società che controlla la F.1.
Il patron inglese ha ammesso che si tratta di una proposta fantascientifica; ma bisogna comunque rendere i gran premi più avvincenti. "Le piste dovrebbero predisporre impianti di pioggia artificiale - ha spiegato Ecclestone - che entrerebbero in funzione per movimentare la competizione. Potrebbero funzionare per una decina di giri o una ventina di minuti". Staremo a vedere.
Sulla questione del GP del Barhain, o meglio su un possibile recupero della gara annullata a causa delle manifestazioni di piazza, Ecclestone ha detto che la Federazione Internazionale deve modificare il calendario e gli organizzatori del Bahrain richiedere una nuova data. ” La decisione – ha precisato Ecclestone – dovrà comunque essere presa prima dell’inizio del campionato, quindi prima del GP d’Australia.".
Il patron inglese ha ammesso che si tratta di una proposta fantascientifica; ma bisogna comunque rendere i gran premi più avvincenti. "Le piste dovrebbero predisporre impianti di pioggia artificiale - ha spiegato Ecclestone - che entrerebbero in funzione per movimentare la competizione. Potrebbero funzionare per una decina di giri o una ventina di minuti". Staremo a vedere.
Sulla questione del GP del Barhain, o meglio su un possibile recupero della gara annullata a causa delle manifestazioni di piazza, Ecclestone ha detto che la Federazione Internazionale deve modificare il calendario e gli organizzatori del Bahrain richiedere una nuova data. ” La decisione – ha precisato Ecclestone – dovrà comunque essere presa prima dell’inizio del campionato, quindi prima del GP d’Australia.".
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