La grande sorpresa delle
prove del venerdì, in Australia, sono le
McLaren. Dopo l'avvisaglia del primo turno, non lontano dalle
Red Bull, la seconda sessione le vede precedere tutti, con Jenson
Button risultato il più veloce davanti al compagno Lewis
Hamilton, unici a scendere sotto 1'26" quando a circa dieci minuti dalla fine ha iniziato a scendere la pioggia.
Terzo è Fernando
Alonso, che ha preceduto i due della Red Bull, nell'ordine Sebastian
Vettel e Mark
Webber. A seguire troviamo Michael
Schumacher, che per un certo tempo era risultato il più veloce, e Felipe
Massa. Il ferrarista è stato autore, come molti altri, di un fuoripista. Quindi notiamo la buona prestazione di Sergio
Perez che con l'ottavo tempo si è piazzato davanti al ben più esperto Rubens
Barrichello. Perez così è risultato anche il migliro dei debuttanti, più di Di Resta (16°) e Maldonado (18°).
Per quanto riguarda gli altri nuovi arrivati, molto simili le prestazioni rispetto ai compagni di squadra per Nick
Heidfeld e Paul
Di Resta - che comunque ha preceduto Adrian
Sutil, come Jerome
D'Ambrosio è stato di pochissimo davanti a Timo
Glock - mentre Pastor
Maldonado precede solo i team di secondo piano. Fra questi spicca la
Lotus, ma le
Virgin hanno ridotto considerevolmente il distacco dagli altri. Per quanto riguarda la
Hispania, con la vettura praticamente assemblata all'ultimo minuto, il solo Tonio
Liuzzi è riuscito a fare un semplice giro di installazione entrando in pista a 2 minuti dalla fine delle prove senza neanche riuscire a segnare un tempo cronometrato, mentre Narain
Karthikeyan non ha avuto nemmeno questa possibilità.
Ovviamente i
migliori tempi sono stati stabiliti con le
gomme Pirelli "option", le soft caraterizzate dalla
banda colorata gialla, mentre alcune
gocce di pioggia cadute nell'ultima mezzora - quando comunque i piloti avevano montato le gomme dure (color argento) e fatto benzina per provare col pieno - hanno impedito ai piloti di migliorarsi.
Nell'ultima mezzora i piloti hanno anche usato
l'ala mobile in assetto "racing", ovvero sollevando il flap
solo in rettifilo secondo le regole di gara e non per tutto il giro come nel resto della sesisone dove era permesso, questo per impratichirsi con il sistema che dovrà essere usato in corsa. (vedi notizia a parte sull'uso dell'ala mobile).
autosprint.corrieredellosport.it/autosprint/formula_1/2011/03/24-7656/Dove+si+userà+l’ala+mobile+in+Australia I tempi della seconda sessione prove libere GP Australia 1. Button McLaren-Mercedes 1’25”854 2. Hamilton McLaren-Mercedes 1’25”986 a 0”132 3. Alonso Ferrari 1’26”001 a 0”147 4. Vettel Red Bull-Renault 1’26”014 a 0”160 5. Webber Red Bull-Renault 1’26”283 a 0”429 6. Schumacher Mercedes 1’26”590 a 0”736 7. Massa Ferrari 1’26”789 a 0”935 8. Perez Sauber-Ferrari 1’27”101 a 1”247 9. Barrichello Williams-Cosworth 1’27”280 a 1”426 10. Rosberg Mercedes 1’27”448 a 1”59411. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1’27”525 a 1”671 12. Petrov Renault 1’27”528 a 1”674 13. Heidfeld Renault 1’27”536 a 1”682 14. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1’27”697 a 1”84315. Kobayashi Sauber-Ferrari 1’28”095 a 2”241 16. di Resta Force India-Mercedes 1’28”376 a 2”522 17. Sutil Force India-Mercedes 1’28”583 a 2”72918. Maldonado Williams-Cosworth 1’29”386 a 3”532 19. Kovalainen Lotus-Renault 1’30”829 a 4”975 20. Trulli Lotus-Renault 1’30”912 a 5”058 21. D'Ambrosio Virgin-Cosworth 1’32”106 a 6”252 22. Glock Virgin-Cosworth 1’32”135 a 6”281 23. Liuzzi HRT-Cosworth senza tempo