Ferrari più guai in Cina che nei test
15.04.2011 ( Aggiornata il 15.04.2011 12:38 )
L’ingegnere inglese Pat Fry, numero due del reparto tecnico della Ferrari Formula 1, è sconsolato alla fine della prima giornata di prove libere in vista del Gran Premio di Cina, sul circuito di Shanghai. Sebastian Vettel e la Red Bull sono sempre in cima alla classifica, i più veloci; con le McLaren e le Mercedes molto vicine al tedesco campione del mondo. Il migliore dei ferraristi è Felipe Massa, ottavo staccato di 8 decimi. Alonso è 14esimo: ha avuto problemi in entrambi i turni, a causa di una componente idraulica e del cambio sperimentale. Allo spagnolo è stato impedito di completare il programma previsto, limitando il suo chilometraggio sia nella prima sia, soprattutto, nella seconda sessione di prove libere.
“Credo che oggi abbiamo avuto più problemi in tre ore di quanti non ne avessimo avuti in quindici giorni di test invernali pre campionati – ha raccontato l’ingegnere Pat Fry – Davvero un peccato, perché avevamo bisogno di fare chilometri, soprattutto con Fernando, sulla cui vettura stavamo sperimentando le ultime soluzioni aerodinamiche definite a Maranello. Cercheremo di fare di necessità virtù e, quindi, di svolgere il lavoro di analisi con i dati che siamo riusciti a raccogliere. I problemi idraulici sulla monoposto di Fernando hanno la stessa origine, cioè un pezzo difettoso, e interverremo per sistemarlo per il resto del fine settimana a Shanghai. Massa non ha fortunatamente avuto inconvenienti e ha potuto girare con continuità, effettuando delle prove long run con entrambi i tipi di pneumatici. Cercheremo di prepararci nella maniera migliore per le qualifiche e per la corsa ma non credo che ci potremo aspettare qualcosa di diverso rispetto a quanto si è già visto nei primi due gran premi della stagione, Australia e Malesia".
Per quanto le condizioni meteorologiche, a Shanghai fa comunque più fresco che in Malesia. Non c’è motivo di dubitare, quindi, che il degrado delle gomme in gara possa rivelarsi significativamente inferiore rispetto alla Malesia. Ciò potrebbe anche non condizionare le qualifiche di sabato, ma potrebbe invece avere un risvolto in gara: per effetto dei minori detriti di gomma che compariranno sull’asfalto – le ormai famigerate “biglie" – uscire dalla traiettoria ideale sarà meno rischioso.
I tempi della seconda sessione di prove libere GP di Cina
“Credo che oggi abbiamo avuto più problemi in tre ore di quanti non ne avessimo avuti in quindici giorni di test invernali pre campionati – ha raccontato l’ingegnere Pat Fry – Davvero un peccato, perché avevamo bisogno di fare chilometri, soprattutto con Fernando, sulla cui vettura stavamo sperimentando le ultime soluzioni aerodinamiche definite a Maranello. Cercheremo di fare di necessità virtù e, quindi, di svolgere il lavoro di analisi con i dati che siamo riusciti a raccogliere. I problemi idraulici sulla monoposto di Fernando hanno la stessa origine, cioè un pezzo difettoso, e interverremo per sistemarlo per il resto del fine settimana a Shanghai. Massa non ha fortunatamente avuto inconvenienti e ha potuto girare con continuità, effettuando delle prove long run con entrambi i tipi di pneumatici. Cercheremo di prepararci nella maniera migliore per le qualifiche e per la corsa ma non credo che ci potremo aspettare qualcosa di diverso rispetto a quanto si è già visto nei primi due gran premi della stagione, Australia e Malesia".
Per quanto le condizioni meteorologiche, a Shanghai fa comunque più fresco che in Malesia. Non c’è motivo di dubitare, quindi, che il degrado delle gomme in gara possa rivelarsi significativamente inferiore rispetto alla Malesia. Ciò potrebbe anche non condizionare le qualifiche di sabato, ma potrebbe invece avere un risvolto in gara: per effetto dei minori detriti di gomma che compariranno sull’asfalto – le ormai famigerate “biglie" – uscire dalla traiettoria ideale sarà meno rischioso.
I tempi della seconda sessione di prove libere GP di Cina
1. Vettel Red Bull-Renault 1’37”688 2. Hamilton McLaren-Mercedes 1’37”854a 0”166 3. Button McLaren-Mercedes 1’37”935 +a 0”247 4. Rosberg Mercedes 1’37”943 +a 0”255 5. Schumacher Mercedes 1’38”105 +a 0”417 6. Massa Ferrari 1’38”507 +a 0”819 7. Sutil Force India-Mercedes 1’38”735 +a 1”047 8. Heidfeld Renault 1’38”805 +a 1”117 9. Petrov Renault 1’38”859 +a 1”171 10. Webber Red Bull-Renault 1’39”327 +a 1”639 11. Kobayashi Sauber-Ferrari 1’39”538 +a 1”850 12. Maldonado Williams-Cosworth 1’39”667 +a 1”979 13. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1’39”771 +a 2”083 14. Alonso Ferrari 1’39”779 +a 2”091 15. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1’39”828 +a 2”140 16. Barrichello Williams-Cosworth 1’39”925 +a 2”237 17. Perez Sauber-Ferrari 1’39”953 +a 2”265 18. Kovalainen Lotus-Renault 1’40”476 +a 2”788 19. Trulli Lotus-Renault 1’41”482 +a 3”794 20. Karthikeyan HRT-Cosworth 1’42”902 +a 5”214 21. Liuzzi HRT-Cosworth 1’43”850 +a 6”162 22. D'Ambrosio Virgin-Cosworth 1’44”008 +a 6”320 23. Glock Virgin-Cosworth 1’44”747 +a 7”059
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