Con il miglior tempo fatto segnare proprio
allo scadere della sessione di prove libere, l'ultima a
Barcellona prima delle qualifiche,
Vettel mette a segno un duro colpo, superando il compagno di squadra
Webber seppur di soli 84 millesimi. Seguono le Mercedes e le McLaren, con
Schumacher, Hamilton, Button e
Rosberg nell'ordine.
Quindi nella lista dei dieci più veloci del
sabato mattina troviamo
Kobayashi, Petrov, Alonso e
Barrichello, mentre
Massa è 11° davanti a
Perez.
Qui il resoconto completo delle prove, con appuntamento adesso per le
ore 14, quando inizieranno le
prove di qualifica del GP di
Spagna.
ore
12.00 - Con la
bandiera a scacchi già esposta per sancire la fine delle prove libere,
Vettel fa segnare finalmente un giro cronometrato e con 1'21"707 stabilisce il
miglior tempo della mattinata, mettendosi davanti a
Webber per 84 millesimi.
ore
11.55 - Di nuovo
Webber sembra voler uccidere qualsiasi speranza: fa segnare '21"791, un tempo che lo porta
davanti a tutti di ben
un secondo e due decimi.
ore
11.50 - Ottimo tempo per
Kobayashi, che con 1'23"669 si porta in
terza posizione.
ore
11.45 - Tocca anche a
Rosberg (pure lui con le gomme soft) che nonostante il record nel secondo settore non fa meglio di
Schumacher, ma si mette subito dietro di lui con 1'23"397.
ore
11.40 - Si fa vedere anche
Button, prima con il terzo e poi con il secondo tempo (1'24"357) davanti a
Hamilton e dietro a
Webber, ma poi arriva
Schumacher con 1'23"057 e mette tutti a quasi 8 decimi di distanza.
ore
11.35 - Con
Alonso che fa il quarto tempo (1'26"258) mentre Vettel e
Button non hanno ancora fatto un giro cronometrato, la classifica dei giri più veloci del sabato mattina vede al momento quest'ordine:
Webber, Hamilton, Rosberg, Alonso, Schumacher, Perez, Massa, Maldonado, Buemi e
Petrov.
ore
11.30 - Quando
Webber scende in pista mette di nuovo tutti in riga, con 1'24"750. Lo segue
Rosberg con 1'25"604, cioè a 8 decimi, poi rilevato da
Hamilton con 1'24"888. Ma
Webber abbassa ulteriormente il suo tempo a 1'23"846 e gli altri vanno a
un secondo di distacco.
Massa è quinto con 1'26"786,
Alonso non ha ancora fatto segnare un tempo.
ore
11.20 - Arrivano i primi
crono e inizia il balletto per il
vertice della classifica, dove per qualche secondo appaiono primi due italiani, quando
Liuzzi si accoda a
Trulli con 1'33"230 poi abbassato a 1'31"829: una bella sensazione, per quanto momentanea. Poi arrivano
Petrov, Di Resta, Kobayashi e altri, fino al 1'26"559 di
Scumacher.
ore
11.15 - Le
condizioni climatiche in pista sembrano ottimali. Per evitare problemi con i commissari, la
Ferrari è tornata ad utilizzare
l'ala come in Turchia (
qui gli sviluppi della questione), mentre
Trulli fa segnare il primo crono della giornata con 1'30"924. C'è da sperare per Jarno che non si ripresentino più i problemi che hanno afflitto ieri la sua
Lotus.
ore
11.10 - L'unica novità è stato un salto di chicane da parte di
Rosberg e anche
Hamilton ha fatto un piccolo lungo senza conseguenze, ma non vi sono ancora dei
crono. La
Virgin ha rimosso le modifiche sperimentate ieri, che evidentemente non hanno dato i benefici sperati.
ore
11.05 - Anche se non c'è ancora un tempo,
tutti i piloti sono entrati in pista e hanno fatto almeno un giro non completo,
rientrando cioè ai box quasi subito.
ore
11.00 - Inizia la
terza sessione di prove libere sul circuito di Catalunya. Fra i primi ad entrare in pista
Petrov, D'Ambrosio e
Trulli.
Riprendono alle
ore 11 le prove libere di
Barcellona, con
l'ultima sessione prima delle qualifiche.
Webber ha svettato sia nella prima che nella seconda sessione, ieri, ma
Vettel e
Hamilton sono lì: vedremo cosa (e se) cambierà.
Intanto qualcuno si lamenta un po' della minor tenuta delle
Pirelli hard, mentre la
Fia ha cominciato a seminare preoccupazione non solo alla Ferrari per la sua ala posteriore, ma anche a tutti i team che usano
mappature speciali per consentire ai gas di scarico di continuare a "soffiare" nei
diffusori anche a gas chiuso: ciò potrebbe essere
contestato in sede di verifica tecnica.