GP Spagna: Vettel per un soffio

22.05.2011 ( Aggiornata il 22.05.2011 15:30 )

Gli ultimi dieci giri a Barcellona hanno tenuto tutti con il fiato sospeso, con Hamilton a insidiare Vettel da vicinissimo, ma neppure gli artifici tecnicoregolamentari come Kers e ala mobile sono stati sufficienti per vincere la resistenza del tedesco della Red Bull, che ha conquistato il GP di Spagna con soli 6 decimi di vantaggio.

Seguono sul traguardo Button e Webber, con Alonso quinto ma a un giro. Il ferrarista ha in realtà condotto da arte sua una gara lodevole, specialmente quando è stato autore di una partenza da urlo: è scattato bene ma soprattutto ha saputo tener giù il piede con le Red Bull che gli zigzagavano davanti, infilandosi fra Webber e il bordo pista, nonché resistendo a Vettel che si stava inserendo nella prima curva con una traiettoria più veloce dall'esterno. Ma è stato Alonso a uscire primo dalle curve iniziali, conducendo la gara fino al secondo pit-stop.

In realtà lo spagnolo ha un po' illuso i tifosi ferraristi e spagnoli, perché alla fine i "bibitari" hanno fatto valere la loro superiorità tecnica. Che piuttosto è stata insidiata, man mano che la gara proseguiva, dalle McLaren. Pur con differenti strategie (Button ha effettuato una sosta in meno) si sono dimostrate molto competitive in assetto gara, hanno mantenuto le gomme morbide per qualche giro in più degli altri e alla fine Hamilton si è trovato nella possibilità di insidiare Vettel, pur senza riuscire ad avere la meglio.

Con questo risultato Vettel e Hamilton rafforzano le loro prime posizioni in campionato, mentre Button si è avvicinato a Webber per la terza posizione il classifica.

Dopo la fine della gara però alcuni piloti sono stati messi sotto inchiesta per non aver rallentato in occasione delle bandiere gialle per l'uscita di pista di Kovalainen. Fra questi, i due della McLaren e Webber (oltre ad Alguersuari). Tutti se la sono comunque cavata con una semplice ammonizione, come pure sembra del tutto rientrata la minaccia di possibili reclami tecnici contro i "blown diffuser" da parte dei team che non li utilizzano a gas chiuso.

La gara
La partenza vive sullo scatto incredibile di Alonso che tiene il piede a fondo anche quando sfiora prima Vettel e poi Webber, riuscendo a prendere il comando della gara. Seguono Hamilton, Petrov e Schumacher, anche lui scattato bene, mentre Massa rimane bloccato da Petrov e Rosberg in lotta e perde molte posizioni, al pari di Button che non ha lasciato bene la posizione in griglia.
Alonso tiene bene la testa della gara e sembra controllare senza troppe difficoltà i due della Red Bull, mentre Hamilton si stacca un po'. Si va avanti così fino al momento del secondo pit-stop, intorno al ventesimo giro, quando Vettel si ferma prima e approfitta benissimo dl successivo giro libero a gomme fresche. Così quando Alonso rientra in pista dopo il cambio gomme si ritrova dietro a Vettel e non ci sarà più nulla da fare.
Anzi, con il passare di giri è Hamilton che si dimostra sempre più efficace, facendo segnare dei giri veloci. Si pensa (spera) che quando si monteranno le gomme a mescola dura la situazione possa cambiare, invece le Ferrari cominciano ad andare molto più piano e Alonso, pur dopo aver dato spettacolo controsorpassando Webber, esce dalla lotta per le prime posizioni. Dove invece rientra Button: l'inglese riesce a sfruttare bene le gomme a disposizione, tanto da poter puntare ad una sosta in meno e riuscendo a trovarsi con le soft quando gli altri hanno le hard. Così supera sia Alonso che Webber e guadagna la terza posizione che terrà fino alla fine.
Mentre Hamilton riesce a farsi sotto al capofila Vettel: cercherà fino all'ultimo di sfruttare Kers e ala mobile per il sorpasso decisivo, ci va vicino ma non abbastanza da togliere il comando a Vettel, che così vince per soli 6 decimi.
Ritiro per Massa a causa del cambio rimasto in folle, problema simile a quello avuto da Liuzzi molto prima, mentre per Kovalainen c'è un'uscita di pista contro le barriere. Buona invece la gara di Heidfeld, che partito ultimo riesce a risalire fino alla ottava posizione alle spalle dei team principali.



GP Spagna - classifica finale
    Pos N. Pilota Team Giri Distacco1 1 Sebastian Vettel RBR-Renault 66 -2 3 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 66 a 0"6 3 4 Jenson Button McLaren-Mercedes 66 a 35"6 4 2 Mark Webber RBR-Renault 66 a 47"9 5 5 Fernando Alonso Ferrari 65 a 1 giro 6 7 Michael Schumacher Mercedes 65 a 1 giro 7 8 Nico Rosberg Mercedes 65 a 1 giro 8 9 Nick Heidfeld Renault 65 a 1 giro 9 17 Sergio Perez Sauber-Ferrari 65 a 1 giro 10 16 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 65 a 1 giro 11 10 Vitaly Petrov Renault 65 a 1 giro 12 15 Paul di Resta Force India-Mercedes 65 a 1 giro 13 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 65 a 1 giro 14 18 Sebastien Buemi STR-Ferrari 65 a 1 giro 15 12 Pastor Maldonado Williams-Cosworth 65 a 1 giro 16 19 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 64 a 2 giri 17 11 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 64 a 2 giri 18 21 Jarno Trulli Lotus-Renault 64 a 2 giri 19 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 63 a 3 giri 20 25 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth 62 a 4 giri 21 22 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 61 a 5 giri Rit 6 Felipe Massa Ferrari 58 a 8 giri Rit 20 Heikki Kovalainen Lotus-Renault 48 a 18 giri Rit 23 Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth 28 a 38 giriClassifica mondiale piloti 01 Sebastian Vettel 11802 Lewis Hamilton  7703 Mark Webber  6704 Jenson Button  6105 Fernando Alonso  5106 Nico Rosberg  2607 Nick Heidfeld  2508 Felipe Massa  2409 Vitaly Petrov  2110 Michael Schumacher  14Classifica mondiale costruttori 01 RBR-Renault 18502 McLaren-Mercedes 13803 Ferrari  7504 Renault  4605 Mercedes  4006 Sauber-Ferrari  1107 STR-Ferrari   608 Force India-Mercedes   4  


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