Gli ultimi
dieci giri a Barcellona hanno tenuto tutti con il fiato sospeso, con
Hamilton a insidiare
Vettel da vicinissimo, ma neppure gli artifici tecnicoregolamentari come
Kers e
ala mobile sono stati sufficienti per vincere la resistenza del tedesco della
Red Bull, che ha conquistato il
GP di Spagna con soli
6 decimi di vantaggio.
Seguono sul traguardo
Button e
Webber, con
Alonso quinto ma a un giro. Il ferrarista ha in realtà condotto da arte sua una gara lodevole, specialmente quando è stato autore di una
partenza da urlo: è scattato bene ma soprattutto ha saputo tener giù il piede con le
Red Bull che gli zigzagavano davanti, infilandosi fra
Webber e il bordo pista, nonché resistendo a
Vettel che si stava inserendo nella prima curva con una traiettoria più veloce dall'esterno. Ma è stato
Alonso a uscire primo dalle curve iniziali, conducendo la gara fino al secondo pit-stop.
In realtà lo spagnolo ha un po'
illuso i tifosi ferraristi e spagnoli, perché alla fine i "bibitari" hanno fatto valere la loro
superiorità tecnica. Che piuttosto è stata insidiata, man mano che la gara proseguiva, dalle
McLaren. Pur con differenti strategie (
Button ha effettuato una sosta in meno) si sono dimostrate molto competitive in assetto gara, hanno mantenuto le gomme morbide per qualche giro in più degli altri e alla fine
Hamilton si è trovato nella possibilità di insidiare
Vettel, pur senza riuscire ad avere la meglio.
Con questo risultato
Vettel e
Hamilton rafforzano le loro prime posizioni in
campionato, mentre
Button si è avvicinato a
Webber per la terza posizione il classifica.
Dopo la fine della gara però alcuni piloti sono stati messi
sotto inchiesta per non aver rallentato in occasione delle
bandiere gialle per
l'uscita di pista di Kovalainen. Fra questi, i due della
McLaren e
Webber (oltre ad Alguersuari). Tutti se la sono comunque cavata con una semplice
ammonizione, come pure sembra del tutto rientrata la minaccia di possibili
reclami tecnici contro i "
blown diffuser" da parte dei team che non li utilizzano a gas chiuso.
La gara
La partenza vive sullo scatto incredibile di
Alonso che tiene il piede a fondo anche quando sfiora prima
Vettel e poi
Webber, riuscendo a prendere il comando della gara. Seguono
Hamilton, Petrov e
Schumacher, anche lui scattato bene, mentre
Massa rimane bloccato da
Petrov e
Rosberg in lotta e perde molte posizioni, al pari di
Button che non ha lasciato bene la posizione in griglia.
Alonso tiene bene la testa della gara e sembra controllare senza troppe difficoltà i due della
Red Bull, mentre
Hamilton si stacca un po'. Si va avanti così fino al momento del
secondo pit-stop, intorno al ventesimo giro, quando
Vettel si ferma prima e approfitta benissimo dl successivo giro libero a gomme fresche. Così quando
Alonso rientra in pista dopo il cambio gomme si ritrova dietro a
Vettel e non ci sarà più nulla da fare.
Anzi, con il passare di giri è
Hamilton che si dimostra sempre più efficace, facendo segnare dei giri veloci. Si pensa (spera) che quando si monteranno le gomme a
mescola dura la situazione possa cambiare, invece le
Ferrari cominciano ad andare molto più piano e
Alonso, pur dopo aver dato spettacolo controsorpassando
Webber, esce dalla lotta per le prime posizioni. Dove invece rientra
Button: l'inglese riesce a sfruttare bene le gomme a disposizione, tanto da poter puntare ad
una sosta in meno e riuscendo a trovarsi con le soft quando gli altri hanno le hard. Così supera sia
Alonso che
Webber e guadagna la terza posizione che terrà fino alla fine.
Mentre
Hamilton riesce a farsi sotto al capofila
Vettel: cercherà fino all'ultimo di sfruttare
Kers e ala mobile per il sorpasso decisivo, ci va vicino ma non abbastanza da togliere il comando a
Vettel, che così vince per soli 6 decimi.
Ritiro per
Massa a causa del cambio rimasto in folle, problema simile a quello avuto da
Liuzzi molto prima, mentre per
Kovalainen c'è un'uscita di pista contro le barriere. Buona invece la gara di
Heidfeld, che partito ultimo riesce a risalire fino alla ottava posizione alle spalle dei team principali.
GP Spagna - classifica finale
Pos N. Pilota Team Giri Distacco1 1 Sebastian Vettel RBR-Renault 66 -2 3 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 66 a 0"6 3 4 Jenson Button McLaren-Mercedes 66 a 35"6 4 2 Mark Webber RBR-Renault 66 a 47"9 5 5 Fernando Alonso Ferrari 65 a 1 giro 6 7 Michael Schumacher Mercedes 65 a 1 giro 7 8 Nico Rosberg Mercedes 65 a 1 giro 8 9 Nick Heidfeld Renault 65 a 1 giro 9 17 Sergio Perez Sauber-Ferrari 65 a 1 giro 10 16 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 65 a 1 giro 11 10 Vitaly Petrov Renault 65 a 1 giro 12 15 Paul di Resta Force India-Mercedes 65 a 1 giro 13 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 65 a 1 giro 14 18 Sebastien Buemi STR-Ferrari 65 a 1 giro 15 12 Pastor Maldonado Williams-Cosworth 65 a 1 giro 16 19 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 64 a 2 giri 17 11 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 64 a 2 giri 18 21 Jarno Trulli Lotus-Renault 64 a 2 giri 19 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 63 a 3 giri 20 25 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth 62 a 4 giri 21 22 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 61 a 5 giri Rit 6 Felipe Massa Ferrari 58 a 8 giri Rit 20 Heikki Kovalainen Lotus-Renault 48 a 18 giri Rit 23 Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth 28 a 38 giriClassifica mondiale piloti 01 Sebastian Vettel 11802 Lewis Hamilton 7703 Mark Webber 6704 Jenson Button 6105 Fernando Alonso 5106 Nico Rosberg 2607 Nick Heidfeld 2508 Felipe Massa 2409 Vitaly Petrov 2110 Michael Schumacher 14Classifica mondiale costruttori 01 RBR-Renault 18502 McLaren-Mercedes 13803 Ferrari 7504 Renault 4605 Mercedes 4006 Sauber-Ferrari 1107 STR-Ferrari 608 Force India-Mercedes 4