Massa davanti ad Alonso per la prima volta
30.07.2011 ( Aggiornata il 30.07.2011 17:33 )
Nella Scuderia modenese, una volta tanto, dopo le qualifiche gli allori sono per Felipe Massa, quarto in griglia dopo aver sopravanzato Fernando Alonso di 15 millesimi. È la prima volta che capita quest'anno e da 14 GP a questa parte.
L'euforia del brasiliano è comunque contenuta, tanto che realisticamente dichiara: «Si poteva fare un pizzico di più, ma scendere a 1'19" per la prima fila non era facile. Ho perso due decimi nel secondo settore, ma a un certo punto non penso avrei cambiato la posizione per quello, perché gli altri sono avanti di oltre 3 decimi. Ora l'incognita è la gara perché qui le gomme si degradano molto, e sarà difficile gestirle, anche per via del mio stile di guida. Spero solo di avere anche in gara una macchina a posto come nell'ultima parte delle qualifiche».
Misurata anche la reazione di Fernando Alonso, che si dichiara tutt'altro che sorpreso: «È lo stesso risultato di una settimana fa - puntualizza - quindi non sono né sorpreso né deluso. È vero che non ho fatto un giro perfetto in Q3, non ho difficoltà ad ammetterlo, ma non per questo avrei potuto raggiungere la prima fila. Piuttosto la terza posizione era alla portata e sarebbe stata una bella base di partenza, però gli altri hanno fatto meglio, incluso Felipe. Ma l'importante è che entrambi siamo in una posizione dalla quale possiamo lottare per il podio - io poi parto dal lato pulito della pista - anche se qui è sempre difficile superare, nonostante il drs: un colpo di vento a favore sarebbe più utile... Sarà comunque importante un buon lavoro con i pit-stop, che potrebbero essere anche quattro, e farli al momento giusto».
L'euforia del brasiliano è comunque contenuta, tanto che realisticamente dichiara: «Si poteva fare un pizzico di più, ma scendere a 1'19" per la prima fila non era facile. Ho perso due decimi nel secondo settore, ma a un certo punto non penso avrei cambiato la posizione per quello, perché gli altri sono avanti di oltre 3 decimi. Ora l'incognita è la gara perché qui le gomme si degradano molto, e sarà difficile gestirle, anche per via del mio stile di guida. Spero solo di avere anche in gara una macchina a posto come nell'ultima parte delle qualifiche».
Misurata anche la reazione di Fernando Alonso, che si dichiara tutt'altro che sorpreso: «È lo stesso risultato di una settimana fa - puntualizza - quindi non sono né sorpreso né deluso. È vero che non ho fatto un giro perfetto in Q3, non ho difficoltà ad ammetterlo, ma non per questo avrei potuto raggiungere la prima fila. Piuttosto la terza posizione era alla portata e sarebbe stata una bella base di partenza, però gli altri hanno fatto meglio, incluso Felipe. Ma l'importante è che entrambi siamo in una posizione dalla quale possiamo lottare per il podio - io poi parto dal lato pulito della pista - anche se qui è sempre difficile superare, nonostante il drs: un colpo di vento a favore sarebbe più utile... Sarà comunque importante un buon lavoro con i pit-stop, che potrebbero essere anche quattro, e farli al momento giusto».
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