Anche nella sessione del sabato mattina
Vettel continua a svettare. Però stavolta alle sue spalle c'è
Alonso, e nemmeno tanto staccato: 28 centesimi il divario fra i due, ben diverso rispetto ai 6 decimi di ieri, giusto per rianimare le speranze dei tifosi ferraristi. A tre decimi dal tedesco troviamo, come ci si può aspettare,
Webber e Hamilton, seguiti nella lista dei crono da ottimi
Perez e Ricciardo (5 decimi il loro "ritardo"), quindi
Massa a 6 decimi e, con un distacco poco superiore ai 7 decimi, molto vicini fra loro abbiamo
Button, Maldonado, Raikkonen e 11° Vergne. Mentre
Rosberg è rimasto fermo ai box praticamente per tutta la sessione per problemi (surriscaldamento?) alla sua Mercedes.
Insomma, anche stavolta ci sono gli ingredienti per una
sessione di qualifiche non proprio scontata, per la quale ci ritroveremo alle
ore 14 con la nostra
cronaca diretta.
Mentre potete trovare qui tutti i tempi di questa sessione e delle precedenti.
Siamo arrivati alla
terza sessione di prove libere a Monza, il cui inizio è previsto
alle ore 11 sempre seguite dalla
nostra cronaca diretta in parallelo fra web e Twitter. Sono le ultime prima di quelle valide per lo schieramento e di solito vengono infatti usate per definire i
set up da qualifica e per l'ultima messa a punto delle monoposto. Però abbiamo l'
incognita meteo: per oggi è previsto un cielo inizialmente sereno e poi nuvoloso (scarse possibilità di pioggia), mentre per la gara di domenica le
probabilità di pioggia sono ben maggiori. Ovviamente ciò causerà qualche dubbio nella definizione degli assetti, visto che non possono essere variati da sabato a domenica, anche se probabilmente nessuno vorrà correre dei rischi dopo quanto successo a
Spa. Ricordiamo infatti che in Belgio alcuni team, come
Mercedes e Lotus, avevano puntato su regolazioni da pioggia, che però nonostante le previsioni in tal senso poi in gara non si è fatta vedere per nulla. Oltretutto a
Monza una scelta a favore per esempio di un maggior carico alare, sarebbe ancor più penalizzante in caso di gara asciutta. E così, come sempre, non ci resta che stare a vedere come agiranno le varie squadre e se anche in questa fase si rivedrà la superiorità messa in mostra ieri da
Red Bull e Vettel. Anche se pure la
Ferrari e Alonso sono parsi abbastanza competitivi, nel resto del gruppo: il problema per loro è che gli avversari diretti sono proprio quelli davanti...
Maurizio Voltini