Prove F1 Singapore: RB davanti, Alonso 6°

Prove F1 Singapore: RB davanti, Alonso 6°
La nostra cronaca diretta del 2° turno di libere a Marina Bay
Presente in

20.09.2013 ( Aggiornata il 20.09.2013 14:27 )

Questa seconda sessione di prove libere a Singapore ha apparentemente dimostrato molte cose. Per cominciare, la Red Bull è davanti di un secondo alle Mercedes, con Vettel a precedere Webber di 6 decimi mentre uno solo separa Rosberg e Hamilton nell'ordine. Il fatto è che anche sul passo gara si è visto un divario di un secondo e più, pur se resta l'incognita (o la speranza, per gli avversari) di quanto carburante fosse realmente imbarcato. Competitive sul passo anche le Lotus e le Ferrari, con Grosjean autore del 5° tempo nonostante i molti problemi, a precedere Alonso che sul giro è a 1"4 dal vertice. A 1"5 abbiamo invece Button davanti per 2 centesimi a Raikkonen, che però non ha sfruttato le gomme supersoft nel giro secco, mentre Sutil e Perez chiudono la top ten a 1"7. La questione delle mescole sembra più importante del solito: fra le supersoft e le medium si è trovato un divario intorno perfino ai 2 secondi, e questo potrebbe essere fondamentale costringendo tutti a utilizzare subito le gomme "rosse" già nella prima fase di qualifica. Ma sembra quasi che l'unica speranza di battere le Red Bull, per come le cose sembrano essere al momento, sia l'arrivo di un tifone come effettivamente pare stia accadendo a Singapore... Ricordiamo che il prossimo turno di prove libere sarà alle ore 12 italiane, cioè mezzogiorno di sabato, e che trovate qui tutti i tempi della sessione attuale e precedente. ore 17.00 - La terza sessione di prove libere a Singapore termina dunque con le Red Bull davanti a tutti, in particolare le Mercedes. Nella terza fila virtuale di oggi troviamo invece Grosjean e Alonso, seguiti da Button, Raikkonen, Sutil e Perez. ore 16.55 - Mentre nelle prove sulla distanza le Ferrari, le Lotus e le Mercedes sembrano piuttosto rapide e su tempi simili, pare però che entrambe le Red Bull viaggino su un ritmo più veloce di circa 1 secondo. Certamente non si può sapere quanto carburante imbarcano le varie macchine, ma la cosa sembra preoccupante per gli avversari. Solo ultimamente non è così, ma forse sono le gomme ormai "andate". Infatti Webber monta gomme più fresche e riprende il vantaggio. ore 16.50 - Altri problemi per Grosjean, dopo quelli precedenti al servosterzo: ora pare che siano i freni (ad un certo punto si parlava di cambio) ma in ogni caso sembra che la sua sessione sia conclusa, peraltro con un buon 5° crono. ore 16.40 - Per via di un lungo a ruote bloccate nell'affrontare la curva 18, Maldonado va a toccare le barriere danneggiando il musetto. Riesce comunque a rientrare ai box, ma la monoposto viene portata all'interno: forse prove finite per lui. ore 16.35 - Ormai, cominciando dalle Mercedes, sono tutti passati alle prove sulla distanza e con carico di carburante, per cui difficilmente vedremo variazioni nella lista dei giri veloci in questa seconda sessione. ore 16.30 - Con Raikkonen che finalmente monta le gomme supersoft (che hanno dimostrato un divario dalle medie ben superiore a 1,5 secondi come preventivato, e ciò potrebbe condizionare pesantemente le strategie già in qualifica) la situazione vede davanti Vettel, quindi Webber, Rosberg, Hamilton, Grosjean, Alonso, Button, Raikkonen, Sutil e Perez, mentre Massa è 15°. ore 16.20 - Salgono nella lista dei tempi anche Grosjean che va 5° e Button che va 7° davanti a Raikkonen, ultimo a non aver ancora utilizzato le gomme supersoft. ore 16.10 - Però arrivano anche i top driver con le gomme morbide, e Vettel sale davanti con 1'44"249. Gli si accoda Webber a 6 decimi, poi Alonso a 1"4 ma viene scavalcato in terza posizione prima da Hamilton (nonostante abbia trovato un po' di traffico) e poi da Rosberg, comunque sempre a 1" da Vettel. ore 16.00 - Con 1'46"406 Ricciardo passa 2° a 25 centesimi da Webber, un miglioramento di oltre 3 secondi rispetto al suo crono precedente, che evidentemente non era stato ottenuto con un giro ideale: troppa differenza per imputarla solo alle gomme. ore 15.55 - Quando sono quasi tutti rientrati ai box, la situazione vede Webber davanti a Vettel, poi Hamilton, Rosberg, Alonso, Perez, Gutierrez, Raikkonen, Hulkenberg e Massa. Mentre Ricciardo è il primo a entrare in pista con le gomme supersoft rosse, cioè le più morbide disponibili. ore 15.50 - Arrivano anche gli altri piloti top che prima si avvicinano al capofila, poi c'è una bella alternanza al vertice fra Vettel stesso e Webber, come pure si alternano al terzo posto Hamilton e Rosberg. Mentre le Ferrari, con Alonso 5° e Massa 10°, mostrano un comportamento molto sovrasterzante che rivelerebbe una certa carenza di carico aerodinamico. ore 15.40 - I primi tempi sono ancora alti, finché non arriva Vettel che segna 1'46"853 rifilando più di due secondi a tutti gli altri. ore 15.30 - La sessione parte con Sutil subito pronto a scattare in pista, seguito un po' dopo da Di Resta e Bottas, poi vari altri (ma solo Button fra i top). Nonostante sia notte, le temperature restano elevate, intorno ai 30°C, come pure l'umidità ambientale. Sempre accompagnata dalla nostra cronaca diretta su web e Twitter, la seconda sessione di prove libere in preparazione al GP di Singapore prenderà il via alle ore 15,30 italiane, quando però a Marina Bay saranno già le 21,30 e dunque con la suggestiva ambientazione notturna. Nella prima sessione ha svettato Hamilton davanti alle Red Bull, ma resta da vedere quanto abbiano ancora da "spendere" gli altri, perché i distacchi sono stati superiori al quanto si potesse preventivare. Peraltro Alonso risulta 7° ma sarebbe bastato un decimo meglio per ritrovarsi 5° davanti alle Lotus, e peraltro è stato impegnato in prove aerodinamiche che hanno visto la Ferrari utilizzare il suo terzo "step" di novità aerodinamiche, stavolta con una configurazione ad alta deportanza (viste le caratteristiche del tracciato) ma sempre con il diffusore già visto a Monza (vedi foto). I piloti hanno comunque lamentato uno scarso grip. Dunque la situazione è ancora piuttosto fluida e del resto sarà in questa sessione che verranno impiegate le Pirelli più morbide a disposizione, le supersoft rosse. Questo dopo che si è già visto come le modifiche alla curva 10 e all'asfalto abbiano permesso un incremento dei tempi di circa 3 secondi e mezzo rispetto al 2012. Maurizio Voltini CircuitoSingapore

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi