Pole in Corea: 42ª per Vettel, 208ª per Renault

Pole in Corea: 42ª per Vettel, 208ª per Renault
Ma in Red Bull hanno "virato" gli assetti pensando un po' di più alle qualifiche

05.10.2013 ( Aggiornata il 05.10.2013 11:25 )

Non solo Sebastian Vettel ha ripreso la pole position - la sua 42esima totale e sesta in questa stagione - dando oltre 2 decimi all’unico che poteva davvero contendergliela, ovvero Hamilton, ma avrebbe anche potuto fare ancor meglio grazie al fatto di avere a disposizione due set di gomme supersoft nuove in Q3 (cosa riuscita solo alle Red Bull, alle Mercedes e a Grosjean) e così racconta la sessione: «Anche oggi la lotta è stata ravvicinata. Ho avuto un ottimo giro in Q3 al mio primo tentativo e ho pensato fosse difficile fare di meglio. Al mio secondo tentativo ho trovato Kimi sul giro di lancio e non ho avuto il tempo di crearmi spazio, ma per fortuna il giro precedente è stato sufficiente. Le Mercedes erano forti e sembrano andare bene nel settore centrale; noi invece siamo bravi nel primo settore, quest'anno, ed è un po’ una sorpresa perché questo è composto per lo più di rettilinei. Abbiamo migliorato la macchina da ieri, non ero del tutto soddisfatto dopo la seconda sessione. In termini di condizioni di gara, dovremmo essere a posto se domani sarà asciutto o bagnato, indifferentemente. Non è chiaro se arriverà della pioggia dal tifone, ma vediamo cosa succede». La dichiarazione post-qualifiche di Mark Webber fa comunque capire come alla Red Bull si siano impegnati un po’ più del solito per assicurare una buona posizione di partenza in Corea. Quella di Vettel, almeno, visto che l’australiano subirà la penalizzazione di 10 posti in griglia per aver assommato tre richiami ufficiali con quello relativo al “taxi drive” da parte di Alonso a Singapore. «Abbiamo dovuto prendere un po' di passo per le qualifiche dalla regolazione della macchina, non molto, diciamo una soluzione di compromesso tra le qualifiche e la gara di domani. Sono abbastanza contento, potrei essere due posizioni più avanti, ma questo vorrebbe dire, con la penalizzazione, essere 11° invece di 13°. È stata una qualifica piuttosto compressa fra le due Mercedes, Seb e me. La gara di domani sarà interessante: sarò fuori posizione, ma cercherò di combattere e tornare davanti. Penso che abbiamo migliorato la vettura in alcune aree rispetto a ieri». Infine Christian Horner sottolinea che la pole position di oggi è un traguardo importante non solo per Vettel, ma anche per il motorista Renault: «Un’emozionante qualifica, quella di oggi, e un grande primo tentativo in Q3 per Sebastian, che è risultato essere il giro per ottenere la pole position. È stata una performance molto forte anche da parte di Mark ed è un peccato che ora deve prendere una penalità di dieci posti, ma abbiamo impostato la vettura con questo in mente e spero di poter fare buoni progressi domani. Complimenti infine a Renault per il conseguimento della loro pole position numero 208, che corrisponde al record assoluto della Ferrari». Maurizio Voltini

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