Prove F1 Abu Dhabi: libere2 alle Red Bull

La seconda sessione di prove libere di Abu Dhabi propone un "film" già visto, con le Red Bull di nuovo davanti a tutti, in particolare Vettel a precedere Webber di 15 centesimi. A 3 decimi e più seguono le Mercedes di Hamilton e Rosberg fra le quali di è inserito Raikkonen: il finlandese ha però stupito soprattutto nelle prove alla distanza, con tempi del tutto competitivi con entrambe le mescole a disposizione. Meno bene invece Grosjean, ma perché stavolta la sua Lotus ha avuto problemi, soprattutto ai freni, che l'hanno relegato 12°. Così 6° e 7° troviamo i due piloti McLaren, Perez e Button, a precedere le Ferrari di Alonso e Massa separate da Hulkenberg 9° e ultimo a 1 secondo dal vertice. Il ritorno in pista della F1 sarà domattina alle ore 11 italiane (le 16 locali) per la terza e ultima sessione di prove libere, che seguiremo sempre con la nostra cronaca diretta in parallelo fra web e Twitter. Ricordando che potete ritrovare tutti i riscontri cronometrici di questa sessione qui. ore 15.30 - Le prove si concludono senza variazioni nella lista dei giri veloci, ma con Raikkonen che dimostra di scendere sotto 1'$% nei long run effettuati con le gomme soft. Dunque la Lotus (la sua, almeno) sembra piuttosto incoraggiante in funzione della gara. ore 15.20 - Si è visto che con le gomme soft si riescono a percorrere almeno 13 giri prima del loro calo, almeno con Vettel perché Hamilton ne ha fatti anche di più. Inoltre Rosberg ha segnalato qualche problema di graining ma nessuno di blistering. Per cui, considerando che la gara dura 55 giri, sembra plausibile la possibilità di prevedere un solo pit-stop in questo GP. ore 15.15 - Nelle prove sulla distanza, le Red Bull girano sul piede di 1'46" mentre Mercedes e Lotus sono su 1'47" (ma Raikkonen con le medie) mentre Ferrari e McLaren su 1'48". Grosjean è rientrato in pista ma dedicandosi anche lui a prove sulla distanza dopo il problema precedente. ore 15.05 - Viene confermato che Grosjean ha avuto problemi ai dischi freno. C'è da sottolineare che alla Lotus hanno spesso inconvenienti di questo genere (anche a Raikkonen in India, come in precedenza a Spa) anche perché tendono sempre ad utilizzare prese d'aria tendenzialmente meno aperte, e quindi facilitano in problemi di surriscaldamento. ore 15.00 - Dopo un'ora di test, quando ormai quasi tutti si sono convertiti alle prove sulla distanza, la situazione vede davanti le Red Bull di Vettel e Webber, con i primi 9 piloti racchiusi in un secondo e distanziati comunque di oltre 3 decimi dai due. ore 14.50 - Problemi per Grosjean, che tira dritto alla chicane della curva 11 (quella alla fine del secondo rettilineo lungo) probabilmente per problemi ai freni, e si lamenta via radio che qualcosa si è rotto. ore 14.45 - Le prove "tipo qualifica" con le Pirelli più morbide vedono svettare Vettel su Webber, distanziati di 15 centesimi. Seguono Hamilton, Raikkonen, Rosberg, Perez, Button, Alonso, Hulkenberg e Massa. ore 14.30 - Con le Pirelli a mescola media Webber riesce a portarsi davanti con il tempo di 1'43"021, ma poi Raikkonen è il primo a montare le soft e arriva fino a 1'41"726, togliendo quindi quasi 2 secondi al crono precedente con le gomme più dure. Una differenza enfatizzata dalla pista ancora non perfetta. In pista viene recuperato un pezzo che sembra un condotto dei freni, ma non si sa chi l'abbia perso, anche se ai box Lotus si sta lavorando sull'avantreno della monoposto di Grosjean: ma il francese avrebbe lamentato problemi di sterzo. ore 14.20 - Quando Vettel fa i suoi giri si porta davanti con 1'43"062. Alle sue spalle si mettono Rosberg distanziato di soli 39 millesimi, poi Grosjean, Webber e Hamilton. Alonso non scende sotto il 12° tempo (e poi scivola 14°) mentre Massa è 11°. ore 14.10 - Il primo a compiere un giro cronometrato completo è Raikkonen che ottiene 1'44"360, poi lo supera Button con 1'44"079. Raikkonen risponde con 1'43"623 ma poi Perez va al vertice con 1'43"564. La pista appare in condizioni già più decenti di quanto fosse nella prima sessione. ore 14.00 - Inizia la seconda sessione di prove libere con temperatura ambientale poco sopra i 30°C. Subito in pista Raikkonen, Vergne e Chilton in questo turno che vedrà l'impiego anche delle Pirelli soft e nel quale le condizioni di grip dovrebbero essere un po' migliori che in precedenza. Prende il via alle ore 14 italiane la seconda sessione di prove libere in preparazione del GP di Abu Dhabi, sempre seguita dalla nostra cronaca diretta su web e Twitter. Si tratta di una sessione "serale", visto che a Yas Marina sono le 17: questo rende comunque più indicativo questo turno, dato che la gara di domenica (al pari delle qualifiche) sarà alla stessa ora e quindi con le medesime temperature ambientali. Si prevede che l'asfalto passi dai 45°C iniziali fino a 30° sul finire. La Ferrari ha provato nella prima sessione alcuni sviluppi aerodinamici relativi alle ali e relative derive, oltre a nuovi deviatori sulle fiancate, fra modifiche già viste in altre occasioni e altre inedite: tuttavia i riscontri cronometrici non sono parsi incoraggianti, ma vedremo in questa fase se si riuscirà a combinare meglio il tutto, anche perché non sempre le F138 sono apparse equilibrate finora qui. Un tracciato che già in partenza non appariva favorevole alle monoposto modenesi, vista la presenza di molte curve che richiedono trazione. Maurizio Voltini

---