Prove F1 Usa: libere1 ad Alonso

ore 18.00 - Quando esce la bandiera a scacchi, Hamilton ottiene un secondo intertempo record, ma poi rallenta nel terzo settore e dunque rimane 6°. Quindi la sessione si conclude con Alonso davanti a tutti, in particolare Button, Bottas, Gutierrez, Rosbwerg, Hamilton, M;assa, Webber, Hulkenberg e Maldonado. ore 17.55 - Quando mancano 5 minuti alla fine della sessione, Alonso continua a precedere Bottas di soli 45 millesimi. Vettel è solo 18°, ma pare stia girando con carico di carburante. ore 17.45 - Alle spalle di Alonso si alternano Webber e Bottas, mentre Button migliora e sale 3°. Si vede che si vuole qualche giro per portare le gomme "a regime" perché la pista è molto poco ruvida. Al momento hanno tutti usato solo le gomme hard a banda arancione. ore 17.40 - Molto traffico in pista, ci vuole un po' prima che vengano avvicinati i crono delle McLaren e il primo a superarli è Alonso con 1'38"767. ore 17.30 - Si riparte quando mancano 32 minuti di prove da effettuare, con l'elicottero finalmente in pista. Subito quasi tutti in pista, mancano solo le McLaren. ore 17.25 - Ancora non si hanno segni che la situazione dell'elisoccorso si stia risolvendo, mentre il cronometro ha ripreso a scorrere: occorre terminare per le 18 italiane perché per regolamento devono passare almeno 2 ore fra una sessione e l'altra, e la seconda di prove libere è programmata per le ore 20 italiane. ore 17.15 - La situazione dell'elicottero di soccorso non si sta risolvendo. Pare addirittura che non lo si trovi da nessuna parte, e che la sessione sia iniziata senza... Ma aspettiamo di vedere meglio la situazione. ore 16.55 - Esce inaspettatamente la bandiera rossa che interrompe la sessione. Pare per la presenza di animali in pista, poi invece si chiarisce che ci sono altri problemi con l'elicottero dell'assistenza medica. Si ripartirà appena risolta la questione. ore 16.50 - Il primo a compiere un giro cronometrato completo è Button, che viaggia subito su un certo ritmo ottenendo 1'39"493, un tempo già notevole. In lista lo vanno a seguire Perez e Rossi. ore 16.40 - Inizia la prima sessione di prove libere ad Austin, ridotta a 60 minuti complessivi. Per questo si fiondano subito in tanti in pista, senza aspettare come avviene di solito. Il primo è Kovalainen, appena approdato alla Lotus. ore 16.30 - L'ultima comunicazione parla di altri 10 minuti di rinvio, quindi le prove partiranno alle 16.40 italiane, e del fatto che dureranno un'ora soltanto. Anche le temperature ad Austin sono abbastanza autunnali, con 16° per l'aria e 18° per l'asfalto. ore 16.20 - Ulteriori 10 minuti di rinvio, la nuova partenza delle prime prove libere è slittata (per ora) alle 16.30. ore 16.05 - È già stato comunicato un ulteriore rinvio di 10 minuti, perché la nebbia è ancora troppo fitta. ore 16.00 - Si inizia con un rinvio: c'è nebbia in pista, per cui non è possibile far volare l'elicottero dell'assistenza medica, e di conseguenza si è deciso di posticipare l'inizio di 10 minuti, per il momento. Iniziano alle ore 16 italiane le prime prove in preparazione alla penultima gara stagionale della F1, il GP degli Stati Uniti ad Austin. Ovviamente sempre seguite dalla nostra cronaca diretta su web e Twitter. Il tracciato del Circuit of the Americas (spesso identificato dall'acronimo Cota) misura 5.513 metri ed è uno dei cinque circuiti del mondiale a girare in senso antirorario. Una pista interessante con le sue 20 curve - solo Singapore e Abu Dhabi ne hanno di più - sulla quale si corre per la seconda volta. La gara inaugurale dell'anno scorso vide vincitore Lewis Hamilton, che per la statistica è oltretutto l'unico dei presenti ad aver mai vinto in America: lo fece anche nel 2007 a Indianapolis. La pole del 2012 andò tuttavia a Sebastian Vettel, il cui tempo di 1'39"347 è quello di riferimento. In questo GP vedremo il “debutto” al volante della Lotus di Heikki Kovalainen, che comunque in questa stagione ha già guidato nelle prove libere ufficiali, ma per la Caterham. Sulla quale invece, giusto per questa prima sessione, salirà l’americano Alexander Rossi. Mentre sulla Toro Rosso vedremo Daniil Kvyat. Ricordiamo che per l'occasione la Pirelli ha portato i pneumatici più duri nella gamma di mescole disponibile, cioè quelli medium e hard, contraddistinti dalle bande di colore bianco e arancione rispettivamente. Mentre per quanto riguarda le zone di attivazione dell'ala mobile (drs) anche qui sono due: il rettilineo del traguardo e quello compreso fra le curve 11 e 12, dove si sta per circa 13 secondi a pieno gas. Maurizio Voltini

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