Si accelera sulla nuova Ferrari F1

Si accelera sulla nuova Ferrari F1
La presentazione dovrebbe essere anticipata fra il 23 e il 25 gennaio, prima dei test a Jerez del 28

05.01.2014 ( Aggiornata il 05.01.2014 16:21 )

Si lavora a tappe forzate al reparto corse della Ferrari, per allestire in tempo il primo esemplare della monoposto (il cui nome non è ancora stato stabilito) che dovrà andare all’attacco del titolo iridato piloti e costruttori che manca da 6 anni. Quello stesso esemplare che dal 28 gennaio sarà in pista a Jerez per la prima delle sessioni di prove invernali collettive di sviluppo, in un confronto con tutte le altre monoposto e per definire le varie tipologie di pneumatici ipotizzati. Tutte le squadre sono obbligate a rispettare i tempi di costruzione di queste monoposto, in quanto non potranno andare in pista con quelle dell’anno passato, opportunità che veniva sfruttata quando vi era una certa stabilità regolamentare, specie per i motori. Con la rivoluzione prevista per il 2014 non vi sono alternative e pertanto ci si sta organizzando anche per superare i crash test su tutte le componenti soggette a questo tipo di verifica, obbligatoria e tassativa prima di andare in pista. Per ora tutti i controlli sono stati effettuati ai simulatori matematici, prima di passare alle prove pratiche all’interno della stessa GES. Solo dopo aver superato questi test, un esemplare della nuova scocca sarà inviato al centro sperimentale di Bollate che è quello “omologato” in Italia per garantire i minimi di sicurezza imposti dalla Fia su tutte le tipologie di monoposto, anche quelle di categoria inferiore. Se tutto procederà secondo i programmi, il test è previsto per questa settimana. A seguire, se tutti gli esiti saranno positivi, vi saranno 9-10 giorni lavorativi per allestire la monoposto da presentare alla stampa e con cui effettuare un paio di “filming day” prima di spedire la stessa in Andalusia, sul tracciato di Jerez. La data limite per la cerimonia dovrebbe essere venerdì 24, ma forse si opterà per giovedì 23 o sabato 25 per motivi “scaramantici”. Motivi cui Enzo Ferrari era molto legato. A seguire la spedizione, via terra, con un paio di giorni di viaggio anche se è quasi ovvio sarà preferito un trasporto veloce a fronte della classica e più lenta “bisarca”, che anticiperà la trasferta verso la pista con tutto il materiale logistico necessario. Tuttavia non è ancora del tutto escluso che la presentazione della nuova monoposto possa avvenire sullo stesso tracciato nella mattinata del martedì. Più semplice sarebbe l’allestimento di un manichino che, come è da tradizione per tutte le monoposto, sarebbe abbastanza differente dalla vera macchina al debutto. Su una F150 sono stati montati per collaudarli gli apparati elettrici (Hers e Kers) ed elettronici, per cercare lo stesso minimo livello minimo di affidabilità che dovrà avere il motore. Si lavora soprattutto per trovare il raffreddamento ottimale di tutto il complesso, pensando alla stagione più calda, tenendo sotto controllo in particolare il pacchetto d’accumulo d’energia e gli apparati elettronici di gestione che, stanti le potenze richieste ed i lunghi tempi d’utilizzo, sono molto più sollecitati rispetto al passato. Alessandro Stefanini

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi