Nulla spegne la flemma di Kimi

Nulla spegne la flemma di Kimi
Il pilota Ferrari commenta distaccato come sempre i test F1 di oggi a Jerez

28.01.2014 ( Aggiornata il 28.01.2014 20:05 )

dal nostro inviato a Jerez (Spagna): Alberto Antonini Giubbotto con una manica rossa e una bianca, jeans neri col cavallo alle ginocchia, scarpe sportive slacciate. Kimi Raikkonen sembra più un rapper che un pilota, ma la sua “canzone” è la più convincente in questa prima giornata di prove. Ha girato più di tutti (31 passaggi) e naturalmente ne è uscito il miglior tempo, pur se a nove secondi dal record di un anno fa (Massa, 1’17”789) sempre con la Ferrari. Kimi conserva la stessa flemma di sempre. E, prevedibilmente, “smonta” l’eccitazione del cambiamento regolamentare. «Il problema più grosso è far funzionare tutta la roba assieme. Il motore sei cilindri, i motori elettrici, tanti dettagli. Ma dal punto di vista della guida, queste macchine non sono spaventosamente differenti da quelle dell’anno scorso». Nemmeno per il livello di concentrazione, a quanto pare: «No, anzi, ci sono meno bottoni da spingere che in passato, quando tutto funziona come dovrebbe. Chiaro che siamo solo all’inizio, e non ho avuto tempo sufficiente a provare tutto quello che avrei voluto. Ma per quanto ci riguarda abbiamo già le idee chiare su quale direzione prendere». Il resto non lo spaventa e non lo interessa: «Del rumore di questi motori è inutile lamentarsi, il regolamento è fatto così. I tempi sul giro in questo momento contano zero, ci vorrà tempo prima che si possa spingere al 100 per cento. Il confronto con l’anno scorso non serve a niente, solo in Bahrain sapremo qualcosa di più e comunque quest’anno è una storia tutta diversa. La schiena ? Non dà problemi». E neanche la Ferrari, in questo primo giorno.

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi