Test F1 Jerez: McLaren e Ferrari al top

Test F1 Jerez: McLaren e Ferrari al top
Jenson e Kimi sul giro, Nico sulla distanza: ben 97 giri per Mercedes, problemi per Renault

29.01.2014 ( Aggiornata il 29.01.2014 08:38 )

Le prove di oggi a Jerez, seconda giornata della quattro complessive di test precampionato, hanno visto la Ferrari e Kimi Raikkonen sempre nella zona alta della "classifica", ma una rediviva McLaren (ieri non era riuscita a girare) ha permesso a Jenson Button di scavalcarla dal punto di vista cronometrico. Anche la Williams è apparsa abbastanza in forma, al contrario della Red Bull che ha subìto pesantemente (due principi d'incendio) certi problemi di surriscaldamento: così Sebastian Vettel non è riuscito a completare più di 8 giri in tutto, permettendo perfino alla Caterham di Markus Ericsson di scavalcarlo nella lista dei giri veloci. In realtà, in questa fase conta molto il raggiungimento di un giusto grado di affidabilità e di "collaborazione" fra i vari sistemi. Per questo la Mercedes ha puntato su prove alla distanza, arrivando a collezionare ben 97 giri con Nico Rosberg; che peraltro è risultato pure sufficientemente veloce considerando che girava con gomme hard anziché medium e con carico adeguato di carburante. Un buon risultato per la Mercedes non solo come team ma anche come fornitore di motori (solo la Force India ha avuto un problema) in una stagione nella quale l'affidabilità potrà fare la differenza. Indubbiamente da qui a Melbourne anche gli altri avranno tempo di risolvere le proprie magagne iniziali, e non ci riferiamo certo alla Ferrari (ok anche sulla Sauber) quanto alla Renault. Della situazione del motorista francese, connessa peraltro alle problematiche messe in mostra dalla Red Bull, parliamo però meglio a parte. Questi i riscontri di oggi nei test F1 a Jerez, fra migliori tempi e giri veloci. 1. Jenson Button (McLaren) 1'24"165, 43 giri 2. Kimi Raikkonen (Ferrari) 1'24"812, 47 giri 3. Valtteri Bottas (Williams) 1'25"344, 35 giri 4. Nico Rosberg (Mercedes) 1'25"588, 97 giri 5. Sergio Perez (Force India) 1'28"376, 37 giri 6. Esteban Gutierrez (Sauber) 1'33"270, 53 giri 7. Marcus Ericsson (Caterham) 1'37"975, 11 giri 8. Sebastian Vettel (Red Bull) 1'38"320, 8 giri LA CRONACA DEI TEST DI MERCOLEDì ore 17.00 - Come da programma, esce la bandiera a scacchi a dichiarare concluse le prove di oggi, mentre in pista stavano ancora girando Rosberg e Raikkonen. La Caterham stava invece affrettando alcune operazioni per cercare di compiere ancora qualche giro, ma non ha fatto in tempo. ore 16.45 - Come Rosberg, anche Raikkonen continua a girare e ottiene il secondo tempo in 1'24"812, a sei decimi da Button. Poi rientra ma prosegue alla fine della pitlane per prove di partenza. ore 16.40 - La Williams fa sapere di aver considerato conclusi i test, con Bottas che ha totalizzato oggi 35 giri. ore 16.35 - Un run di ben 24 giri è l'ultimo condotto da Rosberg, che dunque puntava alla distanza e aveva pure un certo carico di carburante. Peraltro, ormai nella valutazione dei riscontri cronometrici ci sono tante variabili connesse ai sistemi ers, per cui è difficile valutare la prestazione. Ma l'affidabilità sempra raggiunta, al momento, da parte Mercedes, mentre la Renault ha ancora qualche problema, pare specialmente di elettronica. ore 16.15 - Da segnalare che Rosberg e la Mercedes stanno conducendo prove sulla distanza. Girano con gomme hard mentre Raikkonen e Button montano le medie. Invece Bottas usa le "winter", vale a dire le particolari gomme che la Pirelli ha sviluppato per quando le temperature sono molto basse, indicativamente sotto i 10°C, ma senza per questo avere mescole più morbide. ore 16.05 - Quando la pista riapre, Button anima la lotta cronometrica ottenendo 1'24"165 che lo pone al top. Bottas migliora arrivando fino a 1'25"344 e Raikkonen gli si accoda per pochissimo segnando 1'25"348. ore 15.50 - Intanto Vettel ha lasciato il circuito, per cui non guiderà più. Non solo perché evidentemente la Red Bull non è riparabile o non si pensa di poter risolvere i problemi che hanno portato ai principi d'incendio, ma anche perché domani è previsto che a guidare sia Daniel Ricciardo. ore 15.45 - Dopo aver fatto segnare un tempo di 1'37"975 che lo pone incredibilmente davanti a Vettel, Ericsson si ferma in pista causando la terza interruzione di oggi dei test. ore 15.35 - Ricapitoliamo i riscontri cronometrici finora a Jerez: 1. Bottas (Williams) 1'26"322si ferma 2. Raikkonen (Ferrari) 1'26"421 3. Rosberg (Mercedes) 1'27"073 4. Button (McLaren) 1'27"556 5. Perez (Force India) 1'28"376 6. Gutierrez (Sauber) 1'33"363 7. Vettel (Red Bull) 1'38"320 8. Ericsson (Caterham) 1'38"438 ore 15.25 - Gran fermento negli ultimi minuti: Raikkonen scende in pista e riprende ilvertice della lista dei tempi con 1'26"585, poi ritoccato a 1'26"421. Però in pista arriva anche Bottas, che migliora progressivamente fino a staccare un 1'26"322 che lo pone al top. Ironico che poco dopo la Williams faccia sapere che il loro lavoro è mirato non alla ricerca della performance, quanto alla messa a punto dei vari sistemi e all'affidabilità. È pur vero che, pur nell'interessante lotta sviluppata, questi tempi sono ancora poco significativi. ore 15.15 - Rosberg migliora progressivamente e scavalca sia Perez che Button nella lista dei tempi ottenendo 1'27"073, superando quindi anche il tempo ottenuto ieri da Raikkonen. ore 15.10 - Una volta riusciti a concludere le operazioni di recupero della Force India, si riparte con Rosberg ed Ericsson primi a rientrare in pista. ore 15.00 - L'episodio dello stop di Perez rischia di diventare tragicomico a più livelli. Innanzitutto il pilota ferma la monoposto in salita lasciandola in folle, e così quando scende incespica nella macchina che retrocede e rischia pure di finirci sotto. Poi il fumo che usciva dal retrotreno non smette e intervengono gli addetti antincendio. Quando arrivano i meccanici della Force India, vogliono a tutti i costi coprire tutto con il classico telone, ma il focolaio non accenna a spegnersi e bisogna continuamente scoprire la zona e intervenire con gli estintori... BfJuXIAIgAAxG3_.jpg-large ore 14.50 - Esce la bandiera rossa, la seconda della giornata, per via della Force India di Perez che si ferma alla fine del rettilineo di partenza. ore 14.40 - Attività molto blanda ultimamente in pista: "in-out" sporadici per Raikkonen, che almeno si è fatto vedere, ma ancora peggio per la Caterham che ha effettuato giusto un paio di giri con Ericsson. Non è un bel momento per la Renault: non si sa quanto sia imputabile a motore e componentistica francesi, ma fra le bruciature Red Bull, la Caterham a singhiozzo e la Toro Rosso che ancora non si è fatta vedere oggi (per non parlare della Lotus restata a casa) non è che il lavoro di sviluppo stia proseguendo nel migliore dei modi... ore 14,25 - Si vede finalmente in pista Raikkonen, ma solo per un giro di controllo seguito da immediato ritorno ai box. ore 14.00 - Per quanto riguarda il principio d'incendio alla Red Bull di Vettel, dopo un paio di giri in pista, pare che la zona surriscaldata fosse quella sotto il "tubone" di scarico. Quando Vettel è rientrato ai box, si è fermato in una nuvola di fumo: i meccanici hanno tolto subito il cofano motore (fra l'altro una soluzione interessante a pezzo unico) e sono intervenuti con gli estintori, anche se non si sono viste fiamme. Però l'odore di carbonio bruciato era talmente insopportabile che Sebastian è uscito fuori dai box, fermandosi a parlare - visibilmente preoccupato - con Chris Horner e il suo ingegnere Roquelin. BfJjwymCcAEVLEn.jpg-large ore 13.40 - Ovviamente è dovuta alle condizioni della pista che migliora continuamente, ma la serie di ritocchi cronometrici continua anche con l'ultimo stint di Perez, che si abbassa a 1'28"624 e subito dopo a 1'28"376, per ora i migliori tempi di giornata. Ormai ci si sta avvicinando al miglior crono di ieri, cioè 1'27"104, fatto segnare da Raikkonen che al momento è ancora fermo ai box. ore 13.30 - Ritorno in pista per Button, che ri-toglie la "pole" (si fa per dire) a Perez facendo segnare 1'29"114. Entra in pista, seppur con qualche difficoltà, la Caterham con Markus Ericsson, mentre sono ancora latitanti la Marussia e soprattutto la Toro Rosso, che pure ieri aveva girato senza troppi problemi. ore 13.20 - Ormai si gira senza problemi con le gomme slick, e i miglioramenti della pista vengono confermati da Perez che ottiene il miglior crono, pari a 1'29"641. ore 13.10 - Entra in pista anche Button, che abbassa sensibilmente il suo temmpo a 1'32"443. Da parte sua Vettel segna il suo primo crono della giornata, un 1'38"320 che lo pone 4° nella lista, ma soprattutto rientra ai box con del fumo che esce dalla sua Red Bull. È il secondo principio d'incendio oggi (e uno anche ieri sera) evidentemente per qualche componente in carbonio mal sistemato e troppo vicino a parti "calde", ma stavolta non si riesce a stare nei box per il fumo! ore 13.00 - Con l'ingresso in pista di Rosberg, si apre "ufficialmente" la fase pomeridiana dei test a Jerez. Poi esce anche Vettel, che però si guadagna qualche fischio dai pochi sulle tribune facendo spegnere il motore all'uscita dai box. In realtà è probabilmente ancora da mettere a punto la frizione, più che colpa del pilota, ma tant'è... BfDQloYCQAEKdv6.png-large ore 12.45 - In attesa che torni qualcuno in pista, ricapitoliamo i crono fatti segnare in mattinata a Jerez: 1. Button (McLaren) 1'36"094 2. Bottas (Williams) 1'37"762 3. Raikkonen (Ferrari) 1'38"272 4. Perez (Force India) 1'39"008 5. Gutierrez (Sauber) 1'41"798 ore 12.35 - Una delle cose tecnicamente più interessanti viste in mattinata a Jerez, sono queste appendici collegate direttamente ai braccetti della sospensione posteriore della McLaren MP4-29. Il loro scopo è evidentemente quello di ricreare l'influenza che aveva sull'estrattore la beam wing, che i regolamenti 2014 hanno vietato.
ore 12.25 - Con la pista che ormai presenta le traiettorie principali asciutte, i team hanno smesso il lavoro del mattino e sono passati sia alla pausa pranzo, sia a impostare il programma pomeridiano che prevede condizioni completamente asciutte. ore 12.00 - Quando la Sauber viene recuperata e la pista riapre, subito entrano Rosberg e Button. Il primo torna ai box alla fine del giro, mentre la McLaren prosegue e completa un giro cronometrato in 1'36"232 e poi in 1'36"094, vale a dire il miglior crono odierno. Sembra proprio che i problemi all'impianto elettrico di ieri siano stati risolti... ore 11.50 - Gutierrez è andato in testacoda alla curva 5, finendo nella ghiaia e vicino alle barriere, ma senza toccarle. Ora si sta recuperando la vettura. ore 11.42 - Arriva la prima bandiera rossa della giornata, causata da Gutierrez fermo lungo il tracciato. ore 11.30 - Mentre in pista continuano a darsi da fare Perez, Gutierrez e Bottas, ma senza altre particolari novità se non un ritocco cronometrico per la Williams in 1'37"762, ecco che invece contrariamente alle aspettative entra in scena la Mercedes W05 con Rosberg alla guida. ore 11.15 - Di nuovo Bottas in cima alla lista dei crono, avendo fatto segnare 1'38"102. Lui e Raikkonen hanno girato parecchio, rispettivamente 10 e 15 giri al momento, ma ancor di più ne ha fatti Gutierrez, che è arrivato ad assommarne 23. ore 11.10 - Nell'ultimo ingresso in pista, Raikkonen ritocca il suo crono e con 1'38"272 torna a risultare il più veloce del mattino. Comunque Bottas e la Williams stanno lavorando parecchio, con continue entrate in pista e modifiche all'aerodinamica ad ogni rientro ai box. ore 11.00 - Mentre un po' di sole si affaccia sul circuito, dalla Sauber arriva un dato che aiuta a capire la complessità di queste nuove F1: «Sulla C33 abbiamo più di 40 centraline elettroniche. L'anno scorso ce n'erano dodici...». ore 10.50 - Leggeri miglioramenti cronometrici per Perez e Gutierrez. Riassumiamo la situazione dei tempi, per quel che vale in questa fase: 1. Bottas (Williams) 1'38"374 2. Raikkonen (Ferrari) 1'39"148 3. Perez (Force India) 1'39"526 4. Gutierrez (Sauber) 1'42"661 ore 10.45 - Sia la Caterham che la Marussia fanno sapere che stanno lavorando sulle rispettive monoposto e scenderanno in pista solo nel pomeriggio. ore 10.40 - Seconda entrata in pista per Vettel, che però procede a velocità costante: prove di tipo aerodinamico, probabilmente, ma forse anche degli apparati elettrici, come Ers-K. ore 10.20 - Per quanto riguarda gli ultimi ingressi in pista, rientrano Raikkonen e Bottas, e fa la sua prima uscita del giorno anche Vettel: un giro di verifica e rientro quasi immediato, come normale. Ma è la Ferrari che completa un giro cronometrato facendo segnare 1'39"148, ovvero due secondi più veloce di Perez, per quello che valgono i tempi in questa fase. Kimi fa anche una prova di partenza, ma si sente che il sistema è ancora da regolare; infatti la seconda volta viene meglio. ore 10.05 - L'unica novità degli ultimi minuti è che Perez segna il suo riscontro cronometrico a 1'41"444. Per ora solo lui e Gutierrez hanno un crono all'attivo. ore 09.55 - Anche Raikkonen effettua il suo primo giro, quello di verifica, ma alla Ferrari hanno già fatto sapere che difficilmente in mattinata scenderanno in pista più di un paio di volte. Insomma, giusto per verificare che tutto funzioni o poco più: del resto, grazie ai 31 giri percorsi ieri, sono già uno step avanti rispertto alla maggioranza e ora dovranno provare in modo più realistico, quindi con pista asciutta. ore 09.45 - Mentre Perez sfoggia un nuovo casco, Gutierrez fa segnare i primi crono della giornata: prima 1'45"089 e poi 1'44"6109. Tempi altissimi che fanno capire le condizioni della pista. BfI3kz4CcAEtIjL.jpg-large ore 09.35 - Dopo gli "in-out" di McLaren, Williams e Sauber, torna la quiete in pista... C'è attesa per la Mercedes: si tratta di vedere se sono stati sistemati ala e musetto. Il cedimento che ieri ha causato l'uscita di pista di Hamilton ha infatti preoccupato parecchio i responsabili tecnici del team, a iniziare da Paddy Lowe. Oltre a dover riparare il danno, ha colto tutti in contropiede che sia avvenuto un cedimento su un componente che non avrebbe dovuto dare problemi e ampiamente collaudato con test sia virtuali che reali. Per questo, oltre ai meccanici in pista per le riparazioni, nella nottata sono stati attivati anche i progettisti per controlli e verifiche ulteriori sul design del componente. ore 09.25 - Terminano le operazioni per bagnare la pista e iniziano i test. Prima a muoversi è la McLaren con Button per un normale "installation lap", poi entrano anche Bottas con la Williams e Gutierrez con la Sauber. BfIiGw9IgAAlIbJ.jpg-large ore 09.10 - È stato confermato che sarà oggi il cosiddetto "official wet tyre testing day", vale a dire la giornata riservata ai collaudi delle gomme Pirelli da bagnato inizialmente prevista per venerdì. Meglio così, anche perché la pista era comunque bagnata. ore 09.05 - Ci si aspetta che una delle prime monoposto in pista sia la McLaren MP4-29, che ieri era presente ma non ha effettuato nemmeno un giro per problemi di gioventù. Stamattina hanno comunque già avviato il motore, alla guida dovremmo trovare Jenson Button. ore 09.00 - Scatta l'ora teorica di inizio test, ma non il semaforo: la pista resta chiusa, probabilmente perché sono ancora in corso le operazioni di "innaffiamento" del tracciato. BfIdUtOIcAAObcr.jpg-large ore 08.55 - Fra qualche minuto inizierà la seconda giornata di prove invernali a Jerez. La pista è bagnata, sia perché ha piovuto tutta la notte, sia perché la Pirelli ha fatto azionare le autobotti: è stato infatti deciso di approfittarne e spostare ad oggi i test "bagnati" inizialmente previsti per venerdì, per testare le gomme rain. Proseguono le prove precampionato sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera: è la seconda giornata (si continuerà fino a venerdì) e la pista sarà disponibile dalle ore 9 alle 17, senza pausa. Piuttosto, nella notte ha piovuto e l'asfalto è completamente bagnato, per cui chi vorrà iniziare dovrà farlo con le Pirelli da acqua. È probabile che stavolta questo non sia un ostacolo, perché siamo ancora nella fase in cui l'importante è far girare una macchina per vedere che tutto funzioni e accumulare più possibile dati sui vari nuovi sistemi a bordo. Questo varrà in particolare per la Marussia, che oggi si aggiunge alle altre squadre già presenti; vale a dire ormai tutte tranne la Lotus, che proverà solo in Bahrain. L'unica variazione rispetto a ieri per quanto riguarda i piloti, sarà l'alternarsi di Nico Rosberg a Lewis Hamilton sulla Mercedes, mentre ancora non è chiaro chi guiderà la Marussia fra Max Chilton e Jules Bianchi. Ecco a seguire la lista completa. PILOTI E TEAM IN PISTA MERCOLEDì 29 GENNAIO Red Bull - Vettel Ferrari - Raikkonen Mercedes - Rosberg McLaren - Button Force India - Perez Sauber - Gutierrez Williams - Bottas Toro Rosso - Vergne Caterham - Ericsson Marussia - ? Lotus - assente

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