Test F1 Bahrain: svetta McLaren, Ferrari 3ª

Test F1 Bahrain: svetta McLaren, Ferrari 3ª
Decisive anche le gomme, e comunque Alonso percorre ben 97 giri, secondo solo a Bottas

Maurizio Voltini

19.02.2014 ( Aggiornata il 19.02.2014 23:20 )

Le prove di oggi a Sakhir finiscono mettendo in mostra tempi sensibilmente più rapidi di ieri: a svettare è Magnussen, che precede Hulkenberg e Alonso. Ma va anche sottolineato che la Ferrari ha utilizzato gomme soft quando gli altri hanno invece sfruttato le supersoft, mescola inizialmente nemmeno prevista dalla Pirelli. Gomme medie invece per Rosberg, quarto in graduatoria. Ma al di là dei riscontri cronometrici - che hanno significato più che altro nel far vedere come si sia arrivati a 2"6 dal tempo della pole dello scorso anno - si evidenzia come sia ancora decisivi il fatto di riuscire a girare senza troppi problemi. Così Bottas ha fatto fare alla Williams ben 116 giri (quando ieri Massa era riuscito a completarne a malapena 5) riuscendo spesso a lottare per la "pole virtuale". Anche la Red Bull e in generale le squadre "targate" Renault a parte la ancora acerba Lotus, contano un più che discreto chilometraggio, specie se confrontato ai giorni precedenti. Segno che la soluzione ai vari problemi si avvicina sempre più. Preoccupazione ormai superata, peraltro, dalla Mercedes che da motorista ha piazzato 4 vetture ai primi 5 posti, con solo la Ferrari in mezzo. Anche Alonso ha peraltro fatto vedere che volendo non era poi difficilissimo ottenere il "tempone", ma soprattutto ha collezionato 97 giri, secondo in questo solo a Bottas. Ricordando che le prove in Bahrain proseguono domani per la terza e penultima giornata, sempre con gli stessi orari (dalle 7 alle 15 italiane) e sempre con la nostra cronaca diretta su web e twitter, alleghiamo a seguire la lista dei giri più veloci di oggi: 1. Magnussen (McLaren) 1’34”910 - 46 giri 2. Hulkenberg (Force India) 1’36”445 - 59 giri 3. Alonso (Ferrari) 1’36”516 - 97 giri 4. Rosberg (Mercedes) 1’36”965 - 85 giri 5. Bottas (Williams) 1’37”328 - 116 giri 6. Kobayashi (Caterham) 1’39”855 - 66 giri 7. Vettel (Red Bull) 1’40”340 - 59 giri 8. Vergne (Toro Rosso) 1’40”609 - 58 giri 9. Gutierrez (Sauber) 1’40”717 - 55 giri 10. Grosjean (Lotus) 1’41”670 - 18 giri 11. Chilton (Marussia) 1’42”511 - 17 giri ore 15.00 - Sul finire c'è un netto salto da parte di Kobayashi, che migliora di 2 secondi (1'39"855) e passa così da 10° a 6°. Poi mentre sono in 7 in pista arriva la bandiera a scacchi che conclude le prove odierne. Da segnalare che Magnussen era appena uscito dai box e aveva ottenuto il miglior tempo assoluto nell'ultimo settore. ore 14.55 - Poi piccolo miglioramento per Bottas, che non cambia posizione, mentre Alonso passa 3° segnando 1'36"516. Da notare che ha usato gomme soft quando gli altri hanno invece utilizzato le supersoft, inizialmente nemmeno previste dalla Pirelli. ore 14.45 - Nel suo piccolo anche la Caterham ottiene ul risultato: Kobayashi segna 1'42"070 e scavalca la Marussia di Chilton. ore 14.40 - Si alternano in pista Hulkenberg, Rosberg e Bottas, stando però ben sopra i loro migliori crono. Poi rientra Alonso e abbassa sensibilmente il suo tempo ottenendo 1'36"932, salendo quindi 3° nella "classifica" dei giri veloci. ore 14.20 - Impressionante Magnussen: ritorna in pista e fa ancora (molto) meglio staccando subito 1'34"910, vale a dire un altro mezzo secondo più veloce. Così ha messo Hulkenberg a 1 secondo e mezzo di distacco, migliorando il tempo di ieri di quasi 2 secondi. ore 14.10 - Questa è dunque la situazione cronometrica quando manca meno di un'ora alla fine delle prove: 1. Magnussen (McLaren) 1’35”489 2. Hulkenberg (Force India) 1’36”445 3. Rosberg (Mercedes) 1’36”965 4. Bottas (Williams) 1’37”635 5. Alonso (Ferrari) 1’37”700 6. Vettel (Red Bull) 1’40”340 7. Vergne (Toro Rosso) 1’40”609 8. Gutierrez (Sauber) 1’40”717 9. Grosjean (Lotus) 1’41”670 10. Chilton (Marussia) 1’42”511 11. Kobayashi (Caterham) 1’42”776 ore 14.05 - È Magnussen il primo a rompere la barriera di 1'36", e la passa non di poco facendo segnare 1'35"489, tempo che supera nquello di Hulkenberg per quasi 1 secondo. Miglioramento consistente anche per Kobayashi, che recupera un paio di secondi su Chilton ancora fermo ai box per problemi di alimentazione alla Marussia. ore 13.50 - Nonostante sia stata afflitta da qualche problema di troppo, oggi, la McLaren riesce a far tornare in pista Magnussen che gira in 1'37"078, terzo tempo al momento. ore 13.45 - Proprio Hulkenberg va a migliorare sensibilmente il proprio crono (anche quello di ieri) facendo segnare un 1'36"445 che lo pone al top delle prove in Bahrain. Lo va a seguire l'altro Nico, Rosberg, che gli si accoda con 1'36"965. ore 13.35 - La Sauber di Gutierrez viene recuperata e non appena la pista torna operativa il primo a riprendere è Hulkenberg. ore 13.20 - I vari long run vengono ora interrotti dall'apparizione della bandiera rossa: lungo il tracciato si è fermato Gutierrez. ore 13.10 - Quando mancano ormai meno di due ore di tempo, Rosberg è già rientrato ai box mentre Alonso continua la sua prova sulla distanza. Long run anche per Bottas, mentre Gutierrez spinge un po' di più e migliora il suo crono a 1'40"717, restando 8° ma avvicinandosi parecchio a Vergne, anche lui in pista come pure Kobayashi. ore 13.00 - Questa la situazione cronometrica dopo 6 ore di prove a Sakhir: 1. Hulkenberg (Force India) 1’37”211 2. Rosberg (Mercedes) 1’37”368 3. Bottas (Williams) 1’37”635 4. Alonso (Ferrari) 1’37”700 5. Magnussen (McLaren) 1’39”958 6. Vettel (Red Bull) 1’40”340 7. Vergne (Toro Rosso) 1’40”609 8. Gutierrez (Sauber) 1’41”135 9. Grosjean (Lotus) 1’41”670 10. Chilton (Marussia) 1’42”511 11. Kobayashi (Caterham) 1’44”354 ore 12.55 - Hulkenberg si ripete andando a "limare" di pochissimo il suo tempo, cioè di 4 millesimi, portandolo a 1'37"211. Ovviamente sempre davanti a tutti. ore 12.50 - Sia Alonso che Rosberg appaiono impegnati in long run, in particolare il ferrarista che gira su 1'42"-1'43", mentre il tedesco della Mercedes sta intorno a 1'40". Ma entra in pista anche l'altro Nico tedesco, quello della Force India: Hulkenberg segna 1'37"215 e passa così davanti a tutti nella graduatoria. ore 12.40 - Risolti i problemi alla sua Mercedes W05 - si è parlato anche stavolta di questioni con i sensori - Rosberg è rientrato in pista facendo segnare quasi subito il tempo di 1'37"368 che lo pone al vertice della lista dei giri veloci, per 0"267 su Bottas. ore 12.30 - Leggero miglioramento per Vettel, che abbassa il suo crono a 1'40"340 ma resta 5° nella "classifica". Poi entra in pista anche Alonso. ore 12.20 - Prima Hulkenberg e poi Vettel tornano in pista, primi del pomeriggio dopo parecchi minuti di silenzio. ore 12.00 - Con la pista nuovamente vuota, facciamo il punto sul numero dei giri percorsi da ciascun pilota oggi: Vergne (Toro Rosso) 53 giri Bottas (Williams) 50 giri Alonso (Ferrari) 49 giri Gutierrez (Sauber) 48 giri Vettel (Red Bull) 34 giri Rosberg (Mercedes) 34 giri Kobayashi (Caterham) 29 giri Hulkenberg (Force India) 24 giri Grosjean (Lotus) 15 giri Chilton (Marussia) 14 giri Magnussen (McLaren) 11 giri ore 11.45 - Dopo i rientri ai box di Bottas, Gutierrez e Alonso nell'ordine, la pista rimane vuota per un po'. Poi rientrano Kobayashi e anche Magnussen: sembra che la McLaren abbia sistemato i problemi. Mentre invece alla Mercedes pare stiano ancora cercando di capire quale sia stata la causa dello stop di Rosberg. ore 11.30 - Alonso è in pista da un po' e gira su 1'42": se questo fosse un passo gara realistico, significherebbe che le attuali F1 "pagano" 5 secondi al giro rispetto a quelle del 2013, in questo momento dello sviluppo. Però ha fatto anche due giri molto lenti: probabilmente siamo ancora in fase di test aerodinamici. ore 11.15 - Entra anche Bottas, che abbassa il suo crono passando così da 2° a 1° grazie al tempo di 1'37"635, cioè 65 millesimi meglio di Alonso. ore 11.10 - Arrivano in pista Kobayashi e Alonso: vedremo se per la Ferrari si tratti già della simulazione di gara programmata per il pomeriggio. ore 11.00 - La pista riapre, e anche stavolta non c'è particolare frenesia nell'approfittarne. Sembra comunque che nei programmi Ferrari vi sia anche una simulazione di gara, questo pomeriggio. Non sappiamo però se Alonso l'avesse già iniziata, quando è comparsa l'ultima bandiera rossa. ore 10.50 - Al momento dello stop delle prove, Vettel stava facendo segnare un giro veloce e comunque oggi è riuscito a totalizzare 26 giri percorsi. Non tanti in assoluto, ma nel caso della Red Bull sono più di tutti quelli finora percorsi nelle precedenti giornate di test precampionato. Stanno avviandosi a risolvere i problemi che li hanno tormentati finora? Certamente c'è ancora qualche problema calorico, ma in modo molto meno drammatico che in precedenza. ore 10.45 - In pista con Bottas anche Gutierrez e Vergne, che vengono poi raggiunti anche da Alonso e Vettel. Ma poco dopo esce la bandiera rossa: l'interruzione sembra stavolta causata dallo stop lungo il tracciato della Toro Rosso. ore 10.40 - Quando la pista torna agibile, sembra che tutti si siano ormai dedicati alla pausa pranzo. Invece dopo un poco entra Bottas e ne approfitta per ottenere il 2° tempo della giornata con 1'37"882. ore 10.20  - Esce la bandiera rossa: Rosberg si è fermato in pista. È la seconda volta oggi per lui: la prima nel giro di ricognizione di prima mattina, quando le indicazioni di un sensore avevano fatto consigliare l'immediato spegnimento della Mercedes. ore 10.15 - Alonso ritorna in pista e ne approfitta per prove di partenza all'uscita dalla pitlane. ore 10.10 - Girano Rosberg e Hulkenberg, ma è Vettel che ritocca il suo tempo: con 1'40"540 passa 5° in graduatoria. ore 10.00 - Con un leggero miglioramento di Gutierrez che lo porta a scavalcare Vettel (oltre al già citato inserimento di Grosjean e Kobayashi) ecco la situazione cronometrica dopo 3 ore di test in Bahrain: 1. Alonso (Ferrari) 1’37”700 2. Hulkenberg (Force India) 1’38”394 3. Bottas (Williams) 1’38”615 4. Magnussen (McLaren) 1’39”958 5. Vergne (Toro Rosso) 1’40”609 6. Rosberg (Mercedes) 1’40”932 7. Gutierrez (Sauber) 1’41”135 8. Vettel (Red Bull) 1’41”370 9. Grosjean (Lotus) 1’41”670 10. Chilton (Marussia) 1’42”511 11. Kobayashi (Caterham) 1’45”059 ore 09.50 - Dopo le precedenti condizioni "di punta", che portano a 46 i giri totalizzati da Vergne e dalla Toro Rosso (nulla di paragonabile ai soli 5 di ieri con Kvyat), la pista torna tranquilla. L'unica novità è una lamentela dai box Ferrari, dove si dichiarano infastiditi dall'aumentare del vento, che rende poco ideali le condizioni per i test di tipo aerodinamico. ore 09.40 - Tocca infine anche a Kobayashi, che rientra in pista con la Caterham causando anche un po' di "traffico" (certamente relativo, ma è stato raro finora avere sei macchine contemporaneamente in pista) ottenendo un tempo di 1'45"059 che per quanto modesto fa sì che ora tutti abbiano almeno un riscontro cronometrico. Intanto Rosberg effettua anche prove di partenza all'uscita della pitlane. ore 09.30 - La Lotus torna finalmente in pista con Grosjean (non si erano più visti dopo l'unico giro di ricognizione) e segna 1'41"670, 9° tempo sui 10 finora. Ancora assente nella lista Kobayashi, ma dalla Caterham hanno fatto sapere che i problemi di telemetria che li hanno tenuti fermi ai box sono quasi risolti. ore 09.20 - Dopo che Alonso rientra ai box nonostante avesse fatto segnare due intertempi migliori, Vettel invece si accontenta di togliersi dal fondo della lista dei tempi e ottenendo 1'41"370 sale 7°. ore 09.10 - Anche se non c'è molta attività in pista, nel paddock invece qualcosa si muove. Renault e Lotus confermano la collaborazione tecnica "per il 2014 e oltre". Eh sì, finora la squadra e il motorista non si erano ancora ufficialmente accordati... ore 09.00 - Dopo 2 ore di test, questa è la lista dei giri più veloci fatti segnare finora (ancora senza tempo Kobayashi e Grosjean): 1. Alonso (Ferrari) 1’37”700 2. Hulkenberg (Force India) 1’38”394 3. Bottas (Williams) 1’38”615 4. Magnussen (McLaren) 1’39”958 5. Vergne (Toro Rosso) 1’40”609 6. Rosberg (Mercedes) 1’40”932 7. Gutierrez (Sauber) 1’41”932 8. Chilton (Marussia) 1’42”511 9. Vettel (Red Bull) 1’43”357 ore 08.50 - Continuando a girare, Alonso scende fino a 1'37"700, migliorando così di 18 centesimi il suo crono di ieri (1'37"879). ore 08.40 - Quando scende in pista anche lui, Alonso si fa subito notare con un immediato 1'37"857, primo a scendere sotto 1'38" oggi. ore 08.30 - Torna in pista anche Vettel, ma mentre lui segna 1'43"357 senza tirare, Bottas invece va in cima alla lista dei tempi con 1'38"615. Interessante ed emblematico notare che al rientro della Red Bull ai box vi fossero due addetti con gli estintori puntati verso il motore: non si sa mai... ore 08.20 - Non si è ancora saputo quale genere di problema abbia colpito la Mercedes nel primo giro del mattino, ma comunque Rosberg è tornato in pista per un giro di verifica, e dunque questo inconveniente sarebbe stato risolto. Intanto Vergne ha completato già 19 giri per la Toro Rosso. ore 08.15 - Vergne ritocca il suo crono a 1'41"851, ma poi entra in pista Magnussen che abbassa ripetutamente il suo tempo fino a 1'39"958. Il riferimento è comunque il tempo di 1'36"880 fatto segnare ieri da Hulkenberg. ore 08.05 - Infine è il momento del giro di collaudo anche per Vettel, che porta in pista la RB10. In generale oggi sembra che chi ha avuto problemi ieri stia già recuperando. ore 07.50 - Anche Chilton e Bottas scendono in pista, per cui al momento non abbiamo ancora visto né VettelGrosjean. Mentre Gutierrez si ferma alla fine della pitlane: giusto quanto basta per essere semplicemente spinto indietro senza dover causare l'interruzione delle prove per il suo recupero. Il crono di Chilton (1'45"011) si aggiunge ora a quello di Vergne, miglior giro in 1'42"406. ore 07.40 - Ricordiamo che questi test servono innanzitutto a verificare il funzionamento e il comportamento complessivo delle nuove monoposto, e non a "staccare temponi". Ecco motivata quindi l'adozione della grande "rastrelliera" davanti alla pancia sinistra della Force India di Hulkenberg: aerotest in programma per loro. Intanto Vergne continua a girare e ha già totalizzato lo stesso numero di giri di ieri di Kvyat, cioè 5. Bg5cN1qCcAA59OQ.jpg-large ore 07.35 - Arriva proprio da Vergne il primo crono della giornata, un naturalmente tranquillo 1'45"244. ore 07.30 - La pista viene finalmente riaperta: rientrano subito per il secondo run sia Vergne che Gutierrez. A seguirli anche Alonso, Hulkenberg, Kobayashi e Magnussen. ore 07.20 - Si preparano intanto a ritornare in pista Kobayashi sulla Caterham (che ieri ha percorso parecchi giri: è la vettura con meno problemi fra quelle dello schieramento Renault) e Hulkenberg. Nell'immagine sotto lo vediamo proprio mentre si infila nell'abitacolo della Force India motorizzata Mercedes. Ieri il tedesco è stato il più veloce. Bg5YyvIIYAAe6-_.jpg-large ore 07.15 - Confermato lo stop di Rosberg lungo il tracciato. Certo fa pensare, che perfino la Mercedes possa avere ancora dei problemi dopo tutti i km percorsi finora nei test. Comunque stanno già riportando ai box la monoposto. ore 07.10 - Compare quasi subito la bandiera rossa: in questo momento in pista c'erano solo Gutierrez e Rosberg, e Gutierrez è appena rientrato, quindi... ore 07.00 - Anche oggi la giornata è serena a Sakhir. E stavolta con puntualità la pista viene aperta per la seconda giornata di prove (su quattro). Il primo ad approfittarne è Vergne: dunque oggi la Toro Rosso è già pronta, a differenza di ieri. Inoltre si viene a sapere che sulla Williams salirà Bottas, oggi. Bg5V9r9IMAAyqod.jpg-large Proseguono i test precampionato della F1 a Sakhir e con loro la nostra cronaca diretta di tutto quanto avviene in pista, riportato qui sul web ma anche sul nostro nuovo account twitter @autosprintLIVE. Gli orari sono gli stessi previsti per ieri (a parte il ritardo di mezz'ora verificatosi) vale a dire dalle ore 7 alle 15 italiane (che corrispondono alle 9-17 in loco). Abbiamo visto come nonostante i giorni passati dai test di Jerez, vi siano ancora delle monoposto che abbisognano di pesante messa a punto, e per le quali l'affidabilità di funzionamento è ancora la prima preoccupazione. Nondimeno, più si va avanti e più le vetture vengono sgrezzate, i problemi risolti: vedremo dunque se già oggi ci sarà qualcuno in grado di esprimersi meglio rispetto al passato, mettendosi in luce anche dal punto di vista cronometrico come già stanno facendo Mercedes e Ferrari, ma anche i loro clienti motoristici come Force India, McLaren e Sauber. Su quest'ultima oggi troveremo Gutierrez al posto di Sutil. Altri avvicendamenti sono quelli di Rosberg alla Mercedes, di Vergne alla Toro Rosso, di Chilton alla Marussia e di Kobayashi alla Caterham, dopo che Frijns ha offerto prove soddisfacenti finora. Restano da ieri, invece, Alonso, Vettel, Hulkenberg, Grosjean, Magnussen e forse Massa, per quanto la Williams non abbia finora dichiarato nulla al riguardo.

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