Per tanti anni, Bernie Ecclestone ha resistito. Per difendere i circa 500 milioni di diritti televisivi dalla “pirateria” informatica. Ma ormai era una posizione indifendibile. A 83 anni, Bernie si mette a capo di un progetto che dovrebbe portare la Formula Uno in tutti i computer e telefoni cellulari.
“Sì, stiamo lavorando a una “app”, è un progetto abbastanza importante”, ha detto il capo della Fom in una intervista televisiva.
Secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe trattarsi di una selezione di video, in parte gratuita, in parte a pagamento acquistando l’applicazione, ogni utente ha diritto a guardarsi i video che di recente sono stati oggetto di pirateria. Per esempio, le immagini “rubate” ai box (dove in teoria non è permesso fare riprese né foto con i telefonini) o anche le sequenze di una gara.
Se ci fate caso, spesso su Youtube o simili appare un video che poi viene subito rimosso. Problemi di copyright. Mettendosi in proprio a capo della “crociata” telematica, la Formula Uno eviterebbe questo genere di problemi. Le immagini saranno proprietà della Fom e disponibili sui computer o sugli smartphone. Il prezzo della app? Per il momento, non comunicato.