Analisi qualifiche: è ancora Formula Motore!

Analisi qualifiche: è ancora Formula Motore!
Mercedes e Renault “evoluto” schiantano la Ferrari

10.05.2014 ( Aggiornata il 10.05.2014 17:21 )

dal nostro inviato a Barcellona (Spagna): Alberto Antonini Ci si aspettava qualcosa di diverso. Visto il tracciato meno “di motore” (un solo rettilineo, tante curve veloci) era logico attendersi una Mercedes meno stellare. Invece ancora una volta Hamilton e Rosberg hanno fatto il vuoto. Dominando in tutti i settori, non solo in rettilineo. Nel T2 infatti Lewis rifila mezzo secondo a Ricciardo, nonostante la Red Bull abbia un ottimo telaio. Più evidente la superiorità dei V6 Mercedes nel primo settore, dove davanti abbiamo le due W05 hybrid seguite dalle Williams. Nemmeno il segmento finale, tutto di trazione, premia la RB10: Daniel accusa un paio di decimi da Hamilton ed è dietro anche a Rosberg. Mercedes “globale”, quindi; ma vedendo i grandi progressi della Lotus, quinta in griglia con Grosjean che ha il 4° parziale nel secondo settore, viene da pensare che comunque i motori Renault un passo avanti lo hanno fatto. Se il gap iniziale dai Mercedes era di 70 cavalli (più che altro “sprecati” per strada dagli avversari) adesso si è ridotto della metà. Ma non basta e anche in Red Bull sono molto delusi. Chi deve essere anche più deluso è la Ferrari. La F14 T mostra tutti i suoi difetti, mascherati in Cina dall’asfalto freddo (che metteva in crisi gli avversari) e da gomme un po’ più morbide. L’accoppiata Hard-Medium non aiuta. Quindi la Rossa è poco versatile, funziona solo in una determinata “finestra” di temperature. E il motore? La modifica sullo scarico allargato viene confermata, serve a compensare l’effetto di ritorno delle onde di pressione, ma evidentemente non è sufficiente.

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