Qualifiche Germania: Alonso si arrende

Qualifiche Germania: Alonso si arrende
E dice, anche sulla futura Ferrari che Allison gli ha anticipato: "Così fino a novembre. Il 2015? A luglio tutti i progetti sono super..."

19.07.2014 ( Aggiornata il 19.07.2014 16:59 )

dal nostro inviato a Hockenheim: Alberto Antonini Niente da fare contro l’unica Mercedes rimasta in Q3, quella di Rosberg. Niente da fare contro le due Williams, niente da fare contro la McLaren di Magnussen con l’ala “dentellata”. Niente da fare contro le Red Bull, spinte (anche) da una nuova benzina e da un nuovo software motore. Fernando Alonso si rassegna alla settima posizione “perché il nostro livello è questo, E sarà così fino a novembre”. Non cerca scuse per una prestazione tutto sommato deludente, dopo le prove libere: “Sì, quando fa meno caldo di solito andiamo meglio, qui soffriamo di più il degrado delle gomme che viene dalla mancanza di carico aerodinamico. Ma in qualifica, con pneumatici nuovi, questo problema viene mascherato, in gara ci sarà da soffrire di più...”. Andiamo bene. Una resa incondizionata, anche se poi Fernando corregge il tiro per domenica: “La Red Bull, la Force India, la McLaren possono essere battibili. La Mercedes e anche la Williams probabilmente no, e mi aspetto che anche Hamilton ci passi davanti rimontando dal fondo, mentre Button può darci problemi, perché parte dietro ma ha gomme nuove”. L’assenza del Fric non ha cambiato le carte: “Non fa nessuna differenza, al massimo si monta una barra un po’ più rigida o un po’ più morbida. La benzina della Red Bull? Non penso che al momento soffriamo un gap di potenza rispetto ai motori Renault”. Il distacco è altrove. E per Nando è già tempo di pensare al futuro “usando questa stagione per sperimentare”. James Allison ha detto che a Maranello ha mostrato ai piloti il progetto della monoposto 2015. “Già, ma sono in F.1 da quattordici anni e di presentazioni così ne ho viste tante. A luglio i progetti sono tutti stupendi, a novembre anche, a gennaio sono super, a febbraio ci sono solo due o tre squadre in grado di vincere. Va be’, ho una sensazione positiva, perché credo che la differenza fra le vetture 2015 e quelle di quest’anno sarà maggiore che in passato”. Attacchiamoci al futuro.

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