F1, in Messico nel 2015

F1, in Messico nel 2015
La conferma arriva da Perez nella conferenza stampa del giovedì all’Hungaroring

24.07.2014 ( Aggiornata il 24.07.2014 16:32 )

Il GP di Ungheria si è aperto ufficialmente con la conferenza stampa del giovedì. A rispondere alle domande dei giornalisti un gruppo di piloti ancora alla ricerca di buoni risultati. A parte Jean Eric Vergne (Toro Rosso), che ha 4 punti, e Sergio Perez (Force India) che ne ha 1, gli altri Marcus Ericsson (Caterham), Esteban Gutierrez (Sauber), Kamui Kobayashi (Caterham) e Pastor Maldonado (Lotus) sono ancora a quota zero. La notizia più interessante emersa nella giornata è la conferma che il prossimo anno si correrà il GP del Messico. Conferma che viene da un pilota messicano. Sergio Perez (Force India) “Il GP in Messico? Ci sarà, ne sono sicuro al cento per cento. È tutto confermato. So che era nel calendario provvisorio anche per quest’anno, ma c’era troppo poco tempo per i lavori, ma adesso stanno già cominciando a lavorare. Per me è una bellissima notizia. Da quando ho lasciato casa mia, avevo 13 o 14 anni, non ho mai corso nel mio paese. Ci sono tanti fan della F. 1 in Messico: resterete sorpresi da come sarà caloroso il pubblico. Il circuito è vecchio, è stato costruito 22 anni fa, e lo stanno rifacendo praticamente nuovo. La data? Non è confermata. Ma potrebbe essere verso fine anno, appunto per avere il tempio di finire i lavori”. Pastor Maldonado (Lotus) “Per quanto riguarda l’anno prossimo, ho già un contratto. Resterò in questa squadra, sono stato confermato ed è belle conosce già il proprio futuro a questo punto della stagione. Ci sono persone fantastiche in questa squadra e io cerco sempre di migliorare. Inutile negare che stiamo soffrendo, abbiamo problemi di affidabilità, sono troppe le gare che non siamo riusciti a concludere. Ma mi sembra che stiamo andando nella giusta direzione. La Lotus è stato un gran team nel passato, lo sarà anche nel futuro. I nostri problemi sono principalmente legarti alla power unit, ma stiamo lavorando insieme alla Renault per avere una macchina più stabile. A volte in pista in nostro unico pensiero non è capire il vero potenziale della macchina, ma unicamente cercare di finire la gara. Miglioriamo di gara in gara e vogliano andare presto a punti, con entrambe le macchine. Incidenti - Mi chiedete chi ha ragione tra Massa e Magnussen nell’incidente del GP Germania? Kevin ha fatto di tutto per evitare Felipe, ma è difficile dire di chi sia la colpa. Nessuno dei due ha cercato l’incidente. Quando commetti un errore devi cercare di accettarlo. Non siamo perfetti. Quando si è molto vicini i contatti accadono”. Marcus Ericsson (Caterham) “Arrivando in F1 c’è molto da imparare. Quest’anno ci sono nuove power unit e la gestione gomme è una cosa che devi imparare rapidamente. È difficile, ma sto facendo progressi. In Caterham ci sono stati cambiamenti, ma per l’anno prossimo credo che i nuovi proprietari vogliano aggiornare la macchina. Ma io spero che riusciremo a essere competitivi anche nella seconda metà di questa stagione”. Esteban Gutierrez (Sauber) “Il team sta spingendo a fondo, ci saranno aggiornamenti già per questa gara, anche non sarà una macchina molto diversa da quella vista in Germania. Di gara in gara, riusciamo sempre a fare qualche passo avanti e io cerco di tirare fuori il meglio dalla macchina che ho. Le aspettative sono alte. L’abolizione del fric potrebbe averci avvantaggiato, cercheremo sfruttarlo al meglio”. Kamui Kobayashi (Caterham) “Sono sorpreso che siano arrivati nuovi proprietari, ma è quello di cui abbiamo bisogno. Giusta mossa. Il team vive tanti cambiamenti, ma dobbiamo cambiare qualcosa, non basta più solo sopravvivere. C’è bisogno di un cambiamento radicale, non solo nei dettagli. Sto faticando molto e non sono felice di come vanno le cose, ma spero di fare qualcosa di buono, di riuscire ad attaccare in gara. Correre così non è emozionante. Non è bello stare a guardare gli altri. Nelle ultime gare ho cercato di combattere e qualcosa di buono si è visto”. Massa vs Magnussen - “Felipe ha cercato di infilarsi ma era troppo stretto sulla traiettoria, aveva bisogno di più spazio. comunque è difficile giudicare”. Jean Eric Vergne (Toro Rosso) “Nella prima parte stagione non siamo riusciti a essere competitivi, 5 volte siamo stati costretti al ritiro. Il lato positivo è che ci sono grandi persone che lavorano e una buona macchina. Dobbiamo riuscire a concludere le gare. E a punti. Presto arriveranno aggiornamenti”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi