Da sempre
“tempio della velocità”, quest’anno
Monza rimarcherà in modo significativo questa sua caratteristica. O, almeno, così ci si aspetta per la congiunzione molto tecnica e poco astrale fra due caratteristiche delle monoposto odierne: la
grande spinta offerta dalle power unit, che sommano la potenza dei
V6 termici sovralimentati a quella della
propulsione elettrica, unita alla minor deportanza offerta dalle vetture, per di più in configurazione volutamente molto scarica. Insomma, una delle aspettative è quella se si riuscirà o no a superare i
370 km/h come velocità di punta, ed eventualmente chi lo farà per primo.
Analizziamo meglio a parte quali sono le
caratteristiche di messa a punto specifiche del circuito brianzolo ma non possiamo ovviamente sottacere come proprio le
elevate velocità abbiano portato la Pirelli a scegliere le mescole più “resistenti” in gamma, per questo appuntamento: vale a dire la
medium bianca e la
hard arancione. Anche per tale motivo in condizioni normali è sufficiente una sola sosta per il cambio gomme.
Per quanto riguarda l’
ala mobile (DRS) invece, anche in questo caso troviamo due zone in cui è possibile attivarla: il rettilineo di partenza, ma non tutto (
solo parecchio dopo la Parabolica, oggetto di modifiche), e quello che porta alla variante Ascari, in questo caso con inizio appena prima della “piega” del Serraglio.
Ricordiamo infine che i
5.793 metri di Monza verranno percorsi per
53 giri in occasione del Gran Premio, con le sue
11 curve (7 a destra e 4 a sinistra), senza dimenticare che qui troviamo ben
380 metri dalla linea di partenza alla prima curva: una situazione che permette di sfruttare alla grande un buono scatto al via. Ricordiamo pure che in questo weekend correrà non solo la
Formula 1 ma anche le tradizionali categorie “d’accompagnamento” quali
GP2,
GP3 e
Porsche Supercup. Mettiamo a seguire gli orari dei vari appuntamenti in pista.
Così in pista a Monza:
venerdì 5 settembre
dalle 10,00 alle 11,30 = prima sessione prove libere F1
dalle 12,00 alle 12,45 = prove libere GP2
dalle 14,00 alle 15,30 = seconda sessione prove libere F1
dalle 15,55 alle 16,25 = prove di qualificazione GP2
dalle 16,45 alle 17,30 = prove libere Porsche Supercup
dalle 17,50 alle 18,35 = prove libere GP3
sabato 6 settembre
dalle 09,45 alle 10,15 = prove di qualificazione GP3
dalle 11,00 alle 12,00 = terza sessione prove libere F1
dalle 12,25 alle 12,55 = prove di qualificazione Porsche Supercup
dalle 14,00 alle 15,00 = prove di qualificazione F1
dalle 15,40 alle 16,45 = gara-1 GP2 (30 giri)
dalle 17,20 alle 17,55 = gara-1 GP3 (17 giri)
domenica 7 settembre
dalle 09,25 alle 10,00 = gara-2 GP3 (17 giri)
dalle 10,35 alle 11,25 = gara-2 GP2 (21 giri)
dalle 11,45 alle 12,20 = gara Porsche Supercup (14 giri)
alle ore 12,30 = parata piloti F1
alle ore 12,45 = inizio procedura di partenza F1
dalle ore 14,00= GP d’Italia F1 (53 giri)
Maurizio Voltini