F1, radio-novità: i dubbi dei piloti

La conferenza stampa dei piloti ha aperto ufficialmente il GP di Singapore, gara in notturna, su tracciato cittadino. A sottoporsi alle domande dei giornalisti c’erano: Kimi Raikkonen (Ferrari), Adrian Sutil (Sauber), Jean Eric Vergne (Toro Rosso), Marcus Ericsson (Caterham), Pastor Maldonado (Lotus), Sergio Perez (Force India). L’argomento principale è stato il cambio di regolamento riguardo le comunicazioni via radio tra pilota e team. Ora molto più restrittive. Ecco quello che hanno detto. Kimi Raikkonen (Ferrari) RADIO - "Io non parlo molto alla radio, e solo di piccole cose, ma potrebbe diventare complicato se ci sono problemi con la macchina. Renderà la vita un po’ più difficile per noi piloti. Ma credo che nel complesso non sia una cosa negativa. Tutto resta sempre di più nelle mani del pilota". DIFFICOLTÀ - "Mi aspettavo una stagione difficile, forse non così tanto. Mi aspettavo di essere un po’ più forte ma la difficoltà fa parte del gioco e devo cercare di risolvere i problemi. Ci sono già stati miglioramenti, ora mi sento più a mio agio, ma c’è ancora molto lavoro da fare". UMIDITÀ - "Questo è un gran premio che si corre con una temperatura molto alta e soprattutto con tanta umidità. Ma questo non è mai stato un problema per me". Adrian Sutil (Sauber) RADIO - "Non cambia molto, a me piace fare cose da solo e molto spesso mi capitava di cambiare regolazioni prima che me lo dicesse il mio ingegnere". OTTIMISTI - "Abbiamo un buon pacchetto per questa gara, che dovrebbe darci più velocità. Lo sperimenteremo fin dal venerdì. In qualifica non siamo molto lontani dal vertice, ma ci manca ancora qualcosina per arrivare alla top ten. Questa è una pista speciale per noi, diversa da Monza. Siamo ottimisti". Jean Eric Vergne (Toro Rosso) RADIO - "Per me questo cambiamento non comporta alcun problema, solo più lavoro". BILANCIO - "Voglio chiudere bene questa stagione, avremmo meritato più punti ma abbiamo avuto sfortuna. Ma io guardo avanti e ora dobbiamo impegnarci in ottica 2015". Marcus Ericsson (Caterham) RADIO - "Mi piace questa idea di cambiare, è giusto perché così il pilota sarà più concentrato. Per noi comunque sarà un po’ più complicato, perché siamo un piccolo team e abbiamo un display meno grande rispetto ai team maggiori". AGGIORNAMENTI - "Non è cambiato molto, ma ho buone sensazioni su questa pista". Pastor Maldonado (Lotus) RADIO - "Secondo me questa novità ci complicherà un po’ la vita, questi sono sistemi molto complessi e un aiuto per l’interpretazione è sempre gradito. Ma ora le cose cambiano per tutti. Quindi siamo tutti sullo stesso piano". COMPETITIVI - "Questa è una pista dove la Lotus va forte. Il passo in qualifica è sempre complicato, ma durante la gara recuperiamo e diventiamo più competitivi". Sergio Perez (Force India) RADIO - "Non c’è niente di drammatico in questo cambiamento, è solo una cosa cui dobbiamo abituarci. Dovremo stare più attenti durante la gare e tenere tutto sotto controllo. L’unico aspetto negativo è che questo cambiamento è arrivato di botto, da una gara all’altra". RINNOVO - "Siamo vicini al rinnovo del contratto, ma le esperienze passate mi hanno insegnato a essere prudente. Pensiamo a questa gara: abbiamo un bel pacchetto di aggiornamenti. Obiettivo: stare davanti alle McLaren".

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